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Step 1 - N° 10

Il Pensiero - Il Silenzio Mentale (1 parte)

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La chiave per il Risveglio Spirituale è il silenzio mentale, anche detto non pensiero o assenza di pensiero. La Meditazione ti permette di imparare il non pensiero e migliorare – oltre la salute – anche le tue sensorie, quindi le tue capacità psichiche ed extra-sensoriali. Il pensiero però non è solamente quello in cui ci si imbatte durante la Meditazione, ma quello che possiedi in qualunque momento di ogni singolo giorno. Il pensiero è ciò che ci rende più evoluti degli animali e più lontani dall’evoluzione spirituale, è la nostra forza e la nostra condanna. Questo perché il nostro pensiero non è unicamente scelto da noi, ma viene influenzato anche da ciò che ci circonda. Attraverso il pensiero possiamo riflettere su cosa ci fa bene e cosa invece ci fa sbagliare, ma cosa succede quando i pensieri che passano nella nostra mente non sono del tutto nostri? Nasce il Dubbio: non sai quale sia la scelta giusta da seguire, perché due voci contrastanti ti dicono cosa fare, senza lasciare spazio alla verità. Ecco a cosa serve praticare il silenzio mentale: per impedire alle voci di confonderti e lasciare che sorga la soluzione veritiera che ti permetta di fare la scelta più giusta e completa, senza lasciarti inciampare in una mezza verità. 

Se il pensiero fosse completamente tuo, senza subire nessuna influenza dall’esterno e variazione a seconda del volere altrui, avresti una completa connessione con il tuo Sé superiore. Ti direbbe volta per volta quale scelta risulterà la migliore per il futuro che ti attende e quindi quale invece scartare, senza lasciarti alcuna ombra di dubbio. Invece molto spesso ti ritrovi nel dubbio, o, peggio ancora, fai scelte che con assoluta certezza ritieni le migliori; per poi scoprire, anche dopo anni di distanza, che si trattava di decisioni sbagliate. Chissà quante volte ti sei detto “… Se solo lo avessi saputo!” oppure “Me lo sentivo, sapevo che fosse la scelta sbagliata… perché l’ho seguita comunque?” ma non puoi fartene una colpa perché i tuoi pensieri erano troppi, non riuscendo a decifrare quali fossero giusti e quali invece pronti a farti sbagliare. La pratica del silenzio mentale non vuole farti diventare una persona incapace di pensare, ma tutto al contrario, ti permette di eliminare i pensieri superflui e riconoscere quali invece sono dettati dalla tua Coscienza Superiore, che non ti farebbe mai sbagliare. Come potresti però riconoscere i pensieri giusti da quelli sbagliati, se non con la Meditazione in assenza di pensiero? La pratica del silenzio mentale non è facile, ma ti garantisce di diventare capace di riconoscere il tuo volere da quello che gli altri intorno a te ti impongono; ti fa capire chi sei, distinguendolo da quello che gli altri vogliono che tu sia. Ti fa sapere chi o cosa sta provando a direzionarti verso una via mentre tu vorresti seguirne un’altra, ti permette di essere libero dalle catene della tua mente. 

Il Silenzio Mentale è una vera e propria tecnica, attraverso la quale evolvi le tue doti psichiche e la connessione con la tua Anima; imparando a sentirla, a riconoscerla e a comprenderla. Possiamo illuderci di non avere bisogno del silenzio mentale, di avere già una profonda comunicazione con la nostra Anima e con Dio, di sapere già tutte le risposte e conoscere sempre la verità; eppure continuiamo a commettere errori e a pentirci delle nostre azioni passate. È normale commettere errori quando mille voci contrastanti si parlano addosso, impedendoti di capire cosa sia la cosa giusta da fare. Un pensiero ti dice una cosa, un sentimento ti dice l’altra, e sia che ascolti il cervello, sia che ascolti il cuore finirai per commettere azioni di cui poi ti sentirai in colpa. Lascia che sia la tua Coscienza superiore a dirti quale sia la via giusta, l’unica che conosce il futuro e sa cosa ti renderà felice e cosa ti farà pentire. 

Attraverso questo percorso ti insegnerò sempre meglio come funziona il Pensiero, come imparare a renderlo tuo alleato anziché costantemente tuo nemico; come riflettere anziché ossessionarsi, come pensare positivo anziché lasciarsi sopraffare da un pensiero negativo. Anche se crediamo di saper riconoscere molto bene i sentimenti dai pensieri, in realtà spesso questi si confondono, lasciandoci ingannare da pensieri o emozioni che non ci appartengono. 

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Spesso sono proprio le emozioni veloci a farci commettere gli sbagli peggiori, perché ci lasciamo trasportare da un sentimento in apparenza molto forte, ma che dura pochissimo tempo; il tanto giusto per farci sbagliare e dopo farci pentire. Ecco perché il consiglio di “seguire sempre il cuore” diventa inaffidabile, sin quando non si impara a riconoscere qual è il linguaggio che la nostra Anima usa per comunicarci la verità, da quali sono i pensieri e i sentimenti che subiamo e ci annebbiano la ragione. Con la pratica del non pensiero riuscirai a capire qual è un vero e giusto sentimento, da quale invece preme solo a farti del male e a farti sbagliare strada; per la stessa ragione ci daremo da fare per migliorare la nostra facoltà di pensare, perché i pensieri siano del tutto nostri e non più influenzati dall’esterno. Ora può sembrare tutto molto complicato perché da sempre hai convissuto con i pensieri degli altri nella tua mente, perciò ti sembra che sia normale; quando però inizi ad aprire gli occhi, ti rendi conto di quanti errori hai fatto e non per colpa tua, lasciando finalmente trapelare un sospiro di sollievo: ti sentirai come se stessi ricominciando a vivere. 

Combattere contro il pensiero sarebbe inutile: vincerebbe lui. Invece, puoi imparare ad addestrarlo affinché solamente i pensieri utili vengano a galla mentre i pensieri inutili – e addirittura nocivi per te – vengano subito allontanati. Questo non significa diventare irrazionali, tanto da vivere con la testa fra le nuvole e dimenticarsi della realtà: significa essere realisti e capire che pensare in modo negativo ti distrugge da dentro per arrivare a buttare all’aria tutto il mondo che ti eri costruito. Per fare un esempio concreto, è utile pensare che se ti impegnassi potresti riuscire ad ottenere una parte del tuo successo. Irrazionale è pensare di riuscire a realizzare i tuoi sogni senza fare il benché minimo sforzo per riuscirci; negativo è credere che, anche se ti impegnassi, non riusciresti comunque perché non saresti abbastanza capace, bravo o forte per arrivare a quel traguardo. La pratica del non pensiero ti permetterà di agire senza venire distratto dai mille pensieri che tenteranno di ostacolarti in mille modi, in qualunque genere di pratica o direzione vorresti realizzarti. Non capirai il benessere mentale di chi riesce ad ascoltare solo e unicamente la risposta giusta, sin quando non ti impegnerai nella pratica del non pensiero. Siamo abituati a scervellarci, specie per trovare la soluzione dei problemi più grandi. Quando basterebbe ascoltare la voce di chi vede molto più lontano di noi, che conosce già quale sia la via migliore da percorrere e quale invece, anche se in apparenza promette bene, ci porterà soltanto ad un grande fiasco. Poi fra sentire e seguire la via giusta c’è un grande spazio di valutazione, che solo con l’esperienza imparerai a fare senza scegliere ciò che – ben sai – ti porterà a pentirti. A volte commettere errori è ciò che ci attira di più, mette un po’ di adrenalina alla nostra vita; però imparando a riconoscere quali pensieri siano giusti e quali invece ti possono fare del male, capirai che sia meglio seguire la via giusta sempre, senza tagliarti le gambe da solo. 

Il Silenzio mentale non è solo prendere una decisione senza avere dubbi, perché come ho già spiegato non è detto che sia anche la decisione più giusta; potresti pentirtene dopo qualche mese come qualche anno. Il Silenzio mentale sarà molto di più. Lui ti permetterà di non venire influenzato dal Low, dai pensieri delle altre persone, dai Programmi energetici che ti hanno imposto o che ti sei creato da solo; ti permetterà di capire ciò che pensa la tua Anima anziché ragionare come un comune umano: Lei è esterna a questo mondo, non vive per guadagnare, vive per fare esperienza, Lei vive di esperienza! Lei conosce il futuro, o per meglio dire conosce le conseguenze delle tue azioni, a differenza di te, che le vivi dall’interno e le subisci; senza renderti conto di quale futuro ti attende a seconda delle azioni che svolgi. Lei è molto più semplice e diretta, tu ci giri intorno e ti fai distrarre facilmente: tu vivi nel Low, Lei no. Ma non puoi capire quale genere di esperienza sceglierebbe Lei se continui a pensare con il Regolatore del Low, ecco perché il più delle volte dirai che sia “la tua Anima a volerlo”, un modo come un altro per nascondere che ti sei lasciato influenzare da un impulso senza renderti conto di dove ti porterà. L’Anima non è superficiale e non perde tempo dietro argomenti futili; Lei pensa solo ad una cosa: alla propria evoluzione spirituale. 

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Ecco perché è fondamentale imparare a capire qual è il suo linguaggio anziché ascoltare i pensieri mentali e convincersi che siano le sue parole, come se Lei potesse davvero essere così confusa da non sapere quale sia la scelta migliore da fare. Per capire il linguaggio della Coscienza superiore bisogna imparare il non pensiero, solo in questo modo sarai certo delle sue indicazioni senza confonderle con i pensieri e sentimenti che provi, e che spesso ti vengono influenzati proprio per allontanarti dalla sua verità. 

Il primo passo è quello di imparare il Silenzio mentale durante la pratica della Meditazione che ti ho insegnato in precedenza: inizierai a comprendere quanto questo voglia influire sulla tua vita anche quando vorresti farlo tacere per un attimo. Perché dev’essere così opprimente quando vorresti stare un solo minuto in silenzio? Che cosa lo spinge ad essere così martellante, specie quando provi a Meditare? Attraverso la meditazione ti rendi conto di qualcosa che non avevi mai notato prima: che non sei tu a scegliere cosa e quanto pensare. Il secondo passo è quello di imparare a pensare molto più positivo durante la giornata rispetto a quanto facessi prima, invece che cascare nei pensieri negativi come accade a tutti: pensare positivo è molto più complicato di quanto credi. Il terzo passo sarà imparare a comprendere quando è necessario mettere a tacere il pensiero e quando invece è importante riflettere prima di agire: questo sarà il passo più complicato in assoluto, perché molto spesso ti lascerai abbindolare dai pensieri futili convinto che servano a farti prendere una giusta decisione, mentre che ti allontaneranno dalla via migliore. Di sicuro ti starai chiedendo perché non combattere direttamente contro il pensiero per eliminarlo del tutto, anziché passare prima per il pensiero positivo, e via dicendo: perché abbiamo un cervello e dobbiamo usarlo, ma non per questo dobbiamo permettere a tutto ciò che ci circonda di influenzare il nostro pensiero e decidere della nostra vita. Il Low è completamente contrario alla nostra evoluzione spirituale, ed il Low è tutto ciò che ci circonda e che compone la nostra vita quotidiana. Riconoscerlo, in ogni sua singola forma, non è affatto una passeggiata, però passo dopo passo si può riuscire a vederlo con occhi diversi e imparare a superarlo senza lasciarsi più ingannare. Quindi si può imparare ad avere un non pensiero ferreo, fermo e perfettamente equilibrato, ma prima di capire la differenza fra pensare e riflettere, impara a mantenere il non pensiero durante la Meditazione; nelle prossime lezioni ti spiegherò i diversi tipi di Pensiero e come fare a riconoscerli. 

Fine pagina 3 su 3. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

2484 commenti
  • Cansalla - 03:07 19/09/21

    È da qualche giorno che provo a non pensare durante la meditazione ma spesso sono distratta da pensieri a cui non vorrei pensare. Spero che sarà la pratica che mi aiuterà a controllare bene questa forma di meditazione. Grazie di cuore.

  • Nick Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 2 - 23:21 18/09/21

    Ricordo quando lessi per la prima volta questo documento: rimasi abbastanza sconvolto. Apprendere che seguendo il cuore si poteva anche sbagliare, è stato uno dei due concetti più difficili da digerire di tutto questo percorso. Poi inizialmente, pur sapendo che sbagliavo, non sono riuscito a non lottare contro i pensieri; ora va meglio, ma ciò non toglie che sia ancora difficile per me rimanere a lungo nel silenzio mentale. È comunque bellissimo quando ci riesco, sentirsi in quella pace profonda, in cui non si ha bisogno di nient'altro. Grazie.

  • Wanderer Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato lo Step 2 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 - 21:19 18/09/21

    Quest'articolo è stato diverso volte una salvezza per la mia pratica. Quando non riuscivo ad essere motivata o non riuscivo a praticare bene nonostante avessi la motivazione mi ha ricordato dove fosse il problema e dopodiché sono riuscita a riconquistare il benessere. I risultati nel controllo dei pensieri intanto iniziano a vedersi perché anche nel Low riesco a distaccarli molto meglio e riconoscerli come pensieri Low quando sono tali, ossia la maggior parte delle volte. I pensieri più pesanti rimangono un problema più grosso, ma sto capendo che anche lì non c'è altro da fare se non agire con le tecniche psichiche. Si capisce bene, dopo un po' di pratica, che la nostra guerra potrebbe essere addirittura definita una Guerra di Pensiero...

  • mandarino71 Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 16:44 18/09/21

    Come giustamente dice Angel, il pensiero è la nostra forza e la nostra condanna. Però se riusciamo ad avere il controllo della mente credo davvero che tutto si possa realizzare. Quindi il non pensiero attraverso la meditazione non può che essere la regola da seguire costantemente nella nostra vita. Ed inoltre sento che in questo modo vanno davvero via molti pensieri inutili e anche quelli nrgativi, o meglio siamo noi che riusciamo a mandarli via.

  • penelope - 15:34 18/09/21

    in questi gg capisco ancora più profondamente l'importanza del non pensiero.

    • penelope - 15:40 18/09/21

      mi sono trovata a ricercarlo come una disperata. Dopo un paio di gg che proprio non riuscivo , l'ho ritrovato il no n pensiero. anch'io credo sia il primo giro di chiave per riuscire , perché quando si intoppa. tutto rallenta. Per me e la cosa più difficile, da conquistare momento per momento, ma ogni volta che riesci ti accorgi sempre di più di quanta importanza abbia e subito.

  • Peace Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 - 13:34 18/09/21

    La chiave del risveglio Spirituale è il silenzio mentale.... già dalle prime parole si comprende l'importanza di praticare questa preziosa tecnica costantemente ed il più possibile durante la giornata, cercando di modificare le proprie abitudini di pensare. Personalmente in alcuni momenti sono sopraffatto dai pensieri, in altri invece quando sono cosciente riesco a mantenere il controllo, in questi casi mi sento più tranquillo e forte, più convinto di essere me stesso, vivo, senza troppi pensieri e quindi più difficilmente manipolabile. Rimanere in silenzio mentale è veramente una bellissima sensazione che regala benessere ma anche consapevolezza dei propri mezzi e fa vedere le cose in modo molto più positivo e con maggiore consapevolezza che anche i problemi si possono affrontare e superare. Decidere di rimanere in silenzio mentale è una scelta non solo quotidiana ma molto ripetitiva durante ogni giornata, perché in ogni momento dove cade la coscienza del qui ed ora i pensieri entrano con relativa facilità, è perciò necessario essere ostinati nel cercare di raggiungere obbiettivi sempre più alti, arrivando ad un silenzio mentale sempre maggiore, che non può che portare grossi miglioramenti nella propria vita. Grazie mille Angel per la stupenda spiegazione, cercherò di migliorare sempre di più il mio silenzio mentale seguendo i tuoi preziosi insegnamenti! Grazie di cuore!

    • Marlòn - 18:31 18/09/21

      Rileggo l'articolo e mi ritornano alla mente i momenti di frustrazione pieni di vari pensieri. Ed è per questo che provo a stare in meditazione tutto il giorno. Solo che non è per niente facile. Ma la costanza premia.

  • Evan Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 - 11:10 18/09/21

    È molto importante rileggere questo articolo perché ci fa rendere conto dell'importanza del non pensiero e com'è riuscire a mantenerlo, non facendoci influenzare dal low e influenze esterne. Rileggerlo mi è stato utile per riflettere su molte cose che mi sono capitate. Grazie mille!

  • simobg Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 - 17:51 17/09/21

    E' molto bello rileggere questo argomento dopo quasi 2 anni... se mi guardo indietro la mia capacità di mantenere il silenzio mentale è molto migliorata. Il pensiero può essere allenato in modo tale che emergano solo pensieri utili e vengano allontanati quelli inutili o dannosi; il silenzio mentale ci permette di non essere influenzati dal Law, dai pensieri di altre persone, da programmi energetici e permette di relazionarsi con la propria anima. La prima tappa del percorso è imparare il silenzio mentale durante la meditazione, renderci conto che nascono in noi pensieri che non abbiamo scelto volontariamente, il secondo passo è di pensare in modo positivo durante la giornata, il terzo è imparare a comprendere quando è necessario silenziare il pensiero e quando è meglio riflettere prima di agire.

  • pipinoilbreve - 16:25 17/09/21

    Davvero stimolante quest’articolo. “Cogito ergo sum” diceva il famoso filosofo. Io sono perchè penso. Purtroppo il pensiero di ognuno di noi è profondamente legato/influenzato dalla nostra vita quotidiana. I giornali e i mas media condizionano profondamente il nostro pensare e di conseguenza le nostre scelte. “Lo ha detto la televisione” si sente sempre dire dalla stragrande maggioranza delle persone e chi sta dietro questi strumenti sa benissimo che la maggior parte delle persone è assolutamente influenzabile. Personalmente mi sono sempre posto in discussione con me stesso rispetto ai consigli/imposizioni che il famoso “senso comune” ha elargito in abbondanza vomitevole. Non so ancora dare un “volto” alla mia anima ma questo articolo mi spinge in modo determinante a scoprirlo. Grazie all’aiuto che da voi riceverò.

  • loy - 08:08 17/09/21

    Anche a distanza di un anno e mezzo questa resta per me una delle più belle lezioni, per meglio dire la lezione chiave . Non mi è ancora chiaro il meccanismo esatto ma so che devo seguire solo alcuni pensieri e lasciarmi scivolare di dosso altri . E proprio in questo periodo vediamo quanto la gente ormai non pensi più con la propria testa ma segua il pensiero collettivo che ci inculcano da mesi .

  • Foxipy Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 7 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 - 17:55 16/09/21

    Non è semplice riconoscere i propri pensieri da quelli altrui, però non è impossibile... quello che serve è la pratica a fare esperienza così da riconoscerli. Ricordo le prime volte che iniziai a meditare, era impossibile tenere il silenzio mentale. Da quella volta capì che non aveva senso tutto ciò, questo bombardamento continuo di pensieri e che probabilmente non erano miei. Per quanto è vasto un percorso spirituale non sempre si è affascinati da questa tecnica, al contrario penso che è determinante…è un tassello imprescindibile, questa è la mia esperienza ed oggi è ancora più difficile in questo momento storico. Sono molto felice di poter rileggere questo documento di ripasso. Grazie infinite Angel

  • fiamma Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato lo Step 2 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 - 16:00 16/09/21

    Grazie. Riconosco l'importanza del non pensiero e soprattutto quella di riconoscere quando un pensiero ci viene infilato dall'esterno. Sono ancora molto lontana, ma sono in viaggio!

  • rob17 Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 - 15:11 16/09/21

    allenarsi al silenzio mentale non è facile il low e sempre pronto a distrarci sia durante la pratica che nel low. sono migliorata piano piano ma di strada da fare ancora tanta. sicuramente adessi sono molto meno preda dei pensieri ossessivi che spesso riconosco come non miei e riesco a distaccarli. inoltre mi capita di sentire e riconoscere la mia anima che mi dice cosa fare. la maggior parte delle volte non riesco ma a volte il suo messaggio è chiaro e riconoscibile.

  • Dharani Tara Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 - 10:14 16/09/21

    Il non pensiero e la connessione con la propria anima... siamo talmente abituati a stare nelle basse vibrazioni che questa connessione sembra così difficile. Ma se riusciamo a tenere a bada il chiacchiericcio mentale e ci rilassiamo alzandoci di vibrazione ecco che sentiamo quel canale meravigliosoche ci collega alla nostra parte davvero evoluta. Se il pensiero positivo mi riesce più facile, zittire quel chiacchiericcio distraente è invece più complicato, ma è davvero una chiave di volta per avanzare e migliorare il nostro percorso. Grazie per questo articolo, sintetico e ma pieno di informazioni... da "manuale"!

  • francesco11 - 07:41 16/09/21

    Molte volte mi sono influenzare da pensieri non miei. Agli inizi, quasi si sorvola, sottovalutando questa pratica, quando in realtà è davvero la cosa più importante da capire e saper fare, non solo per poter scegliere cos'è giusto fare in azione Low ma sopratutto nel poter praticare tutte le altre tecniche pratiche molto utili per la nostra evoluzione che insegni lungo questo percorso. Grazie.