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Step 1 - N° 37

Che cos'è l'Aura - Come l'Aura ci influenza (2 parte)


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Quando parliamo dell’aura, ci stiamo riferendo alla struttura energetica che compone e circonda qualunque cosa esista, che siano persone, animali, piante, minerali o materiali. Qualunque cosa che esiste nel mondo e in tutto l’universo è fatta di energia, per questa ragione possiede un proprio campo energetico che chiamiamo aura. Non esiste qualcosa che non abbia l’aura, perché altrimenti non esisterebbe lo stesso soggetto. Tutto in questo mondo è fatto di energia, quindi tutto possiede un’aura. Tutto ciò che è inanimato, come la roccia, il ferro, gli oggetti, i mobili, possiede un’aura di grandezza limitata, perché non essendo vivo non espande la sua coscienza in altre dimensioni. Tutto quello che ci circonda è composto da energia ed esiste su più dimensioni, sebbene esse siano limitate in un numero ristretto, non avendo la capacità di pensare e di riflettere sulla propria vita, di muoversi e di fare esperienza. Gli esseri viventi, invece, possiedono un’aura molto più ampia sia di spessore, sia di quantità dimensionale. Infatti qualunque essere vivente esiste su più dimensioni, e quanto più egli è cosciente di essere e di esistere, tanto più le sue percezioni si allargano e le dimensioni aumentano. Le persone sono più coscienti rispetto agli animali, agli insetti e alle piante, quindi sono presenti in un numero maggiore di dimensioni rispetto agli altri. Tra la gente però ci sono individui molto più evoluti rispetto alla massa, sia perché praticano tecniche spirituali, sia perché hanno capito che la realtà in cui stanno vivendo è completamente illusoria e con ciò basano la loro vita sul desiderio di rimanere svegli anche quando tutti gli altri vogliono dormire. Non è facile rimanere svegli quando tutti intorno a noi dormono e vorrebbero che anche noi dormissimo come loro. 

Coloro che praticano e sono consapevoli della vera realtà, possiedono un’aura molto più grande ed evoluta rispetto alla norma, che si espande in molte più dimensioni di quanto potrebbe fare un individuo normale che non pratica. Quanto più si prende coscienza della propria aura, tanto più si riesce a sentirla e aiutarla ad espandersi, ma soprattutto a rigenerarsi quando subiamo danni dall’esterno, che di solito sgretolano la forma dell’aura, rendendola più debole e instabile. L’aura è l’unione delle nostre energie, che si amalgamano per formare una grande massa che ci compone e ci protegge. All’interno dell’aura sono presenti tutti i nostri sentimenti, che sono forme di energia. Tra questi, ci sono i nostri pensieri, che sono sentimenti più elaborati e strutturati; poi ci sono i ricordi di tutto ciò che abbiamo vissuto sino ad oggi durante la nostra vita, che ci riempiono e ci danno peso, essendo ben massicci. Chiaramente non si parla di peso corporeo, ma è come se dessero sostanza alla nostra aura, che altrimenti risulterebbe debole e vuota. L’aura di una persona che fa molta esperienza è ben più grossa e forte di quella di una persona apatica e che passa la giornata a dormire, perché la prima è maggiormente riempita. Per esperienza generale s’intende qualunque tipo di conoscenza che si matura agendo e aprendosi alla vita, come l’esperienza in campo scolastico, lavorativo, sociale, culturale, viaggiando e conoscendo altre persone. Tutto quello che facciamo nella nostra vita è esperienza e arricchisce la nostra aura, essendo un fenomeno del tutto naturale che avviene nonostante potremmo non accorgercene mai. 

I ricordi e le nostre conoscenze vengono raccolti nella nostra aura e non tanto all’interno del nostro cervello: infatti quest’organo sa connettersi all’aura e da quella prelevare i ricordi che vuole farci riaffiorare. Quando non ricordiamo qualcosa è perché il nostro cervello non riesce a connettersi a quella zona della memoria che appartiene direttamente all’aura, avendo subìto probabilmente qualche danno che gli impedisce di tradurre quei codici energetici in ricordi visivi. Infatti, le perdite di memoria sono molto più complesse di quanto sembrino. I ricordi non vengono cancellati per sempre, in quanto rimangono impresse nell’aura. Però se il cervello subisce danni, per esempio attraverso un incidente, attraverso l’eccesso di alcool, attraverso l’utilizzo di droghe leggere o pesanti, o attraverso un attacco psichico, quest’organo non funziona più come dovrebbe e inizia a mostrare danni gravi, tanto gravi che la stessa persona non riuscirà a rendersene conto per la totale incoscienza. 

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Quando subisci danni ad un altro organo, come il cuore, sei tu il primo ad accorgertene, magari a causa dei dolori, ma quando subisci danni all’organo in cui risiede la tua mente, ovvero il cervello, per te è molto più difficile renderti conto di quali siano i danni effettivi, perché non vedi subito ciò che sta succedendo. Potrebbero iniziare i tic facciali, le ossessioni, le perdite di memoria e tutto il resto, ma non sarà facile per te rendertene conto subito. Difatti tantissime persone sono convinte di avere una memoria di ferro, di ricordare tutto ciò che gli è successo, che hanno visto, che hanno detto, perché non sono consapevoli di quante informazioni invece abbiano dimenticato. Se le hai dimenticate, purtroppo non sei consapevole di ciò che non ricordi. 

Nonostante però potremmo non ricordare moltissime cose, tutte queste informazioni rimangono impresse nell’aura, da cui non verranno mai cancellate; chiaramente esistono sempre le eccezioni, ma sono casi rari. Quindi se non ricordiamo qualcosa, non è perché quel ricordo è stato cancellato, ma succede perché il nostro cervello non riesce a decodificare quel codice impresso nell’aura. Ma è importante sapere che, a prescindere che noi ricordiamo il nostro passato oppure no, le persone che sanno percepire e comprendere l’aura potranno scoprire la nostra personalità e molti dei nostri ricordi semplicemente analizzandola, anche se noi per primi non li ricordiamo. Ciò conferma che i ricordi non vengono cancellati, in quanto impressi nell’aura, semplicemente il cervello può perdere accesso a quei dati. Gli scienziati trovano difficoltà a spiegarsi cosa sia la memoria e come questa funzioni, semplicemente perché cercano nel posto sbagliato: questa infatti non appartiene al corpo fisico, bensì all’aura, oltre che alla nostra Anima, alla quale possiamo accedere più facilmente attraverso i chakra della Mente e della Corona. 

L’aura di una persona che pratica meditazione è molto più stabile, equilibrata, resistente, difficile da penetrare rispetto a quella di chi invece non si protegge e non la riempie di energia pranica. In poche parole, l’aura di qualunque soggetto al mondo si riempie delle esperienze di vita che lo stesso svolge normalmente ogni giorno, ma risulta influenzabile e più facilmente vittima di strappi e vampirismo energetico, larve, influenza mentale e problemi di salute, perché non ha una forte protezione energetica. Fare esperienze di vita e fare esperienze spirituali sono due fattori molto diversi, perché l’esperienza di vita ti riempie l’aura di ricordi in questa dimensione, ma le esperienze spirituali ti aprono a molteplici dimensioni dove esisti e diventi cosciente, oltre che a renderti l’aura più compatta ai fini di proteggerti e impedire alle larve ed energie negative di entrare nella tua vita. Per questa ragione, l’aura di chi pratica tecniche spirituali valide e decise è ben più compatta, perché costui decide di prenderne coscienza anziché ignorarla per sempre, sfruttando l’energia della meditazione per rendere più spessa e forte la propria espansione di energia, con l’intento che nessun altro possa decidere di influenzargliela, bucargliela, inserirgli problemi di qualunque genere e quindi prendere decisioni per la sua vita. Questo è molto importante, perché decidere di diventare consapevoli della propria aura è un primo fondamentale passo per iniziare a proteggerla, comprendendo i motivi per i quali si dovrebbe imparare a riconoscerla e capirne i segnali, sia della propria, sia delle aure altrui. 

L’aura è molto grande e come tale influenza le persone e le situazioni che ci circondano. Esercitandoci a comprenderla, impariamo a riconoscere quando un pensiero, un desiderio, una sensazione è davvero nostra o ci è stata imposta da qualcun altro che ci è vicino e che sta pensando intensamente a quella precisa cosa. Per esempio, qualcuno vicino a noi potrebbe provare fame e pensare al desiderio di mangiare; se il suo pensiero sarà molto forte, potrebbe far venire fame anche a noi senza che neanche ce lo abbia detto a voce. È un pensiero che ci ha influenzato perché la sua aura in quel momento ha sopraffatto la nostra. Ogni persona a questo mondo influenza le altre, sia in modo positivo sia in modo negativo quando è maggiormente incosciente. 

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Il problema nasce quando qualcuno che ci influenza negativamente riesce a bucare la nostra aura e a renderla debole e sottile, sebbene prima fosse migliore, rischiando di farci venire qualche malanno fisico o di avvicinare a noi brutte esperienze e svariati problemi personali, relazionali e addirittura economici. Quando parliamo di una persona che “porta sfiga” ci stiamo riferendo a quegli individui che emanano una pesantezza energetica che non si può vedere, ma si può percepire perché la sua presenza accompagna delle pessime situazioni che capitano successivamente a chi gli stava vicino. 

Basandoti sulle tue conoscenze, ti verrà subito in mente qualcuno che non appena si avvicina ti fa venire la depressione, perché non è poi così raro. Alcune persone infatti sono davvero pesanti, perché anche senza guardarle in faccia e senza che esse parlino, riescono a farti provare sensazioni difficili da sopportare come ansia, angoscia, tristezza o addirittura nervosismo acuto. Tutto ciò dipende dalla loro aura negativa che, avvicinandosi, riesce ad influenzare meglio la tua e quindi a farti provare quello di cui loro si nutrono quotidianamente. La pesantezza della loro aura dipende da svariate ragioni: in genere dalla loro visione della vita pessimistica che li fa vivere in uno stato continuamente basso e inopportuno, impedendo a se stessi di vivere una vita serena. Loro passano le giornate a giudicare tutto e diffidare da chiunque, perché non riescono ad andare avanti e lasciare alle spalle i problemi e le brutte avventure che gli sono capitate in passato. Altre volte questa pesantezza dipende proprio dalla negatività interna della persona, specialmente se parliamo di persone approfittatrici e bugiarde. In loro presenza ci sentiamo succhiare via tutta l’energia, concludendo la giornata infastiditi e nervosi, come se qualcuno ci avesse tolto tutta la grinta e la felicità dal profondo della nostra personalità. Questo non è del tutto sbagliato. Infatti questo genere di persone ci vampirizza, ovvero ci succhia via l’energia interna lasciandoci vuoti, sostituendo la nostra buona energia con pensieri pessimistici e rabbiosi. A volte anche solo pensare ad un nostro conoscente che rispecchia questa descrizione ci provoca nervoso e rigidezza nonostante lui non sia davvero lì davanti a noi. 

Sia chiaro che questo genere di persone potremmo essere benissimo anche noi pur non rendendocene conto. Infatti, è sempre facile credere che siano gli altri ad essere in torto, a succhiarci via l’energia, reputando noi come vittime, ma più e più volte potremmo essere noi a comportarci allo stesso modo con altre persone, che finiranno per ritenerci pesanti e allontanarci dalla loro vita senza darci troppe spiegazioni. Dobbiamo impegnarci per non fare quell’errore. 

Quando un’influenza negativa ci porta via troppa energia e continua ad agire su di noi, giorno dopo giorno senza mai fermarsi, crea dei danni molto gravi agli strati della nostra aura, spaccandone uno dopo l’altro, sino a quando non arriverà a toccare il corpo fisico ricadendo purtroppo sulla salute. E questo non è raro! Sebbene dipenda da quanto sia forte la presenza negativa e da quanto lo sia la nostra aura, continuando di questo passo senza correre al riparo si finisce per prendere malattie fisiche e talvolta mentali come la depressione. Non c’è malattia fisica o mentale che non sia entrata dall’esterno, perché tutti i danni che il corpo e la mente subiscono derivano sempre da un fattore esterno che è riuscito a perforare la nostra aura e giungere sino all’ultimo strato. Questo non è qualcosa che succederà in futuro, bensì qualcosa che è già successo tante volte durante la nostra vita. Ogni volta che subiamo un danno, l’aura tenta di ripararsi da sola per quel che può, così da proteggere la nostra vita, però se i danni continuano a colpirci e noi non la nutriamo, lasciandola accorciare sempre di più senza muovere un dito per rinforzarla, arriverà ad un punto dove non riuscirà più a rigenerarsi da sola e questo non farà altro che lasciare il via libera a qualunque malattia voglia crearsi. Infatti le malattie arrivano sempre una dopo l’altra, perché dal momento in cui la prima riesce ad entrare, apre le porte dell’aura – spaccando le sue difese naturali – permettendo anche alle altre di entrare più velocemente e tutte di fila. 

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Le malattie sono prima di tutto energia, e come tale possiamo prevenirle energeticamente svolgendo delle tecniche mirate alla cura della nostra protezione aurica. 

Per tutta la vita abbiamo ignorato l’esistenza dell’aura, perciò non siamo abituati a comprendere quando stiamo influenzando qualcuno o quando ne stiamo venendo sopraffatti, per questa ragione ciò succede e ci sembra di non poter fare nulla per impedirlo; nemmeno ci viene in mente di farlo. Ogni singolo essere vivente influenza gli altri, che siano piante o animali, ma gli umani hanno una capacità in più perché la loro forza mentale è più potente e il loro pensiero più creativo, infatti la nostra aura è ben più grande e siamo capaci di influenzare gli altri anche a distanza. Ti sarai reso conto che soltanto pensando ad alcune persone pessimiste potresti sentirti angosciato, nonostante esse siano dall’altra parte della città. Altre volte ti sarà capitato di pensare ad una persona e subito questa ti ha telefonato, come se tra di voi si fosse creata una sorta di telepatia. È questo il punto. Telepatia è il termine che usiamo quando riceviamo conferma di aver pensato la stessa cosa in contemporanea con qualcun altro, o di aver percepito cosa l’altra persona stesse pensando, riconoscendolo perfettamente come un suo personale pensiero. Che nome diamo, però, quando questa situazione succede ma non ne abbiamo le prove? Nessuno, perché nonostante succeda ogni giorno, se nessuno ci viene a dire quello che è avvenuto, noi ignoreremo l’accaduto senza renderci conto di quanto è successo. A prescindere che noi vogliamo capirlo o meno, l’aura influenza e viene influenzata da tutti coloro che ci passano accanto dal vivo o che ci pensano intensamente anche a distanza. Perché gli altri non riescano ad influenzarci e noi smettiamo di influenzare negativamente gli altri, dobbiamo diventare coscienti di quello che stiamo facendo e di quello che siamo. Probabilmente questa è la prima volta che vieni a conoscenza dell’aura in modo così diretto e specifico, perché tutti la nominano ma nessuno sa spiegarla davvero bene che cos’è realmente. 

Però prima di studiare la teoria sull’aura è importante che ti renda conto che questa esiste, allenandoti perlomeno a vederla. Senza le iniziali prove sulla sua esistenza è davvero difficile che tu la riconosca come qualcosa che ti appartiene da sempre, perché non avendola mai vista la riterresti come esterna e sconosciuta. Vederla dal vivo ti permette di riconoscere la sua presenza ovunque tu vada e in qualunque momento della tua giornata, perché è così, lei ti segue come le tue gambe: non le guardi spesso ma sono loro che ti fanno muovere. Per questo è importante che ti alleni a vederla e a renderti conto che è lei a dirigere la tua vita. L’aura è larga e alta diversi metri, ma sarebbe inutile dirtelo adesso perché non ti renderesti conto della capacità che essa possiede. Quindi, diremo semplicemente che è ampia almeno tre metri di raggio, perché ora non c’è bisogno di farti focalizzare su qualcosa che non comprenderesti. Quindi immagina di sentire intorno a te l’energia che ti appartiene e che si allarga verso i lati, dietro di te, davanti a te, in altezza e sotto di te. L’aura è ovunque e non solo ai lati delle tue spalle. Immagina di poter percepire la sua ampiezza di tre metri oltre il tuo corpo, quindi tre metri in avanti, tre metri sotto di te, tre metti sopra di te, tre metri alle spalle e tre metri ai lati. Questo è solo un esempio di esercizio per prendere consapevolezza della propria aura, perché più andremo avanti con questo percorso e più ti insegnerò a praticare tecniche sulla tua aura affinché diventi più forte e compatta, ma soprattutto perché tu riesca ad utilizzarla a tuo piacimento anziché subirne gli effetti passivi. 

La nostra aura è molto più ampia di quanto potremmo credere e il suo compito è quello di proteggere il nostro interno, evitando che ci succeda qualcosa di male, perciò necessariamente deve essere molto grande; è un nostro dovere però permetterle di riuscirci. È come quando stiamo camminando in una strada molto trafficata dove gli automobilisti sfrecciano come matti; se vogliamo evitare di farci del male, dobbiamo stare il più lontano possibile dalla strada, perché sappiamo che se ci avvicinassimo troppo il rischio sarebbe più alto. 

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L’aura funziona allo stesso modo perché cerca di tenere il più lontano possibile le energie negative che si trasformerebbero in dolori emotivi, malattie fisiche, o eventi spiacevoli che si creerebbero nella nostra vita e che ci farebbero perdere tempo e vigore. Quanto più stiamo lontani dalla strada trafficata e quanto più teniamo la nostra aura larga e compatta, tanto meno è possibile farci del male e quindi permettere al problema di entrare nella nostra vita. L’aura ci protegge tanto ma non può fare più di così perché non possiede una scorta illimitata di energia. La sua energia è complessivamente poca, perché si deve occupare di troppi fattori e spendere la sua energia sotto ogni punto di vista per migliorare il più possibile la nostra vita, perciò prima o poi la sua scorta si esaurirà e la sua capacità di auto ripararsi rallenterà; come succede ad ogni singola parte del nostro corpo, anche l’aura, andando avanti con l’età, invecchia e smette di funzionare bene. Il problema è che questa smette di rinforzarsi da molto prima della mezza età, perché dipende dallo stile di vita e dalle influenze subite dal soggetto in questione. Lo spiega anche la Medicina che lo stress e la tristezza abbassano le nostre difese immunitarie e ci rendono più vulnerabili alle malattie. Io te lo sto spiegando in termini psichici. 

L’aura infatti non ci protegge solo dalle brutte emozioni, ma anche dagli eventi fisici che ci potrebbero colpire se lei non riuscisse a respingerli. Ogni volta che ci succede qualcosa di negativo, capita perché la nostra aura non è riuscita ad allontanare quell’avvenimento ed è stata quindi perforata e superata per riuscire a colpirci direttamente; in alternativa è avvenuto perché ce la siamo andati a cercare. D’altro canto, se costruiamo la nostra aura su pensieri negativi come pessimismo, invidia e altri sentimenti di bassa vibrazione, questa viene programmata sotto quella forma, quindi sarà molto più instabile e, oltre al non riuscire più a proteggerci a dovere, sarà lei stessa ad attrarre a noi pessime esperienze. La legge dell’attrazione non è altro che la programmazione della tua aura per attrarre a sé eventi positivi o negativi, a seconda di come decidi che debba essere. Lei è strettamente connessa alla tua mente, quindi le due devono aiutarsi a vicenda e andare di pari passo verso la stessa direzione. Se provassi a programmare la tua aura per attrarre solo eventi positivi, ma dalla mattina alla sera continuassi a pensare ossessivamente ai problemi, ai fallimenti, a tutto quello che non va nella tua vita, la staresti programmando negativamente senza saperlo, e sarà quello il senso verso cui ti spingerà per tutta la vita. 

Ricordiamoci che l’aura è l’insieme delle nostre esperienze e delle emozioni che abbiamo provato e associato a quei ricordi, pertanto, se siamo troppo legati alla sofferenza per qualunque motivo, essa continuerà a vivere e attrarre situazioni che ci faranno provare altrettanto dolore. È questa la legge dell’attrazione: piove sempre sul bagnato. Noi però possiamo cambiare l’andamento della nostra vita rendendoci conto di possedere le capacità per farlo; dobbiamo solamente allenarle. L’aura infatti è la rappresentazione di quello che siamo, ma anche di quello che gli altri ci impongono di essere o di quello che noi proviamo a fingere di essere per mostrarci agli occhi degli altri. Per tale ragione, se riusciamo a modellare la nostra aura senza nemmeno rendercene conto, figuriamoci cosa possiamo fare se ci impegniamo di nostra spontanea volontà. Noi possiamo creare il nostro futuro programmandolo con l’intento di diventare quello che decidiamo, ma abbiamo esigenza che l’aura sia forte, perché senza di essa ci saranno tantissimi ostacoli che ci impediranno di riuscire nel nostro obiettivo. L’aura sarà necessaria proprio per allontanare o disintegrare questi ostacoli ancora prima che si avvicinino troppo, perché altrimenti inizierà ad essere tardi. 

A questo punto è importante farci un’idea visiva di quello che siamo, perché ci aiuta a riconoscere i punti su cui dobbiamo lavorare. Imparando a vedere con gli occhi sarà più semplice cogliere il significato di aura bucata, aura sottile, aura flebile, aura strappata e la differenza tra l’aura di una persona praticante e quella di una persona che vive immersa nella routine incosciente e addormentata. 

Infatti l’aura di una persona che medita e si impegna per essere cosciente della propria energia, espande il suo campo energetico oltre la dimensione normale, superando di gran lunga quella di qualunque altra persona incosciente. La meditazione fortifica l’aura perché la riempie di energia elevata, perciò già questo basterebbe per averla più sana rispetto a quella di tante altre persone. Il nostro obiettivo però deve essere quello di non accontentarci, potendo superare anche i nostri stessi schemi mentali. In poche parole, avere un’aura attiva che ci attrae eventi positivi e che ci porta fortuna nelle situazioni più interessanti è sempre meglio che averne una che attira sfortuna da ogni dove e che non riesce nemmeno a proteggerci dalla minima influenza energetica proveniente dalle altre persone. Per questa ragione nel prossimo documento troverai una spiegazione più dettagliata riguardo la tecnica per guardare le aure, dopodiché ti spiegherò passo per passo come valorizzare la tua aura e sfruttare le sue capacità per migliorare la tua salute e distanziare le persone e gli eventi negativi, prossimi e futuri. 

Fine pagina 5 su 5. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

1666 commenti
  • rik - 00:29 09/08/23

    Molto interessante ed intrigante questa seconda lezione sull’aura. Devo confessare che ho già un pochino di dimestichezza con questi argomenti per via di letture precedenti ed anche perché’ sono più che convinto, come spiega Angel, che noi non siamo solo il nostro corpo. Tra le tante cose interessanti che ho letto nell’articolo mi ha colpito il fatto che il nostro stato di salute dipende sopratutto dalla condizione dell’aura e che tutte le malattie (sotto forma di energia) provengono dall’esterno del nostro corpo. Se l’aura non è in buone condizioni e non riesce a difenderci adeguatamente si è più facilmente soggetti ad ammalarsi. Nel passato sono stato invitato da alcuni amici indiani ad un festival della spiritualità che si svolgeva a Padova dove ho conosciuto alcune persone che fotografavano l’aura umana con una speciale macchina fotografica (non conosco bene il principio tecnologico ma credo si tratti di una sorta di camera krilian che resta impressionata dalle nostre frequenze energetiche, in qualche modo). Per curiosità io ed un’amico con cui condivido l’interesse per la spiritualità, abbiamo accettato di farci fotografare l’aura e nel servizio (a pagamento) era compresa anche una sorta di lettura dell’aura. In quel periodo ero molto depresso / preoccupato e attraversavo un periodo molto difficile e complicato sotto l’aspetto lavorativo e quella situazione mi è stata confermata con la lettura. I colori della mia aura erano prevalentemente scuri con una piccola parte di bianco ed azzurro. L’aura del mio amico era invece molto più chiara e leggera ed in effetti la sua situazione era molto più favorevole della mia. In quell’occasione ho avuto una conferma per così dire “scientifica” sul fatto che l’aura esiste veramente e che essa contribuisce a gestire positivamente le circostanze più varie della nostra vita forse in collaborazione con il nostro se’ superiore o anima che dir si voglia. Peccato che ho perso la foto: adesso sarebbe stato interessante averla per commentarla, magari paragonandola alla mia aura odierna. Comunque sono sicuro che continuando a crescere spiritualmente e ad applicarmi negli studi prima o poi riuscirò a vedere e a leggere le aure delle persone e forse anche la mia. Grazie per tutta l’assistenza e l’aiuto che ci date! Siete eccezionali veramente .

  • Alfredo - 23:53 05/08/23

    In questo documento l'Aura viene rappresentata come la nostra parte energetica, che ha il compito di proteggerci dalle influenze esterne, di conservare i ricordi delle esperienze in questa dimensione e di espanderci in altre. Per il nostro benessere è necessario tenerla in buona salute esercitandoci con la tecnica della Meditazione , affinché raggiunga gradi di energia elevati per poter attrarre eventi positivi , nonché proteggere il nostro corpo fisico.

  • katiaa - 13:05 03/08/23

    Non avevo mai pensato a tutti questi fattori che possono influenzare l'aura e anche a quanto la mia possa influenzare quella degli altri...averne cura è una cosa doverosa

  • deb Medaglia per aver completato lo Step 1 - 22:20 30/07/23

    Tantissime informazioni che non conoscevo. Ho iniziato a guardare l aura degli oggetti per poi passare a osservare la mia. Da quando pratico la visione delle facce vedo la mia aura più intensa, anche se è solo il primo strato, però piano piano la vedo espandersi tanto da fare sparire lo sfondo dietro di me. Grazie a questo articolo so il potenziale che può avere la nostra aura che è sempre con noi per proteggerci ed è nostro dovere proteggerla. Non vedo l ora di imparare come renderla più compatta, di riuscire a evitare che le persone e le situazioni mi influenzino e anche di capire più cose su me stessa e come essere migliore. Sono molto curiosa di vedere i colori dell' aura e anche di provare cosa significhi creare eventi positivi. È proprio vero ci sono persone che ho incontrato nella mia vita che mi facevano sentire scarica di energia o mi rendevano nervosa solo a pensarci e quasi ero io a sentirmi in colpa per questi sentimenti. Ora è tutto chiaro sono semplicemente le nostre aure che si influenzano e per fortuna possiamo cambiare questo processo. Grazie per tutto ♥️♥️

  • lau - 12:59 30/07/23

    Grazie per la spiegazione molto chiara. Inoltre ora comprendo benissimo perché non riesco a stare vicino a persone che a mio avviso sono su un cammino molto diverso dal mio. L'aura è una grande opportunità per vedere chi ho intorno. Ho proprio bisogno di tenere a distanza certe energie che sento demotivanti e pesanti. Avanti tutta e grazie.💚

  • jeji Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 7 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 - 09:23 25/07/23

    Grazie dell'articolo Angel molto interessante!! È vero spesso parliamo di aura senza essere del tutto coscienti sulla sua conoscenza, spieghi molto bene cos'è e la sua importanza per noi. A volte, capita di trovare nel corso della vita persone molto pesanti che ci vampirizzano e non sono minimamente interessati a cambiare e trasformare la loro vita, ti viene proprio naturale allontanarti e proteggerti da quaste sensazioni ed energie, pur se inconscie. Ovviamente non dobbiamo nemmeno noi smettere di essere coscienti e per primi nn essere persone negative o pesanti con gli altri, in modo di nn fare quello che non vorremo ricevere. Mi sto allenando con la vista energetica e con gli esercizi per riconoscere e vedere l'aura degli oggetti, animali e persone, piano piano inizio a notare dei progressi, speriamo di vederne sempre di più!! Grazie ancora per tutto a te e allo staff ❤️

  • ☆ Kri ☆ - 19:43 10/07/23

    L'Aura è l'unione delle nostre energie ed è fatta di tutte le nostre esperienze. In determinate occasioni avrei proprio voluto sapere com'era la mia, perché finché si tratta di sentire l energia, la positività e negatività ok ma sarebbe bello vederla anche. Mi impegnerò.

  • Stella Spica - 13:46 07/07/23

    Magari aver saputo prima queste informazioni. Come credo chiunque ho conosciuto persone negative con cui per forza dovevo interagire ed in seguito mi sentivo debole, nervosa con acciacchi. Sarà necessario che inizi a rinforzare l'aura per bene. Proseguo per approfondire come fare. Grazie

  • Ramona - 12:56 06/07/23

    Guardandomi nello specchio riesco a vedere la mia aura, anche il cambiamento del colore, ma sulle persone riesco a vederla ogni tanto, magari deriva della concentrazione mi serve piu tempo...ma o notato che riesco a vederla bene quando medito anche il suo movimenti, come si alarga e esce dal mio cuore, da dentro di me.

  • andreius - 22:04 26/06/23

    Il fatto di poter programmare la propria vita attraverso l'aura è una cosa che mi interessa molto, anche per avere la vita che desidero, desidererei solo attrarre più positività, ancora e possibilmente trovare la mia strada nella mia vita. Da quando pratico la protezione nessuna cosa mi tocca minimamente, oltre che non succedermi molti eventi negativi sono anche diventato meno permaloso e mi faccio pesare molto di meno gli insulti che mi lanciano, mentre prima ero talmente suscettibile che ci pensavo anche per tutto il giorno, adesso ho la forza di lasciare passare e di non importaarmene nei rari casi in cui succede.

  • andreius - 22:04 26/06/23

    Il fatto di poter programmare la propria vita attraverso l'aura è una cosa che mi interessa molto, anche per avere la vita che desidero, desidererei solo attrarre più positività, ancora e possibilmente trovare la mia strada nella mia vita. Da quando pratico la protezione nessuna cosa mi tocca minimamente, oltre che non succedermi molti eventi negativi sono anche diventato meno permaloso e mi faccio pesare molto di meno gli insulti che mi lanciano, mentre prima ero talmente suscettibile che ci pensavo anche per tutto il giorno, adesso ho la forza di lasciare passare e di non importaarmene nei rari casi in cui succede.

  • apis - 20:16 26/06/23

    L'aura è stata una realtà per me fin dall'adolescenza. Non mi riferisco tanto al vederla quanto al sentirla e alle influenze che mi arrivano costantemente, sia dalle persone che dai luoghi. Nessuno mi ha mai detto o insegnato quanto sia importante prendersi cura della salute della propria aura. Così come l'anima ha bisogno di nutrirsi e il corpo di essere nutrito, anche la nostra aura ha bisogno di attenzioni e cure. Una cosa è la protezione psichica, un'altra è un'aura forte e densa che non venga immediatamente sopraffatta da energie estranee. Per mesi ho praticato la meditazione e il rafforzamento dell'aura come esercizi più importanti (oltre alla protezione psichica, ovviamente). Ma è solo da circa un mese che ho notato che il mio umore non cambia immediatamente o che il dolore causato dagli attacchi all'aura diventa più debole e non penetra immediatamente. Non potrò mai sottolineare abbastanza quanto sia importante (almeno nella fase attuale) fare il rafforzamento dell'aura ogni giorno, perché anche un solo giorno di pausa ha un effetto significativo sulla forza dell'aura e ci vuole più tempo dopo per tornare al livello precedente. È l'esercizio che devo superare di più, perché richiede molto tempo ed è faticoso (almeno 30-45 minuti senza orologio, ci vuole tutto il tempo che ci vuole!). Credo che grazie a questo esercizio, oltre alla meditazione, la mia aura si costruisca molto più velocemente e il prana della meditazione può occuparsi anche di altri compiti importanti.

  • Martina - 10:43 26/06/23

    Molto ma molto bello questo articolo… penso che tu lo spieghi in modo superbo… é tutto vero, sento e percepisco davvero tanto tutto quello che hai detto… sia positivamente che negativamente… desidero imparare a nutrire la mia aura di energia e a praticare una protezione psichica efficace che permetta alla mia aura di non essere vulnerabile ma anzi, di espandersi e diventare più forte. Grazie di cuore di queste tue spiegazioni!

  • Pierpo Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 7 - 06:57 26/06/23

    L'aura è il campo energetico di qualsiasi essere vivente od oggetto materiale. Analizzando l'aura si possono scoprire tantissime informazioni riguardo la persona a cui la stiamo vedendo. Per esempio l'aura può essere compatta, con una forte luce positiva, estesa ecc. Oppure può essere bucata, con qualche energia negativa che la circonda ecc. Stare a contatto con persone che hanno l'aura negativa, significa che la nostra automaticamente si sporcherà di negatività e si indebolirà. Al contrario, chi sta a contatto con chi ha l'aura positiva o meglio ancora la rinforza costantemente, attirerà eventi positivi. Ho sottovalutato l'importanza dell'aura, ma da adesso provo oltre che la meditazione, la protezione e il taglio fili quotidiano, ad aggiungere il rinforzo dell'aura.

  • andrea-giga - 17:54 24/06/23

    Questa spiegazione sull' aura è molto gratificante, perchè fa luce su molte delle cause del nostro malessere, delle sensazioni che ci sentiamo addosso in situazioni e contesti dove in realtà non vorremo trovarci o con persone che ci fanno sentire a disagio etc. Essendo all 'inizio può essere un pensiero talvolta che sfugge ma l' idea che viviamo in un intreccio di aure è molto chiaro e poi logico capire i meccanismi di collegamento che abbiamo con gli altri. Il capitolo sull' energia spiega poi molto bene come ogni energia non abbia mai alcun ostacolo e ciò che possiamo passare e prendere con la nostra aura e quella di qualcun' altro appare come un meccanismo molto chiaro. Gli esercizi con l' aura vanno meglio, sono riuscito a notare una cosa che non so se avere senso, in quanto quando guardo l' aura della mia mano, che si forma tra le dita, arriva un momento nel quale tolgo la mano dal campo visivo e continuo a vedere come il corpo eterico della mano anche nel vuoto, vedo la sagoma azzurra della mano anche se questa non c' è più riempita di colore azzurro. In ogni caso qui viene indicato un altro esercizio che dovrò associare, sul provare a percepire la dimensione ed energia dell' aura intorno a noi. La parte relativa alla memoria è un altro interessantissimo punto, e capire che l' aura ha una sua forza ma anche una sua fragilità a seconda della carica energetica e psichica che le diamo risponde ancora una volta a molte cause di malessere che a volte ci sembrano pure strane avvenire. Rileggere questo articolo mi ha fatto cogliere molti nuovi dettagli.