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Step 1 - N° 14

Che cos'è l'Aura - Riconosci la sua presenza (1 parte)


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Conoscere il significato dell’Aura è fondamentale per potersi evolvere e imparare tecniche psichiche, perché fa parte della nostra energia e della nostra coscienza molto più di quanto potrebbe sembrare. Prima ancora di comprendere com’è fatta, se ha un colore o a cosa serve, diventiamo consapevoli di cos’è e perché tutti la possiedono. L’aura è un campo energetico che tutti possiedono, essendo la nostra personale energia. Possiamo confrontarla con un vestito che indossiamo, sebbene l’aura non si possa togliere o cambiare da un giorno all’altro, eppure si può modellare e modificare con il tempo. Sulla maggior parte delle persone rimane la stessa, invece altre che sono consapevoli di possederla e di poterla cambiare anche a proprio piacimento con l’utilizzo di precise tecniche, la modellano affinché possa apparire come loro decidono che gli altri debbano vederla. Pensiamo infatti ad una persona che indossa un vestito elegante, ad esempio un venditore porta a porta in giacca e cravatta che si presenta sotto casa. L’uomo in questione potrebbe essere una brava persona che sta svolgendo un lavoro corretto e pulito, oppure potrebbe essere un truffatore avido ed egoista che pensa solo a se stesso a costo di imbrogliare la gente; nonostante ciò, con il suo bell’abito e un linguaggio studiato apposta per risultare interessante e attraente, potrebbe riuscire a ingannare i malcapitati che si sono lasciati persuadere dalla sua bella presenza. Quest’uomo potrebbe essere la persona peggiore del mondo, ma con il suo bel vestito e la parlata fluente, potrebbe far credere a tantissimi altri di essere una bravissima persona, colta e giusta, dai buoni principi e dagli ottimi valori. 

Ebbene, il bel vestito e la presentazione ordinata potranno far cadere in inganno moltissimi malcapitati che si baseranno solamente sulle apparenze. L’aura è un po’ come il vestito che indossi ogni giorno, sebbene questo sia energetico e non si possa togliere il giorno dopo. Moltissime persone si lasciano ingannare dall’abito che indossi, perché sono abituati a soffermarsi sul primo strato che vedono di te, ovvero quello più superficiale. Pur essendo una brava persona, ti basterebbe indossare un abito trasandato, sporco dal lavoro o molto rovinato dai troppi danni subiti in lavatrice, che ti giudicherebbero in modo molto differente rispetto a come ti noterebbero e tratterebbero se avessi un vestito elegante e ben curato, nonostante la persona sotto i vestiti sia sempre tu. Questo succede anche a chi ti giudica dall’apparenza della tua aura, a prescindere che essa sia sporca dai crimini commessi o rovinata dalle ingiustizie altrui che hai dovuto subire durante la tua vita e che l’hanno sgualcita. 

In realtà, però, anche tu fai parte di questa cerchia di persone. Infatti, quando guardi qualcuno davanti a te, non stai guardando davvero i suoi capelli, il suo sorriso, la forma del suo corpo come credi di fare, ma stai guardando, o meglio percependo, la sua aura e nient’altro che il suo abito energetico che non può togliersi, ma può modellare se è consapevole di averlo. Come la maggior parte delle persone non ti rendi conto di quello che stai guardando, eppure, anche il tuo giudizio si basa sull’apparenza e non sulla profondità della persona. Ancora prima di vedere il suo vestito, la prima cosa che sentirai e sulla quale baserai il tuo giudizio – pur non consapevole di ciò che sta accadendo – sarà la sua aura, quindi il campo energetico che gli appartiene da sempre seppure nessuno dei due lo sappia. L’aura è molto importante perché si tratta della sua presentazione in un contesto. A seconda della sua energia, potresti vedere qualcuno che, sebbene sia molto bello esteticamente, curato e vestito molto elegante, possieda un’aura che emana diffidenza, imbroglio, qualcosa di cui bisogna stare attenti; quella persona non ti piacerà affatto. Conosci il detto “C’è aria di imbroglio” o “Mi puzza di bugia”? Ebbene, questi modi di dire si basano su quella sensazione che c’è ma non si vede, eppure tu la senti così bene che sai che è presente, pur non vedendola con gli occhi. Questo è dovuto alla sua aura. 

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La presenza dell’aura si può modificare così come un bel vestito potrebbe nascondere una persona spietata; l’abbigliamento elegante e curato potrebbe far credere che si tratti di una brava persona, ma le sensazioni a pelle potrebbero dirci tutt’altro. Per questa ragione bisogna andare ben oltre lo strato che si presenta, proprio come non bisogna giudicare qualcuno dai vestiti che indossa. Come si suol dire, l’abito non fa il monaco, perciò non basterebbe indossare un bel vestito per diventare una persona generosa e sincera; alla stessa maniera bisogna superare la prima sensazione che ci offre la sua aura perché anch’essa potrebbe ingannarci. Alcune persone molto empatiche potrebbero sentire subito se colui che hanno davanti è sincero e buono o falso e negativo anche senza guardarlo in faccia; eppure, c’è chi è a conoscenza di possedere un’aura e come utilizzarla, perciò potrebbe riuscire a modellarla per ingannare anche chi, di solito, non sbaglia mai. L’aura è una massa di energia che ti appartiene e ti rappresenta da sempre. È come il tuo corpo fisico, che ha un aspetto estetico, ma anche tutto un insieme di elementi interni come organi, ossa, muscoli e quant’altro. L’aura infatti non è solamente un involucro sottile e vuoto al suo interno, ma è un campo energetico pieno e sostanzioso, con l’unica differenza che non lo vediamo perché ci risulta invisibile, avendo occhi poco allenati. Anche l’aria è invisibile e ogni giorno ci dimentichiamo della sua esistenza, eppure lei è sempre qui e continuiamo a respirarla, proprio come continuiamo a utilizzare inconsciamente la nostra aura e veniamo influenzati da quella degli altri. 

Con l’allenamento è possibile riuscire a vedere l’aura. Coloro che si rendono conto di possedere un’aura, di poterla modificare e utilizzare, riescono a migliorare notevolmente la propria vita, a differenza della maggior parte degli incoscienti che continuano a subire gli errori della propria aura e di quella altrui. Si può notare che spesso e volentieri viene rappresentata nei disegni e immagini sul web come uno strato di energia distante dal nostro corpo fisico, come se questa lo circondasse ma non lo toccasse, quasi come se non ci appartenesse nemmeno. In realtà l’aura è molto più profonda di quanto si creda, essendo lei parte integrante della nostra stessa Coscienza. Infatti, l’aura è l’insieme della nostra energia, dei nostri ricordi, delle nostre sofferenze, dei nostri problemi, è la rappresentazione di quello che siamo, che ci hanno fatto diventare o che vogliamo sembrare agli occhi degli altri. L’aura però possiede vari strati, tra i quali alcuni molto interni e altri molto più esterni. Quando guardiamo una persona veniamo influenzati dai suoi strati esterni, quindi quelli più vicini a noi e più lontani da lei. Quando invece decidiamo di andare oltre le apparenze e ci impegniamo a superare quelle barriere che proteggono gli strati più interni, riusciamo a conoscere le vere intenzioni e la vera persona che si nascondeva dietro quegli strati, a volte per proteggersi dal male, altre volte per ingannare il prossimo con obiettivi negativi. 

Per la stessa ragione per cui non si dovrebbe giudicare qualcuno dal vestito che indossa, non dovremmo giudicarlo nemmeno per il colore della sua aura. Ebbene, molte persone sono convinte che si possa riconoscere qualcuno a seconda del suo colore, ma questo è molto lontano dalla realtà! Infatti, l’aura non è solamente un colore, ma è un infinito insieme di fattori che costituiscono la nostra area di energia e che la rendono unica, a prescindere dal colore che potrebbe essere simile a quello di un’altra persona completamente diversa da noi in tutti i sensi. L’aura, infatti, non è solo il perimetro che ci circonda, ma è tutta l’area interna che viene riempita di energia. Poiché il numero di colori in questa dimensione è limitato, potremmo credere che esistano solo aure di colore verde, azzurro, arancione, giallo, perché questi sono i colori più tipici da vedere e con ciò finire per strutturare la personalità della gente, potendola dividere in pochissimi gruppi. Per esempio potremmo pensare che tutti coloro che possiedono un’aura verde siano molto simili sia di carattere che di vissuto, stessa cosa per tutte quelle che possiedono l’aura gialla, ma non è affatto così; ognuno di loro possiede l’aura di quel colore per ragioni completamente diverse. 

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Ogni singola persona è molto diversa dalle altre perché ha vissuto esperienze diverse, ha reagito alla vita in modo differente, ha vissuto i problemi e i momenti felici in modo contrario a tanti altri. 

Sebbene potremmo vedere l’aura rossa a due o più persone, loro potrebbero essere completamente diverse tra loro sia caratterialmente, sia di vita, sia di salute. Conoscere l’aura e saperla vedere sono due capacità ben diverse, proprio come la capacità di vedere un bel panino e quella di mangiarselo. Poter vedere l’aura è un’esperienza bellissima perché ti permette di conoscere un livello della realtà che prima non credevi esistesse. Quando vedi l’aura con i tuoi occhi, capisci che è vero che esiste e questo ti apre la mente, perché vivi l’esperienza in prima persona, diventando consapevole che esistono tante altre cose che sono reali ma che sinora hai pensato non esistessero. Infatti, guardare le aure ti permette di vedere con i tuoi occhi altre dimensioni e realizzare che esistono altri principi di vita oltre quelli che conosci abitualmente, potendone cogliere alcuni segni; ciò non toglie che solamente guardandola non potrai comprendere come funziona e che significato essa abbia, perché potresti limitarti alla semplice apparenza. 

Gran parte degli spirituali si ferma infatti al primo strato: molti guardano l’aura e la giudicano dal suo colore, come se questo bastasse per conoscere alla perfezione chi si ha davanti, nonostante potrebbe essere un perfetto sconosciuto appena incontrato. Le apparenze spesso ingannano! L’aura è un’energia molto intensa che si può guardare ad occhio nudo, decidendo di applicarsi giornalmente in esercizi appositi per poterla vedere. Sia chiaro che vedere l’aura è molto importante perché ti stupisce e ti apre gli occhi, in tutti i sensi, ad altre zone di verità che prima ignoravi. La nostra vista tende a nascondere quello che noi decidiamo di ignorare, proprio come il nostro udito nasconde quello che non vogliamo sentire. Quando ad esempio ci concentriamo su qualcosa che ci piace molto o che cattura completamente la nostra attenzione, perdiamo la capacità di sentire o di vedere tutto il resto, perché siamo focalizzati a tal punto da perdere conoscenza del resto di ciò che ci circonda. Se ora chiudessi gli occhi non sapresti descrivere nel minimo dettaglio la tua stanza, nonostante tu l’abbia vista migliaia e migliaia di volte. Questo succede perché non eri concentrato e, nonostante con gli occhi aperti potresti vedere gran parte della stanza anche tenendo gli occhi fissi in un unico punto grazie alla visione periferica, l’hai ignorata sino ad oggi e continuerai a farlo per semplice abitudine. Per la stessa ragione, continui ad ignorare tantissimi eventi, cambiamenti e movimenti che accadono intorno a te, ma che continui a non vedere per tua scelta; pertanto, potresti non accorgerti più che ci sono e andando alla lunga dimenticarti completamente della loro esistenza. In questo momento potresti non ricordarti la forma e il colore dell’orologio appeso in cucina o di un altro oggetto per te poco importante, perché dopo tanti anni che lo hai continuamente ignorato, oggi non lo vedi neanche più, seppure continui ad essere nella solita posizione da sempre. Non appena però decidi di ridare importanza a quello che guardi e di focalizzarti sui dettagli, ecco che tutti gli oggetti scomparsi dalla tua vista riappaiono e ti fanno ricordare della loro presenza. Allo stesso modo funziona l’aura. 

Quando decidi di guardarla, stai dando il permesso alla tua vista di vedere il campo energetico tuo o delle altre persone, degli animali e anche degli oggetti, perché tutto è energia e tutto possiede un’aura. Chiaramente l’aura di un oggetto è molto più sottile e leggera, essendo esso inanimato, mentre l’aura di una persona è molto più ampia perché oltre a contenere semplice energia include anche esperienze, ricordi, vita pura che un oggetto per ovvi motivi non possiede; ma non per questo si pensi che gli oggetti non abbiano un’aura. Vedere le aure è molto utile e importante per aprire la nostra mente e renderci conto di non sapere, di aver ignorato per tutta la vita un’altra realtà del mondo che stavamo dimenticando che esistesse. Quando decidi di vedere qualcosa questa diventa molto più chiara e visibile, perché lei è sempre stata lì, dovevi solamente prestarle attenzione. 

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Infatti, ti renderai conto che quando decidi di vedere le aure, ecco che queste inizieranno a farsi vedere, mostrando il primo strato trasparente e poi allargandosi sempre di più; quando poi le ignorerai e ti dimenticherai di esse, ecco che scompariranno anche dalla tua vista, quindi non le vedrai più. 

Questo fenomeno si verifica ogni giorno per ogni singola cosa: infatti se ora ti chiedessi di nominare tutti i segni particolari del viso di tua madre potresti non ricordarli e, con certezza assoluta, non sapresti descrivere tutti i nei o altre caratteristiche del suo viso con il numero e la posizione esatta, nonostante tu conosca il volto di tua madre da tutta la vita, avendola vista miliardi di volte. Vedere le aure non è una dote da pochi ma è un esercizio che ognuno può decidere di fare. La vera dote sta nel decidere di vedere la vita per la realtà che è anziché ignorarla e passare la vita da addormentato. Bisogna riconoscere che vedere le aure fa sentire un po’ speciali, perché ci si sta aprendo a nuove scoperte che molte altre persone ignoreranno per tutta la vita, ed è giusto sentirsi migliori di prima riconoscendo di aver fatto qualcosa che molti altri non sanno fare. È importante però sfruttare l’entusiasmo delle prime esperienze per andare avanti e superare le proprie barriere, rendendosi conto che, dopo il primo strato, esiste il secondo, dopo il secondo esiste il terzo e dopo il terzo esiste un’infinità di altre conoscenze che non aspettano altro che venire scoperte. L’errore di troppi spirituali è quello di fermarsi al primo strato e sentirsi realizzati come se avessero concluso tutta la loro ricerca solamente per aver visto un filo di aura. Questa è lontana un milione di chilometri dalla consapevolezza, perché si sta decidendo di addormentarsi in un punto diverso da quello in cui si sono addormentati tutti gli altri; ma si sta pur sempre dormendo. 

La ragione per cui ritengo sia importante andare ben oltre l’apparenza del colore è perché ho potuto constatare infinite volte che il significato che si associa ad un colore dell’aura non è quasi mai coerente con la vera personalità della stessa persona. Il colore dell’aura può avere significati anche molto importanti, come ad esempio il colore nero preannuncia sicuramente oscurità ed è rarissimo vederlo, ma non si può dire lo stesso dell’aura bianca, dato che, il primo strato dell’aura di tutte le persone, animali e oggetti, è di colore bianco trasparente/grigio. Quindi, o tutti siamo buoni e illuminati, oppure c’è qualcosa di più profondo da considerare superando le barriere dell’accontentarsi. Perciò è chiaro che non si possa basare la propria sicurezza soltanto sul colore dell’energia altrui quando ci si dovrebbe focalizzare maggiormente sul voler conoscere di più, piuttosto che sulla convinzione di sapere già tutto. 

La decisione di vedere l’aura, quella di comprendere come funziona e quella di tentare di influenzarla e modellarla a proprio piacimento, sono tecniche e quindi azioni molto diverse tra loro e dividendole non facciamo altro che sgretolare una storia in mille tasselli che non riusciremo poi ad unire e comprendere. In poche parole si sta facendo una sola domanda fra le tante per conoscere una sola risposta che continua a non soddisfare la nostra richiesta, perché per conoscere la vera e completa risposta è necessario unirle tutte e da quelle dedurne la completezza. In questa Accademia ho intenzione di insegnarti tutte queste tecniche, ma c’è bisogno che prima impari a muovere i passi necessari, come meditare e assorbire energia, per poi imparare ad utilizzare, modificare e sfruttare al meglio la tua aura attraverso i miei insegnamenti. Per conoscere realmente una persona servirebbero anni, ma se impari a conoscere la sua aura, a percepirla e vederla in tutti i suoi livelli, allora la tua capacità di studiarla e riconoscerla stupirà te e le altre persone che si sentiranno maggiormente apprezzate dalle tue attenzioni; oltre il fatto che non riusciranno più a nasconderti nulla, nemmeno se lo volessero. 

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Decidendo di escludere una capacità convincendosi che le altre siano più importanti, si decide ancora una volta di chiudere la propria mente e tappare la propria vista, impedendo a noi stessi di conoscere tutta la verità, accontentandoci di una sola e piccola parte che spesso potrebbe addirittura venire fraintesa. 

Per questo motivo il mio consiglio è di imparare a sentire le aure, ma nel contempo di scegliere di vederle, così da avere un quadro più completo del vero significato e dell’utilità della nostra più intima e privata energia. 

A prescindere da tutto, guardare l’aura rimane una tecnica molto interessante e pure divertente, perché ti offre sin da subito le prove della sua veridicità, dato che chiunque può imparare a vederla – con il giusto allenamento – senza fare eccessivi sforzi. Quando iniziamo un percorso spirituale dobbiamo comprendere che non si può avere tutto e subito, credendo di ottenere tutte le risposte il giorno dopo aver incominciato a farsi le domande, però, guardare l’aura, offre la possibilità di avere buoni risultati già dalle prime volte in cui si pratica la visione, potendone vedere almeno il primo alone trasparente già dalla prima sessione. Consiglio quindi di iniziare ad instaurare un buon rapporto con la propria aura almeno guardandola, così da comprendere che esiste, che è vera, che non è un’illusione ottica o una strana diceria. Vederla ti permette di comprendere che è reale e di credere in lei, cosa che purtroppo ti risulterebbe difficile non potendola né sentire né vedere. La tecnica di percepire l’aura è più complessa e avanzata, perciò inizia prima dalle basi e offri a te stesso le prove della sua esistenza. Poi arriveremo anche a quello! Nel frattempo, guardati allo specchio e concentrati. 

Nell’articolo successivo ti verrà spiegato come vederla, utilizzando i giusti passaggi per imparare a vederla senza sforzo. Dopodiché potrai continuare a seguire questo percorso e imparare come migliorare la tua aura, come comprendere quella degli altri, come riconoscere le persone che stanno provando ad ingannarti mostrandoti uno strato della loro aura illusorio che tende a farti sbagliare giudizio sul loro conto, e tanto altro ancora. Questa Accademia offre un percorso mirato a farti evolvere psichicamente, perciò tutti gli insegnamenti che troverai negli articoli, anche se in apparenza potresti pensare non c’entrino nulla con gli obiettivi che vuoi raggiungere, ti renderai conto leggendoli come ogni argomento è strettamente connesso all’altro. Infatti, più mediti e pratichi, più diventerà facile per te vedere l’aura nei livelli più alti ed estrarne le informazioni di cui hai interesse. Sarà un percorso divertente perché potrai giocare con la tua aura e con quella degli altri, ma soprattutto sarà evolutivo perché ti permetterà di raggiungere capacità pratiche che, senza l’utilizzo di questa, potresti non comprendere mai. 

Fine pagina 5 su 5. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

2313 commenti
  • missrose - 01:42 24/06/23

    Affascinante questa tematica. Adesso capisco il senso di repulsione che ho provato di fronte a persona all'apparenza normali, sorridenti e ..ben vestiti

  • joy14 - 19:43 20/06/23

    Quando anni fa mi approcciai per la prima volta all'accademia, l'aura fu proprio l'argomento attraverso il quale la scoprii. Questo articolo mi ha ricordato quel periodo, che ha contribuito all'inizio del mio percorso spirituale

  • mirador Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 - 17:05 18/06/23

    Ripasso l'aura nel caso mi fosse sfuggito qualche passaggio. Fin'ora mi sono concentrato sul guardare quella degli altri e poco quella mia, nonostante io la rafforzi spesso con le tecniche insegnate in accademia. Con il vedere l'aura sto cercando di guardare oltre il primo strato; riesco a vedere lo strato bianco/grigio sopra la persona e sto imparando a vedere anche tra lo spazio che c'è tra me e la persona, riuscendo a vedere anche la parte di davanti dell'aura. Praticherò di più per riuscire a vedere gli altri strati, anche per non rimanere troppo indietro con questa tecnica che è molto importante

  • atys Medaglia per aver completato lo Step 1 - 09:29 15/06/23

    La consapevolezza dell'aura è di vitale importanza perché noi siamo prima di tutto energia, e tutto ciò che accade dell'aura poi si manifesta anche nel corpo fisico, come ad esempio le malattie. Osservare le auree è un esercizio che all'inizio può servirci proprio per mantenere questa consapevolezza, a volte ci dimentichiamo di non essere il nostro corpo, ma guardare con i nostri occhi la parte energetica ci permette di avere una coscienza più ampia e veritiera di noi stessi e della realtà che ci circonda.

  • CristalG - 13:39 12/06/23

    Facendo questo esercizio mi sono resa conto, in maniera ancora più consapevole, di quanto sia difficile mantenere lo sguardo e la concentrazione fissi su un punto per un tempo relativamente prolungato. Ottimo esercizio!

  • introspezione - 17:42 11/06/23

    Bellissimo questo articolo, davvero molto interessante e con risvolti che non avevo mai preso in considerazione ✨

  • Galanasoul - 13:51 11/06/23

    Ogni articolo andrebbe davvero riletto piu´ volte, in base anche a quello che stiamo sperimentando al momento. Ho verificato personalmente quanto sia importante decidere di vedere l´Aura. Mi riscalda l´invito alla profondita´, grazie.

  • fiamma Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato lo Step 2 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 - 09:46 10/06/23

    Grazie. Purtroppo non è una tecnica sulla quale mi applico spesso perché tendo sempre, errando, ad ignorare la visione della mia aura. Quando sono in giro e incontro e vedo delle persone in lontananza cerco di concentrarmi a vedere la loro aura sebbene siamo in movimento, entrambi, ad oggi oltre il primo strato vedo solo che c'è qualcosa che si muove intorno, ma al momento nessun colore. Sicuramente è una pratica che devo riprendere con costanza perché altrimenti sono sempre ferma al punto in cui sono. La mia aura invece la vedo meglio, ma al momento sempre allo specchio.

  • tex - 16:37 06/06/23

    Prima di leggere questo articolo non pensavo che le sensazioni che provavo a contatto con le altre persone erano influenzate dal mio contatto con la loro aura, e soprattutto con lo strato più superficiale, ora mi spiego come mai alcune sensazioni avute di primo impatto conoscendo una persona, si sono poi rivelate infondate con la frequentazione nel tempo...quanto può una prima frettolosa impressione influenzare il dovuto rispetto per ogni essere vivente!!!! Sono orgogliosa della mia bambina che mi parla della "luminosità delle persone", approfondisco con grande piacere tutte queste nozioni.

  • helesn - 08:15 06/06/23

    L'aura è davvero molto importante, ma tendiamo a sottovalutarla molto spesso o fermarci dato che inizialmente vediamo davvero poco, ossia lo strato bianco e allora decidiamo di non andare oltre, ma in realtà c'è molto da scoprire e da vedere. Fino ad oggi ho sempre allenato la visione dell'aura sugli oggetti, ma sono motivata a impegnarmi di più per riuscirci e imparare a vedere anche la mia , poi piano piano riuscire a vedere quella degli altri e modellare la mia, sarà un percorso abbastanza lungo ma non vedo l'ora perche l'impegno porta a tanti risultati e già questo percorso mi ha regalato gioie , non vedo l'ora di vedere fino a dove posso arrivare a vedere con l'impegno gironaliero.

  • mona - 16:44 04/06/23

    Non vedo l’ora di imparare come vedere la mia aura e modellarla, ultimamente mi sto allenando sugli oggetti ma cercherò anche di vedere la mia! Voglio raggiungere alti livelli di consapevolezza sono ancora agli inizi ma sono felice del mio percorso grazie ancora ☺️

  • mona - 16:44 04/06/23

    Non vedo l’ora di imparare come vedere la mia aura e modellarla, ultimamente mi sto allenando sugli oggetti ma cercherò anche di vedere la mia! Voglio raggiungere alti livelli di consapevolezza sono ancora agli inizi ma sono felice del mio percorso grazie ancora ☺️

  • davideb - 10:58 30/05/23

    Leggendo questo prendo atto di una possibilità di vedere oltre. Rimango in attesa dei prossimi scritti per poter dare una personale interpretazione, verificando se riuscirò a vedere.

  • francysco - 14:57 28/05/23

    Ricordo ancora quando qualche anno fa' decisi di vedere per la prima volta l'aura. Mi favevano tanto male gli occhi, riuscivo a malapena a tenerli aperti per più di un minuto, tutto mi risultava sfocato e quasi impercettibile. Non volendo mollare, ho provato più e più volte la tecnica, fino a quando non sono riuscito finalmente a vedere per la prima volta questa massa luminosa venir fuori dalle mie mani, assumendo inizialmente un colorito biancastro e successivamente, con altro allenamento, un colore azzurrino, che mi ha davvero tanto sorpreso, dato che le tecniche visive risultano in generale molto appaganti all'occhio e alla mente umana. Ad oggi continuo ad emozionarmi ogni volta che riesco a vedere l'aura.

  • andrea-giga - 17:08 27/05/23

    L' argomento aura è presente da molto nella mia vita perchè mio fratello mi diceva di vederla e me ne ha sempre parlato. Mi parlava anche dei colori ( non so dire a che livello lui sia nella visione dell' aura) e di come si accorgesse che, per esempio, guardandomi, essa cambiasse colore per esempio attorno alla testa in un periodo nel quale fossi molto pensieroso. Mi ha parlato di come l' aura possa rivelare anche malattie o stati di salute vari del corpo e anche di singoli organi. Focalizzarcisi per la prima volta, tramite l' esercizio del prossimo articolo, è stato veramente bello e ti lascia sempre un senso di pienezza, di qualcosa di grandioso che sia appena avvenuto nella nostra vita, pur essendo il semplice strato iniziale e che a dire il vero ancora ora vedo a intermittenza e non così precisamente ma vedere quell' alone bianco che appare attorno alla sagoma di oggetti, piante e persone, ti riporta ad un curioso livello di pace, la sua visione in qualche modo aiuta anche il non pensiero mi pare di aver notato e comunque viceversa. Poter vedere però i segreti e le vere facoltà dell' aura dev' essere su tutto un altro livello, ma grazie all' esercizio basico è entusiasmante realizzare che chiunque lo può e potrà fare. Un tempo erroneamente pensavo fosse una capacità di poche persone e invece, collegandoci al documento precedente, realizziamo che come tutto il sesto senso, ogni sua capacità è da noi percorribile e assaporabile.