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Step 1 - N° 13

Sesto Senso - Ti appartiene da sempre, devi solo riconoscerlo (1 parte)

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Il Sesto senso è ciò che ci appartiene da sempre, ma non ci è mai stato spiegato a scuola o dai nostri genitori, perciò ci sembra sconosciuto. In verità abbiamo sempre saputo di averlo dentro di noi, seppure lo abbiamo definito con diversi nomi. Che lo si voglia chiamare sensazione, percezione, sensitività, preveggenza o come più siamo abituati a definirlo, tutti sappiamo che esiste un sensore dentro di noi che qualche volta ci avverte di un evento o ci fa sentire strani, per avvisarci che qualcosa non va. Di sicuro non è qualcosa che sapresti descrivere a parole, perché in effetti nessuno te lo ha mai spiegato prima d’ora. Eppure dentro di te sai che, quando percepisci quella precisa sensazione, significa soltanto una cosa. Ognuno potrebbe percepirlo in modo diverso, perché c’è chi sente una sensazione al petto, o chi vede una sorta di flash nella sua mente, ma il fatto è che quando accade sai che non è un errore, sai che non è fantasia. È qualcosa che ti sta avvisando di una situazione che sta accadendo o che accadrà a breve. Puoi definirla come preferisci, ma questo è il Sesto senso. Alcune persone se ne accorgono già da piccoli, perché magari gli è capitato di fare sogni premonitori, o riuscivano a percepire ciò che un’altra persona stava per dire, ben prima che lo dicesse. Altre persone invece se ne rendono conto da adolescenti, altre ancora lo capiscono all’età adulta. Non conta quando te ne rendi conto, perché il Sesto senso ti appartiene da sempre. Hai presente quando si parla di preveggenza, o premonizione, ovvero la capacità di conoscere qualcosa che sta per accadere o che avverrà in un lontano futuro, ben prima che accada? Oppure la capacità di percepire ciò che gli altri stanno per dire, prima che lo dicano, nonché una forma di telepatia? Oppure quella capacità di percepire se qualcuno ti sta mentendo, o ti nasconde qualcosa, anche se avete conversato via chat e non avresti modo di vedere il suo volto per osservare i suoi movimenti e il suo linguaggio del corpo? Questi sono soltanto degli assaggi di Sesto senso. 

Oggi vediamo il mondo diviso in due parti, perché da una parte c’è chi non crede al sesto senso e alle sue svariate ramificazioni, dall’altra parte troviamo chi dice di avere il sesto senso sviluppato da sempre. Ma entrambe le parti non sono a conoscenza di quanto il sesto senso sia incredibilmente evoluto, e di quanto non si fermi ad un sogno premonitore o ad una strana sensazione che la notte ti avvisa. Il Sesto senso ci appartiene da sempre, in quanto è una parte della nostra Coscienza, è un senso che nasce insieme a noi. Come per tutti gli altri sensi, esso non si presenta come anormale nella nostra vita, ma è talmente normale che non ci rendiamo nemmeno conto di averlo. Così, crediamo che le uniche persone a possedere il sesto senso, siano soltanto coloro che vivono esperienze più “forti” delle nostre, come ad esempio chi fa sogni che dopo poco tempo si realizzano con altissima precisione, oppure chi avverte la presenza delle entità continuamente. A quel punto, se non abbiamo mai fatto un sogno premonitore o visto un’entità, crediamo che il sesto senso non sia qualcosa che ci appartiene o che ci interessa. In verità il sesto senso non è solo questo, ma è l’insieme di tutte le capacità sensoriali unite fra loro. Solo perché alcune persone crescono con una sensoria leggermente più attiva, si pensa che loro abbiano il sesto senso, mentre tutti gli altri no. La verità è molto più complessa, ma anche positiva. Chissà quante volte durante la tua vita hai avuto segni di possedere il sesto senso, ma non te ne sei accorto minimamente, in quanto esso ti appartiene ed è sempre stato normale utilizzarlo. Per esempio, la tua capacità più visibile potrebbe essere quella di percepire a sensazione, se una persona conosciuta sul momento, possa essere una brava persona oppure possa farti del male. Non si tratta di apparenza, ma di esperienza: infatti non giudichi la sua apparenza, ma senti dentro di te che quella persona, seppure bella e simpatica con tutti, nasconda qualcosa che ti porterà dei seri problemi se la farai entrare nella tua vita. Lo sai perché, tutte le volte che ti è capitato di sentire quella sensazione, avevi ragione e l’esperienza di molteplici situazioni simili ti hanno portato a comprendere immediatamente quando quella sensazione è giusta e vada ascoltata subito, oppure quando invece si tratta di una sola impressione. Ecco, questo è un assaggio di sesto senso. 

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Oppure, tu potresti avere tutt’altra capacità. Infatti, potresti aver sbagliato tantissime volte l’impressione sugli altri, così hai fatto entrare nella tua vita persone sbagliatissime, senza accorgertene fino a quando ti hanno causato guai seri. Ciò potrebbe farti credere di non avere un briciolo di sesto senso; e verso quella facoltà è vero. Eppure, potresti avere una predisposizione per percepire altri eventi in tutt’altro ambito. Per esempio potresti già sapere che quando andrai in un preciso luogo, per esempio in un bar, incontrerai una persona con la quale non vi eravate dati nessun appuntamento e non c’era nemmeno motivo di incontrarvi là; eppure nella tua mente, in assoluta normalità, percepisci che oggi incontrerai quella precisa persona, e difatti poi quando la vedrai al bar ti sembrerà tutto normale. Nessuno ti aveva detto che sarebbe stata lì, inoltre quello non è un posto che lei frequenta, eppure tu già sapevi che l’avresti ritrovata proprio lì. Chissà quante volte ti è capitato di pensare ad una persona che non vedevi da tanto, ed ecco che te la ritrovi davanti agli occhi mentre passeggi, o mentre vai a fare la spesa. Chissà quante volte hai pensato di telefonare ad una persona, con la quale non vi chiamate abitualmente, eppure appena prendi il telefono in mano questo inizia a suonare, perché proprio in quell’istante la stessa persona ha deciso di telefonare a te. Puoi chiamarle coincidenze per tutta la vita, oppure puoi renderti conto che il sesto senso esiste. Il sesto senso è un organo della tua Coscienza, perciò tutti lo possiedono ma non tutti lo scoprono nello stesso modo. Infatti ad ognuno di noi si può presentare in modo diverso, ma il sesto senso è talmente normale che non c’è un interruttore per accenderlo o spegnerlo, e non ti avvisa quando ti sta per offrire una sua visione o una sua percezione, ma lo fa e basta, proprio come le tue orecchie non ti avvisano quando stanno per ascoltare qualcosa: loro sentono e basta. 

Il sesto senso può apparire, certe volte, in modo più pronunciato, come ad esempio nel caso dei sogni premonitori, facendo così sospettare la persona di possedere un senso aggiuntivo, oltre ai 5 sensi più comuni studiati a scuola. Infatti, sinché prevedi di incontrare una persona al bar o in un altro luogo, non ti spaventi della tua preveggenza, perché anzi ignori ciò che è appena accaduto e fai finta di niente; lo neghi a te stesso. Invece, quando ti accade qualcosa di più pronunciato, come fare un sogno premonitore con grandi dettagli, e il giorno stesso/o il giorno dopo rivivi la stessa identica situazione anche nella realtà, questo ti fa entrare più in allerta, in quanto prevedere il futuro può spaventare molte persone che temono di avere “qualche problema”. Infatti ci sono capacità del sesto senso più pronunciate o più evidenti di altre, e questo fa pensare che alcune persone possiedano il sesto senso e altre no. In verità tutti lo possiedono, persino gli scettici, ma c’è chi se ne accorge e chi, dalla paura dell’ignoto, preferisce negare l’evidenza e convincersi che sia tutto un enorme susseguirsi di coincidenze e suggestioni di massa. Certo, perché prevedere un incidente in macchina di un’altra persona, o vedere a distanza – con assoluta certezza – dove si trova l’altra persona e che cosa sta facendo in questo momento – confermato da lei stessa! – è tutta suggestione, vero? Tutta fantasia; infatti anche l’altra persona che ha confermato tutto se l’è immaginato. Non è così? Diciamoci la verità: quando vogliamo negare l’evidenza, siamo capaci di inventarci qualunque cosa, anche scuse più assurde di quanto siano le facoltà sensoriali. Perciò puoi fingere che siano tutte fantasie, oppure puoi renderti conto che il sesto senso sia la cosa più normale del mondo, perché ti appartiene da sempre come ti appartiene ogni organo del tuo corpo. Ogni singola capacità extra-sensoriale fa parte del sesto senso. Quando si parla di telepatia, oppure di premonizione, oppure di saper vedere a distanza, stiamo descrivendo singole capacità che riportano, tutte, allo stesso Sesto senso. Possiamo paragonare il sesto senso all’udito: c’è chi è molto bravo a riconoscere ogni suono che sente e definirlo come nota musicale, chi invece sente soltanto l’ammasso di suoni come fosse un grande rumore; ma la verità è che entrambi stanno usando l’udito per sentire, soltanto che il primo si è allenato per riconoscere i suoni, l’altro sente senza capire ciò che sta ascoltando, perciò ne è quasi infastidito. 

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Che tu senta il cinguettio degli uccelli, o che tu senta il rumore dell’autobus che passa davanti a casa, stai usando l’udito per sentire entrambi i suoni, seppure siano molto diversi fra loro. Il sesto senso è un po' la stessa cosa: che tu preveda di incontrare una persona, o che tu percepisca la frase che sta per pronunciare, stai utilizzando in entrambi i casi il sesto senso. Facendo l’esempio dell’udito, non tutti abbiamo “l’orecchio musicale” capace di riconoscere le note musicali di ogni brano. Ma questo deriva dall’assenza di udito in tutti noi? No, ovviamente; dipende solo dall’allenamento. Un musicista si allena per imparare a riconoscere le note, mentre tutti gli altri – che non sono musicisti – non si allenano, ecco perché la gran maggioranza non è capace di cogliere tutte le sfumature della musica, o riconoscere uno strumento musicale dall’altro, ma sente solo una singola melodia nel complesso. Il sesto senso è la stessa cosa: se non allenato, è molto basso e incapace di riconoscere ciò che accade intorno a te, ma se invece viene allenato – come l’orecchio musicale – inizi a riconoscere ciò che gli altri non vedono, non sentono e non percepiscono, possedendo un’enorme marcia in più per vivere meglio la tua vita. Di sicuro l’orecchio musicale non interessa a chi non è intenzionato a diventare musicista, eppure l’udito ti interessa anche se non ti piace ascoltare musica. 

Così come l’udito, o come la vista, anche il sesto senso possiede più livelli di capacità. Anche la vista si differenzia non solo nei gradi che possiedi nel singolo occhio, ma anche alla “capacità di osservazione”. Per esempio, potresti essere una tra quelle persone che portano gli occhiali perché ti mancano tanti decimi, eppure, indossati gli occhiali, quando cammini per strada o ti dirigi in qualche luogo, vedi tantissimi dettagli che ti circondano. Oltre che vedere subito se fra la folla che ti passa accanto c’è qualche amico o collega che riconosci subito. Oppure, potresti essere una di quelle persone che possiede 10/10, ovvero hai una vista perfetta, ma nonostante questo quando cammini per strada non vedi nemmeno qualcuno che a un metro di distanza si ferma a guardarti per salutarti, sembri più cieco di un cieco. Questo perché per vedere, non conta solo la graduazione della vista, ma anche la tua capacità di saperti guardare intorno, anziché camminare come se avessi gli occhi bendati! Come per il sesto senso, potresti avere una vista perfetta, il massimo dei gradi, eppure continui a non vedere niente di ciò che ti circonda, al punto che una persona con 3/10 vede meglio di te. Ecco perché tutti sono in possesso del sesto senso, ma ciononostante sono molti meno quelli che sembra lo possiedano davvero. 

Perciò la vera domanda che dovremmo porci non è perché alcune persone possiedano il sesto senso e altre no, bensì perché alcune persone si accorgono sin da piccole di averlo, ed altre ancora da adulte non lo capiscono. La prima ragione sono le abitudini, prima di tutto, ovvero il contesto in cui sei cresciuto e le abitudini che hai avuto o che hai dovuto avere. Facciamo dei piccoli esempi. Un bambino cresciuto in una casa infestata da entità, è più probabile che cresca con la capacità di percepire queste presenze, o addirittura di vederle, piuttosto che un’altra persona che è nata e cresciuta in una casa dove non sono mai accaduti eventi così detti “paranormali”. Seppure tutti noi possediamo quella capacità dentro di noi, c’è chi l’ha allenata sin da piccolo (volendo, oppure trovandosi costretto in un qualche modo) e chi invece no, ecco perché ci sono adulti capaci di sentire e addirittura vedere entità, e altri invece no. Un altro esempio è un bambino cresciuto in un contesto molto sereno, molto coccolato e molto tranquillo, da una famiglia amorevole, in un contesto stabile, tutto questo ha portato il bambino a non entrare mai sulla difensiva. Perciò è cresciuto nella sua zona comfort e sino a grandicello potrebbe non essersi accorto di avere alcuna capacità sensoriale, in quanto tutto ciò di cui aveva bisogno era già lì. 

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Un bambino cresciuto in una situazione un po' più complessa, che non per forza deve trattarsi di una famiglia violenta nei suoi confronti, ma anche in un contesto un po' più duro da affrontare, a prescindere che derivi dall’interno (problemi in famiglia) o dall’esterno (problemi a scuola, essendo vittima di bullismo, etc.), è più probabile che sia stato propenso a cercare una soluzione ai suoi problemi, anche inconsciamente, tanto da attivare qualcosa nel suo inconscio che lo aprisse ad una o più facoltà del sesto senso. Per esempio, con il tempo ha imparato a prevenire dove fossero i problemi, come sapere già che svoltando per una precisa strada incontrerà i bulletti che lo importunerebbero e così saprà di dover cambiare strada per evitare di vederli. Oppure inizierà a sognare il futuro, scoprendo sin da prima cosa succederà il giorno dopo, così potrà evitare di commettere quell’errore che gli comporterebbe delle brutte figuracce davanti ai compagni, o eviterà un’interrogazione a scuola. Sono piccoli segnali, se ci pensiamo ora, ma quando ti trovi in quelle situazioni sono sensorie di grandissimo aiuto, perché ti evitano problemi che a quell’età possono sembrare molto gravi. 

Quindi l’aver scoperto l’esistenza del sesto senso, da più giovani o da meno giovani, dipende molto dalle abitudini e dal contesto in cui ognuno di noi è cresciuto. Di sicuro però, l’errore più grave in cui si possa incappare, è l’idea che se il sesto senso non viene sviluppato sin da bambino, non si potrà mai più sviluppare, come se ci fosse la possibilità che diventando adulto perderai quell’organo mentale. In verità il sesto senso ti accompagnerà sino al tuo ultimo giorno di vita, perché appartiene alla tua Coscienza e non potrai perderlo per nessuna ragione. Di sicuro, potresti aumentare le sue facoltà prestandogli più attenzioni, o diminuire le sue facoltà a furia di ignorarlo, ma esso è qualcosa che ti appartiene da sempre. L’unica differenza che potremmo considerare un grande aiuto è che, se abituati sin da bambini a crescere consapevoli di possedere il sesto senso, sarebbe più facile anche da adulti approcciarsi alle sue diverse facoltà, perché ti rendi conto che è tutto naturale: è un muscolo che va allenato. Invece, iniziare da adulti, può preoccupare maggiormente, perché non sei abituato alle sue capacità, come prevedere il futuro o percepire già da prima ciò che qualcuno sta per dirti; quindi tutto questo può spaventarti! La paura è un grande blocco, che può impedirti di percorrere un percorso evolutivo, seppure tu sappia dentro di te che il sesto senso è la cosa più normale del mondo. Però succede, che da adulti si abbia più paura, perciò ti limiti molto il sesto senso. Non c’è differenza né impossibilità per un adulto di evolvere il suo sesto senso, seppure non abbia iniziato sin da bambino. Se non fosse per la paura e se inizi a renderti conto che non devi temere qualcosa che ti appartiene da sempre. Infatti, diciamocelo chiaramente: cosa pretendi? Se non hai iniziato sin da bambino, che ti importa? Vuoi davvero pensare che tu non possa fare nulla per il tuo presente, e per il tuo futuro, se non hai già iniziato a farlo da piccolo? 

Perciò è veramente importante che tu capisca che il sesto senso è un tuo muscolo, che può essere evoluto anche se inizi a farlo quando sei già adulto; lui non è morto nel frattempo! Inoltre, bisogna anche essere a conoscenza che il sesto senso è l’insieme di tantissime capacità sensoriali e non il sinonimo di soltanto una facoltà. Infatti, tante persone parlano di sé come se possedessero tutto il sesto senso sviluppato, sin da bambini. Questo perché, giustamente, non sapendo di cosa si tratti realmente il sesto senso, non sanno nemmeno che non possiedono davvero tutto il sesto senso sviluppato ma solo un assaggio di una determinata capacità. Prova a pensare per un attimo alla capacità di vedere le Aure, oppure alla Visione Remota, oppure alla Preveggenza, oppure alla Telepatia. Ecco, queste sono tutte facoltà che appartengono al sesto senso, eppure, ognuna di esse è molto diversa da tutte le altre facoltà elencate. Infatti, per chi non conosce le immense capacità del sesto senso, potrebbe pensare che tutte queste facoltà siano separate tra loro, come se fossero “sensi” diversi. Invece, tutte queste, fanno parte dello stesso insieme e quindi dello stesso muscolo, chiamato Sesto senso. 

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Quindi se vogliamo essere precisi, dire che “abbiamo il sesto senso sviluppato sin da bambini” è sbagliato, perché non possiedi tutte queste facoltà evolute allo stesso livello, ma è possibile che tu abbia avuto degli importanti assaggi di alcune capacità, come potrebbe essere la preveggenza; eppure, tutte le altre non le conosci nemmeno. Potresti aver avuto tante esperienze di preveggenza, eppure non hai mai visto un’aura in vita tua, prima di incontrare questa Accademia. Questo non significa che tu possieda una sola e unica capacità del sesto senso, ma le possiedi tutte! Solamente che, durante la tua vita, ne hai avuto assaggio soltanto di una o di qualcuna, perché il contesto e le abitudini che hai vissuto ti hanno spinto a sperimentare soltanto quelle, perciò non ti sei interessato a scoprire anche tutte le altre. 

Il sesto senso è molto di più, infatti puoi decidere se evolvere le capacità che già conosci, a livelli molto più alti, affinché tu abbia l’assoluta padronanza della tua facoltà preferita. Puoi scoprire l’esistenza di tante altre facoltà, che prima non conoscevi. Al momento è normale credere che tu voglia evolvere solo la tua facoltà preferita: perché conosci solo quella, quindi è normale che sia la tua preferita! Ma se potessi aprire la tua mente e scegliere anche solo di provare a comprendere l’utilità di tutte le altre facoltà esistenti, di sicuro non rimarrai più fermo nella tua zona comfort, ma deciderai di sperimentare anche le altre. Il tuo sesto senso possiede tutte le capacità, anche quelle di cui non hai mai sentito parlare prima d’ora; perciò sarebbe davvero un peccato se tu non lo utilizzassi appieno. Attraverso questo percorso, ti accompagnerò a conoscere tutte le facoltà che appartengono al tuo sesto senso, affinché tu possa scoprire l’immensità di ciò che potresti riuscire a fare, se decidessi di farlo. Dopodiché, ti insegnerò le tecniche per sviluppare ognuna di esse, a livelli sempre più alti e meno conosciuti dal resto delle persone. Sarai tu a decidere quando e… se davvero fermarti; perché se inizierai a comprendere il valore di ciò che possiedi dentro la tua testa, a parer mio, non potrai mai più fare a meno di volerlo conoscere ancora più a fondo. Non importa a che livello ti trovi, o a che livello pensi di trovarti, perché ti assicuro che questo è soltanto l’inizio del tuo vero percorso evolutivo. 

Fine pagina 5 su 5. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

2783 commenti
  • sila - 18:58 31/10/22

    Riguardo la mia situazione, io ho il sesto senso sulle persone ed è molto sviluppato. Però da quello riesco a prevenire molte dinamiche, anche in contesti più ampi. Però voglio assolutamente sviluppare il sesto senso nel suo intero.

  • aquila67 - 07:31 29/10/22

    Più leggo più ho voglia di iniziare con la pratica, ho già fatto dei percorsi ma chi mi insegnava non è riuscito a farmi andare avanti più di tanto . Magari non era il momento giusto x me'.Conoscere me' stessa è il mio obbiettivo in questo momento mi aiutate?

  • xeno Medaglia per aver completato lo Step 1 - 22:13 26/10/22

    Il sesto senso è l'insieme di tante facoltà, e vanno sviluppate con la giusta pratica. Io mi son ritrovato anni fa senza sapere cosa stessi facendo, ho avuto dei segnali del tipo, flash di avvenimenti che sono accaduti poco dopo, oppure sensazioni davanti al petto, in momenti di pericolo. Altre volte invece sensazione di disagio durante una nuova conoscenza. È incredibile come anni dopo mi ritrovo a capire come mai il tutto è stato possibile, imparando delle tecniche che mi aiuti ad avere il controllo su quello che prima era del tutto casuale. Questo percorso è fantastico, e con il giusto impegno lo porterò a termine senza impazientire.

  • sssnoop Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 7 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 - 17:36 25/10/22

    É forse davvero solo la paura ciò che ci relega lontano dallo sviluppo del sesto senso. Paura di fallire o paura di un potere che non si saprebbe come usare, paura delle responsabilitá che ne deriverebbero e delle incomprensioni della gente. Ma considerando il valore enorme del sesto sendo, la paura diventa solo un microscopico gradino nella strada verso la crescita

  • giovanni77 - 08:03 25/10/22

    Credo che questo sia un argomento che coinvolga più o meno tutti perché ognuno di noi, chi più e chi meno, chi con consapevolezza e chi senza, abbia avuto esperienze con il Sesto Senso. Oggi mi tornano in mente tante occasioni in cui,anche tra amici si diceva "Il mio Sesto Senso mi dice che...", solo che affrontando questo percorso riesco a dare un valore sicuramente più tangibile a tutto ciò. In effetti sin da bambino ho avuto esperienze del genere ma non ho mai dato il giusto peso. Credo sia del tutto vero che crescere in una condizione molto agiata non sviluppi al massimo il Sesto Senso; io non sono cresciuto in un contesto di famiglia violenta ma le difficoltà non sono mai mancate..soprattutto quando si cresceva per strada e bisognava camminare come Don Abbondio in mezzo ai "Bravi". Non nascondo che ascoltando quella voce, quell'istinto, sono riuscito spesso a prendere le decisioni giuste...grazie alla lettura di questo paragrafo sono sempre più convinto che dentro di me vada approfondita ed allenata tale facoltà.

  • João Medaglia per aver completato lo Step 1 - 21:43 24/10/22

    Fa sempre bene sapere che il Sesto Senso appartieni a tutti e non solo a un numero ristretto di persone e meglio ancora é sapere che si può sviluppare e scoprire altre capacità. Sono arrivata in questo sito perché cercavo delle risposte riguardo la mia pratica meditativa. Sono rimasta perché senza volere ne ho trovato tante altre risposta, ho cominciato a praticare le meditazioni che ci sono qui perché ho capito l'importanza di proteggermi e adesso non vedo l'ora di scoprire la Verità. Grazie per questo entusiasmo che ilumina le mie giornate :)

  • marco-94 - 17:33 24/10/22

    Bellissimo articolo che fa capire che il sesto senso ci appartiene da sempre e sempre ci apparterrà, visto che è parte della nostra coscienza. Si tratta "solo" di allenarlo e scoprire le immense potenzialità a cui possiamo accedere

  • Vittorio10 Medaglia per aver completato lo Step 1 - 10:16 17/10/22

    Documento meraviglioso e molto emozionante! Ci tenevo innanzitutto a ringraziarti di aver posto attenzione sul fatto che non sia un grave ostacolo non aver intrapreso un percorso evolutivo sin da bambini; è un programma negativo molto presente in me e forse in minima parte un po' in tutti quelli che non hanno approcciato la Spiritualità da giovanissimi, perché ci si "convince" che le capacità del Sesto Senso siano pressoché azzerate e dunque molto più difficili (se non praticamente impossibili) da risvegliare. Invece leggere che ciò non è un impedimento è sollevante, l'unico problema nato dal "cominciare tardi" risiede nella "fobica paura" di mettersi in gioco perché probabilmente anni di atrofizzazione hanno reso molto meno fertili al cambiamento e molto più predisposti a ristagnare in una perenne zona di comfort (anche se poco appagante ai fini dell'esistenza stessa). Mi ha molto colpito l'accenno su come per noi esseri viventi sia estremamente naturale usare il Sesto Senso, così naturale che nemmeno ci accorgiamo di utilizzarlo il più delle volte; trovo sia un appunto molto più profondo di come possa sembrare in superficie perché fermarsi ed analizzare con la "logica" (indotta dalla società) il Sesto Senso possiamo ingenuamente e scioccamente credere che non sia in nostro possesso per il semplice fatto che non abbiamo vissuto esperienze così forti da zittire il Regolatore oltre ogni possibile dubbio; in realtà il Sesto Senso è così radicato nella nostra Coscienza e nella nostra Naturalità che nemmeno abbiamo idea di quanto Esso sia già utilizzato in alcune delle sua sfumature (seppur è evidente che venga usato al minimo della Reale Forza non essendo minimamente allenato). Gli esempi che poni mi hanno molto emozionato perché è facilmente possibile riscontrarli nella vita di ognuno: per esempio ci sono state occasioni in cui ho pensato, senza nessun motivo, a persone con cui ho giocato a calcetto tanti anni fa (e che non vedevo da altrettanto tempo) e di incrociarli poi nel corso della giornata stessa con mio enorme stupore, specie perchè erano incontri avvenuti veramente nei luoghi più impensabili. Oppure penso a quando ho cambiato "istintivamente" strada perché percepivo di doverlo fare in modo da evitare brutto sorprese, o a quando a "pelle" sentivo che certe persone erano molto negative e che andassero immediatamente allontanate, con il tempo che poi ha dato estremamente ragione a quelle sensazioni. Leggere nero su bianco queste informazioni rende davvero evidente quanto il Sesto Senso sia già un muscolo funzionante, ed è emozionante realizzare che quanto sta compiendo attualmente non è che lo 0.1% di quanto potrebbe arrivare a fare visto che molte delle sue qualità migliori necessitano indispensabilmente di un allenamento molto profondo. Grazie Angel, è davvero molto bello sapere che queste facoltà ci appartengono e che non c'è un "limite di età" per far sì che esse si sviluppino al livello che desideriamo davvero.

  • lorenara Medaglia per aver completato lo Step 1 - 20:05 11/10/22

    Il sesto senso, tutti ne parlano ma pochi sanno esattamente cosa sia ... Non so se ne abbia mai avuto davvero accesso e se è accaduto credo in modo superficiale. Mi sono tanto concentrata sulla pratica di meditazione e ho lasciato indietro tutte le altre; è arrivato il momento di concentrarmi anche sulle altre tecniche in modo approfondito ;)

  • robertvsb - 17:51 01/10/22

    Iniziare a percepire e ad abbracciare il mondo vivendo nel presente a mio sentire può essere uno dei modi per iniziare a vedere il sesto senso e a comprendere che c'è dell'altro oltre la Matrix oltre la vita imposta e limitanti condizionamenti che noi accettiamo passivamente. È magnifico studiare in Accademia.

  • sony Medaglia per aver completato lo Step 1 - 10:56 24/09/22

    In molte occasioni nella vita ho usato questo termine, ma solo ora riesco a dare un significato a tutte quelle volte che il mio "sensore" si è acceso per venire in mio aiuto, facendosi sentire con strane sensazioni al petto o nel sentire la mia voce che mi stava avvisando del pericolo. L'unica differenza è che non ero consapevole, pensavo si trattasse semplicemente di istinto, di furbizia o di fissazione. La convinzione di sentire la mia stessa voce che mi metteva in guardia... Non immaginavo che il Sesto Senso ci appartiene per natura, so solo che in precise situazioni gli ho dato retta senza esitare e senza mai pentirmene. Credo fermamente a quello che leggo in questo articolo. Ho sempre creduto in esso e sapere che il Sesto Senso è una parte della nostra coscienza, l'insieme di innumerevoli capacità sensoriali, mi aiuta ancora di più nel sentirlo parte di me. Non capisco il perché leggere e commentare questo articolo mi emoziona così tanto fino a farmi battere forte il cuore e vibrare in positivo. Ancora una volta, grazie infinite ACD per tutto l'immenso che ci state facendo scoprire e capire.

  • Onda blu - 13:39 23/09/22

    Mi sono accorta che dall'inizio di questo percorso alcune cose sono cambiate. Da quando ho iniziato a meditare la mia "sensibilità" si è accentuata in modo esponenziale. Sento ciò che prova chi mi circonda, a volte vengo travolta dalle sensazioni al punto da non poter portare avanti certe mansioni, per me, abituali. Il mio udito si è fatto più fine, o meglio, più consapevole. Mi accorgo di suoni intorno a me che prima non coglievo, dettagli forse insignificanti ma ora li sento e prima no. E che dire della vista? Non solo le auree ma anche le energie e , di nuovo, alcuni dettagli che prima passavano inosservati. Intuizioni...ero già molto intuitiva, ma ora mi giungono lampanti certe consapevolezze che mi stupiscono per la determinazione con cui appaiono e con cui si rivelano inevitabilmente giuste. Lo stupore con cui accolgo queste novità è pari solo alla gioia con cui le abbraccio.

  • Emanuela Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 - 16:48 20/09/22

    Sarebbe fantastico vivere in un mondo in cui il steso senso viene incoraggiato e allenato sin da bambini, ma d'altronde è proprio ciò su cui stanno lavorando da tantissimo tempo, ma secondo me questo è un obiettivo comune da porci, per arrivare un giorno ad essere una civiltà spirituale, sarebbe fantastico, un bellissimo mondo in cui vivere e una esperienza di reincarnazione stupenda! Ma...bisogna guardare anche al presente, affinché un quadro delle genere si realizzi dobbiamo fare sacrifici ora, perché è fuori dubbio che iniziare da adulti, in questa epoca e con queste influenze non è certamente cosa facile...però se si semina bene poi si raccolgono i frutti dei propri sforzi, del duro lavoro, quindi avanti tutta!

  • Giu - 16:25 19/09/22

    Mi è piaciuta molto la distinzione all'interno di quello che chiamate muscolo del sesto senso delle facoltà sensoriali che possono essere divise ma che sostanzialmente sono un'unica capacità. Proprio per questo sono curioso di provare le tecniche che ci proporrete

  • lidiag Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 05:47 15/09/22

    Il sesto senso è una capacità sensoriale che tutti possediamo,in alcuni è più sensibile,in altri meno, è quella percezione che si sente nel petto di un qualcosa che può accedere, una specie di allarme interno che ci avvisa in positivo o in negativo comunque sia il sesto senso appartiene a tutti in quanto è parte della nostra coscienza. Ogni singola capacità extrasensoriale fa parte del nostro sesto senso come la telepatia,la premonizione,il saper vedere a distanza, vedere le aure,tutte queste facoltà fanno parte del sesto senso, possiamo considerarlo come un muscolo mentale che con un giusto allenamento può raggiungere livelli davvero alti, inoltre con le giuste tecniche possiamo sviluppare molte capacità che pensiamo di non possedere e che siamo possibili solo a determinati le persone.