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Step 1 - N° 10

Il Pensiero - Il Silenzio Mentale (1 parte)

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La chiave per il Risveglio Spirituale è il silenzio mentale, anche detto non pensiero o assenza di pensiero. La Meditazione ti permette di imparare il non pensiero e migliorare – oltre la salute – anche le tue sensorie, quindi le tue capacità psichiche ed extra-sensoriali. Il pensiero però non è solamente quello in cui ci si imbatte durante la Meditazione, ma quello che possiedi in qualunque momento di ogni singolo giorno. Il pensiero è ciò che ci rende più evoluti degli animali e più lontani dall’evoluzione spirituale, è la nostra forza e la nostra condanna. Questo perché il nostro pensiero non è unicamente scelto da noi, ma viene influenzato anche da ciò che ci circonda. Attraverso il pensiero possiamo riflettere su cosa ci fa bene e cosa invece ci fa sbagliare, ma cosa succede quando i pensieri che passano nella nostra mente non sono del tutto nostri? Nasce il Dubbio: non sai quale sia la scelta giusta da seguire, perché due voci contrastanti ti dicono cosa fare, senza lasciare spazio alla verità. Ecco a cosa serve praticare il silenzio mentale: per impedire alle voci di confonderti e lasciare che sorga la soluzione veritiera che ti permetta di fare la scelta più giusta e completa, senza lasciarti inciampare in una mezza verità. 

Se il pensiero fosse completamente tuo, senza subire nessuna influenza dall’esterno e variazione a seconda del volere altrui, avresti una completa connessione con il tuo Sé superiore. Ti direbbe volta per volta quale scelta risulterà la migliore per il futuro che ti attende e quindi quale invece scartare, senza lasciarti alcuna ombra di dubbio. Invece molto spesso ti ritrovi nel dubbio, o, peggio ancora, fai scelte che con assoluta certezza ritieni le migliori; per poi scoprire, anche dopo anni di distanza, che si trattava di decisioni sbagliate. Chissà quante volte ti sei detto “… Se solo lo avessi saputo!” oppure “Me lo sentivo, sapevo che fosse la scelta sbagliata… perché l’ho seguita comunque?” ma non puoi fartene una colpa perché i tuoi pensieri erano troppi, non riuscendo a decifrare quali fossero giusti e quali invece pronti a farti sbagliare. La pratica del silenzio mentale non vuole farti diventare una persona incapace di pensare, ma tutto al contrario, ti permette di eliminare i pensieri superflui e riconoscere quali invece sono dettati dalla tua Coscienza Superiore, che non ti farebbe mai sbagliare. Come potresti però riconoscere i pensieri giusti da quelli sbagliati, se non con la Meditazione in assenza di pensiero? La pratica del silenzio mentale non è facile, ma ti garantisce di diventare capace di riconoscere il tuo volere da quello che gli altri intorno a te ti impongono; ti fa capire chi sei, distinguendolo da quello che gli altri vogliono che tu sia. Ti fa sapere chi o cosa sta provando a direzionarti verso una via mentre tu vorresti seguirne un’altra, ti permette di essere libero dalle catene della tua mente. 

Il Silenzio Mentale è una vera e propria tecnica, attraverso la quale evolvi le tue doti psichiche e la connessione con la tua Anima; imparando a sentirla, a riconoscerla e a comprenderla. Possiamo illuderci di non avere bisogno del silenzio mentale, di avere già una profonda comunicazione con la nostra Anima e con Dio, di sapere già tutte le risposte e conoscere sempre la verità; eppure continuiamo a commettere errori e a pentirci delle nostre azioni passate. È normale commettere errori quando mille voci contrastanti si parlano addosso, impedendoti di capire cosa sia la cosa giusta da fare. Un pensiero ti dice una cosa, un sentimento ti dice l’altra, e sia che ascolti il cervello, sia che ascolti il cuore finirai per commettere azioni di cui poi ti sentirai in colpa. Lascia che sia la tua Coscienza superiore a dirti quale sia la via giusta, l’unica che conosce il futuro e sa cosa ti renderà felice e cosa ti farà pentire. 

Attraverso questo percorso ti insegnerò sempre meglio come funziona il Pensiero, come imparare a renderlo tuo alleato anziché costantemente tuo nemico; come riflettere anziché ossessionarsi, come pensare positivo anziché lasciarsi sopraffare da un pensiero negativo. Anche se crediamo di saper riconoscere molto bene i sentimenti dai pensieri, in realtà spesso questi si confondono, lasciandoci ingannare da pensieri o emozioni che non ci appartengono. 

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Spesso sono proprio le emozioni veloci a farci commettere gli sbagli peggiori, perché ci lasciamo trasportare da un sentimento in apparenza molto forte, ma che dura pochissimo tempo; il tanto giusto per farci sbagliare e dopo farci pentire. Ecco perché il consiglio di “seguire sempre il cuore” diventa inaffidabile, sin quando non si impara a riconoscere qual è il linguaggio che la nostra Anima usa per comunicarci la verità, da quali sono i pensieri e i sentimenti che subiamo e ci annebbiano la ragione. Con la pratica del non pensiero riuscirai a capire qual è un vero e giusto sentimento, da quale invece preme solo a farti del male e a farti sbagliare strada; per la stessa ragione ci daremo da fare per migliorare la nostra facoltà di pensare, perché i pensieri siano del tutto nostri e non più influenzati dall’esterno. Ora può sembrare tutto molto complicato perché da sempre hai convissuto con i pensieri degli altri nella tua mente, perciò ti sembra che sia normale; quando però inizi ad aprire gli occhi, ti rendi conto di quanti errori hai fatto e non per colpa tua, lasciando finalmente trapelare un sospiro di sollievo: ti sentirai come se stessi ricominciando a vivere. 

Combattere contro il pensiero sarebbe inutile: vincerebbe lui. Invece, puoi imparare ad addestrarlo affinché solamente i pensieri utili vengano a galla mentre i pensieri inutili – e addirittura nocivi per te – vengano subito allontanati. Questo non significa diventare irrazionali, tanto da vivere con la testa fra le nuvole e dimenticarsi della realtà: significa essere realisti e capire che pensare in modo negativo ti distrugge da dentro per arrivare a buttare all’aria tutto il mondo che ti eri costruito. Per fare un esempio concreto, è utile pensare che se ti impegnassi potresti riuscire ad ottenere una parte del tuo successo. Irrazionale è pensare di riuscire a realizzare i tuoi sogni senza fare il benché minimo sforzo per riuscirci; negativo è credere che, anche se ti impegnassi, non riusciresti comunque perché non saresti abbastanza capace, bravo o forte per arrivare a quel traguardo. La pratica del non pensiero ti permetterà di agire senza venire distratto dai mille pensieri che tenteranno di ostacolarti in mille modi, in qualunque genere di pratica o direzione vorresti realizzarti. Non capirai il benessere mentale di chi riesce ad ascoltare solo e unicamente la risposta giusta, sin quando non ti impegnerai nella pratica del non pensiero. Siamo abituati a scervellarci, specie per trovare la soluzione dei problemi più grandi. Quando basterebbe ascoltare la voce di chi vede molto più lontano di noi, che conosce già quale sia la via migliore da percorrere e quale invece, anche se in apparenza promette bene, ci porterà soltanto ad un grande fiasco. Poi fra sentire e seguire la via giusta c’è un grande spazio di valutazione, che solo con l’esperienza imparerai a fare senza scegliere ciò che – ben sai – ti porterà a pentirti. A volte commettere errori è ciò che ci attira di più, mette un po’ di adrenalina alla nostra vita; però imparando a riconoscere quali pensieri siano giusti e quali invece ti possono fare del male, capirai che sia meglio seguire la via giusta sempre, senza tagliarti le gambe da solo. 

Il Silenzio mentale non è solo prendere una decisione senza avere dubbi, perché come ho già spiegato non è detto che sia anche la decisione più giusta; potresti pentirtene dopo qualche mese come qualche anno. Il Silenzio mentale sarà molto di più. Lui ti permetterà di non venire influenzato dal Low, dai pensieri delle altre persone, dai Programmi energetici che ti hanno imposto o che ti sei creato da solo; ti permetterà di capire ciò che pensa la tua Anima anziché ragionare come un comune umano: Lei è esterna a questo mondo, non vive per guadagnare, vive per fare esperienza, Lei vive di esperienza! Lei conosce il futuro, o per meglio dire conosce le conseguenze delle tue azioni, a differenza di te, che le vivi dall’interno e le subisci; senza renderti conto di quale futuro ti attende a seconda delle azioni che svolgi. Lei è molto più semplice e diretta, tu ci giri intorno e ti fai distrarre facilmente: tu vivi nel Low, Lei no. Ma non puoi capire quale genere di esperienza sceglierebbe Lei se continui a pensare con il Regolatore del Low, ecco perché il più delle volte dirai che sia “la tua Anima a volerlo”, un modo come un altro per nascondere che ti sei lasciato influenzare da un impulso senza renderti conto di dove ti porterà. L’Anima non è superficiale e non perde tempo dietro argomenti futili; Lei pensa solo ad una cosa: alla propria evoluzione spirituale. 

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Ecco perché è fondamentale imparare a capire qual è il suo linguaggio anziché ascoltare i pensieri mentali e convincersi che siano le sue parole, come se Lei potesse davvero essere così confusa da non sapere quale sia la scelta migliore da fare. Per capire il linguaggio della Coscienza superiore bisogna imparare il non pensiero, solo in questo modo sarai certo delle sue indicazioni senza confonderle con i pensieri e sentimenti che provi, e che spesso ti vengono influenzati proprio per allontanarti dalla sua verità. 

Il primo passo è quello di imparare il Silenzio mentale durante la pratica della Meditazione che ti ho insegnato in precedenza: inizierai a comprendere quanto questo voglia influire sulla tua vita anche quando vorresti farlo tacere per un attimo. Perché dev’essere così opprimente quando vorresti stare un solo minuto in silenzio? Che cosa lo spinge ad essere così martellante, specie quando provi a Meditare? Attraverso la meditazione ti rendi conto di qualcosa che non avevi mai notato prima: che non sei tu a scegliere cosa e quanto pensare. Il secondo passo è quello di imparare a pensare molto più positivo durante la giornata rispetto a quanto facessi prima, invece che cascare nei pensieri negativi come accade a tutti: pensare positivo è molto più complicato di quanto credi. Il terzo passo sarà imparare a comprendere quando è necessario mettere a tacere il pensiero e quando invece è importante riflettere prima di agire: questo sarà il passo più complicato in assoluto, perché molto spesso ti lascerai abbindolare dai pensieri futili convinto che servano a farti prendere una giusta decisione, mentre che ti allontaneranno dalla via migliore. Di sicuro ti starai chiedendo perché non combattere direttamente contro il pensiero per eliminarlo del tutto, anziché passare prima per il pensiero positivo, e via dicendo: perché abbiamo un cervello e dobbiamo usarlo, ma non per questo dobbiamo permettere a tutto ciò che ci circonda di influenzare il nostro pensiero e decidere della nostra vita. Il Low è completamente contrario alla nostra evoluzione spirituale, ed il Low è tutto ciò che ci circonda e che compone la nostra vita quotidiana. Riconoscerlo, in ogni sua singola forma, non è affatto una passeggiata, però passo dopo passo si può riuscire a vederlo con occhi diversi e imparare a superarlo senza lasciarsi più ingannare. Quindi si può imparare ad avere un non pensiero ferreo, fermo e perfettamente equilibrato, ma prima di capire la differenza fra pensare e riflettere, impara a mantenere il non pensiero durante la Meditazione; nelle prossime lezioni ti spiegherò i diversi tipi di Pensiero e come fare a riconoscerli. 

Fine pagina 3 su 3. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

2301 commenti
  • Francesco Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 16:41 03/03/20

    Durante questo percorso sono riuscito a capire che i pensieri negativi che si mutano in ossessioni non sono veramente nostri: abbattersi più del dovuto o sentirsi totalmente inadeguati è qualcosa che non è naturale, non è sano; non sempre ho capito il motivo dei pensieri bassi che avevo, ma l'importante è stato ricordarsi di distaccarli. Troppe influenze esterne, spesso ci sovrastano, ma venire a conoscere l'esistenza del Non Pensiero ci dà finalmente un'arma per combatterle!

  • fiamma Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato lo Step 2 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 - 15:49 03/03/20

    Ultimamente sto capendo un po' di più come deve essere la meditazione in non pensiero, con le indicazioni che ci hai dato la scorsa lezione. Mi accorgo anche di alcuni pensieri non miei che arrivano quando sono in meditazione, invece nelle altre situazioni sono ancora incosciente quindi non li riconosco o stento a farlo, insomma a rilento. Ma sono passi avanti, quindi sono contenta@

  • Sensei - 15:41 03/03/20

    È proprio vero che sia nostra forza e nostra condanna e non è affatto facile,ma ti garantisce la capacità di sapere chi sei. È fondamentale imparare a riconoscere il pensiero della nostra anima e ad addestrare il pensiero invece di combatterlo,ricordandosi sempre che la nostra anima è esterna a questo mondo e conosce il nostro futuro come conseguenza delle nostre azioni. Di basilare importanza i tre punti su cui focalizzi: 1- Silenzio mentale con la meditazione.2- Pensiero positivo. 3- Imparare a comprendere quando è necessario far tacere il pensiero e quando invece è importante riflettere. Non è un ostacolo insormontabile ma è stata ed è una dura battaglia quotidiana perché più lo sconfiggo e più le altre tecniche migliorano alla grande. Quindi per me vale ciò che ha scritto Angel in riferimento che riconoscere ogni singola forma del low non è affatto una passeggiata;però pian piano si può riuscire a vederlo con occhi diversi senza lasciarsi ingannare. Grazie Angel sempre e per sempre!!!!

  • LauraF Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato lo Step 2 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 - 15:13 03/03/20

    Sono molto migliorata nel silenzio mentale, ma non sono affatto soddisfatta. Forse perché ho vissuto molto nei pensieri e nelle fantasie, prima di iniziare il percorso in ACD mi sembravano i miei alleati e adesso faccio fatica a disfarmene. Capisco che l'assenza di pensiero, almeno nella meditazione, ma non solo, aiuta a prendere le decisioni giuste e riconoscere la voce che guida verso la realizzazione. Ho avuto un periodo in cui ero particolarmente alta di tonale e riuscivo, con mio grande stupore, ad avere un buon silenzio mentale e notavo che di giorno ero più sveglia e soprattutto lucida, riuscivo a organizzarmi bene e svolgere tutte le mansioni con facilità! Poi non so cosa sia successo, sono tornata un po' indietro, ma almeno ho sperimentato per un po' gli effetti benefici del silenzio mentale.

  • francesco11 - 14:56 03/03/20

    Pratico ma al momento non ho ancora la certezza di aver provato una connessione con la mia anima.

  • Orrigo - 14:49 03/03/20

    Dopo tanto sono di nuovo qui ad emozionarmi nel leggere i tuoi Testi Angel. Il low ci fa dimenticare continuamente di quanto abbiamo appreso! Ho rivalutato il mio non pensiero ,E ho capito, che questo low con i suoi pensieri ossessivi indotti nella mia mente non facevano altro che consumarmi. Come quel pensiero negativo che come hai detto ti distrugge dentro e ti fa buttare Per aria tutto ciò che si è costruito. Attirero solo pensiero positivi 🍃

  • Charlie Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 - 13:44 03/03/20

    Quanti pensieri che subiamo ogni giorno e te ne accorgi veramente solo quando provi a rimanere in silenzio mentale. Con l'allenamento ci si rende conto di quanto la nostra personalità costruita dalle esperienze di vita nel tempo sia ben diversa dalla nostra vera identità a dai nostri reali interessi, solo attraverso il non pensiero si impara ad essere veramente se stessi. Ritengo sia il punto fondamentale da tenere sempre sott'occhio perchè quando si indebolisce ed aumentano troppo i pensieri è un segnale chiaro che si sta subendo qualcosa e la nostra evoluzione e libertà di scelta sono a rischio. Grazie Angel

  • Sham - 12:42 03/03/20

    Io piango di gioia al pensiero di riuscire a sentire la presenza della mia anima e non so come ho fatto davvero a vivere senza la connessione con lei prima di tutto questo! Mi sento che sono unita a lei e lei a me, in alcuni momenti estatici ho sentito di essere una sola cosa e sono sensazioni che ho provato per brevi attimi durante le varie tecniche di connessione, ma che sono stati totalizzanti e non mi hanno lasciato alcun dubbio! So che il cammino è ancora lungo ma mi sento bene avendo questa certezza, e posso andare ovunque!

  • Damaride Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 - 12:23 03/03/20

    Il non pensiero è davvero importante. Mi sono accorta molte volte di quanto effettivamente il non pensiero è fondamentale per vivere meglio, con più tranquillità e armonia, infatti mi rendo conto che quando riesco nel non pensiero ( che ancora è un po' ostico per me), riesco a concentrarmi di più su ciò che sto facendo, ad esempio se sto studiando e mi concentro a studiare e basta senza pensare alle farfalle che volano o a cosa mangerò dopo ecco che apprendo meglio e faccio anche di più. In un certo senso se mi perdo nei pensieri è come se sprecassi più tempo o la qualità delle cose che faccio non è al pari di quando sono tranquilla in non pensiero. Di conseguenza riesco ad essere più cosciente e a praticare ovviamente meglio, con un intento deciso. Rispetto a tempo fa devo dire che sono migliorata perché se prima ascoltavo il cuore e mi buttavo di testa nelle situazioni adesso sto imparando ad essere più riflessiva e in alcune occasioni sono riuscita a prendere le decisioni giuste che mi hanno portato anche benefici in vari campi. Detto ciò ovviamente è solo l' inizio c'è ancora una strada meravigliosa da compiere 😍

  • BlueRose Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato lo Step 2 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 - 10:52 03/03/20

    Il Pensiero è un argomento fondamentale, e andando avanti con la pratica ce ne accorgiamo sempre di più. Il Non Pensiero è difficile sia da raggiungere che da mantenere, ma per il benessere che ci può portare ne vale assolutamente la pena. Passare da una vita piena di ossessioni, incoscienti del potere che hanno le influenze altrui su di noi, a una vita in cui iniziamo ad aprire gli occhi sull'importanza del Pensiero e ad agire per la ricerca di un pensiero più positivo per poi arrivare al Silenzio Mentale, è tutta un'altra storia. Grazie Angel per averci ricordato questo stato mentale così naturale nonostante sia così difficile nella società odierna, e che può darci così tanto benessere!!!

  • Beatrice - 09:19 03/03/20

    Riletto tutto per la lezione di domani sera, è stupendo comprendere che c'è un modo per riflettere e fare sempre la scelta giusta per la nostra evoluzione. Grazie

  • Faby7770 Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 3ª volta Medaglia per aver completato lo Step 2 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 - 08:41 03/03/20

    Riconosco che ho ancora tanta difficoltà a stare in non pensiero perché il low è infimo e escogita ogni volta un modo differente per distrarmi e non tutti i giorni sono uguali.. in certi giorni riesco meno ...in altri di più... Onestamente è scioccante scoprire che non tutti i pensieri sono i miei... già entrare in quest'ottica è un iniziare a osservare la propria mente... voglio imparare bene a sentire e capire dove la mia anima vuole guidarmi. Fantastica Angel che ci guidi in questo cammino ricco di possibilità 🙏🙏🙏

  • France Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 22:53 02/03/20

    Mi sono reso conto di aver smesso di impegnarmi anche in questa pratica. Ho compreso abbastanza cosa significa stare in silenzio mentale soprattutto grazie alle pratiche durante i tour, però se all’inizio del mio percorso mi sforzavo tanto anche al di fuori delle meditazioni di mantenerlo adesso mi capita molto meno, mi sono lasciato affondare un po’ nel low standardizzando tutto il mio percorso spirituale in generale. Questo ripasso mi sta aiutando molto a rendermi conto e ad uscire da questo pantano.

  • EleaffaR - 22:15 02/03/20

    Che dire... Altro pilastro fondamentale di questo percorso... Imparare il non pensiero, connettersi alla propria Anima, il proprio essere superiore e a Dio attraverso di esso in modo che questi tutti ci comunichino la via da seguire. Questo articolo mi ha fatto capire quanto è difficile decidere di testa propria di smettere di pensare e o di farneticare o sognare ecc... E in fin dei conti non l avevo mai vista sotto questo punto di vista... Perché è così difficile?... Forse è importante troppo raggiungere il non pensiero. Grazie Angel EleaffaR

  • Tiziana Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato lo Step 2 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 - 21:23 02/03/20

    Posso dire che rispetto già a qualche mese fa il mio non pensiero sta migliorando:') ovviamente non è perfetto, ma ricordo quando anni fa, all'inizio del mio percorso, per me era impossibile non pensare: mi arrabbiavo con loro perché non uscivano dalla testa! Adesso quasi non mi rendo conto del fatto che, quando ho troppi pensieri futili, silenzio in automatico la mente e sono più serena. Ahahahaha! In più riesco ad essere più concentrata durante le med e durante le giornate. È un grosso cambiamento di cui mi sto accorgendo solo adesso. Posso migliorare ancora, soprattutto perché a volte capita che prendo delle decisioni che penso siano giuste e in realtà non lo sono. Ma posso anche dire che diverse volte seguo ciò che sento, e faccio le scelte giuste!! È incredibile sentire la differenza tra i pensieri low e ciò che vuole l'Anima per noi. È proprio vero, Lei non fa troppi giri: è diretta. Spetta a noi ascoltarla. Grazie Angel, grazie grazie grazie! Sei speciale <3