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Step 1 - N° 37

Che cos'è l'Aura - Come l'Aura ci influenza (2 parte)


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Quando parliamo dell’aura, ci stiamo riferendo alla struttura energetica che compone e circonda qualunque cosa esista, che siano persone, animali, piante, minerali o materiali. Qualunque cosa che esiste nel mondo e in tutto l’universo è fatta di energia, per questa ragione possiede un proprio campo energetico che chiamiamo aura. Non esiste qualcosa che non abbia l’aura, perché altrimenti non esisterebbe lo stesso soggetto. Tutto in questo mondo è fatto di energia, quindi tutto possiede un’aura. Tutto ciò che è inanimato, come la roccia, il ferro, gli oggetti, i mobili, possiede un’aura di grandezza limitata, perché non essendo vivo non espande la sua coscienza in altre dimensioni. Tutto quello che ci circonda è composto da energia ed esiste su più dimensioni, sebbene esse siano limitate in un numero ristretto, non avendo la capacità di pensare e di riflettere sulla propria vita, di muoversi e di fare esperienza. Gli esseri viventi, invece, possiedono un’aura molto più ampia sia di spessore, sia di quantità dimensionale. Infatti qualunque essere vivente esiste su più dimensioni, e quanto più egli è cosciente di essere e di esistere, tanto più le sue percezioni si allargano e le dimensioni aumentano. Le persone sono più coscienti rispetto agli animali, agli insetti e alle piante, quindi sono presenti in un numero maggiore di dimensioni rispetto agli altri. Tra la gente però ci sono individui molto più evoluti rispetto alla massa, sia perché praticano tecniche spirituali, sia perché hanno capito che la realtà in cui stanno vivendo è completamente illusoria e con ciò basano la loro vita sul desiderio di rimanere svegli anche quando tutti gli altri vogliono dormire. Non è facile rimanere svegli quando tutti intorno a noi dormono e vorrebbero che anche noi dormissimo come loro. 

Coloro che praticano e sono consapevoli della vera realtà, possiedono un’aura molto più grande ed evoluta rispetto alla norma, che si espande in molte più dimensioni di quanto potrebbe fare un individuo normale che non pratica. Quanto più si prende coscienza della propria aura, tanto più si riesce a sentirla e aiutarla ad espandersi, ma soprattutto a rigenerarsi quando subiamo danni dall’esterno, che di solito sgretolano la forma dell’aura, rendendola più debole e instabile. L’aura è l’unione delle nostre energie, che si amalgamano per formare una grande massa che ci compone e ci protegge. All’interno dell’aura sono presenti tutti i nostri sentimenti, che sono forme di energia. Tra questi, ci sono i nostri pensieri, che sono sentimenti più elaborati e strutturati; poi ci sono i ricordi di tutto ciò che abbiamo vissuto sino ad oggi durante la nostra vita, che ci riempiono e ci danno peso, essendo ben massicci. Chiaramente non si parla di peso corporeo, ma è come se dessero sostanza alla nostra aura, che altrimenti risulterebbe debole e vuota. L’aura di una persona che fa molta esperienza è ben più grossa e forte di quella di una persona apatica e che passa la giornata a dormire, perché la prima è maggiormente riempita. Per esperienza generale s’intende qualunque tipo di conoscenza che si matura agendo e aprendosi alla vita, come l’esperienza in campo scolastico, lavorativo, sociale, culturale, viaggiando e conoscendo altre persone. Tutto quello che facciamo nella nostra vita è esperienza e arricchisce la nostra aura, essendo un fenomeno del tutto naturale che avviene nonostante potremmo non accorgercene mai. 

I ricordi e le nostre conoscenze vengono raccolti nella nostra aura e non tanto all’interno del nostro cervello: infatti quest’organo sa connettersi all’aura e da quella prelevare i ricordi che vuole farci riaffiorare. Quando non ricordiamo qualcosa è perché il nostro cervello non riesce a connettersi a quella zona della memoria che appartiene direttamente all’aura, avendo subìto probabilmente qualche danno che gli impedisce di tradurre quei codici energetici in ricordi visivi. Infatti, le perdite di memoria sono molto più complesse di quanto sembrino. I ricordi non vengono cancellati per sempre, in quanto rimangono impresse nell’aura. Però se il cervello subisce danni, per esempio attraverso un incidente, attraverso l’eccesso di alcool, attraverso l’utilizzo di droghe leggere o pesanti, o attraverso un attacco psichico, quest’organo non funziona più come dovrebbe e inizia a mostrare danni gravi, tanto gravi che la stessa persona non riuscirà a rendersene conto per la totale incoscienza. 

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Quando subisci danni ad un altro organo, come il cuore, sei tu il primo ad accorgertene, magari a causa dei dolori, ma quando subisci danni all’organo in cui risiede la tua mente, ovvero il cervello, per te è molto più difficile renderti conto di quali siano i danni effettivi, perché non vedi subito ciò che sta succedendo. Potrebbero iniziare i tic facciali, le ossessioni, le perdite di memoria e tutto il resto, ma non sarà facile per te rendertene conto subito. Difatti tantissime persone sono convinte di avere una memoria di ferro, di ricordare tutto ciò che gli è successo, che hanno visto, che hanno detto, perché non sono consapevoli di quante informazioni invece abbiano dimenticato. Se le hai dimenticate, purtroppo non sei consapevole di ciò che non ricordi. 

Nonostante però potremmo non ricordare moltissime cose, tutte queste informazioni rimangono impresse nell’aura, da cui non verranno mai cancellate; chiaramente esistono sempre le eccezioni, ma sono casi rari. Quindi se non ricordiamo qualcosa, non è perché quel ricordo è stato cancellato, ma succede perché il nostro cervello non riesce a decodificare quel codice impresso nell’aura. Ma è importante sapere che, a prescindere che noi ricordiamo il nostro passato oppure no, le persone che sanno percepire e comprendere l’aura potranno scoprire la nostra personalità e molti dei nostri ricordi semplicemente analizzandola, anche se noi per primi non li ricordiamo. Ciò conferma che i ricordi non vengono cancellati, in quanto impressi nell’aura, semplicemente il cervello può perdere accesso a quei dati. Gli scienziati trovano difficoltà a spiegarsi cosa sia la memoria e come questa funzioni, semplicemente perché cercano nel posto sbagliato: questa infatti non appartiene al corpo fisico, bensì all’aura, oltre che alla nostra Anima, alla quale possiamo accedere più facilmente attraverso i chakra della Mente e della Corona. 

L’aura di una persona che pratica meditazione è molto più stabile, equilibrata, resistente, difficile da penetrare rispetto a quella di chi invece non si protegge e non la riempie di energia pranica. In poche parole, l’aura di qualunque soggetto al mondo si riempie delle esperienze di vita che lo stesso svolge normalmente ogni giorno, ma risulta influenzabile e più facilmente vittima di strappi e vampirismo energetico, larve, influenza mentale e problemi di salute, perché non ha una forte protezione energetica. Fare esperienze di vita e fare esperienze spirituali sono due fattori molto diversi, perché l’esperienza di vita ti riempie l’aura di ricordi in questa dimensione, ma le esperienze spirituali ti aprono a molteplici dimensioni dove esisti e diventi cosciente, oltre che a renderti l’aura più compatta ai fini di proteggerti e impedire alle larve ed energie negative di entrare nella tua vita. Per questa ragione, l’aura di chi pratica tecniche spirituali valide e decise è ben più compatta, perché costui decide di prenderne coscienza anziché ignorarla per sempre, sfruttando l’energia della meditazione per rendere più spessa e forte la propria espansione di energia, con l’intento che nessun altro possa decidere di influenzargliela, bucargliela, inserirgli problemi di qualunque genere e quindi prendere decisioni per la sua vita. Questo è molto importante, perché decidere di diventare consapevoli della propria aura è un primo fondamentale passo per iniziare a proteggerla, comprendendo i motivi per i quali si dovrebbe imparare a riconoscerla e capirne i segnali, sia della propria, sia delle aure altrui. 

L’aura è molto grande e come tale influenza le persone e le situazioni che ci circondano. Esercitandoci a comprenderla, impariamo a riconoscere quando un pensiero, un desiderio, una sensazione è davvero nostra o ci è stata imposta da qualcun altro che ci è vicino e che sta pensando intensamente a quella precisa cosa. Per esempio, qualcuno vicino a noi potrebbe provare fame e pensare al desiderio di mangiare; se il suo pensiero sarà molto forte, potrebbe far venire fame anche a noi senza che neanche ce lo abbia detto a voce. È un pensiero che ci ha influenzato perché la sua aura in quel momento ha sopraffatto la nostra. Ogni persona a questo mondo influenza le altre, sia in modo positivo sia in modo negativo quando è maggiormente incosciente. 

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Il problema nasce quando qualcuno che ci influenza negativamente riesce a bucare la nostra aura e a renderla debole e sottile, sebbene prima fosse migliore, rischiando di farci venire qualche malanno fisico o di avvicinare a noi brutte esperienze e svariati problemi personali, relazionali e addirittura economici. Quando parliamo di una persona che “porta sfiga” ci stiamo riferendo a quegli individui che emanano una pesantezza energetica che non si può vedere, ma si può percepire perché la sua presenza accompagna delle pessime situazioni che capitano successivamente a chi gli stava vicino. 

Basandoti sulle tue conoscenze, ti verrà subito in mente qualcuno che non appena si avvicina ti fa venire la depressione, perché non è poi così raro. Alcune persone infatti sono davvero pesanti, perché anche senza guardarle in faccia e senza che esse parlino, riescono a farti provare sensazioni difficili da sopportare come ansia, angoscia, tristezza o addirittura nervosismo acuto. Tutto ciò dipende dalla loro aura negativa che, avvicinandosi, riesce ad influenzare meglio la tua e quindi a farti provare quello di cui loro si nutrono quotidianamente. La pesantezza della loro aura dipende da svariate ragioni: in genere dalla loro visione della vita pessimistica che li fa vivere in uno stato continuamente basso e inopportuno, impedendo a se stessi di vivere una vita serena. Loro passano le giornate a giudicare tutto e diffidare da chiunque, perché non riescono ad andare avanti e lasciare alle spalle i problemi e le brutte avventure che gli sono capitate in passato. Altre volte questa pesantezza dipende proprio dalla negatività interna della persona, specialmente se parliamo di persone approfittatrici e bugiarde. In loro presenza ci sentiamo succhiare via tutta l’energia, concludendo la giornata infastiditi e nervosi, come se qualcuno ci avesse tolto tutta la grinta e la felicità dal profondo della nostra personalità. Questo non è del tutto sbagliato. Infatti questo genere di persone ci vampirizza, ovvero ci succhia via l’energia interna lasciandoci vuoti, sostituendo la nostra buona energia con pensieri pessimistici e rabbiosi. A volte anche solo pensare ad un nostro conoscente che rispecchia questa descrizione ci provoca nervoso e rigidezza nonostante lui non sia davvero lì davanti a noi. 

Sia chiaro che questo genere di persone potremmo essere benissimo anche noi pur non rendendocene conto. Infatti, è sempre facile credere che siano gli altri ad essere in torto, a succhiarci via l’energia, reputando noi come vittime, ma più e più volte potremmo essere noi a comportarci allo stesso modo con altre persone, che finiranno per ritenerci pesanti e allontanarci dalla loro vita senza darci troppe spiegazioni. Dobbiamo impegnarci per non fare quell’errore. 

Quando un’influenza negativa ci porta via troppa energia e continua ad agire su di noi, giorno dopo giorno senza mai fermarsi, crea dei danni molto gravi agli strati della nostra aura, spaccandone uno dopo l’altro, sino a quando non arriverà a toccare il corpo fisico ricadendo purtroppo sulla salute. E questo non è raro! Sebbene dipenda da quanto sia forte la presenza negativa e da quanto lo sia la nostra aura, continuando di questo passo senza correre al riparo si finisce per prendere malattie fisiche e talvolta mentali come la depressione. Non c’è malattia fisica o mentale che non sia entrata dall’esterno, perché tutti i danni che il corpo e la mente subiscono derivano sempre da un fattore esterno che è riuscito a perforare la nostra aura e giungere sino all’ultimo strato. Questo non è qualcosa che succederà in futuro, bensì qualcosa che è già successo tante volte durante la nostra vita. Ogni volta che subiamo un danno, l’aura tenta di ripararsi da sola per quel che può, così da proteggere la nostra vita, però se i danni continuano a colpirci e noi non la nutriamo, lasciandola accorciare sempre di più senza muovere un dito per rinforzarla, arriverà ad un punto dove non riuscirà più a rigenerarsi da sola e questo non farà altro che lasciare il via libera a qualunque malattia voglia crearsi. Infatti le malattie arrivano sempre una dopo l’altra, perché dal momento in cui la prima riesce ad entrare, apre le porte dell’aura – spaccando le sue difese naturali – permettendo anche alle altre di entrare più velocemente e tutte di fila. 

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Le malattie sono prima di tutto energia, e come tale possiamo prevenirle energeticamente svolgendo delle tecniche mirate alla cura della nostra protezione aurica. 

Per tutta la vita abbiamo ignorato l’esistenza dell’aura, perciò non siamo abituati a comprendere quando stiamo influenzando qualcuno o quando ne stiamo venendo sopraffatti, per questa ragione ciò succede e ci sembra di non poter fare nulla per impedirlo; nemmeno ci viene in mente di farlo. Ogni singolo essere vivente influenza gli altri, che siano piante o animali, ma gli umani hanno una capacità in più perché la loro forza mentale è più potente e il loro pensiero più creativo, infatti la nostra aura è ben più grande e siamo capaci di influenzare gli altri anche a distanza. Ti sarai reso conto che soltanto pensando ad alcune persone pessimiste potresti sentirti angosciato, nonostante esse siano dall’altra parte della città. Altre volte ti sarà capitato di pensare ad una persona e subito questa ti ha telefonato, come se tra di voi si fosse creata una sorta di telepatia. È questo il punto. Telepatia è il termine che usiamo quando riceviamo conferma di aver pensato la stessa cosa in contemporanea con qualcun altro, o di aver percepito cosa l’altra persona stesse pensando, riconoscendolo perfettamente come un suo personale pensiero. Che nome diamo, però, quando questa situazione succede ma non ne abbiamo le prove? Nessuno, perché nonostante succeda ogni giorno, se nessuno ci viene a dire quello che è avvenuto, noi ignoreremo l’accaduto senza renderci conto di quanto è successo. A prescindere che noi vogliamo capirlo o meno, l’aura influenza e viene influenzata da tutti coloro che ci passano accanto dal vivo o che ci pensano intensamente anche a distanza. Perché gli altri non riescano ad influenzarci e noi smettiamo di influenzare negativamente gli altri, dobbiamo diventare coscienti di quello che stiamo facendo e di quello che siamo. Probabilmente questa è la prima volta che vieni a conoscenza dell’aura in modo così diretto e specifico, perché tutti la nominano ma nessuno sa spiegarla davvero bene che cos’è realmente. 

Però prima di studiare la teoria sull’aura è importante che ti renda conto che questa esiste, allenandoti perlomeno a vederla. Senza le iniziali prove sulla sua esistenza è davvero difficile che tu la riconosca come qualcosa che ti appartiene da sempre, perché non avendola mai vista la riterresti come esterna e sconosciuta. Vederla dal vivo ti permette di riconoscere la sua presenza ovunque tu vada e in qualunque momento della tua giornata, perché è così, lei ti segue come le tue gambe: non le guardi spesso ma sono loro che ti fanno muovere. Per questo è importante che ti alleni a vederla e a renderti conto che è lei a dirigere la tua vita. L’aura è larga e alta diversi metri, ma sarebbe inutile dirtelo adesso perché non ti renderesti conto della capacità che essa possiede. Quindi, diremo semplicemente che è ampia almeno tre metri di raggio, perché ora non c’è bisogno di farti focalizzare su qualcosa che non comprenderesti. Quindi immagina di sentire intorno a te l’energia che ti appartiene e che si allarga verso i lati, dietro di te, davanti a te, in altezza e sotto di te. L’aura è ovunque e non solo ai lati delle tue spalle. Immagina di poter percepire la sua ampiezza di tre metri oltre il tuo corpo, quindi tre metri in avanti, tre metri sotto di te, tre metti sopra di te, tre metri alle spalle e tre metri ai lati. Questo è solo un esempio di esercizio per prendere consapevolezza della propria aura, perché più andremo avanti con questo percorso e più ti insegnerò a praticare tecniche sulla tua aura affinché diventi più forte e compatta, ma soprattutto perché tu riesca ad utilizzarla a tuo piacimento anziché subirne gli effetti passivi. 

La nostra aura è molto più ampia di quanto potremmo credere e il suo compito è quello di proteggere il nostro interno, evitando che ci succeda qualcosa di male, perciò necessariamente deve essere molto grande; è un nostro dovere però permetterle di riuscirci. È come quando stiamo camminando in una strada molto trafficata dove gli automobilisti sfrecciano come matti; se vogliamo evitare di farci del male, dobbiamo stare il più lontano possibile dalla strada, perché sappiamo che se ci avvicinassimo troppo il rischio sarebbe più alto. 

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L’aura funziona allo stesso modo perché cerca di tenere il più lontano possibile le energie negative che si trasformerebbero in dolori emotivi, malattie fisiche, o eventi spiacevoli che si creerebbero nella nostra vita e che ci farebbero perdere tempo e vigore. Quanto più stiamo lontani dalla strada trafficata e quanto più teniamo la nostra aura larga e compatta, tanto meno è possibile farci del male e quindi permettere al problema di entrare nella nostra vita. L’aura ci protegge tanto ma non può fare più di così perché non possiede una scorta illimitata di energia. La sua energia è complessivamente poca, perché si deve occupare di troppi fattori e spendere la sua energia sotto ogni punto di vista per migliorare il più possibile la nostra vita, perciò prima o poi la sua scorta si esaurirà e la sua capacità di auto ripararsi rallenterà; come succede ad ogni singola parte del nostro corpo, anche l’aura, andando avanti con l’età, invecchia e smette di funzionare bene. Il problema è che questa smette di rinforzarsi da molto prima della mezza età, perché dipende dallo stile di vita e dalle influenze subite dal soggetto in questione. Lo spiega anche la Medicina che lo stress e la tristezza abbassano le nostre difese immunitarie e ci rendono più vulnerabili alle malattie. Io te lo sto spiegando in termini psichici. 

L’aura infatti non ci protegge solo dalle brutte emozioni, ma anche dagli eventi fisici che ci potrebbero colpire se lei non riuscisse a respingerli. Ogni volta che ci succede qualcosa di negativo, capita perché la nostra aura non è riuscita ad allontanare quell’avvenimento ed è stata quindi perforata e superata per riuscire a colpirci direttamente; in alternativa è avvenuto perché ce la siamo andati a cercare. D’altro canto, se costruiamo la nostra aura su pensieri negativi come pessimismo, invidia e altri sentimenti di bassa vibrazione, questa viene programmata sotto quella forma, quindi sarà molto più instabile e, oltre al non riuscire più a proteggerci a dovere, sarà lei stessa ad attrarre a noi pessime esperienze. La legge dell’attrazione non è altro che la programmazione della tua aura per attrarre a sé eventi positivi o negativi, a seconda di come decidi che debba essere. Lei è strettamente connessa alla tua mente, quindi le due devono aiutarsi a vicenda e andare di pari passo verso la stessa direzione. Se provassi a programmare la tua aura per attrarre solo eventi positivi, ma dalla mattina alla sera continuassi a pensare ossessivamente ai problemi, ai fallimenti, a tutto quello che non va nella tua vita, la staresti programmando negativamente senza saperlo, e sarà quello il senso verso cui ti spingerà per tutta la vita. 

Ricordiamoci che l’aura è l’insieme delle nostre esperienze e delle emozioni che abbiamo provato e associato a quei ricordi, pertanto, se siamo troppo legati alla sofferenza per qualunque motivo, essa continuerà a vivere e attrarre situazioni che ci faranno provare altrettanto dolore. È questa la legge dell’attrazione: piove sempre sul bagnato. Noi però possiamo cambiare l’andamento della nostra vita rendendoci conto di possedere le capacità per farlo; dobbiamo solamente allenarle. L’aura infatti è la rappresentazione di quello che siamo, ma anche di quello che gli altri ci impongono di essere o di quello che noi proviamo a fingere di essere per mostrarci agli occhi degli altri. Per tale ragione, se riusciamo a modellare la nostra aura senza nemmeno rendercene conto, figuriamoci cosa possiamo fare se ci impegniamo di nostra spontanea volontà. Noi possiamo creare il nostro futuro programmandolo con l’intento di diventare quello che decidiamo, ma abbiamo esigenza che l’aura sia forte, perché senza di essa ci saranno tantissimi ostacoli che ci impediranno di riuscire nel nostro obiettivo. L’aura sarà necessaria proprio per allontanare o disintegrare questi ostacoli ancora prima che si avvicinino troppo, perché altrimenti inizierà ad essere tardi. 

A questo punto è importante farci un’idea visiva di quello che siamo, perché ci aiuta a riconoscere i punti su cui dobbiamo lavorare. Imparando a vedere con gli occhi sarà più semplice cogliere il significato di aura bucata, aura sottile, aura flebile, aura strappata e la differenza tra l’aura di una persona praticante e quella di una persona che vive immersa nella routine incosciente e addormentata. 

Infatti l’aura di una persona che medita e si impegna per essere cosciente della propria energia, espande il suo campo energetico oltre la dimensione normale, superando di gran lunga quella di qualunque altra persona incosciente. La meditazione fortifica l’aura perché la riempie di energia elevata, perciò già questo basterebbe per averla più sana rispetto a quella di tante altre persone. Il nostro obiettivo però deve essere quello di non accontentarci, potendo superare anche i nostri stessi schemi mentali. In poche parole, avere un’aura attiva che ci attrae eventi positivi e che ci porta fortuna nelle situazioni più interessanti è sempre meglio che averne una che attira sfortuna da ogni dove e che non riesce nemmeno a proteggerci dalla minima influenza energetica proveniente dalle altre persone. Per questa ragione nel prossimo documento troverai una spiegazione più dettagliata riguardo la tecnica per guardare le aure, dopodiché ti spiegherò passo per passo come valorizzare la tua aura e sfruttare le sue capacità per migliorare la tua salute e distanziare le persone e gli eventi negativi, prossimi e futuri. 

Fine pagina 5 su 5. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

1666 commenti
  • elisabettazara Medaglia per aver completato lo Step 1 - 15:52 03/02/23

    È stato molto interessante scoprire come l'aura sia la cassaforte dei nostri ricordi a cui il cervello in base alle sue personali capacità ha accesso, mi ha anche colpito molto il discorso sul deterioramento della nostra aura personale per colpa di eventi o persone particolarmente negative e quindi sanguisughe di energia, capisco come sia quindi fisicamente possibile ammalarsi se la nostra aura è sottile e rovinata....come una pelle molto potente non più in grado di difendere il corpo! Entro molto in sintonia con questo argomento e mi rispecchio nel problema....Mi piacerebbe scoprire come la coscienza può influenzare e guarire la situazione e sono impaziente di scoprire la nuova pratica promessa alla fine di questo articolo!

  • apis - 11:42 03/02/23

    Cosa ho imparato in questo articolo: L'aura è un campo energetico che circonda tutte le cose esistenti. La sua espansione e densità sono legate al grado di consapevolezza e alle esperienze fatte. L'aura di una persona è la totalità delle sue esperienze, dei suoi sentimenti e dei suoi ricordi. Il cervello è collegato all'aura e può richiamare (o meno!) i ricordi in essa contenuti. Il compito dell'aura è quello di proteggere il nucleo interiore e di farci vivere gli eventi secondo la sua programmazione. In presenza di persistenti influenze negative esterne o interne, il meccanismo protettivo dell'aura si indebolisce a tal punto da provocare disturbi emotivi e persino malattie fisiche. La percezione e il rafforzamento dell'aura sono estremamente importanti per una vita buona e soddisfacente.

  • stewild86 - 07:26 01/02/23

    Ripercorro gli step iniziali e grazie a questo documento mi ritrovo a riassorbire concetti fondamentali riguardanti L'aura, come mantenerla sana e forte ed impedire l'ingresso di energie dannose che la potrebbero scalfire, quanto sia importante riuscire a vederla e a codificarla nonché le nozioni base che si dicono Di cosa è fatta e quanto sia importante sviluppare le tecniche per vederla... da mesi Mi sono esercitato poche volte per vederla e sono riuscito a vedere solamente il primo strato colorato facendo molta fatica e in maniera incostante, ora che ho compreso nuovamente la sua importanza provvederò a fortificare anche questa tecnica

  • filippo81 - 21:35 31/01/23

    Una spiegazione davvero illuminante sulla struttura e sul funzionamento dell’aura. Grazie per tutte queste conoscenze di altissimo livello, spiegate in modo chiaro ed efficace

  • stewild86 - 07:17 31/01/23

    Molto interessante la funzionalità dell'aura nonché il suo significato ma anche l'aiuto che ci dà nel tener lontane da noi particolare situazione nocive piuttosto chi invece avvicinare ciò che ci rispecchia, in questi mesi ho fatto qualche esercizio per visualizzare Laura ma devo dire che non lo pratico abbastanza dovrei Dunque cercare di dedicare il giusto tempo anche a questa tecnica

  • essence99_🪷 - 18:42 29/01/23

    Veramente interessante! Non sapevo che la nostra aura raccogliesse i nostri ricordi e le nostre conoscenze e che il cervello potesse connettersi all’aura. È bello sapere che i nostri ricordi non vengono cancellati (tranne in casi particolari come spiegato) 😄

  • xeno Medaglia per aver completato lo Step 1 - 12:33 28/01/23

    Argomento molto interessante. Infatti mi son subito venuti in mente delle persone con la quale hanno una forte energia negativa, attirano sempre negatività e nel tempo che li ho frequentati, hanno cambiato pian piano anche i miei avvertimenti, dove da quando ero felice ed avevo tutto o quasi a mio favore, sempre meditando ed eseguendo le tecniche, ad avere sempre uno stato pesante all’interno, iniziando ad avere avvertimenti spiacevoli. L’aura va rinforzata sia con le tecniche appropriare che con la meditazione quotidiana. Inoltre essa è composta da tutti i ricordi, esperienze, e viene programmata da ciò che pensiamo e siamo ossessionati. Argomento molto chiaro, grazie mille

  • Raffae Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta - 11:43 22/01/23

    Quanto mi è piaciuta la frase "... basano la loro vita sul desiderio di rimanere svegli" è ciò che più di tutto sento, ogni giorno, ad ogni scelta, è ciò su cui appunto baso e sto cercando di costruire la mia vita da quando sono in ACD, e che mi ha portato a cambiare totalmente rotta rispetto a quella che chiamo la vecchi vita. Ma devo dire che fino ad ora ho cercato di fare questo senza però dare la giusta importanza all'Aura, che è invece fondamentale per la nostra sopravvivenza e per la nostra espansione, perché fa parte di noi, è la nostra energia che deve espandersi ed imporsi sempre di più, su questa dimensione e sulle altre, e questo documento lo spiega in un modo superbo. Il sapere che ogni evento negativo viene dall'esterno e che per giungere a colpirci deve prima perforare e oltrepassare la nostra Aura è la prima motivazione che deve spingermi ad impegnarmi, e altrettanto importante il riconoscere ciò che è nostro da ciò che ci viene imposto, queste due motivazioni che ho riletto oggi mi hanno fatto ricordare l'importanza di praticare sull'Aura. Grazie Angel per i tuoi altissimi insegnamenti.

  • maria.kekko - 23:56 21/01/23

    Ecco e proprio per evitare questo che voglio ripulire la mia aura , per aiutarmi a guarire

  • Alessio - 23:39 21/01/23

    Nel mio percorso di ripasso attendevo particolarmente questo argomento. Sebbene mediti quotidianamente da 2 anni e mezzo la mia carenza di attenzione verso l'Aura è grave e voglio approfittare di questi documenti per riprendere ad occuparmene sempre e non sporadicamente come ho fatto finora.

  • myzzylove Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 7 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 8 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 - 23:30 17/01/23

    Per me è un argomento nuovo . Con tutte le esperienze negative e gli incidenti che ho avuto la mia aura sarà un colabrodo. Per questo non vedo l’ora di imparare a renderla sana e poi a proteggerla . Sono completamente d’accordo con Angel che vedendola riuscirò meglio a credere a tutte queste informazioni. Io dell’aura al momento vedo solo un contorno trasparente/ bianco. Questo articolo mi fa comprendere quante cose ignoro . E come con la conoscenza , la meditazione e le tecniche si possa davvero cambiare la realtà. Bellissimo anche il fatto che non conosciamo davvero noi stessi. Col tempo fra il non pensiero e l’aumento di energia riusciremo a distinguere i nostri pensieri da quelli che ci immettono. È un percorso affascinante. Interessante anche il fatto che uno possa vedere i ricordi di un altra persona guardando l’aura. Tante informazioni tutte insieme . Lo rileggerò sicuramente più volte.

  • Davide (Dan) Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 - 13:42 16/01/23

    L'Aura è estremamente affascinante, ci apre ad un sacco di conoscenza e pratica, che sia vederla, percepirla e imparare ad usarla, è uno stimolo importante e variegato per il sesto senso, che ci permette di fare molta esperienza. Sull'aura ci pratico spesso ma specialmente mentre sto facendo altro quindi non tanto in sessioni dedicate quanto in altri contesti, e mi fa stare molto bene, la carico per non lasciarmi appesantire troppo dalle persone che ho intorno e dai vari eventi della giornata, da tutto quello che c'è intorno e che non vediamo, per rimanere più pulito e saldo. Praticare sull'aura mi piace molto, ogni tanto mi alleno anche solo a sentirla, essa fa parte di noi e non possiamo ignorarla, un po' come per i chakra. E' interessante sapere come l'esperienza arricchisca l'aura, quindi come il rinchiudersi e fare sempre le stesse cose sia un danno non solo per la nostra vita ma anche per la nostra aura, è importante fare esperienza e portare novità e varietà nella nostra vita, a partire dalle cose più normali fino a soprattutto le esperienze spirituali. Dato che i ricordi sono nell'aura, suppongo che prendendoci sempre più confidenza e riempiendola di energia si riuscirà anche ad accedere meglio ai propri ricordi, come effetto secondario, oltre ai già tantissimi effetti positivi che comporta, che riguardano la concretizzazione degli eventi, il tenere lontano le energie negative, ecc. su questo doc c'è da riflettere sulla frase che dice che tutte le malattie provengono dall'esterno, quindi di base Non ci appartengono, non nascono da sole, e praticando sulla propria aura (che già di base si rinforza anche con la meditazione) teniamo lontano queste energie dalla nostra vita, quindi è la chiave per la salute. Mi ha fatto riflettere anche una frase, che non ricordo di aver notato prima, forse l'ho tralasciata, o forse la vedo e la capisco ora per la prima volta: la frase che riguarda la necessità che l'aura sia forte per costruire un forte futuro, quindi accompagnata alle altre tecniche per creare e concretizzare il futuro che desideriamo. Grazie mille Angel!!

  • Carminezen Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato lo Step 2 - 17:16 15/01/23

    Ho compreso come l'Aura sia qualsiasi campo energetico che circonda un corpo animato o inanimato. Le auree degli esseri viventi sono più ampie perché coscienti ed esistono su più dimensioni. Chi pratica ha un'Aura molto più grande rispetto a chi non medita. All'interno dell'Aura ci sono tutti i nostri ricordi, sentimenti e pensieri. Le auree di chi fa molte esperienze e di chi è attivo, sono molto più grandi rispetto a chi è apatico, poiché le esperienze vengono memorizzate nell'Aura. L'Aura influenza chi ci sta intorno e viceversa l'Aura degli altri influenza la nostra. La negatività colpisce l'Aura e alla lunga la buca e si rovina. Nutrendo l'Aura essa riesce a rigenerarsi e ripararsi. Praticando la tecnica sull'Aura, essa diventa più forte e compatta tenendo lontano le energie negative. La legge dell'attrazione è la programmazione che è impressa nella propria aura per attrarre determinate situazioni ed eventi corrispondenti alla programmazione.

  • Notte Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 10:46 03/01/23

    È stato davvero bello rileggere questo articolo, ci sono un’infinità di cose da conoscere sull’aura e ogni volta che leggo anche solo un articolo mi viene una gran voglia di esercitarmi per avere esperienze dirette. Capisco quindi l'importanza di leggere sempre, andare avanti con gli articoli e ripassare quelli vecchi, non solo per rispondere a nuove e vecchie domande, porsi nuove domande, ma anche per mantenere vivo l'interesse alla pratica che, stando nel low, si affievolirebbe. Guardare l'aura di una persona e riuscire a comprenderla, con tutto quell'insieme di dati che porta con sé, se si sanno comprendere, porta alla comprensione profonda di chi abbiamo davanti... capire i sentimenti, le intenzioni, i ricordi di qualcuno, il suo stato di salute... si potrebbe aiutare molto di più conoscendola e vedendola.

  • miry_miry Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 7 - 16:21 02/01/23

    L'aura è uno di quegli argomenti che devo approfondire veramente. Qualcosa mi impedisce di darle la giusta importanza. È una di quelle tecniche che svolgo meno o che mi ricordo solo nel momento del bisogno, quando ormai il danno è fatto. Devo dedicarmi di più alla mia aura perché leggendo le tue parole mi rendo conto che è davvero importante per la nostra vita. Perché se l'aura non è forte è bucata, strappata o rovinata ne risente tutta la mia vita. Proprio perché non ho voglia di svolgere le tecniche riguardanti l'aura che dovrei svolgerle. Ormai ho capito che quando non hai voglia di svolgere una tecnica è proprio perché è quella che in realtà ti permette di avere un bel cambiamento.