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Step 1 - N° 44

Il Pensiero - Pensare Positivo per non pensare negativo (3 parte)

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Il Pensiero è l'ostacolo che ogni uomo dovrà superare se vorrà trovare Se stesso. 

Il pensiero è perlopiù influenzato dall'esterno e dagli altri, infatti pochi sono i pensieri che sono realmente tuoi. Fra questi, i più pericolosi sono quelli negativi o anche detti pessimistici, che ti buttano giù come un peso morto legato ai tuoi fianchi, sempre pronti a farti cadere. Eliminare tutti i pensieri in una sola volta è impossibile, ma si può abituare la propria mente a pensare positivo, anziché lasciarla libera di buttarci giù in qualunque momento come fosse un grande masso pronto a farci crollare nell'abisso più profondo. Il pensiero negativo è il peggior nemico dell'evoluzione spirituale, motivo per il quale bisogna imparare a istruirlo. 

Inizialmente potresti sottovalutare l'idea di pensare positivo, perché ritieni che non faccia per te e che tu abbia delle buone ragioni per essere "realista", al quale ti approcci come se fosse sinonimo di "pessimista". Pensi che, il pensare positivo, sia una di quelle tecniche comportamentali che vanno tanto di moda per sembrare splendidi davanti agli altri, ma che non cambierebbe alcunché nella tua vita reale. Potresti ritenere che pensare positivo sia un modo come un altro per illudersi che qualcosa di bello possa accadere, mentre la vita ti porta sempre brutte notizie. Seguire un percorso spirituale non significa dover cambiare il proprio pensiero per adattarlo a quello che viene insegnato al suo interno; quindi non significa cambiare ciò che sei o ciò che pensi. Seguire un percorso spirituale significa aprire la propria mente alla comprensione di tutto quello che ci circonda, perché possiamo vederlo e comprenderlo con vedute più ampie. Perciò un buon percorso spirituale non ti chiede di cambiare te stesso o ciò che pensi, ma di capire se ciò che pensi è veramente ciò che sei, oppure se hai seguito l'inclinazione pessimistica a cui tutti siamo sottoposti. Di conseguenza un vero percorso spirituale ti cambia, non perché vada contro il tuo volere, ma perché ti offre l'opportunità di decidere chi vuoi essere, anziché subire ciò che sei dovuto diventare per farti accettare dagli altri. 

Iniziare a praticare il pensiero positivo è ben più complesso di quanto sembri, perché non c'è nessuno che possa entrare nella tua mente per consigliarti, dirti cosa stai sbagliando o come migliorare ciò che pensi; ci devi riuscire da solo. Però posso spiegarti le motivazioni per le quali dovresti iniziare il percorso del pensiero positivo, in quanto porterà molti più benefici all'evoluzione delle tue doti sensoriali e alla tua vita di tutti i giorni. La spiritualità non è una vita a sé, ma è un'aggiunta alla tua vita personale che potrà migliorartela verso ogni ambito. Di sicuro hai iniziato questo percorso per evolvere il tuo Sesto senso, per scoprire le verità oltre questa dimensione e provare nuove esperienze, ma quando comincerai a mettere in pratica le tecniche più seriamente, in primo luogo la Meditazione, ti renderai conto che questa porta molti più benefici di quanto inizialmente pensassi. Perché la meditazione non si riduce a farti avere qualche esperienza extra-sensoriale, ma ti migliora la vita quotidiana, la salute fisica, la capacità di relazionarti con gli altri, aumentando dai più piccoli ai più grandi successi personali senza che tu capisca da dove viene tutta questa fortuna. Con il tempo, inizierai a vedere la spiritualità come qualcosa che va ben oltre la semplice attività curiosa aggiunta alla tua routine, ma la vedrai come un gesto necessario per stare bene e iniziare al meglio la giornata; un po' come l'atto di sgranchirsi le ossa appena sveglio. Verrà tutto molto più spontaneo. Per il momento devi metterti a confronto con il Low, con i mille pensieri e ostacoli che ti getta davanti agli occhi per farti distrarre dalla tua evoluzione, ma se sceglierai di ascoltare te stesso, anziché i pensieri che insistono a farti mollare, riuscirai a raggiungere questo livello di appartenenza. La spiritualità non sarà più un hobby, ma una parte di te che da sempre sentivi mancare e che finalmente sei riuscito a trovare. 

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L'atto di pensare positivo è definibile come una tecnica, perché esso va allenato durante il giorno e preso alla lettera. Esso non equivale alla Meditazione, perché durante la pratica meditativa devi imparare a restare in non pensiero; durante il resto del giorno, però, bisogna istruire il proprio pensiero affinché diventi quantomeno positivo, anziché un nemico forte che continua a martellarti e buttarti giù per ogni cosa. Pensare positivo non è facile perché ti ritrovi ad avere sempre buone ragioni per pensare negativo, per credere di non farcela, per avere dubbi su te stesso o sulle tue capacità, o per temere che qualcosa possa andare storto "come sempre"; in qualunque ambito della tua vita. Quindi si tratta di un vero e proprio percorso di pratica, in cui ogni giorno dovresti cercare di direzionare il tuo pensiero verso il lato più positivo, anziché cascare nel tranello e affliggerti del male mentale; come sei abituato a fare e nemmeno più ti rendi conto di ciò, per quanto è impresso nelle tue abitudini. Pensare positivo non è solo un modo per essere più felici durante il giorno – che non è poco – ma aiuta a concretizzare eventi positivi nella tua vita. Anche se ora è tutto nuovo per te, tutto ciò che ci circonda è fatto e messo in moto dall'energia, ciò significa che il tuo pensiero – che è un tipo di energia – può influenzare il mondo che ti circonda. Non si tratta solo delle tue azioni giornaliere, che possono influire sulla vita degli altri, ma anche dei tuoi pensieri. Forse ora provi difficoltà a credere che il tuo pensiero possa essere capace di creare, sostenendo che il pensiero sia soltanto un pensiero. Eppure, probabilmente, sei il primo a credere nel malocchio, temendo che una persona molto invidiosa possa pensarti con malizia e, con il solo pensiero cattivo, possa influenzare negativamente la tua vita e portarti sfortuna; farti capitare un incidente, e così via. Perché ritieni che solo le persone invidiose possano creare attraverso il loro pensiero? Ciò significa che le persone invidiose hanno una marcia in più, tanto da riuscire a materializzare il loro desiderio con un semplicissimo pensiero? No, ovviamente; tutti noi creiamo con la nostra mente, però lo facciamo con incoscienza per cui non siamo capaci di creare a comando e non siamo allenati per controllare le nostre emozioni. Così facendo creiamo sia eventi negativi che positivi, ma soprattutto quelli negativi, perché abbiamo la brutta abitudine di pensare molto più negativo rispetto invece a quanto dovremmo pensare positivo. 

Per mezzo di questo percorso spirituale imparerai a creare gli eventi con il tuo volere, ma prima di insegnarti queste tecniche devi imparare a migliorare il tuo pensiero positivo. Per imparare a creare con il pensiero, devi prima allenarti a capire quali sono i tuoi desideri da quelli che invece ti vengono imposti. Quindi imparerai ad utilizzare l’intento, ovvero un pensiero così veloce che non ha il tempo di associare un’immagine o una parola; io lo definisco un sentimento mentale, perché nasce dal petto ma è più forte del pensiero. Prima di arrivare a ciò bisogna lavorare per migliorare il proprio pensiero, affinché sia sempre più positivo e meno negativo. Le tre tecniche fondamentali per iniziare al meglio il percorso spirituale sono: la Meditazione, la Protezione e il Pensiero Positivo. Naturalmente ci sono molte più tecniche che insegno e sono tutte molto importanti, ma queste tre tecniche formano la base concreta su cui creare il tuo percorso di Risveglio; sono come i pilastri principali che non dovrai mollare mai, altrimenti tutto il resto crollerà. È normale, specie agli inizi, credere che il pensiero positivo non sia poi così importante, ma con l’esperienza pratica, specialmente con la Meditazione, ti renderai conto di quanto invece sia necessario mantenere una mente positiva anche durante il giorno, e non soltanto durante la sessione meditativa. Tutto ciò che influenza la nostra mente tenta di farci pensare negativamente, con un retrogusto continuo di pessimismo. Anziché pensare che andrà tutto bene, penseremo sempre che potrebbe accadere qualcosa per cui la nostra giornata, il nostro progetto o il nostro futuro, possa andare male. Il punto è che non c’è un vero motivo per pensarlo, però noi vogliamo comunque insistere che debba essere così. Quasi ci stupiamo quando un progetto fila liscio senza intoppi, come se fossimo talmente abituati ai problemi che la loro assenza inizia a farceli mancare. 

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Anche in questo caso, sarebbe impossibile combattere contro i pensieri negativi con la forza, perché alla fine troverebbero la parola giusta per metterti a tacere e averla vinta su di te. Invece, puoi abituarli piano piano a prendere una piega sempre più ottimista, finché non avrai raggiunto il controllo. Dopo aver imparato a pensare positivo, capirai quanto sia importante pensare anche di meno durante il giorno, ma ci arriveremo in seguito. Cerca di convertire ogni pensiero in qualcosa di più positivo, che non significa irrazionale, bensì essere razionalmente positivi. Se domani hai un esame e non hai studiato niente e sai già che sarà un esame molto difficile, tanto che sia impossibile superarlo, è inutile passare la giornata a soffrire pur sapendo che un solo giorno non ti basterebbe per studiare tutto; quindi perché decidi di sprecare questo giorno a stare in ansia e ossessionarti sul domani? Sai già che non lo passerai e non è la fine, non è l’ultima occasione, e se lo fosse avresti dovuto pensarci prima; ora non hai motivo di disperare, piuttosto preparati per la prossima data. Piuttosto che passare la giornata a stare male mentalmente, accetta di non essere pronto per domani e pensa che hai l’opportunità di prepararti molto meglio per la prossima data. È una scocciatura, è una rottura, ma ci dovevi pensare prima; ora invece è tardi e non è necessario buttare all’aria anche quest’ultima giornata, perché potresti invece usarla per portarti avanti con altre materie o per la prossima data dello stesso esame. Come vedi pensare positivo non significa essere irrazionali, illudendoti di poter superare l’esame senza aver combinato nulla per farlo e poi, ovviamente, andare lì, venire bocciato, e vederti crollare il mondo addosso. Però attraverso il pensiero positivo puoi dare una ragione alla tua giornata: non passerai l’esame di domani ma sfrutterai la giornata di oggi per fare qualcosa di produttivo, anziché studiare all’ultimo momento per un esame fallito in partenza. Che cosa vorresti dimostrare? Perché studiare per un esame già fallito? Se sei perfettamente consapevole che sia impossibile superarlo con una sola giornata di studio, allora non sprecare tempo e passa al prossimo. 

Invece, se hai studiato ma temi comunque di non essere preparato abbastanza e quindi hai paura di non farcela, converti le tue paure e la tua ansia in un pensiero positivo: provaci. Pensare subito che ci riuscirai per certo e che andrà tutto bene, è sicuramente molto complicato all’inizio; però puoi scegliere di non pensare negativo, ovvero di smettere di martellarti con i pensieri ossessivi e concentrarti a fare altro. Se domani hai l’esame allora continua a prepararti, e se sei stanco di studiare, fai altro, purché non ti fermi a pensare negativo: altrimenti sarà la tua rovina. Piuttosto che stare fermo, sdraiato sul letto a ossessionarti sul risultato di domani, fai qualunque altra cosa ma non pensare negativo: altrimenti creerai l’evento per domani perché vada peggio di quanto sarebbe dovuto andare! Controlla il tuo pensiero, pensa positivo o quantomeno non passare il tempo a pensare negativo. Il pensiero crea, quindi se continui a pensare negativo, stai alimentando gli eventi negativi che potrebbero accadere per farti andare storto l’esame; invece, se smetti di pensare negativo, prima di tutto smetti di alimentare lo stress e tutto ciò che ne segue, dopodiché potrai iniziare a pensare un po' più positivo. Domani avrai l’esame, non è il primo e non è l’ultimo ostacolo che dovrai superare, non durerà un giorno intero ma solamente pochi minuti. Perché stressarti un intero giorno o un’intera settimana per un evento che durerà solo pochi minuti? Perché decidere di stare male, di soffrire, di entrare in panico, per qualcosa che accadrà solo domani e per pochissimo tempo? Silenzia la tua mente, scegli di non cadere nella trappola dell’angoscia, dello stress e dell’ansia, perché sono devastanti per la tua salute fisica e mentale. Hai studiato? Fine, se puoi studiare ancora fallo, se non riesci perché troppo stanco allora è inutile pensarci; se non sei davvero stanco allora studia, se sei troppo stanco e sarebbe inutile studiare ancora allora smetti di pensarci. Libera la tua mente! 

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Siamo troppo abituati a punire noi stessi e credere che se non facciamo il nostro dovere allora dobbiamo sentirci in colpa e trattarci male. Hai studiato per l’esame e temi che questo possa andare male ma non hai più le forze di studiare ancora, ti senti in colpa e ti punisci, pensando che se non puoi studiare allora non devi fare nient’altro, come se fossi in punizione. Non sei più un bambino e non sei il tuo genitore: smettila di punire te stesso come facevano quando eri piccolino. Sei abbastanza grande per capire se hai voglia di studiare oppure no: se proprio non riesci a studiare, che senso ha rimanere a letto a fare niente, pensando e ossessionandoti sull’esame di domani? Non hai motivo di punirti: punisciti solamente se sai di poter studiare ma sei troppo pigro per farlo, perché questo è un altro discorso. Però, se sei perfettamente consapevole che più di così non puoi fare, che hai già fatto tutto il possibile e che non puoi fare oltre, allora fai qualcos’altro; purché non ti fermi a fare un bel niente. Inutile dire che se farai qualcos’altro, come andare in palestra o a fare due passi al parco, non dimenticherai tutto ciò che hai studiato come per magia, ritrovandoti domani a non superare l’esame a causa della passeggiata fatta il giorno prima. Se non lo superi è perché non hai studiato bene in tutto il tempo che avevi a disposizione, non di certo per la passeggiata del giorno prima. Ma cosa credi, che se chiudi il libro e rimani tutto il giorno sdraiato a letto ad ossessionarti, ti manterrà la mente lucida e domani supererai l’esame grazie a questo? I nostri genitori ci hanno abituato a restare in casa per punizione: “Studia altrimenti non esci!”. Questo significa che, se non studi, non puoi uscire. Credere però che, pur avendo studiato, pur essendoti impegnato tanto, ti debba punire ugualmente – come facevano quand’eri piccolo! – solo per paura di non aver fatto abbastanza, possa cambiare qualcosa, ti sbagli di grosso. Se resti a casa ad ossessionarti e senza aprire il libro, o se esci di casa o fai qualcos’altro, non cambia le sorti dell’esame di domani. Anzi, di sicuro ti renderà meno teso e ansioso rispetto a passare la serata ad ossessionarti. 

Con l’esempio dell’esame, voglio farti capire la differenza fra agire e pensare. Se puoi cambiare un evento, per esempio studiando di più per l’esame di domani, allora resta in casa e studia, perché il sacrificio di oggi ti porterà a non doverti sacrificare durante i prossimi mesi; in quanto se domani supererai l’esame non dovrai trascinartelo ad una prossima data. Però, se hai già studiato e sai che non puoi fare più nulla di quanto hai già fatto, e non hai nessuna intenzione di studiare ancora, allora non rimanere fermo a pensarci; ma fai qualcos’altro, qualunque cosa pur di non stare fermo a pensare negativo. Questo vale per ogni singola situazione della nostra vita, e non soltanto per gli esami! Se hai paura di qualcosa, se ti spaventa un evento o sei in ansia per una riunione, fai il possibile per arrivarci preparato. Se hai già fatto tutto quello che potevi, allora smettila di pensarci e occupati di altro. Perché restare fissato a pensare a quell’evento ti fa male mentalmente, fisicamente, e inoltre il tuo pensiero negativo creerà maggiori ostacoli per quella giornata. Ergo smetti di pensare, piuttosto occupati di altro. Il primo passo per imparare a pensare positivo è quello di smettere di pensare negativo; specialmente quando non ce ne sarebbe davvero bisogno ma ti ostini a passare le ore, o peggio ancora, le intere giornate, nel vero senso della parola, ad ossessionarti su un evento che ti spaventa. Diminuisci i tuoi pensieri negativi e gli eventi futuri inizieranno a migliorare, diventando sempre più positivi. Dopodiché passeremo al cambiare l’approccio mentale verso gli eventi, pensando a loro con una consapevolezza molto più positiva. 

Fine pagina 4 su 4. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

1281 commenti
  • WolfMoon Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 8 - 16:26 26/12/21

    Il pessimismo torna in me puntualmente e di nuovo sto a pensare dov'è che sto sbagliando con la pratica. Quando la risposta è proprio qui. Il pensiero negativo. È sempre stato martellante, ho pensato negativo per così tanto tempo che sarà parecchio complicato smettere di pensare negativo per poi pensare positivo. Ma non sarà impossibile. Perché quando mi ci impegno (è una tecnica alla fine) ce la faccio bene. Poi però me ne dimentico, sta tutto li. Sul fatto che me ne dimentico, sul fatto che pretendo di imparare tutto subito e mi punisco se in una giornata piena di pensieri non negativi, mi sfiora uno di essi. Senza rendermi conto che per tutto il giorno sono stata brava, istruendo il pensiero in una direzione migliore. Non è facile, ma capisco perfettamente quando dici che il risveglio si basa su tre pilastri principali meditazione, protezione e pensiero positivo. Perché è verissimo che quando manca uno di questi tutto crolla. Comunque la sola meditazione è riuscita a farmi pensare più positivo durante la giornata, senza che neanche mi impegnassi. Ora però sono determinata a eliminare la negatività del tutto, in modo che non mi ostacoli più. Mi impegnerò e ce la farò, ne sono certa. Grazie Angel

  • Sabrina9 Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 - 18:18 24/12/21

    Mi ricordo che quando ero piccolina pensavo positivo tanto che a volte rincuoravo mia mamma, poi nella mia mente ha iniziato ad insediarsi il pensiero che se pensavo positivo automaticamente doveva succedere qualcosa di brutto, tanto che una volta, avevo 8 anni, passai una bellissima giornata e mi sentivo veramente felice, subito dopo arrivò una chiamata per informarci di un evento negativo per la mia famiglia, in quel momento mi sono sentita responsabile dell'accaduto ripromettendomi che avrei pensato negativo in modo che avrei attirato eventi positivi. A pensarci adesso mi sembra assurdo che una bambina di quell'età abbia certi pensieri. Crescendo ho riiniziato a pensare positivo e poi arrivò un'altra batosta che cambiò il mio modo di vedere la vita. Successivamente conobbi ACD che mi aprì un mondo! Mi ha fatto capire con le parole ma soprattutto con i fatti quanto sia importante pensare positivo, anche quando pratico una tecnica ora sono consapevole che la sua riuscita dipende anche dal mio pensare positivo. Grazie Angel!!

  • vincenzo7 Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 10:57 24/12/21

    Concordo sul fatto che quando sei positivo , le pratiche spirituali riescono più facilmente , mettendoci più intento e positivitá , attraendo più prana . La meditazione aiuta a pensare positivo perchè , essendo con più energia avrai la forza di superare qualsiasi cosa che ti porterá ad avere più soddisfazioni e quindi a pensare sempre di più positivo attraendo sempre positività .

  • Universe Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 8 - 12:04 23/12/21

    Pensare positivo ed essere positivi durante la giornata è ciò che ci rende più felici ed aiuta ad avere un distacco migliore dalle difficoltà o dai problemi che si presentano. Essere positivi, avere un intento solido e praticare costantemente è il segreto della riuscita.

  • ssssssss Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 7 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 - 11:55 22/12/21

    Il pensiero pesitivo è la base di tutto

  • Lele Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 - 16:20 19/12/21

    Non è facile pensare positivo in un mondo che ti ha abituato a doverti confrontare sempre con gli altri, in un mondo dove è data fin troppa importanza all'esteriorità, ai risultati e al non dover deludere le aspettative degli altri. Da qui nascono le preoccupazioni, la poca autostima ed il sentirsi non all'altezza. Io credo fermamente nell'abitudine del pensare positivo come un'attitudine nel vedere il bicchiere sempre pieno. Alla domanda: vedi il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto?" Ho sempre risposto che il bicchiere è tutto pieno: per metà di acqua e metà di aria. Riuscire a vedere sempre il bello delle cose, anche quando non c'è, può farci sembrare agli altri molto superficiali e infantili, ma a noi interessa come ci vedono gli altri oppure ci interessa il nostro benessere mentale e spirituale? Troppe persone oggi dicono "pensa positivo" come uno slogan, senza sapere che davvero il pensiero è un'energia in grado di creare, e poi loro stesse sono le prime a lamentarsi di tutto. Capita spesso di aver pensieri riguardo al futuro, ma non bisogna ossessionarsi altrimenti otterremo proprio quello su cui andiamo a concentrarci. Dobbiamo avere sempre un approccio mentale positivo e costruttivo. E con la pratica questo sarà possibile, Grazie Angel

  • Lunargentata Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 - 16:39 15/12/21

    È proprio vero che molta gente pensa che quando si è positivi si è con la testa tra le nuvole mentre se si è negativi o pessimisti vuol dire stare con i piedi per terra..è una cosa che non ho mai compreso e non l'ho mai accettato. Con la positività e la legge dell'attrazione ho avuto le mie prime esperienze che ho potuto sperimentare prima di scoprire l'accademia, sono state prime esperienze volontarie, volute con l'intento e non casuali! Non bisognerebbe smettere ti essere positivi! È tutto energia ed è sempre meglio ricevere quella decisa da noi, quindi positiva piuttosto che altri tipi...Dobbiamo essere più forti, comprendere quando sono i nostri pensieri e quando no e cercare in ogni caso di resettare il pensiero pensando positivo. Prima ero molto più brava a tenere il pensiero positivo e avevo sempre più controllo sui miei pensieri oltre che attirare ciò che volevo davvero. Adesso sto cercando di tornare come prima e migliorarmi sempre più. Con la pratica costante si possono avere fortissimi risultati, ovviamente questo vale sia con il pensiero positivo che con tutte le tecniche che si imparano in ACD con Angel!

  • Maryall80 Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato lo Step 2 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 - 10:34 15/12/21

    Per una persona come me, che ha sofferto di ansia e attacchi di panico per anni non è stato semplice modificare o trasformare il modo di pensare. Ma a distanza di un anno a poco a poco sto vedendo il cambiamento, ogni tanto ci cado... ma appena ne sono consapevole mi aiuto con la meditazione e le tecniche.

  • see2later - 11:37 14/12/21

    Paragone con gli esami molto chiaro

  • -chiara Medaglia per aver completato lo Step 1 - 22:28 11/12/21

    L' esempio degli esami mi calza a pennello, mi sono quasi sempre torturata prima di un esame, cedendo spesso all'ansia. Nonostante lo studio e i buoni risultati avevo sempre molta paura, però non in tutte le occasioni sono stata vittima dello sconforto. Se avessi conosciuto prima la meditazione avrei affrontato con maggiore serenità tutto il mio percorso!

  • -chiara Medaglia per aver completato lo Step 1 - 22:24 11/12/21

    L' esempio degli esami mi calza a pennello, mi sono quasi sempre torturata prima di un esame

  • mirador Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 3ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 - 20:27 11/12/21

    Assolutamente d'accordo! Il pensiero positivo è molto importante, per tutto, nel caso di questo percorso mi affido totalmente alla fiducia che tutto vada bene e che le cose miglioreranno grazie alla meditazione e alle tecniche. Ho passato parte della mia vita a pensare in modo pessimista e negativo, e ovviamente capisco che non è per niente utile, anzi, a quanto ho capito, grazie agli articoli precedenti, pensando negativo si attirano eventi negativi. Al contrario, pensando positivo si attirano situazioni positive, aggiungendo anche la pratica della meditazione e delle tecniche che sicuramente migliorano il tutto

  • boadicea Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato lo Step 2 - 17:40 10/12/21

    Onestamente affronto la vita e le sue prove con coscienza...a volte realizzo che sto affrontando la prova\problema quando sono nel mentre e non prima, il mio motto e' sempre stato se devo fare qualcosa e' meglio farlo con decisione ed ottimismo al di la del risultato....ovviamente in caso di esami studio ho preso cantonate, un po di delusione ma in cuor mio sapevo di non aver dato il meglio...ci riprovavo se era nelle mie corde o valutavo se era il caso di cambiare...Non passare un esame in fondo e' non interesse nella preparazione...Se un pensiero negativo persiste , respiro prana fuori dalle sessioni meditative e di tecniche ed aiuta molto...

  • Dora Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato lo Step 2 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 - 08:58 10/12/21

    Io sono quella che ha fatto di tutto per somigliare di più agli altri...ho cambiato pensieri e comportamento e mi sono svegliata una mattina a non riconoscere me stessa. Sono stata la persona più ottimista che conosco proprio per la mia natura...riuscivo a dare un senso a tutto ma mi ricordo come il mio cambiamento è avvenuto...a poco alla volta chi mi stava intorno sembrava irritato dal mio pensiero . In particolar modo quando affrontavo momenti spiacevoli e continuavo comunque a trovare ragioni per rimanere ferma nel mio pensiero c'era sempre chi mi diceva che devo avere qualche problema in testa se non sono triste o se non riesco a pensare male. Sembra quasi strano a raccontare perche le persone stesse si considerano solare e ottimiste e nello stesso tempo dicono e pensano cose perlopiù negative,da buttarsi giù. Tutti pensano che scrivendo parole superottimiste su facebook basti. Ma adesso che medito ho capito che è una sfida vera e propria anche perché siamo abituati che gli eventi esterni rendano positivi o negativi ed io per prima fatico a capire che è il contrario .Come minimo adesso mi faccio quasi sempre la domanda quando qualcosa di negativo mi arriva se è veramente il mio pensiero oppure e indotto da qualcos'altro esterno a me...

  • Kriya Medaglia per aver completato lo Step 1 - 02:57 10/12/21

    ultimamente faccio fatica a tenere a bada i pensieri. Non tanto quando pratica quanto, nel resto della giornata. La situazione è pesante energeticamente e difficile, ma questo articolo mi ha ricordato quanto sia importante nonostante tutto essere positivi sempre.