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Step 1 - N° 13

Sesto Senso - Ti appartiene da sempre, devi solo riconoscerlo (1 parte)

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Il Sesto senso è ciò che ci appartiene da sempre, ma non ci è mai stato spiegato a scuola o dai nostri genitori, perciò ci sembra sconosciuto. In verità abbiamo sempre saputo di averlo dentro di noi, seppure lo abbiamo definito con diversi nomi. Che lo si voglia chiamare sensazione, percezione, sensitività, preveggenza o come più siamo abituati a definirlo, tutti sappiamo che esiste un sensore dentro di noi che qualche volta ci avverte di un evento o ci fa sentire strani, per avvisarci che qualcosa non va. Di sicuro non è qualcosa che sapresti descrivere a parole, perché in effetti nessuno te lo ha mai spiegato prima d’ora. Eppure dentro di te sai che, quando percepisci quella precisa sensazione, significa soltanto una cosa. Ognuno potrebbe percepirlo in modo diverso, perché c’è chi sente una sensazione al petto, o chi vede una sorta di flash nella sua mente, ma il fatto è che quando accade sai che non è un errore, sai che non è fantasia. È qualcosa che ti sta avvisando di una situazione che sta accadendo o che accadrà a breve. Puoi definirla come preferisci, ma questo è il Sesto senso. Alcune persone se ne accorgono già da piccoli, perché magari gli è capitato di fare sogni premonitori, o riuscivano a percepire ciò che un’altra persona stava per dire, ben prima che lo dicesse. Altre persone invece se ne rendono conto da adolescenti, altre ancora lo capiscono all’età adulta. Non conta quando te ne rendi conto, perché il Sesto senso ti appartiene da sempre. Hai presente quando si parla di preveggenza, o premonizione, ovvero la capacità di conoscere qualcosa che sta per accadere o che avverrà in un lontano futuro, ben prima che accada? Oppure la capacità di percepire ciò che gli altri stanno per dire, prima che lo dicano, nonché una forma di telepatia? Oppure quella capacità di percepire se qualcuno ti sta mentendo, o ti nasconde qualcosa, anche se avete conversato via chat e non avresti modo di vedere il suo volto per osservare i suoi movimenti e il suo linguaggio del corpo? Questi sono soltanto degli assaggi di Sesto senso. 

Oggi vediamo il mondo diviso in due parti, perché da una parte c’è chi non crede al sesto senso e alle sue svariate ramificazioni, dall’altra parte troviamo chi dice di avere il sesto senso sviluppato da sempre. Ma entrambe le parti non sono a conoscenza di quanto il sesto senso sia incredibilmente evoluto, e di quanto non si fermi ad un sogno premonitore o ad una strana sensazione che la notte ti avvisa. Il Sesto senso ci appartiene da sempre, in quanto è una parte della nostra Coscienza, è un senso che nasce insieme a noi. Come per tutti gli altri sensi, esso non si presenta come anormale nella nostra vita, ma è talmente normale che non ci rendiamo nemmeno conto di averlo. Così, crediamo che le uniche persone a possedere il sesto senso, siano soltanto coloro che vivono esperienze più “forti” delle nostre, come ad esempio chi fa sogni che dopo poco tempo si realizzano con altissima precisione, oppure chi avverte la presenza delle entità continuamente. A quel punto, se non abbiamo mai fatto un sogno premonitore o visto un’entità, crediamo che il sesto senso non sia qualcosa che ci appartiene o che ci interessa. In verità il sesto senso non è solo questo, ma è l’insieme di tutte le capacità sensoriali unite fra loro. Solo perché alcune persone crescono con una sensoria leggermente più attiva, si pensa che loro abbiano il sesto senso, mentre tutti gli altri no. La verità è molto più complessa, ma anche positiva. Chissà quante volte durante la tua vita hai avuto segni di possedere il sesto senso, ma non te ne sei accorto minimamente, in quanto esso ti appartiene ed è sempre stato normale utilizzarlo. Per esempio, la tua capacità più visibile potrebbe essere quella di percepire a sensazione, se una persona conosciuta sul momento, possa essere una brava persona oppure possa farti del male. Non si tratta di apparenza, ma di esperienza: infatti non giudichi la sua apparenza, ma senti dentro di te che quella persona, seppure bella e simpatica con tutti, nasconda qualcosa che ti porterà dei seri problemi se la farai entrare nella tua vita. Lo sai perché, tutte le volte che ti è capitato di sentire quella sensazione, avevi ragione e l’esperienza di molteplici situazioni simili ti hanno portato a comprendere immediatamente quando quella sensazione è giusta e vada ascoltata subito, oppure quando invece si tratta di una sola impressione. Ecco, questo è un assaggio di sesto senso. 

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Oppure, tu potresti avere tutt’altra capacità. Infatti, potresti aver sbagliato tantissime volte l’impressione sugli altri, così hai fatto entrare nella tua vita persone sbagliatissime, senza accorgertene fino a quando ti hanno causato guai seri. Ciò potrebbe farti credere di non avere un briciolo di sesto senso; e verso quella facoltà è vero. Eppure, potresti avere una predisposizione per percepire altri eventi in tutt’altro ambito. Per esempio potresti già sapere che quando andrai in un preciso luogo, per esempio in un bar, incontrerai una persona con la quale non vi eravate dati nessun appuntamento e non c’era nemmeno motivo di incontrarvi là; eppure nella tua mente, in assoluta normalità, percepisci che oggi incontrerai quella precisa persona, e difatti poi quando la vedrai al bar ti sembrerà tutto normale. Nessuno ti aveva detto che sarebbe stata lì, inoltre quello non è un posto che lei frequenta, eppure tu già sapevi che l’avresti ritrovata proprio lì. Chissà quante volte ti è capitato di pensare ad una persona che non vedevi da tanto, ed ecco che te la ritrovi davanti agli occhi mentre passeggi, o mentre vai a fare la spesa. Chissà quante volte hai pensato di telefonare ad una persona, con la quale non vi chiamate abitualmente, eppure appena prendi il telefono in mano questo inizia a suonare, perché proprio in quell’istante la stessa persona ha deciso di telefonare a te. Puoi chiamarle coincidenze per tutta la vita, oppure puoi renderti conto che il sesto senso esiste. Il sesto senso è un organo della tua Coscienza, perciò tutti lo possiedono ma non tutti lo scoprono nello stesso modo. Infatti ad ognuno di noi si può presentare in modo diverso, ma il sesto senso è talmente normale che non c’è un interruttore per accenderlo o spegnerlo, e non ti avvisa quando ti sta per offrire una sua visione o una sua percezione, ma lo fa e basta, proprio come le tue orecchie non ti avvisano quando stanno per ascoltare qualcosa: loro sentono e basta. 

Il sesto senso può apparire, certe volte, in modo più pronunciato, come ad esempio nel caso dei sogni premonitori, facendo così sospettare la persona di possedere un senso aggiuntivo, oltre ai 5 sensi più comuni studiati a scuola. Infatti, sinché prevedi di incontrare una persona al bar o in un altro luogo, non ti spaventi della tua preveggenza, perché anzi ignori ciò che è appena accaduto e fai finta di niente; lo neghi a te stesso. Invece, quando ti accade qualcosa di più pronunciato, come fare un sogno premonitore con grandi dettagli, e il giorno stesso/o il giorno dopo rivivi la stessa identica situazione anche nella realtà, questo ti fa entrare più in allerta, in quanto prevedere il futuro può spaventare molte persone che temono di avere “qualche problema”. Infatti ci sono capacità del sesto senso più pronunciate o più evidenti di altre, e questo fa pensare che alcune persone possiedano il sesto senso e altre no. In verità tutti lo possiedono, persino gli scettici, ma c’è chi se ne accorge e chi, dalla paura dell’ignoto, preferisce negare l’evidenza e convincersi che sia tutto un enorme susseguirsi di coincidenze e suggestioni di massa. Certo, perché prevedere un incidente in macchina di un’altra persona, o vedere a distanza – con assoluta certezza – dove si trova l’altra persona e che cosa sta facendo in questo momento – confermato da lei stessa! – è tutta suggestione, vero? Tutta fantasia; infatti anche l’altra persona che ha confermato tutto se l’è immaginato. Non è così? Diciamoci la verità: quando vogliamo negare l’evidenza, siamo capaci di inventarci qualunque cosa, anche scuse più assurde di quanto siano le facoltà sensoriali. Perciò puoi fingere che siano tutte fantasie, oppure puoi renderti conto che il sesto senso sia la cosa più normale del mondo, perché ti appartiene da sempre come ti appartiene ogni organo del tuo corpo. Ogni singola capacità extra-sensoriale fa parte del sesto senso. Quando si parla di telepatia, oppure di premonizione, oppure di saper vedere a distanza, stiamo descrivendo singole capacità che riportano, tutte, allo stesso Sesto senso. Possiamo paragonare il sesto senso all’udito: c’è chi è molto bravo a riconoscere ogni suono che sente e definirlo come nota musicale, chi invece sente soltanto l’ammasso di suoni come fosse un grande rumore; ma la verità è che entrambi stanno usando l’udito per sentire, soltanto che il primo si è allenato per riconoscere i suoni, l’altro sente senza capire ciò che sta ascoltando, perciò ne è quasi infastidito. 

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Che tu senta il cinguettio degli uccelli, o che tu senta il rumore dell’autobus che passa davanti a casa, stai usando l’udito per sentire entrambi i suoni, seppure siano molto diversi fra loro. Il sesto senso è un po' la stessa cosa: che tu preveda di incontrare una persona, o che tu percepisca la frase che sta per pronunciare, stai utilizzando in entrambi i casi il sesto senso. Facendo l’esempio dell’udito, non tutti abbiamo “l’orecchio musicale” capace di riconoscere le note musicali di ogni brano. Ma questo deriva dall’assenza di udito in tutti noi? No, ovviamente; dipende solo dall’allenamento. Un musicista si allena per imparare a riconoscere le note, mentre tutti gli altri – che non sono musicisti – non si allenano, ecco perché la gran maggioranza non è capace di cogliere tutte le sfumature della musica, o riconoscere uno strumento musicale dall’altro, ma sente solo una singola melodia nel complesso. Il sesto senso è la stessa cosa: se non allenato, è molto basso e incapace di riconoscere ciò che accade intorno a te, ma se invece viene allenato – come l’orecchio musicale – inizi a riconoscere ciò che gli altri non vedono, non sentono e non percepiscono, possedendo un’enorme marcia in più per vivere meglio la tua vita. Di sicuro l’orecchio musicale non interessa a chi non è intenzionato a diventare musicista, eppure l’udito ti interessa anche se non ti piace ascoltare musica. 

Così come l’udito, o come la vista, anche il sesto senso possiede più livelli di capacità. Anche la vista si differenzia non solo nei gradi che possiedi nel singolo occhio, ma anche alla “capacità di osservazione”. Per esempio, potresti essere una tra quelle persone che portano gli occhiali perché ti mancano tanti decimi, eppure, indossati gli occhiali, quando cammini per strada o ti dirigi in qualche luogo, vedi tantissimi dettagli che ti circondano. Oltre che vedere subito se fra la folla che ti passa accanto c’è qualche amico o collega che riconosci subito. Oppure, potresti essere una di quelle persone che possiede 10/10, ovvero hai una vista perfetta, ma nonostante questo quando cammini per strada non vedi nemmeno qualcuno che a un metro di distanza si ferma a guardarti per salutarti, sembri più cieco di un cieco. Questo perché per vedere, non conta solo la graduazione della vista, ma anche la tua capacità di saperti guardare intorno, anziché camminare come se avessi gli occhi bendati! Come per il sesto senso, potresti avere una vista perfetta, il massimo dei gradi, eppure continui a non vedere niente di ciò che ti circonda, al punto che una persona con 3/10 vede meglio di te. Ecco perché tutti sono in possesso del sesto senso, ma ciononostante sono molti meno quelli che sembra lo possiedano davvero. 

Perciò la vera domanda che dovremmo porci non è perché alcune persone possiedano il sesto senso e altre no, bensì perché alcune persone si accorgono sin da piccole di averlo, ed altre ancora da adulte non lo capiscono. La prima ragione sono le abitudini, prima di tutto, ovvero il contesto in cui sei cresciuto e le abitudini che hai avuto o che hai dovuto avere. Facciamo dei piccoli esempi. Un bambino cresciuto in una casa infestata da entità, è più probabile che cresca con la capacità di percepire queste presenze, o addirittura di vederle, piuttosto che un’altra persona che è nata e cresciuta in una casa dove non sono mai accaduti eventi così detti “paranormali”. Seppure tutti noi possediamo quella capacità dentro di noi, c’è chi l’ha allenata sin da piccolo (volendo, oppure trovandosi costretto in un qualche modo) e chi invece no, ecco perché ci sono adulti capaci di sentire e addirittura vedere entità, e altri invece no. Un altro esempio è un bambino cresciuto in un contesto molto sereno, molto coccolato e molto tranquillo, da una famiglia amorevole, in un contesto stabile, tutto questo ha portato il bambino a non entrare mai sulla difensiva. Perciò è cresciuto nella sua zona comfort e sino a grandicello potrebbe non essersi accorto di avere alcuna capacità sensoriale, in quanto tutto ciò di cui aveva bisogno era già lì. 

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Un bambino cresciuto in una situazione un po' più complessa, che non per forza deve trattarsi di una famiglia violenta nei suoi confronti, ma anche in un contesto un po' più duro da affrontare, a prescindere che derivi dall’interno (problemi in famiglia) o dall’esterno (problemi a scuola, essendo vittima di bullismo, etc.), è più probabile che sia stato propenso a cercare una soluzione ai suoi problemi, anche inconsciamente, tanto da attivare qualcosa nel suo inconscio che lo aprisse ad una o più facoltà del sesto senso. Per esempio, con il tempo ha imparato a prevenire dove fossero i problemi, come sapere già che svoltando per una precisa strada incontrerà i bulletti che lo importunerebbero e così saprà di dover cambiare strada per evitare di vederli. Oppure inizierà a sognare il futuro, scoprendo sin da prima cosa succederà il giorno dopo, così potrà evitare di commettere quell’errore che gli comporterebbe delle brutte figuracce davanti ai compagni, o eviterà un’interrogazione a scuola. Sono piccoli segnali, se ci pensiamo ora, ma quando ti trovi in quelle situazioni sono sensorie di grandissimo aiuto, perché ti evitano problemi che a quell’età possono sembrare molto gravi. 

Quindi l’aver scoperto l’esistenza del sesto senso, da più giovani o da meno giovani, dipende molto dalle abitudini e dal contesto in cui ognuno di noi è cresciuto. Di sicuro però, l’errore più grave in cui si possa incappare, è l’idea che se il sesto senso non viene sviluppato sin da bambino, non si potrà mai più sviluppare, come se ci fosse la possibilità che diventando adulto perderai quell’organo mentale. In verità il sesto senso ti accompagnerà sino al tuo ultimo giorno di vita, perché appartiene alla tua Coscienza e non potrai perderlo per nessuna ragione. Di sicuro, potresti aumentare le sue facoltà prestandogli più attenzioni, o diminuire le sue facoltà a furia di ignorarlo, ma esso è qualcosa che ti appartiene da sempre. L’unica differenza che potremmo considerare un grande aiuto è che, se abituati sin da bambini a crescere consapevoli di possedere il sesto senso, sarebbe più facile anche da adulti approcciarsi alle sue diverse facoltà, perché ti rendi conto che è tutto naturale: è un muscolo che va allenato. Invece, iniziare da adulti, può preoccupare maggiormente, perché non sei abituato alle sue capacità, come prevedere il futuro o percepire già da prima ciò che qualcuno sta per dirti; quindi tutto questo può spaventarti! La paura è un grande blocco, che può impedirti di percorrere un percorso evolutivo, seppure tu sappia dentro di te che il sesto senso è la cosa più normale del mondo. Però succede, che da adulti si abbia più paura, perciò ti limiti molto il sesto senso. Non c’è differenza né impossibilità per un adulto di evolvere il suo sesto senso, seppure non abbia iniziato sin da bambino. Se non fosse per la paura e se inizi a renderti conto che non devi temere qualcosa che ti appartiene da sempre. Infatti, diciamocelo chiaramente: cosa pretendi? Se non hai iniziato sin da bambino, che ti importa? Vuoi davvero pensare che tu non possa fare nulla per il tuo presente, e per il tuo futuro, se non hai già iniziato a farlo da piccolo? 

Perciò è veramente importante che tu capisca che il sesto senso è un tuo muscolo, che può essere evoluto anche se inizi a farlo quando sei già adulto; lui non è morto nel frattempo! Inoltre, bisogna anche essere a conoscenza che il sesto senso è l’insieme di tantissime capacità sensoriali e non il sinonimo di soltanto una facoltà. Infatti, tante persone parlano di sé come se possedessero tutto il sesto senso sviluppato, sin da bambini. Questo perché, giustamente, non sapendo di cosa si tratti realmente il sesto senso, non sanno nemmeno che non possiedono davvero tutto il sesto senso sviluppato ma solo un assaggio di una determinata capacità. Prova a pensare per un attimo alla capacità di vedere le Aure, oppure alla Visione Remota, oppure alla Preveggenza, oppure alla Telepatia. Ecco, queste sono tutte facoltà che appartengono al sesto senso, eppure, ognuna di esse è molto diversa da tutte le altre facoltà elencate. Infatti, per chi non conosce le immense capacità del sesto senso, potrebbe pensare che tutte queste facoltà siano separate tra loro, come se fossero “sensi” diversi. Invece, tutte queste, fanno parte dello stesso insieme e quindi dello stesso muscolo, chiamato Sesto senso. 

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Quindi se vogliamo essere precisi, dire che “abbiamo il sesto senso sviluppato sin da bambini” è sbagliato, perché non possiedi tutte queste facoltà evolute allo stesso livello, ma è possibile che tu abbia avuto degli importanti assaggi di alcune capacità, come potrebbe essere la preveggenza; eppure, tutte le altre non le conosci nemmeno. Potresti aver avuto tante esperienze di preveggenza, eppure non hai mai visto un’aura in vita tua, prima di incontrare questa Accademia. Questo non significa che tu possieda una sola e unica capacità del sesto senso, ma le possiedi tutte! Solamente che, durante la tua vita, ne hai avuto assaggio soltanto di una o di qualcuna, perché il contesto e le abitudini che hai vissuto ti hanno spinto a sperimentare soltanto quelle, perciò non ti sei interessato a scoprire anche tutte le altre. 

Il sesto senso è molto di più, infatti puoi decidere se evolvere le capacità che già conosci, a livelli molto più alti, affinché tu abbia l’assoluta padronanza della tua facoltà preferita. Puoi scoprire l’esistenza di tante altre facoltà, che prima non conoscevi. Al momento è normale credere che tu voglia evolvere solo la tua facoltà preferita: perché conosci solo quella, quindi è normale che sia la tua preferita! Ma se potessi aprire la tua mente e scegliere anche solo di provare a comprendere l’utilità di tutte le altre facoltà esistenti, di sicuro non rimarrai più fermo nella tua zona comfort, ma deciderai di sperimentare anche le altre. Il tuo sesto senso possiede tutte le capacità, anche quelle di cui non hai mai sentito parlare prima d’ora; perciò sarebbe davvero un peccato se tu non lo utilizzassi appieno. Attraverso questo percorso, ti accompagnerò a conoscere tutte le facoltà che appartengono al tuo sesto senso, affinché tu possa scoprire l’immensità di ciò che potresti riuscire a fare, se decidessi di farlo. Dopodiché, ti insegnerò le tecniche per sviluppare ognuna di esse, a livelli sempre più alti e meno conosciuti dal resto delle persone. Sarai tu a decidere quando e… se davvero fermarti; perché se inizierai a comprendere il valore di ciò che possiedi dentro la tua testa, a parer mio, non potrai mai più fare a meno di volerlo conoscere ancora più a fondo. Non importa a che livello ti trovi, o a che livello pensi di trovarti, perché ti assicuro che questo è soltanto l’inizio del tuo vero percorso evolutivo. 

Fine pagina 5 su 5. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

2783 commenti
  • monica-sun - 18:26 11/04/23

    Infatti io non ho mai visto un'aura ma capisco subito se mi posso fidare di qualcuno o meno. E quando non ho seguito il mio sesto senso e ho fatto il contrario,ho sempre avuto la conferma che avrei dovuto seguirlo!

  • salvador - 00:17 11/04/23

    Non sapevo che con "sesto senso" si intendesse l'insieme di tutte le facoltà psichiche ed è molto bello sapere che ognuno di noi lo possiede e che possiamo allenarlo a qualunque età.

  • iumano - 17:55 10/04/23

    Come in un precedente breve commento mi riconosco in tutto quello che è scritto in questo articolo. Aggiungo che prima di leggere queste righe molti stati d'animo che ho, molte sensazioni come quelle alle volte di sentirsi diversi quasi sbagliati, la sensibilità spiccata, l'osservare oggetti, animali, piante, persone a lungo quasi a voler captare un qualcosa che sai che c'è ma non riesci a vedere.. ecco tutto questo non pensavo appartenesse al sesto senso. Non ho avuto particolari esperienze o almeno non le ricordo se non quelle riconducibili a sensazioni strane avute quando ho incontrato determinate persone o sono andato in determinati luoghi. anche qualche déjà-vu. Vedere scritto nero su bianco che tutto questo è una parte pure piccola del sesto senso è stata una grande sorpresa che mi ha subito fatto sentire meno pazzo, meno sbagliato e più tranquillo e motivato a camminare sul percorso che ho intrapreso. Grazie Angel.

  • Spica - 14:55 07/04/23

    Mi capita di avere percezioni su alcune persone, sia in negativo che in positivo ovviamente, non sbaglio mai, prima o poi infatti il tempo mi dà sempre ragione oppure mi capita spesso di sapere cosa diranno le altre persone.

  • dibiros - 21:13 04/04/23

    Ho avuto da sempre la capacità di sentire a pelle la negatività di persone dell'apparenza gentiline ed amichevoli...eppure non ho mai dato ascolto alle mie sensazioni..non ho mai creduto realmente nel mio sesto senso...spero di riuscire ad imparate le voci della mia coscienza spirituale grazie a questi meravigliosi insegnamenti

  • mari32 - 16:10 03/04/23

    Come dici tu, chi non ha provato mai nella vita qualche episodio di sesto senso? Io stessa mi sono resa conto che pur pensando di non avere alcuna capacità extra sensoriale, mi è accaduto di avere percezioni di vario genere oltre che telepatiche, e questo più spesso nei momenti in cui le mie "antenne" erano più sintonizzate, pochi momenti di maggior consapevolezza.

  • kimo - 17:08 02/04/23

    Mi rendo conto che nella mia vita, ho sempre avuto poco sviluppato il sesto senso! Tutte le persone che incontro mi sembrano sembre belle persone, in loro vedo sempre ancche quel piccolo lato buono e faccio fatica a vedere il lato ombroso! Questo mi rende felice e in ogni luogo vedo amore e bene! E anche quando qualcuno mi fa del male cerco sempre di giustificare questo male e trovare il lato buono anche la nel buio del male! Putroppo questa mia facoltà mi rende un po cieco, in compenso ho trovato una moglie che la pensa sempre male di tutti e molto spesso ci azzecca🤣

  • maura1971 - 07:05 01/04/23

    Mi riconosco molto, mi sento di avere 10 decimi ma di non vedere al di là del mio naso. Forse non sono abituata a guardare lontano. Nonostante a volte l istinto si fa 'sentire sempre e lo riconosco solo quando mi ritrovo a pensare lo sapevo che sarebbe andata storta me lo sentivo. Quindi devo imparare ad ascoltarlo prima e non dopo.

  • Eleonora - 02:45 31/03/23

    Quindi non esistono limiti nelle tecniche e all'evoluzione. Si può salire di livello sempre più alto e all'infinito. Il Sesto Senso è un insieme di tantissime facoltà e questo articolo spiega alla perfezione di cosa si tratta e di cosa sia in grado di fare il sesto senso. Tutti ce l'hanno ma in pochi lo sviluppano e ne sfruttano le mille capacità. Mi hanno colpito molto gli esempi scritti, che come sempre fanno riflettere. Ad esempio quando si ha un'ottima vista ma non si vede comunque ciò che accade attorno, anche a un metro di distanza solo perché nonostante la buona vista si tengono chiusi gli occhi. Di conseguenza si perde la possibilità di avere interessanti esperienze. Scegliere di sviluppare il Sesto senso è la migliore cosa da fare per migliorarsi la vita e la qualità di tutte le tecniche psichiche.

  • iumano - 20:10 29/03/23

    Mi riconosco in tutto quello che hai scritto. Nella vita tante volte mi sono capitate situazioni che ho considerato come fruttodel caso ma in realtà un caso non erano. Spesso ho avuto a che fare con persone all'apparenza simpatiche e solari ma che mi creavano stranamente un fastidio.

  • Spartacus Medaglia per aver completato lo Step 1 - 17:36 28/03/23

    Penso sia davvero molto bello scoprire che quelli che chiamiamo "doni" o che siamo soliti definire "le facoltà degli eletti" siano invece le capacità del sesto senso, un senso che però appartiene in maniera univoca a tutti (esattamente come gli altri cinque) e non solo a quelli comunemente chiamati prescelti. Il fatto che tutto si possa evolvere ed il fatto che parli molto di allenamento e di esercizio in questi articoli fanno dedurre che non si nasce con queste doti già perfette e che esse possano dunque migliorare/regredire; solitamente si pensa che un'abilità c'è o non c'è, vedere che invece non c'è nulla di "innato e di immutabile" fa capire esattamente il contrario. I (possibili) riscontri che mi vengono in mente in merito al mio sesto senso mi fanno pensare a quando qualche tempo fa pensai (di mattina) ad una persona che non vedevo da anni; non c'era motivo che giustificasse quella mole di pensieri, non avevamo nemmeno un legame così importante, eppure stranamente ci pensai e nel pomeriggio la rividi (nonostante questa persona nel frattempo si fosse trasferita altrove) e ricordammo per un po' il pezzettino di passato condiviso. Mi impressionò la cosa, ma poi ridussi tutto a casualità. Inoltre queste pagine mi fanno ripensare al liceo quando, per evitare incontri poco piacevoli, allungavo di molto la strada per giungere a scuola e pochi giorni dopo questa scelta (che allungava da 10 a 25 minuti il tragitto) ci fu un incidente spaventoso nella "via breve" proprio nell'orario mattutino in cui ero solito attraversarla. Magari erano segnali delle mie facoltà che, seppur assopite, davano sprazzi di vita. Decisamente poco rispetto ad una padronanza totale delle ramificazioni del sesto senso stesso, ma questi piccoli episodi mi infondono fiducia che qualcosa di vivo in me ancora c'è e ciò può essere un buon punto di partenza.

  • atys Medaglia per aver completato lo Step 1 - 09:05 27/03/23

    Nella mia vita ho avuto vari "assaggi" del sesto senso, non sono mai riuscita a gestirlo, ma le esperienze che ho avuto mi hanno dimostrato in maniera incontrovertibile che esso esiste ed è reale. Attraverso questa scuola ho scoperto una cosa fantastica, ovvero che il sesto senso è come un muscolo che va allenato, quindi, con pratica, impegno e costanza, chiunque può svilupparlo! Sono entusiasta di proseguire lungo questo percorso e di imparare man mano le tecniche per sviluppare le varie facoltà !

  • arca - 13:42 18/03/23

    Il sesto senso tanto normale che sfugge alla nostra coscienza ... anche se ogni individuo credo nella sua vita abbia sperimentato, seppur erroneamente attribuito al caso, eventi riconducibile ad esso. Un senso che può essere sviluppato, come un muscolo che va allenato.

  • Alemando Medaglia per aver completato lo Step 1 - 10:53 17/03/23

    Abbiamo da sempre il sesto senso, qualcosa di fantastico che sta dentro di noi. Un campanello d'allarme! Ho visto qualche esempio fatto nella mia esperienza di vita e mi è successo. Spiegazione fantastica per il sesto senso 🧘🏻‍♂️🍀❤️. Mi capita spesso di andare in alcuni posti e incontrare persone, che saranno in quel posto. Anche l'esempio di voler chiamare qualcuno ed essere contattato o scritto nel mentre ✨ un giorno ero a scuola e ho iniziato ad avere un attacco di panico in classe piangendo come un pazzo, avevo percepito che quell'istante fosse morta una persona a me cara. Mentre piangevo entro il direttore facendo l'annuncio della morte di quella persona esatta.. ho sempre pensato che quella persona o il legame che avevo mi ha fatto percepire ciò. Quindi ora so meglio che era il mio sesto senso. (Ricordo ancora la faccia sbigottita di tutti che si domandarono come facessi a saperlo). Inoltre mi rendo conte che riesco a sentire chi mi sta guardando come se avessi un radar 👀. Credo che da bambino non avendo avuto una bella infanzia ho avuto una marcia in più, questo articolo mi sta facendo ricordare certi episodi mi sembra illuminante per ciò che sto affrontando in questa lezione ❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️ sono gratissimo a questo!!!!! Sto unendo i punti meravigliosi, sto capendo molto meglio. Ma io ringrazio veramente molto ciò! Grazie Angel e a tutto lo Staff di ACD che ci aiuta a comprendere meglio la nostra vita! Ora so che posso lavorare al meglio per migliorare la mia capacità di sesto senso 🧘🏻‍♂️✨ perché ora che comprendo meglio posso migliorare ancora di più ❤️❤️❤️❤️ So che dovrò lavorare! Per ottenere il sesto senso per alzare i livelli. Vorrei comprendere tutte le altre capacità del sesto senso e vedere le facoltà più alte del mio sesto senso 🍀🌱⭐ Grazie! Grazie! Grazie! ❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️

  • Laura - 21:26 16/03/23

    Sarebbe meraviglioso riuscire a sviluppare il sesto senso. Personalmente ho avuto qualche esperienza extrasensoriale diversi anni fa in seguito ad un periodo di malattia e quindi in seguito ad un periodo di solitudine che mi aveva portato a farmi molte domande, però non sono riuscita a viverla bene perché ero spaventata, solo ad oggi ripensandoci mi rendo conto di aver sbagliato. Spero di riuscire prima o poi a sviluppare di nuovo questa facoltà, sarebbe davvero un'esperienza meravigliosa. Grazie per questo interessante articolo che mi ha dato modo di capire come è possibile svilupparlo anche in età adulta.