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Step 1 - N° 44

Il Pensiero - Pensare Positivo per non pensare negativo (3 parte)

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Il Pensiero è l'ostacolo che ogni uomo dovrà superare se vorrà trovare Se stesso. 

Il pensiero è perlopiù influenzato dall'esterno e dagli altri, infatti pochi sono i pensieri che sono realmente tuoi. Fra questi, i più pericolosi sono quelli negativi o anche detti pessimistici, che ti buttano giù come un peso morto legato ai tuoi fianchi, sempre pronti a farti cadere. Eliminare tutti i pensieri in una sola volta è impossibile, ma si può abituare la propria mente a pensare positivo, anziché lasciarla libera di buttarci giù in qualunque momento come fosse un grande masso pronto a farci crollare nell'abisso più profondo. Il pensiero negativo è il peggior nemico dell'evoluzione spirituale, motivo per il quale bisogna imparare a istruirlo. 

Inizialmente potresti sottovalutare l'idea di pensare positivo, perché ritieni che non faccia per te e che tu abbia delle buone ragioni per essere "realista", al quale ti approcci come se fosse sinonimo di "pessimista". Pensi che, il pensare positivo, sia una di quelle tecniche comportamentali che vanno tanto di moda per sembrare splendidi davanti agli altri, ma che non cambierebbe alcunché nella tua vita reale. Potresti ritenere che pensare positivo sia un modo come un altro per illudersi che qualcosa di bello possa accadere, mentre la vita ti porta sempre brutte notizie. Seguire un percorso spirituale non significa dover cambiare il proprio pensiero per adattarlo a quello che viene insegnato al suo interno; quindi non significa cambiare ciò che sei o ciò che pensi. Seguire un percorso spirituale significa aprire la propria mente alla comprensione di tutto quello che ci circonda, perché possiamo vederlo e comprenderlo con vedute più ampie. Perciò un buon percorso spirituale non ti chiede di cambiare te stesso o ciò che pensi, ma di capire se ciò che pensi è veramente ciò che sei, oppure se hai seguito l'inclinazione pessimistica a cui tutti siamo sottoposti. Di conseguenza un vero percorso spirituale ti cambia, non perché vada contro il tuo volere, ma perché ti offre l'opportunità di decidere chi vuoi essere, anziché subire ciò che sei dovuto diventare per farti accettare dagli altri. 

Iniziare a praticare il pensiero positivo è ben più complesso di quanto sembri, perché non c'è nessuno che possa entrare nella tua mente per consigliarti, dirti cosa stai sbagliando o come migliorare ciò che pensi; ci devi riuscire da solo. Però posso spiegarti le motivazioni per le quali dovresti iniziare il percorso del pensiero positivo, in quanto porterà molti più benefici all'evoluzione delle tue doti sensoriali e alla tua vita di tutti i giorni. La spiritualità non è una vita a sé, ma è un'aggiunta alla tua vita personale che potrà migliorartela verso ogni ambito. Di sicuro hai iniziato questo percorso per evolvere il tuo Sesto senso, per scoprire le verità oltre questa dimensione e provare nuove esperienze, ma quando comincerai a mettere in pratica le tecniche più seriamente, in primo luogo la Meditazione, ti renderai conto che questa porta molti più benefici di quanto inizialmente pensassi. Perché la meditazione non si riduce a farti avere qualche esperienza extra-sensoriale, ma ti migliora la vita quotidiana, la salute fisica, la capacità di relazionarti con gli altri, aumentando dai più piccoli ai più grandi successi personali senza che tu capisca da dove viene tutta questa fortuna. Con il tempo, inizierai a vedere la spiritualità come qualcosa che va ben oltre la semplice attività curiosa aggiunta alla tua routine, ma la vedrai come un gesto necessario per stare bene e iniziare al meglio la giornata; un po' come l'atto di sgranchirsi le ossa appena sveglio. Verrà tutto molto più spontaneo. Per il momento devi metterti a confronto con il Low, con i mille pensieri e ostacoli che ti getta davanti agli occhi per farti distrarre dalla tua evoluzione, ma se sceglierai di ascoltare te stesso, anziché i pensieri che insistono a farti mollare, riuscirai a raggiungere questo livello di appartenenza. La spiritualità non sarà più un hobby, ma una parte di te che da sempre sentivi mancare e che finalmente sei riuscito a trovare. 

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L'atto di pensare positivo è definibile come una tecnica, perché esso va allenato durante il giorno e preso alla lettera. Esso non equivale alla Meditazione, perché durante la pratica meditativa devi imparare a restare in non pensiero; durante il resto del giorno, però, bisogna istruire il proprio pensiero affinché diventi quantomeno positivo, anziché un nemico forte che continua a martellarti e buttarti giù per ogni cosa. Pensare positivo non è facile perché ti ritrovi ad avere sempre buone ragioni per pensare negativo, per credere di non farcela, per avere dubbi su te stesso o sulle tue capacità, o per temere che qualcosa possa andare storto "come sempre"; in qualunque ambito della tua vita. Quindi si tratta di un vero e proprio percorso di pratica, in cui ogni giorno dovresti cercare di direzionare il tuo pensiero verso il lato più positivo, anziché cascare nel tranello e affliggerti del male mentale; come sei abituato a fare e nemmeno più ti rendi conto di ciò, per quanto è impresso nelle tue abitudini. Pensare positivo non è solo un modo per essere più felici durante il giorno – che non è poco – ma aiuta a concretizzare eventi positivi nella tua vita. Anche se ora è tutto nuovo per te, tutto ciò che ci circonda è fatto e messo in moto dall'energia, ciò significa che il tuo pensiero – che è un tipo di energia – può influenzare il mondo che ti circonda. Non si tratta solo delle tue azioni giornaliere, che possono influire sulla vita degli altri, ma anche dei tuoi pensieri. Forse ora provi difficoltà a credere che il tuo pensiero possa essere capace di creare, sostenendo che il pensiero sia soltanto un pensiero. Eppure, probabilmente, sei il primo a credere nel malocchio, temendo che una persona molto invidiosa possa pensarti con malizia e, con il solo pensiero cattivo, possa influenzare negativamente la tua vita e portarti sfortuna; farti capitare un incidente, e così via. Perché ritieni che solo le persone invidiose possano creare attraverso il loro pensiero? Ciò significa che le persone invidiose hanno una marcia in più, tanto da riuscire a materializzare il loro desiderio con un semplicissimo pensiero? No, ovviamente; tutti noi creiamo con la nostra mente, però lo facciamo con incoscienza per cui non siamo capaci di creare a comando e non siamo allenati per controllare le nostre emozioni. Così facendo creiamo sia eventi negativi che positivi, ma soprattutto quelli negativi, perché abbiamo la brutta abitudine di pensare molto più negativo rispetto invece a quanto dovremmo pensare positivo. 

Per mezzo di questo percorso spirituale imparerai a creare gli eventi con il tuo volere, ma prima di insegnarti queste tecniche devi imparare a migliorare il tuo pensiero positivo. Per imparare a creare con il pensiero, devi prima allenarti a capire quali sono i tuoi desideri da quelli che invece ti vengono imposti. Quindi imparerai ad utilizzare l’intento, ovvero un pensiero così veloce che non ha il tempo di associare un’immagine o una parola; io lo definisco un sentimento mentale, perché nasce dal petto ma è più forte del pensiero. Prima di arrivare a ciò bisogna lavorare per migliorare il proprio pensiero, affinché sia sempre più positivo e meno negativo. Le tre tecniche fondamentali per iniziare al meglio il percorso spirituale sono: la Meditazione, la Protezione e il Pensiero Positivo. Naturalmente ci sono molte più tecniche che insegno e sono tutte molto importanti, ma queste tre tecniche formano la base concreta su cui creare il tuo percorso di Risveglio; sono come i pilastri principali che non dovrai mollare mai, altrimenti tutto il resto crollerà. È normale, specie agli inizi, credere che il pensiero positivo non sia poi così importante, ma con l’esperienza pratica, specialmente con la Meditazione, ti renderai conto di quanto invece sia necessario mantenere una mente positiva anche durante il giorno, e non soltanto durante la sessione meditativa. Tutto ciò che influenza la nostra mente tenta di farci pensare negativamente, con un retrogusto continuo di pessimismo. Anziché pensare che andrà tutto bene, penseremo sempre che potrebbe accadere qualcosa per cui la nostra giornata, il nostro progetto o il nostro futuro, possa andare male. Il punto è che non c’è un vero motivo per pensarlo, però noi vogliamo comunque insistere che debba essere così. Quasi ci stupiamo quando un progetto fila liscio senza intoppi, come se fossimo talmente abituati ai problemi che la loro assenza inizia a farceli mancare. 

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Anche in questo caso, sarebbe impossibile combattere contro i pensieri negativi con la forza, perché alla fine troverebbero la parola giusta per metterti a tacere e averla vinta su di te. Invece, puoi abituarli piano piano a prendere una piega sempre più ottimista, finché non avrai raggiunto il controllo. Dopo aver imparato a pensare positivo, capirai quanto sia importante pensare anche di meno durante il giorno, ma ci arriveremo in seguito. Cerca di convertire ogni pensiero in qualcosa di più positivo, che non significa irrazionale, bensì essere razionalmente positivi. Se domani hai un esame e non hai studiato niente e sai già che sarà un esame molto difficile, tanto che sia impossibile superarlo, è inutile passare la giornata a soffrire pur sapendo che un solo giorno non ti basterebbe per studiare tutto; quindi perché decidi di sprecare questo giorno a stare in ansia e ossessionarti sul domani? Sai già che non lo passerai e non è la fine, non è l’ultima occasione, e se lo fosse avresti dovuto pensarci prima; ora non hai motivo di disperare, piuttosto preparati per la prossima data. Piuttosto che passare la giornata a stare male mentalmente, accetta di non essere pronto per domani e pensa che hai l’opportunità di prepararti molto meglio per la prossima data. È una scocciatura, è una rottura, ma ci dovevi pensare prima; ora invece è tardi e non è necessario buttare all’aria anche quest’ultima giornata, perché potresti invece usarla per portarti avanti con altre materie o per la prossima data dello stesso esame. Come vedi pensare positivo non significa essere irrazionali, illudendoti di poter superare l’esame senza aver combinato nulla per farlo e poi, ovviamente, andare lì, venire bocciato, e vederti crollare il mondo addosso. Però attraverso il pensiero positivo puoi dare una ragione alla tua giornata: non passerai l’esame di domani ma sfrutterai la giornata di oggi per fare qualcosa di produttivo, anziché studiare all’ultimo momento per un esame fallito in partenza. Che cosa vorresti dimostrare? Perché studiare per un esame già fallito? Se sei perfettamente consapevole che sia impossibile superarlo con una sola giornata di studio, allora non sprecare tempo e passa al prossimo. 

Invece, se hai studiato ma temi comunque di non essere preparato abbastanza e quindi hai paura di non farcela, converti le tue paure e la tua ansia in un pensiero positivo: provaci. Pensare subito che ci riuscirai per certo e che andrà tutto bene, è sicuramente molto complicato all’inizio; però puoi scegliere di non pensare negativo, ovvero di smettere di martellarti con i pensieri ossessivi e concentrarti a fare altro. Se domani hai l’esame allora continua a prepararti, e se sei stanco di studiare, fai altro, purché non ti fermi a pensare negativo: altrimenti sarà la tua rovina. Piuttosto che stare fermo, sdraiato sul letto a ossessionarti sul risultato di domani, fai qualunque altra cosa ma non pensare negativo: altrimenti creerai l’evento per domani perché vada peggio di quanto sarebbe dovuto andare! Controlla il tuo pensiero, pensa positivo o quantomeno non passare il tempo a pensare negativo. Il pensiero crea, quindi se continui a pensare negativo, stai alimentando gli eventi negativi che potrebbero accadere per farti andare storto l’esame; invece, se smetti di pensare negativo, prima di tutto smetti di alimentare lo stress e tutto ciò che ne segue, dopodiché potrai iniziare a pensare un po' più positivo. Domani avrai l’esame, non è il primo e non è l’ultimo ostacolo che dovrai superare, non durerà un giorno intero ma solamente pochi minuti. Perché stressarti un intero giorno o un’intera settimana per un evento che durerà solo pochi minuti? Perché decidere di stare male, di soffrire, di entrare in panico, per qualcosa che accadrà solo domani e per pochissimo tempo? Silenzia la tua mente, scegli di non cadere nella trappola dell’angoscia, dello stress e dell’ansia, perché sono devastanti per la tua salute fisica e mentale. Hai studiato? Fine, se puoi studiare ancora fallo, se non riesci perché troppo stanco allora è inutile pensarci; se non sei davvero stanco allora studia, se sei troppo stanco e sarebbe inutile studiare ancora allora smetti di pensarci. Libera la tua mente! 

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Siamo troppo abituati a punire noi stessi e credere che se non facciamo il nostro dovere allora dobbiamo sentirci in colpa e trattarci male. Hai studiato per l’esame e temi che questo possa andare male ma non hai più le forze di studiare ancora, ti senti in colpa e ti punisci, pensando che se non puoi studiare allora non devi fare nient’altro, come se fossi in punizione. Non sei più un bambino e non sei il tuo genitore: smettila di punire te stesso come facevano quando eri piccolino. Sei abbastanza grande per capire se hai voglia di studiare oppure no: se proprio non riesci a studiare, che senso ha rimanere a letto a fare niente, pensando e ossessionandoti sull’esame di domani? Non hai motivo di punirti: punisciti solamente se sai di poter studiare ma sei troppo pigro per farlo, perché questo è un altro discorso. Però, se sei perfettamente consapevole che più di così non puoi fare, che hai già fatto tutto il possibile e che non puoi fare oltre, allora fai qualcos’altro; purché non ti fermi a fare un bel niente. Inutile dire che se farai qualcos’altro, come andare in palestra o a fare due passi al parco, non dimenticherai tutto ciò che hai studiato come per magia, ritrovandoti domani a non superare l’esame a causa della passeggiata fatta il giorno prima. Se non lo superi è perché non hai studiato bene in tutto il tempo che avevi a disposizione, non di certo per la passeggiata del giorno prima. Ma cosa credi, che se chiudi il libro e rimani tutto il giorno sdraiato a letto ad ossessionarti, ti manterrà la mente lucida e domani supererai l’esame grazie a questo? I nostri genitori ci hanno abituato a restare in casa per punizione: “Studia altrimenti non esci!”. Questo significa che, se non studi, non puoi uscire. Credere però che, pur avendo studiato, pur essendoti impegnato tanto, ti debba punire ugualmente – come facevano quand’eri piccolo! – solo per paura di non aver fatto abbastanza, possa cambiare qualcosa, ti sbagli di grosso. Se resti a casa ad ossessionarti e senza aprire il libro, o se esci di casa o fai qualcos’altro, non cambia le sorti dell’esame di domani. Anzi, di sicuro ti renderà meno teso e ansioso rispetto a passare la serata ad ossessionarti. 

Con l’esempio dell’esame, voglio farti capire la differenza fra agire e pensare. Se puoi cambiare un evento, per esempio studiando di più per l’esame di domani, allora resta in casa e studia, perché il sacrificio di oggi ti porterà a non doverti sacrificare durante i prossimi mesi; in quanto se domani supererai l’esame non dovrai trascinartelo ad una prossima data. Però, se hai già studiato e sai che non puoi fare più nulla di quanto hai già fatto, e non hai nessuna intenzione di studiare ancora, allora non rimanere fermo a pensarci; ma fai qualcos’altro, qualunque cosa pur di non stare fermo a pensare negativo. Questo vale per ogni singola situazione della nostra vita, e non soltanto per gli esami! Se hai paura di qualcosa, se ti spaventa un evento o sei in ansia per una riunione, fai il possibile per arrivarci preparato. Se hai già fatto tutto quello che potevi, allora smettila di pensarci e occupati di altro. Perché restare fissato a pensare a quell’evento ti fa male mentalmente, fisicamente, e inoltre il tuo pensiero negativo creerà maggiori ostacoli per quella giornata. Ergo smetti di pensare, piuttosto occupati di altro. Il primo passo per imparare a pensare positivo è quello di smettere di pensare negativo; specialmente quando non ce ne sarebbe davvero bisogno ma ti ostini a passare le ore, o peggio ancora, le intere giornate, nel vero senso della parola, ad ossessionarti su un evento che ti spaventa. Diminuisci i tuoi pensieri negativi e gli eventi futuri inizieranno a migliorare, diventando sempre più positivi. Dopodiché passeremo al cambiare l’approccio mentale verso gli eventi, pensando a loro con una consapevolezza molto più positiva. 

Fine pagina 4 su 4. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

1232 commenti
  • fede5 - 07:30 07/06/22

    Pensare positivo è difficile all’inizio, è come se fossimo abituati al fatto che le cose non vadano mai bene. Poi ci si mettono anche gli altri con il loro atteggiamento pessimista e a volte mi sento trascinare dalla loro negatività e dalle loro lamentele continue… Non posso che Proteggermi, meditare ed usare il mio intento, magari saranno loro ad essere coinvolti dalla mia positività :)

  • Ariel202 Medaglia per aver completato lo Step 1 - 11:33 06/06/22

    Il pensiero positivo è qualcosa che va allenato, la maggior parte dei nostri pensieri non sono affatto nostri molti di questi sono pericolosi perché sono pensieri negativi che ci spingono ad essere pessimisti e a farci credere che non stiamo sbagliando ma al contrario ci fanno credere di essere persone realiste con i piedi ben saldi al terreno, pensare positivo non vuol dire stare con la testa fra le nuvole e non essere cosciente della realtà e delle probabilità di fallire tutt'altro, pensare positivo ho capito che significa scegliere di pensare: questo esame andrà bene perché il professore dovrebbe per forza impuntarsi contro di me ? Ho studiato bene perché dovrei pensare che sicuramente dimenticherò tutto una volta seduta lì davanti al professore ? Si sono cose che possono succedere ma perché pensare negativo che ci guadagnerei oltre all'ansia ? E poi noi con i nostri pensieri inconsciamente creiamo la realtà intorno a noi quindi potremmo sabotarci da soli facendo così, i tre pilastri da non abbandonare mai sono meditazione protezione e pensiero positivo.

  • SONIA Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta - 18:55 30/05/22

    È molto importante capire che l'essere pessimisti è qualcosa che è stato strumentalizzato per creare una moda e far in modo che sempre più persone la seguano anche inconsciamente per alimentare la catena della negatività. Più sei negativo, più vedi cose negative intorno a te. Per me è molto importante reimparare queste nozioni fondamentali come il non sentirsi in colpa o pensare sempre di non avere fatto abbastanza. Si fa quello che si può e poi come va, va! È un modo di pensare che mi piace molto e spero un giorno di raggiungerlo ad alti livelli. Grazie 🙏

  • RiccardoB Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 16:58 30/05/22

    E' vero che pensare positivo possa sembrare una vuota espressione, quasi illusoria, tipica da New Age. Questo perchè non viene mai spiegato, o viene spiegato male, che il pensiero positivo è una pratica vera e propria! E funziona, se svolta a dovere e con serietà, eccome se funziona! Chiaramente non è paragonabile alla meditazione, nè come potenza, nè come funzionalità, e nè come scopo. Infatti tramite la meditazione impariamo sempre più a NON pensare. Durante la giornata, però, le faccende quotidiane ci spingono a doverlo fare (pensare) e allora a quel punto è meglio pensare in maniera positiva, con Fiducia (che non è una parola vuota, ma anzi molto elevata), rispetto alla costante patina di negatività che ronza nei nostri pensieri. Prima di creare col pensiero, infatti, come hai perfettamente detto, dobbiamo imparare a pensare in maniera positiva, perchè quello è il viatico per avere fiducia nella riuscita nelle tecniche e quindi fiducia che possiamo creare i nostri intenti. Personalmente solo da poco ho capito davvero cosa voglia dire pensare positivo, in quanto un conto è dire di averlo compreso e un conto è applicarlo tutti i giorni, anche quando tutto pare girarti contro. Assumere la consapevolezza che con l'impegno le cose miglioreranno e si risolveranno è difficile, ma quando la Fiducia ti assale, ecco che tutto ciò diventa un'ancora incredibilmente forte e motivante. Anche perchè pensare continuamente in modo pessimistico non fa certo bene, anzi ci fa ancora più soffrire, come se non bastasse, quindi perchè continuare a farlo e non affidarci invece all'ottimismo? Perchè siamo troppo abituati al pessimismo! L'ottimismo è visto come ingenuità e superficialità. E non è un caso se la maggioranza degli artisti assurti a geni dall'opinione pubblica sono incredibilmente pessimistici. Non è un caso. Molti dicono, come fosse una frase fatta: 'Il Pensiero crea'. Verissimo... vogliamo allora continuare a creare le negatività che ci assalgono quotidianamente la mente? Il pensiero positivo è un impegno, ma un impegno che è doveroso e salutare prendere con sè stessi, perchè ne va della nostra vita, della nostra salute e della nostra felicità! Fino a quando non saremo in grado di non pensare, perfettamente distaccare le ossessioni, le paure, i traumi e i problemi, sforziamoci di pensare positivo. Da quando l'ho capito mi sento molto più libero e determinato! E ancora sono solo all'inizio. Grazie Angel per queste lezioni importantissime, che non sono solo di pratica Psichica ma anche di vita!

  • Gianlu idro Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 - 16:51 30/05/22

    È proprio vero, questo è un percorso spirituale con i fiocchi infatti. Ci dovremmo porre le domande giuste nella nostra vita, per comprendere se davvero i nostri pensieri siano nostri o ci sia qualcun altro al nostro posto che ce li fa “pensare”. Quelli negativi specialmente, con questo percorso ormai ho capito che il 100% dei pensieri negativi hanno sempre una causa esterna… pensare negativamente ogni giorno non solo rallenta l’evoluzione ma la blocca del tutto! Perché è un continuo peso addosso che non ti permette di andare avanti e evolverti davvero. Secondo me evoluzione significa anche decidere quando è arrivato il momento di cambiare sé stessi e accettare di poterlo fare e doverlo fare! Io devo impegnarmi a modificare tutti i miei pensieri negativi e renderli positivi, oltre a cercare di stare in non pensiero ovviamente. Grazie!!

  • lin - 14:21 30/05/22

    Ogni singola situazione si presenti nella nostra vita prenderà un risvolto favorevole solo distaccando ogni pensiero che non sia positivo.

  • Vanilla Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 - 11:57 30/05/22

    Il nostro modo di pensare è estremamente importante e influenza completamente l'andamento delle nostre giornate e della nostra vita. Pensare positivo non ci permette solamente di essere più felici e sereni durante il giorno (che già non è poco, nè scontato!), ma fa una grandissima differenza ed è molto più importante di ciò che potremmo credere. Il nostro pensiero va istruito e allenato, perché siamo stati abituati da sempre a pensare in maniera per lo più pessimistica e tendenzialmente negativa. Molta gente dice che pensare negativo equivalga ad essere realistici e dicono sia meglio in quanto non illudendosi "non avranno brutte sorprese". Chiaramente è un'assurdità, considerando che il nostro pensiero crea e pensare negativo, oltre che farti vivere male, non farà altro che attirare a noi situazioni ed eventi negativi. Grazie Angel per insegnarci quanto sia importante il nostro pensiero e il motivo per il quale sia fondamentale allenarci prima di tutto nel non pensiero e, non meno importante, ad essere positivi e ottimisti durante il giorno.

  • Evan Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 - 11:36 30/05/22

    Controllare il pensiero non è facile e a volte sembra che nulla possa zittirlo. Però è vero che attraverso il pensare positivo o prendere il positivo dalle diverse situazioni può aiutarci a mantenere uno stato mentale più equilibrato e positivo per affrontare al meglio ciò che ci capita senza ossessionarci eccessivamente come ci capitava spesso e siamo abituati a fare. Un percorso spirituale non deve essere un hobby ma qualcosa per cui impariamo a migliorarci su molti aspetti, il primo dei quali controllare i nostri pensieri e saper distinguere quando sono nostri da quando ci vengono imposti da fonti esterne. a volte quei pensieri negativi spuntano dal nulla anche se in un primo momento non ci stavi pensando e se ci dai troppo retta finisci per ascoltarli ed entrare in ansia, invece allontanandoli e non pensandoci più è già un primo passo. A volte il mio pensiero va meglio, soprattutto dirante le meditazioni riesco a silenziarlo e a volte si intrufolando pensieri di ogni genere, ma grazie a questo percorso ho riscoperto cosa vuol dire saper controllare il pensiero a volte ed è bellissimo quando provi questo perchè è come se per un momento prendi il controllo di te stesso e della tua vita. Pensare positivo è importante per creare una buona energia attorno a te, anche se a volte c'è qualcuno che non può fare a meno di pensare in negativo per ogni cosa ma questo non deve scoraggiarmi ma ignorarlo e andare avanti per la mia strada. Grazie!!

  • Julia Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 - 02:01 30/05/22

    Da sempre siamo stati abituati a pensare negativo, ad "essere realisti"; ci hanno insegnato che pensare positivo è una perdita di tempo, per gli illusi. Ma non potrebbe esserci niente di più sbagliato! La prima cosa che ho dovuto cambiare da quando ho iniziato il mio Percorso in Accademia, è stato proprio il mio pensiero, e sono molto felice di aver messo subito in pratica gli insegnamenti preziosissimi che ci hai donato, poiché con il tempo sono riuscita a passare da pensare negativo molto spesso (come ero abituata), ad avere un approccio prevalentemente positivo e ottimista, e per me è una grandissimo risultato! Ovviamente a seconda delle situazioni e delle influenze del periodo riesco maggiormente o con più difficoltà, ma quello che è certo è che grazie a Te Angel ho compreso sulla mia pelle la straordinaria differenza che un Pensiero Positivo può portarci. E per questo ti ringrazio infinitamente!!

  • Diamante Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 7 - 01:51 30/05/22

    Prima di leggere i documenti sui pensieri positivi, avrei risposto che io ho sempre pensato positivo, ma ora riflettendo con maggior calma e consapevolezza mi accorgo che non è così!! In diverse situazioni mi "spavento" pensando di non poterci riuscire, e mettendomi da sola freni che posso evitare, piano piano grazie a questo percorso oltre a vederli cerco di combatterli con le varie tecniche. Perché credo che il pensiero negativo possa essere anche quello che mina la mia fiducia di poter riuscire a raggiungere gli obbiettivi o i risultati che altri hanno raggiunto. Mi illudevo che bastava pensare positivo, ma poi restavo "bloccata", ad esempio pensavo vorrei andare in un determinato luogo, cercavo di sforzarmi a pensare che ci sarei riuscita ad andare, ma poi uscivano paure e pensieri negativi che facevano il possibile per bloccarmi e convincermi che era inutile io non ci sarei riuscita ad andare, ora cerco di aiutarmi con la meditazione e le tecniche per rinforzare la mia determinazione e a tagliare velocemente i pensieri che cercano di bloccarmi, e vedo che finalmente ho iniziato a ottenere e fare cose che fino a pochi anni fa mai avrei pensato di poterci riuscire. Grazie Angel a tutti i tuoi insegnamenti.

  • Claudia Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 7 - 20:00 29/05/22

    Proprio così: “Un vero percorso spirituale ti cambia, non perchè vada contro il tuo volere, ma perchè ti offre l’opportunità di decidere chi vuoi essere, anzichè subire ciò che sei dovuto diventare per farti accettare dagli altri.” Il Percorso in ACD è proprio questo e specialmente in questi ultimi anni mi ha dato la forza e la possibilità di decidere ed essere chi sono davvero. Te Angel ci hai insegnato fin da subito l’importanza di pensare positivo e che il primo passo è quello di smettere di pensare negativo. Grazie a te Angel sono riuscita a reagire positivamente anche in alcuni momenti difficili. Sono contentissima di averti ascoltata e di essere riuscita a mettere in pratica questo insegnamento fondamentale e verissimo. Il tuo aiuto è immenso. Ci trasmetti sempre tanta Forza e tanta positività. Tutto questo è importantissimo! Grazie di cuore Angel!

  • Miriel Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 17:40 29/05/22

    Per anni mi dicevano “Pensa positivo, vedrai che ti cambia la vita!”. Persino il giorno del funerale di mia madre (avevo 17 anni) mi dissero di pensare positivo. Detto a me che nella vita ne ho subite di ogni, la prendevo come un’offesa e mi saliva una rabbia in corpo che mi faceva venire voglia di picchiare chi mi faceva queste affermazioni. E credo di sapere il perché: per il semplice fatto che lo dicevano ma non lo pensavano o, meglio, non comprendevano il vero significato del Pensiero Positivo e utilizzavano quelle due parole solo per moda, come fa la maggior parte delle persone ancora oggi. Ora ho compreso di cosa si tratta e cerco ogni giorno, non nascondo anche con difficoltà, di trasformare il mio pensiero reduce da anni di schemi e credenze in qualcosa di meraviglioso che mi rivoluziona la vita. Da quando sono in ACD le cose stanno migliorando, anche io sto diventando migliore, mi sto “pulendo” da anni di densità e questo non può che aumentare in me la voglia di continuare nel percorso. Non è facile e immediato pensare positivo, ma con la Meditazione e le tecniche insegnate da Angel si può fare. Ne sono la prova vivente.

  • Niki Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato lo Step 2 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 - 14:56 29/05/22

    Non è stato facile comprendere che la maggior parte dei pensieri che avevo in testa non erano i miei ma derivati da influenze esterne. Sto cercando di stare molto attenta e cosciente, è davvero un attimo entrare un pensiero negativo e poi esplodere in ossessioni, paure e ansie. Mi impegno ad avere pensieri positivi e rimanere in non pensiero anche durante la vita Low. Concordo con tutto quello che hai detto sulla meditazione migliora la salute fisica, le relazioni, dà fortune, successi, fa stare bene. È una parte di me che da sempre sentivo che mancava e finalmente ho trovato!!! Un'altro aspetto importantissimo è che il pensiero crea. Bisogna imparare a creare gli eventi con il nostro volere quindi avere il controllo della propria vita concretizzando quelli positivi che desideriamo. È un obiettivo superlativo che vale la pena impegnarsi per raggiungerlo. Grazie mille!!!!

  • Alice Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 21:37 28/05/22

    È proprio vero che una volta ottenuto il controllo del pensiero si comincia a comprendere la nostra vera identità, e si iniziano a percepire sensazioni e percezioni che venivano completamente offuscate dai nostri pensieri, fondamentalmente pessimistici. Il lavoro per migliorarsi deve essere costante perché ci vuole poco a ritornare al punto di partenza anche perché se lasciato senza controllo le influenze esterne non tardano a farsi sentire pronte a farci spofondare nella "foresta dei pensieri". per me è stato importantissimo capire questo passaggio, e anche se ancora non ne ho il pieno controllo, ho sentito letteralmente le sensorie amplificarsi e sono solo all'inizio!! Inoltre controllando i pensieri e modificandoli per renderli più positivi si diventa molto più stabili e meno manipolabili dalle persone (questa è una delle cose che per prime ho proprio notato) inoltre apprezzo molto con che cura sia stato scritto il doc. Soprattutto nella parte dove si parla del proprio carattere , che non deve essere modificato per compiacere agli altri o per evolvere sia neccessario "storpiarsi",ma grazie alle pratiche la mente si apre a nuove prospettive e diventiamo molto più coscienti di noi stessi ripulendoci un po' alla volta dai nostri difetti ,diventando sempre di più la vera immagine di noi stessi.

    • si.francesca - 13:15 03/06/22

      Quindi la meditazione la protezione del pensiero positivo sono tre elementi fondamentali all’interno della nostra evoluzione spirituale e anche personale. Io cerco già da un po’ di pensare sempre positivo non ci riesco sempre, devo allenarmi ancora un po’ di più. Però la cosa che mi lascia un po’ dubbiosa e il fatto che mio marito è una persona estremamente negativa e sempre pessimista e mi coinvolge sempre con i suoi discorsi negativi. Questo mi può influire? Io cerco di non appoggiarlo però lui comunque continua ad essere così, questo potrebbe comunque condizionare anche a me?

  • monicsme Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 - 14:12 27/05/22

    Sicuramente ci autopuniamo come quando da piccoli venivamo sgridati dai nostri genitori… quindi risuonano nella mente le stesse parole che ci portano ad aumentare i pensieri negativi. Ossessionarci su eventi negativi, che ci portano dispiacere, continua a produrre nella nostra mente pensieri negativi.