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Step 1 - N° 37

Che cos'è l'Aura - Come l'Aura ci influenza (2 parte)


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Quando parliamo dell’aura, ci stiamo riferendo alla struttura energetica che compone e circonda qualunque cosa esista, che siano persone, animali, piante, minerali o materiali. Qualunque cosa che esiste nel mondo e in tutto l’universo è fatta di energia, per questa ragione possiede un proprio campo energetico che chiamiamo aura. Non esiste qualcosa che non abbia l’aura, perché altrimenti non esisterebbe lo stesso soggetto. Tutto in questo mondo è fatto di energia, quindi tutto possiede un’aura. Tutto ciò che è inanimato, come la roccia, il ferro, gli oggetti, i mobili, possiede un’aura di grandezza limitata, perché non essendo vivo non espande la sua coscienza in altre dimensioni. Tutto quello che ci circonda è composto da energia ed esiste su più dimensioni, sebbene esse siano limitate in un numero ristretto, non avendo la capacità di pensare e di riflettere sulla propria vita, di muoversi e di fare esperienza. Gli esseri viventi, invece, possiedono un’aura molto più ampia sia di spessore, sia di quantità dimensionale. Infatti qualunque essere vivente esiste su più dimensioni, e quanto più egli è cosciente di essere e di esistere, tanto più le sue percezioni si allargano e le dimensioni aumentano. Le persone sono più coscienti rispetto agli animali, agli insetti e alle piante, quindi sono presenti in un numero maggiore di dimensioni rispetto agli altri. Tra la gente però ci sono individui molto più evoluti rispetto alla massa, sia perché praticano tecniche spirituali, sia perché hanno capito che la realtà in cui stanno vivendo è completamente illusoria e con ciò basano la loro vita sul desiderio di rimanere svegli anche quando tutti gli altri vogliono dormire. Non è facile rimanere svegli quando tutti intorno a noi dormono e vorrebbero che anche noi dormissimo come loro. 

Coloro che praticano e sono consapevoli della vera realtà, possiedono un’aura molto più grande ed evoluta rispetto alla norma, che si espande in molte più dimensioni di quanto potrebbe fare un individuo normale che non pratica. Quanto più si prende coscienza della propria aura, tanto più si riesce a sentirla e aiutarla ad espandersi, ma soprattutto a rigenerarsi quando subiamo danni dall’esterno, che di solito sgretolano la forma dell’aura, rendendola più debole e instabile. L’aura è l’unione delle nostre energie, che si amalgamano per formare una grande massa che ci compone e ci protegge. All’interno dell’aura sono presenti tutti i nostri sentimenti, che sono forme di energia. Tra questi, ci sono i nostri pensieri, che sono sentimenti più elaborati e strutturati; poi ci sono i ricordi di tutto ciò che abbiamo vissuto sino ad oggi durante la nostra vita, che ci riempiono e ci danno peso, essendo ben massicci. Chiaramente non si parla di peso corporeo, ma è come se dessero sostanza alla nostra aura, che altrimenti risulterebbe debole e vuota. L’aura di una persona che fa molta esperienza è ben più grossa e forte di quella di una persona apatica e che passa la giornata a dormire, perché la prima è maggiormente riempita. Per esperienza generale s’intende qualunque tipo di conoscenza che si matura agendo e aprendosi alla vita, come l’esperienza in campo scolastico, lavorativo, sociale, culturale, viaggiando e conoscendo altre persone. Tutto quello che facciamo nella nostra vita è esperienza e arricchisce la nostra aura, essendo un fenomeno del tutto naturale che avviene nonostante potremmo non accorgercene mai. 

I ricordi e le nostre conoscenze vengono raccolti nella nostra aura e non tanto all’interno del nostro cervello: infatti quest’organo sa connettersi all’aura e da quella prelevare i ricordi che vuole farci riaffiorare. Quando non ricordiamo qualcosa è perché il nostro cervello non riesce a connettersi a quella zona della memoria che appartiene direttamente all’aura, avendo subìto probabilmente qualche danno che gli impedisce di tradurre quei codici energetici in ricordi visivi. Infatti, le perdite di memoria sono molto più complesse di quanto sembrino. I ricordi non vengono cancellati per sempre, in quanto rimangono impresse nell’aura. Però se il cervello subisce danni, per esempio attraverso un incidente, attraverso l’eccesso di alcool, attraverso l’utilizzo di droghe leggere o pesanti, o attraverso un attacco psichico, quest’organo non funziona più come dovrebbe e inizia a mostrare danni gravi, tanto gravi che la stessa persona non riuscirà a rendersene conto per la totale incoscienza. 

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Quando subisci danni ad un altro organo, come il cuore, sei tu il primo ad accorgertene, magari a causa dei dolori, ma quando subisci danni all’organo in cui risiede la tua mente, ovvero il cervello, per te è molto più difficile renderti conto di quali siano i danni effettivi, perché non vedi subito ciò che sta succedendo. Potrebbero iniziare i tic facciali, le ossessioni, le perdite di memoria e tutto il resto, ma non sarà facile per te rendertene conto subito. Difatti tantissime persone sono convinte di avere una memoria di ferro, di ricordare tutto ciò che gli è successo, che hanno visto, che hanno detto, perché non sono consapevoli di quante informazioni invece abbiano dimenticato. Se le hai dimenticate, purtroppo non sei consapevole di ciò che non ricordi. 

Nonostante però potremmo non ricordare moltissime cose, tutte queste informazioni rimangono impresse nell’aura, da cui non verranno mai cancellate; chiaramente esistono sempre le eccezioni, ma sono casi rari. Quindi se non ricordiamo qualcosa, non è perché quel ricordo è stato cancellato, ma succede perché il nostro cervello non riesce a decodificare quel codice impresso nell’aura. Ma è importante sapere che, a prescindere che noi ricordiamo il nostro passato oppure no, le persone che sanno percepire e comprendere l’aura potranno scoprire la nostra personalità e molti dei nostri ricordi semplicemente analizzandola, anche se noi per primi non li ricordiamo. Ciò conferma che i ricordi non vengono cancellati, in quanto impressi nell’aura, semplicemente il cervello può perdere accesso a quei dati. Gli scienziati trovano difficoltà a spiegarsi cosa sia la memoria e come questa funzioni, semplicemente perché cercano nel posto sbagliato: questa infatti non appartiene al corpo fisico, bensì all’aura, oltre che alla nostra Anima, alla quale possiamo accedere più facilmente attraverso i chakra della Mente e della Corona. 

L’aura di una persona che pratica meditazione è molto più stabile, equilibrata, resistente, difficile da penetrare rispetto a quella di chi invece non si protegge e non la riempie di energia pranica. In poche parole, l’aura di qualunque soggetto al mondo si riempie delle esperienze di vita che lo stesso svolge normalmente ogni giorno, ma risulta influenzabile e più facilmente vittima di strappi e vampirismo energetico, larve, influenza mentale e problemi di salute, perché non ha una forte protezione energetica. Fare esperienze di vita e fare esperienze spirituali sono due fattori molto diversi, perché l’esperienza di vita ti riempie l’aura di ricordi in questa dimensione, ma le esperienze spirituali ti aprono a molteplici dimensioni dove esisti e diventi cosciente, oltre che a renderti l’aura più compatta ai fini di proteggerti e impedire alle larve ed energie negative di entrare nella tua vita. Per questa ragione, l’aura di chi pratica tecniche spirituali valide e decise è ben più compatta, perché costui decide di prenderne coscienza anziché ignorarla per sempre, sfruttando l’energia della meditazione per rendere più spessa e forte la propria espansione di energia, con l’intento che nessun altro possa decidere di influenzargliela, bucargliela, inserirgli problemi di qualunque genere e quindi prendere decisioni per la sua vita. Questo è molto importante, perché decidere di diventare consapevoli della propria aura è un primo fondamentale passo per iniziare a proteggerla, comprendendo i motivi per i quali si dovrebbe imparare a riconoscerla e capirne i segnali, sia della propria, sia delle aure altrui. 

L’aura è molto grande e come tale influenza le persone e le situazioni che ci circondano. Esercitandoci a comprenderla, impariamo a riconoscere quando un pensiero, un desiderio, una sensazione è davvero nostra o ci è stata imposta da qualcun altro che ci è vicino e che sta pensando intensamente a quella precisa cosa. Per esempio, qualcuno vicino a noi potrebbe provare fame e pensare al desiderio di mangiare; se il suo pensiero sarà molto forte, potrebbe far venire fame anche a noi senza che neanche ce lo abbia detto a voce. È un pensiero che ci ha influenzato perché la sua aura in quel momento ha sopraffatto la nostra. Ogni persona a questo mondo influenza le altre, sia in modo positivo sia in modo negativo quando è maggiormente incosciente. 

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Il problema nasce quando qualcuno che ci influenza negativamente riesce a bucare la nostra aura e a renderla debole e sottile, sebbene prima fosse migliore, rischiando di farci venire qualche malanno fisico o di avvicinare a noi brutte esperienze e svariati problemi personali, relazionali e addirittura economici. Quando parliamo di una persona che “porta sfiga” ci stiamo riferendo a quegli individui che emanano una pesantezza energetica che non si può vedere, ma si può percepire perché la sua presenza accompagna delle pessime situazioni che capitano successivamente a chi gli stava vicino. 

Basandoti sulle tue conoscenze, ti verrà subito in mente qualcuno che non appena si avvicina ti fa venire la depressione, perché non è poi così raro. Alcune persone infatti sono davvero pesanti, perché anche senza guardarle in faccia e senza che esse parlino, riescono a farti provare sensazioni difficili da sopportare come ansia, angoscia, tristezza o addirittura nervosismo acuto. Tutto ciò dipende dalla loro aura negativa che, avvicinandosi, riesce ad influenzare meglio la tua e quindi a farti provare quello di cui loro si nutrono quotidianamente. La pesantezza della loro aura dipende da svariate ragioni: in genere dalla loro visione della vita pessimistica che li fa vivere in uno stato continuamente basso e inopportuno, impedendo a se stessi di vivere una vita serena. Loro passano le giornate a giudicare tutto e diffidare da chiunque, perché non riescono ad andare avanti e lasciare alle spalle i problemi e le brutte avventure che gli sono capitate in passato. Altre volte questa pesantezza dipende proprio dalla negatività interna della persona, specialmente se parliamo di persone approfittatrici e bugiarde. In loro presenza ci sentiamo succhiare via tutta l’energia, concludendo la giornata infastiditi e nervosi, come se qualcuno ci avesse tolto tutta la grinta e la felicità dal profondo della nostra personalità. Questo non è del tutto sbagliato. Infatti questo genere di persone ci vampirizza, ovvero ci succhia via l’energia interna lasciandoci vuoti, sostituendo la nostra buona energia con pensieri pessimistici e rabbiosi. A volte anche solo pensare ad un nostro conoscente che rispecchia questa descrizione ci provoca nervoso e rigidezza nonostante lui non sia davvero lì davanti a noi. 

Sia chiaro che questo genere di persone potremmo essere benissimo anche noi pur non rendendocene conto. Infatti, è sempre facile credere che siano gli altri ad essere in torto, a succhiarci via l’energia, reputando noi come vittime, ma più e più volte potremmo essere noi a comportarci allo stesso modo con altre persone, che finiranno per ritenerci pesanti e allontanarci dalla loro vita senza darci troppe spiegazioni. Dobbiamo impegnarci per non fare quell’errore. 

Quando un’influenza negativa ci porta via troppa energia e continua ad agire su di noi, giorno dopo giorno senza mai fermarsi, crea dei danni molto gravi agli strati della nostra aura, spaccandone uno dopo l’altro, sino a quando non arriverà a toccare il corpo fisico ricadendo purtroppo sulla salute. E questo non è raro! Sebbene dipenda da quanto sia forte la presenza negativa e da quanto lo sia la nostra aura, continuando di questo passo senza correre al riparo si finisce per prendere malattie fisiche e talvolta mentali come la depressione. Non c’è malattia fisica o mentale che non sia entrata dall’esterno, perché tutti i danni che il corpo e la mente subiscono derivano sempre da un fattore esterno che è riuscito a perforare la nostra aura e giungere sino all’ultimo strato. Questo non è qualcosa che succederà in futuro, bensì qualcosa che è già successo tante volte durante la nostra vita. Ogni volta che subiamo un danno, l’aura tenta di ripararsi da sola per quel che può, così da proteggere la nostra vita, però se i danni continuano a colpirci e noi non la nutriamo, lasciandola accorciare sempre di più senza muovere un dito per rinforzarla, arriverà ad un punto dove non riuscirà più a rigenerarsi da sola e questo non farà altro che lasciare il via libera a qualunque malattia voglia crearsi. Infatti le malattie arrivano sempre una dopo l’altra, perché dal momento in cui la prima riesce ad entrare, apre le porte dell’aura – spaccando le sue difese naturali – permettendo anche alle altre di entrare più velocemente e tutte di fila. 

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Le malattie sono prima di tutto energia, e come tale possiamo prevenirle energeticamente svolgendo delle tecniche mirate alla cura della nostra protezione aurica. 

Per tutta la vita abbiamo ignorato l’esistenza dell’aura, perciò non siamo abituati a comprendere quando stiamo influenzando qualcuno o quando ne stiamo venendo sopraffatti, per questa ragione ciò succede e ci sembra di non poter fare nulla per impedirlo; nemmeno ci viene in mente di farlo. Ogni singolo essere vivente influenza gli altri, che siano piante o animali, ma gli umani hanno una capacità in più perché la loro forza mentale è più potente e il loro pensiero più creativo, infatti la nostra aura è ben più grande e siamo capaci di influenzare gli altri anche a distanza. Ti sarai reso conto che soltanto pensando ad alcune persone pessimiste potresti sentirti angosciato, nonostante esse siano dall’altra parte della città. Altre volte ti sarà capitato di pensare ad una persona e subito questa ti ha telefonato, come se tra di voi si fosse creata una sorta di telepatia. È questo il punto. Telepatia è il termine che usiamo quando riceviamo conferma di aver pensato la stessa cosa in contemporanea con qualcun altro, o di aver percepito cosa l’altra persona stesse pensando, riconoscendolo perfettamente come un suo personale pensiero. Che nome diamo, però, quando questa situazione succede ma non ne abbiamo le prove? Nessuno, perché nonostante succeda ogni giorno, se nessuno ci viene a dire quello che è avvenuto, noi ignoreremo l’accaduto senza renderci conto di quanto è successo. A prescindere che noi vogliamo capirlo o meno, l’aura influenza e viene influenzata da tutti coloro che ci passano accanto dal vivo o che ci pensano intensamente anche a distanza. Perché gli altri non riescano ad influenzarci e noi smettiamo di influenzare negativamente gli altri, dobbiamo diventare coscienti di quello che stiamo facendo e di quello che siamo. Probabilmente questa è la prima volta che vieni a conoscenza dell’aura in modo così diretto e specifico, perché tutti la nominano ma nessuno sa spiegarla davvero bene che cos’è realmente. 

Però prima di studiare la teoria sull’aura è importante che ti renda conto che questa esiste, allenandoti perlomeno a vederla. Senza le iniziali prove sulla sua esistenza è davvero difficile che tu la riconosca come qualcosa che ti appartiene da sempre, perché non avendola mai vista la riterresti come esterna e sconosciuta. Vederla dal vivo ti permette di riconoscere la sua presenza ovunque tu vada e in qualunque momento della tua giornata, perché è così, lei ti segue come le tue gambe: non le guardi spesso ma sono loro che ti fanno muovere. Per questo è importante che ti alleni a vederla e a renderti conto che è lei a dirigere la tua vita. L’aura è larga e alta diversi metri, ma sarebbe inutile dirtelo adesso perché non ti renderesti conto della capacità che essa possiede. Quindi, diremo semplicemente che è ampia almeno tre metri di raggio, perché ora non c’è bisogno di farti focalizzare su qualcosa che non comprenderesti. Quindi immagina di sentire intorno a te l’energia che ti appartiene e che si allarga verso i lati, dietro di te, davanti a te, in altezza e sotto di te. L’aura è ovunque e non solo ai lati delle tue spalle. Immagina di poter percepire la sua ampiezza di tre metri oltre il tuo corpo, quindi tre metri in avanti, tre metri sotto di te, tre metti sopra di te, tre metri alle spalle e tre metri ai lati. Questo è solo un esempio di esercizio per prendere consapevolezza della propria aura, perché più andremo avanti con questo percorso e più ti insegnerò a praticare tecniche sulla tua aura affinché diventi più forte e compatta, ma soprattutto perché tu riesca ad utilizzarla a tuo piacimento anziché subirne gli effetti passivi. 

La nostra aura è molto più ampia di quanto potremmo credere e il suo compito è quello di proteggere il nostro interno, evitando che ci succeda qualcosa di male, perciò necessariamente deve essere molto grande; è un nostro dovere però permetterle di riuscirci. È come quando stiamo camminando in una strada molto trafficata dove gli automobilisti sfrecciano come matti; se vogliamo evitare di farci del male, dobbiamo stare il più lontano possibile dalla strada, perché sappiamo che se ci avvicinassimo troppo il rischio sarebbe più alto. 

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L’aura funziona allo stesso modo perché cerca di tenere il più lontano possibile le energie negative che si trasformerebbero in dolori emotivi, malattie fisiche, o eventi spiacevoli che si creerebbero nella nostra vita e che ci farebbero perdere tempo e vigore. Quanto più stiamo lontani dalla strada trafficata e quanto più teniamo la nostra aura larga e compatta, tanto meno è possibile farci del male e quindi permettere al problema di entrare nella nostra vita. L’aura ci protegge tanto ma non può fare più di così perché non possiede una scorta illimitata di energia. La sua energia è complessivamente poca, perché si deve occupare di troppi fattori e spendere la sua energia sotto ogni punto di vista per migliorare il più possibile la nostra vita, perciò prima o poi la sua scorta si esaurirà e la sua capacità di auto ripararsi rallenterà; come succede ad ogni singola parte del nostro corpo, anche l’aura, andando avanti con l’età, invecchia e smette di funzionare bene. Il problema è che questa smette di rinforzarsi da molto prima della mezza età, perché dipende dallo stile di vita e dalle influenze subite dal soggetto in questione. Lo spiega anche la Medicina che lo stress e la tristezza abbassano le nostre difese immunitarie e ci rendono più vulnerabili alle malattie. Io te lo sto spiegando in termini psichici. 

L’aura infatti non ci protegge solo dalle brutte emozioni, ma anche dagli eventi fisici che ci potrebbero colpire se lei non riuscisse a respingerli. Ogni volta che ci succede qualcosa di negativo, capita perché la nostra aura non è riuscita ad allontanare quell’avvenimento ed è stata quindi perforata e superata per riuscire a colpirci direttamente; in alternativa è avvenuto perché ce la siamo andati a cercare. D’altro canto, se costruiamo la nostra aura su pensieri negativi come pessimismo, invidia e altri sentimenti di bassa vibrazione, questa viene programmata sotto quella forma, quindi sarà molto più instabile e, oltre al non riuscire più a proteggerci a dovere, sarà lei stessa ad attrarre a noi pessime esperienze. La legge dell’attrazione non è altro che la programmazione della tua aura per attrarre a sé eventi positivi o negativi, a seconda di come decidi che debba essere. Lei è strettamente connessa alla tua mente, quindi le due devono aiutarsi a vicenda e andare di pari passo verso la stessa direzione. Se provassi a programmare la tua aura per attrarre solo eventi positivi, ma dalla mattina alla sera continuassi a pensare ossessivamente ai problemi, ai fallimenti, a tutto quello che non va nella tua vita, la staresti programmando negativamente senza saperlo, e sarà quello il senso verso cui ti spingerà per tutta la vita. 

Ricordiamoci che l’aura è l’insieme delle nostre esperienze e delle emozioni che abbiamo provato e associato a quei ricordi, pertanto, se siamo troppo legati alla sofferenza per qualunque motivo, essa continuerà a vivere e attrarre situazioni che ci faranno provare altrettanto dolore. È questa la legge dell’attrazione: piove sempre sul bagnato. Noi però possiamo cambiare l’andamento della nostra vita rendendoci conto di possedere le capacità per farlo; dobbiamo solamente allenarle. L’aura infatti è la rappresentazione di quello che siamo, ma anche di quello che gli altri ci impongono di essere o di quello che noi proviamo a fingere di essere per mostrarci agli occhi degli altri. Per tale ragione, se riusciamo a modellare la nostra aura senza nemmeno rendercene conto, figuriamoci cosa possiamo fare se ci impegniamo di nostra spontanea volontà. Noi possiamo creare il nostro futuro programmandolo con l’intento di diventare quello che decidiamo, ma abbiamo esigenza che l’aura sia forte, perché senza di essa ci saranno tantissimi ostacoli che ci impediranno di riuscire nel nostro obiettivo. L’aura sarà necessaria proprio per allontanare o disintegrare questi ostacoli ancora prima che si avvicinino troppo, perché altrimenti inizierà ad essere tardi. 

A questo punto è importante farci un’idea visiva di quello che siamo, perché ci aiuta a riconoscere i punti su cui dobbiamo lavorare. Imparando a vedere con gli occhi sarà più semplice cogliere il significato di aura bucata, aura sottile, aura flebile, aura strappata e la differenza tra l’aura di una persona praticante e quella di una persona che vive immersa nella routine incosciente e addormentata. 

Infatti l’aura di una persona che medita e si impegna per essere cosciente della propria energia, espande il suo campo energetico oltre la dimensione normale, superando di gran lunga quella di qualunque altra persona incosciente. La meditazione fortifica l’aura perché la riempie di energia elevata, perciò già questo basterebbe per averla più sana rispetto a quella di tante altre persone. Il nostro obiettivo però deve essere quello di non accontentarci, potendo superare anche i nostri stessi schemi mentali. In poche parole, avere un’aura attiva che ci attrae eventi positivi e che ci porta fortuna nelle situazioni più interessanti è sempre meglio che averne una che attira sfortuna da ogni dove e che non riesce nemmeno a proteggerci dalla minima influenza energetica proveniente dalle altre persone. Per questa ragione nel prossimo documento troverai una spiegazione più dettagliata riguardo la tecnica per guardare le aure, dopodiché ti spiegherò passo per passo come valorizzare la tua aura e sfruttare le sue capacità per migliorare la tua salute e distanziare le persone e gli eventi negativi, prossimi e futuri. 

Fine pagina 5 su 5. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

1615 commenti
  • sweetsoulberry Medaglia per aver completato lo Step 1 - 22:57 07/08/22

    Ogni giorno dedico almeno 5 minuti di tempo per visualizzare l'aura di ciò che mi circonda anche se non ho capito proprio esattamente come si fa ma ho già inviato la mia domanda sperando di ricevere in futuro una risposta. Ultimamente mi osservo spesso i piedi e vedo che il mio primo strato è color azzurro elettrico poi se fisso questo bordo luminoso inizio a vedere un viola. Ora mi domando se il mio occhio sia condizionato dallo sfondo bianco, inoltre vedo gli stessi colori su altre persone della famiglia per cui è strano dato che ognuno dovrebbe avere un'aura differente. Comunque riesco solo a visualizzare 2strati e il secondo colore neanche è troppo acceso per cui speriamo di togliere ogni dubbio in seguito e soprattutto speriamo che questi colori si intensifichino maggiormente. Non vedo l'ora di imparare poi la tecnica per il potenziamento dell'aura...tutto molto interessante.

  • simodrum Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta - 06:26 04/08/22

    Queste informazioni sono molto utili da un punto di vista pratico di rapporto con la vita, le persone e gli eventi: senza avere questa conoscenza dell'aura l'esistenza sembra vissuta un po' a casaccio, invece alla luce di questi dati assume tutto molto più senso. Personalmente ho sempre percepito che ci fosse un collegamento energetico tra me e quello che mi accade, ma non ero mai riuscito a spiegarmelo come si deve. Da quando medito in modo specifico per nutrire i chakra e aumentare la forza della mia aura sento intorno a me un campo energetico che riconosco come "davvero mio" e più forte del solito...per il momento però è più una percezione tattile e, nonostante la pratica (quasi quotidiana) sulla visione dell'aura, ho ancora un po' da migliorare questo aspetto e imparare a vedere (o forse riconoscere) l'aura con gli occhi.

  • giovy - 11:56 03/08/22

    È fantastico scoprire che abbiamo tutti una nostra aura che racchiude tutta la nostra vita vissuta. Ancor più bello è scoprire finalmente di riuscire a vederla con i propri occhi ed è indescrivibile l'emozione che si prova. Per il momento riesco a vedere solo il primo strato ma molto bene ma con l'allenamento quotidiano riuscirò a vedere gli altri strati.

  • alimare Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 15:12 20/07/22

    Negli ultimi giorni ho cominciato a praticare quotidianamente la tecnica per rafforzare l'aura e mi accorgo nella vita quotidiana al di fuori della meditazione che c'è differenza tra un'aura rilassata e concentrata (per esempio quando mi ricordo di mantenere il non pensiero e respirare prana) e quando invece è agitata e sta "disperdendo energia", quando mi accorgo di stare pensando troppo o di essere agitata o non concentrata sul momento. In questo caso sento un senso di stanchezza e una sorta di leggero "mal di testa"...Gli esercizi e tutti i consigli sul mantenere compatta la propria energia mi hanno aiutata immensamente e mi sembra proprio di iniziare a percepire sempre di più la mia aura. :D

  • flauros - 15:27 19/07/22

    Faccio una volta a settimana l'esercizio per il rinforzo dell'aura e certe volte l'aura riesco a sentirla perfettamente, come una specie di protezione che mi avvolge e che mi rilassa. Concordo sul fatto che il miglioramento della nostra aura, nonché il suo utilizzo consapevole può portare grandi benefici alla nostra vita.

  • stewild86 - 16:44 18/07/22

    Di recente Sto cercando di visualizzare L'aura e sono riuscito a vedere uno strato oltre il primo strato di corpo astrale scoprendone Difatti il colore molto acceso e limpido , molto interessante L'argomento su prevedere persone e situazioni nocive Anche se devo dire che da quando ho intrapreso questo percorso con voi spesso il mio sesto senso mi fa presagire di stare lontano da certe situazioni da certe persone Oppure mi riesce a dare la facoltà di non entrare in certi argomenti piuttosto che stare attento ad usare certe parole con alcune persone quasi come se vivessi al rallentatore non so se mi spiego... comunque molto interessante questa evoluzione dell'aura

  • ivano-traina - 12:13 18/07/22

    E' increbibile quanto l'aura ci influenza, ci tengo a dire che in effetti l'avevo sottovalutata. In effetti confermo quanto indicato nell'articolo. L'aura si modifica molto spesso anche in pochi minuti e questo averne consapevolezza di quali sono le conseguenze è qualcosa che ti permette di sottovalutare ciò che porta a queste modificazioni. Ogni aura debole è esposta ad attacchi che possono essere letali per la persona e questo è indicatore principale per lavorare su di essa tenendola pulita e sopratutto forte. In effetti ho spesso gestito la pulizia con interventi di altri, il saperlo attuare da solo è qualcosa di molto bello e sopratutto di grande soddisfazione personale che porta a migliorare ancora di più il risultato, almeno dal mio punto di vista, è come se la propria aurea riconoscesse l'intervento e l'impegno del poprietario

  • Ric. Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato lo Step 2 - 17:02 16/07/22

    Mi sono chiesto tante volte il perchè di come sono: sono una persona tendenzialmente solare, amo la vita e sono fortunato, amo stare con la gente e conoscere nuove persone e situazioni perchè da sempre sono certo che queste non possano fare altro che arricchirmi. Ho però un grande cruccio che mi perseguita da tempo: non riesco a riconoscere quello che voglio veramente! Leggendo questo articolo oggi (e l'ho già letto altre due volte ma non lo ricordavo!!) la questione mi è sembrata quasi lampante! Probabilmente la mia aura è debole o quanto meno molto permeabile e dunque assorbo un po' di tutto, dunque stando con gli altri tendo ad assecondarli ed in qualche modo fare miei i loro pensieri. Non vedo l'ora di approfondire la conoscenza dell'aura, sento per me potrà rappresentare una grande crescita! Grazie per questo articolo Angel, grazie a te ed a tutto lo Staff ACD!!!

  • azoyep - 16:13 16/07/22

    Wow! E' un articolo di sole 5 pagine eppure mi sembra già essere una bibbia sull'aura! Conoscevo bene la sua esistenza e i suoi effetti, ma in gran parte solo teoricamente, con qualche vaga esperienza diretta, eppure ogni singola frase di quest'articolo mi risuona profondamente e mi fa bene all'anima. Voglio citare qui i temi che più mi hanno colpito di questo articolo. La memoria: io sapevo che l'anima fosse la sua sede, e invece leggo qui che è coinvolta pesantemente anche l'aura. Interessantissimo anche il concetto che "la legge di attrazione non è altro che la programmazione della tua aura per attrarre a sé eventi positivi o negativi". Che anche gli oggetti abbiano un aura l'avevo imparato in una comunità sciamanica di un paese del terzo mondo. Mi ricordo che quando in questa comunità entravano coltelli o altre armi simili, questi dovevano obbligatoriamente passare subito tra le mani del capo sciamano, proprio perché le aure conservano la memoria di eventuali delitti compiuti con essi, e che possono influenzare il campo energetico di chi li prende in mano spingendoli incoscientemente a ripetere quei gesti, a meno che, appunto, non sia stata effettuata una pulizia energetica degli stessi. Ritornando all'articolo, trovo "sante" anche le parole riguardo la presenza di persone che ci influenzano negativamente corrodendo gli strati della nostra aura. Ne ho avuta esperienza di recente quando decisi di ospitare in casa un uomo che col senno di poi capii che era un vero porta-sfiga.... e pure depresso! E' stata una bella lezione perché, come Angel spiega molto bene, ne ho riportato tante conseguenze negative, tra cui anche una brutta influenza (...magari era il covid :-) Da lì mi sono reso conto che è davvero importante saper riconoscere coscientemente le aure delle persone. E' il caso veramente di dire: "Non sai mai chi ti metti dentro casa". E' stata l'ultima occasione in cui chiesi all'universo, di incontrare un maestro che mi potesse aiutare di intraprendere un percorso di apprendimento di questo tipo. Poco tempo dopo ho scoperto ACD....

  • C0mm_ Medaglia per aver completato lo Step 1 - 11:06 16/07/22

    Il secondo paragrafo della pagina 3 mi rispecchia a pieno, purtroppo. Ho passato la vita con una persona (familiare) che pensa solo negativo, è un pessimista cronico della vita e ha sempre influenzato le nostre giornate che magari potevano essere iniziate in un bel modo. Ed è vero non serve guardarsi in faccia o sentire la voce di queste persone ma basta averle vicino, sapere che sono lì vicino a te o addirittura basta pensarle ed ecco che i suoi pensieri negativi e il suo modo "oscuro" di vivere ti prevale completamente. Questo significa che la mia aura non è ancora abbastanza potente per riuscire a non far entrare la negatività, ma essendo cosciente proprio che questo può accadere riesco sempre più ad ignorare e a restare nella mia positività, concentrandomi di pensare che tutto ciò fa male a me e alle persone con cui poi entrerò in contatto.

  • alimare Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 18:29 14/07/22

    Rileggo questo documento dopo qualche mese di pratica. Ognuna delle cose che dici arriva proprio nel momento giusto, in cui ho tanto bisogno di metterla in pratica. Mi sono resa conto, da quando pratico molto più spesso il rinforzo dell'aura, che sono molto più "impermeabile" alle energie esterne, soprattutto emotive e mi sento meno stanca quando torno a casa dopo essere stata con altre persone. Inoltre mi sto rendendo conto di quanto è importante tenere sotto controllo i propri pensieri, sia quando penso ad una persona, sia quando comincio ad avere dei pensieri negativi, perchè a volte ho notato che se permetto a uno di questi di entrare, dandogli peso e credendoci, si innesta una vera e propria spirale, che dura anche alcuni giorni, dalla quale è faticoso uscire. In questo momento sento che è molto importante per me conoscere molto bene me stessa, i miei punti deboli, ma soprattutto imparare ad essere molto cosciente durante il giorno.

  • alessandro320 - 10:50 10/07/22

    Non vedo l'ora di imparare a vedere l'aura!! Grazie per questa bellissima spiegazione! Ora si capisce come mai stando vicino a certe persone l'umore cambia.

  • gheya - 14:13 20/06/22

    E' bellissimo sapere leggendo questo artcolo quanto siamo immensi e quanto potremmo fare per noi stessi e gli altri lavorando su tutto ciò<3wow

  • Gianmarco Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 21:45 16/06/22

    È davvero interessante e illuminante scoprire la verità sulla memoria, tutto parte dall'aura che ha in sé i ricordi e poi il cervello li analizza e li trasmette, molto interessante. L'aura è un'argomento che mi ha stupito perché inizialmente non mi ero molto informato al riguardo, non ci facevo più di tanto caso ma, leggendo questi documenti la prima volta, ho capito che è davvero importante sapere cos'è l'aura e come ci influenza; siamo circondati da tantissimi oggetti e persone, e sapere che queste possono continuamente influenzarci non può fare altro che ricordarci di essere più consapevoli dell'esistenza dell'aura e dell'energia in generale. Noi possiamo influenzare e a nostra volta venire influenzati da qialsiasi cosa o persona, anche a distanza. Ecco perché è importante conoscere l'aura e praricare su di essa, per essere più forti e meno influenzabili. Per non parlare del datto che attraverso l'aura possiamo analizzare dei ricordi che al momento non riusciamo a ricordare, o analizzare quelli di un'altra persona o di un oggetto. Quello dell'aura è davvero un tema vasto e affascinante. Grazie mille Angel!

  • rosy79 Medaglia per aver completato lo Step 1 - 15:37 16/06/22

    Questo articolo lo trovo bellissimo, come tutti gli altri letti fin'ora e non sapevo quasi nulla di tutto quello che ho letto. Guardando nel passato, ora capisco tante cose. Ho iniziato a praticare la meditazione e la farò ogni giorno.