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Step 1 - N° 9

Meditazione - Il Non Pensiero (2 parte)

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Nella lezione precedente di Meditazione hai imparato due lezioni importanti: 
la prima è che chiunque può meditare, poiché non esiste alcun blocco che impedisca ad alcune persone di farlo o che rende altre più capaci, basterebbe semplicemente sedersi e rilassarsi ed ecco che il gioco è fatto. La seconda è che non c’è niente di difficile, strano, pericoloso o che possa metterti paura: hai già meditato nella scorsa sessione e come vedi ci sei riuscito senza nessuna difficoltà. Ora che hai abbattuto i preconcetti sulla Meditazione possiamo andare avanti. 

I motivi per i quali dovremmo meditare quotidianamente sono tanti: ogni giorno abbiamo mille pensieri per la testa, frustrazioni e indecisioni, veniamo bombardati da pensieri che ci ricordano cosa dobbiamo fare nell’arco della giornata. Il problema è che ci facciamo consumare dalle molteplici attività che si innescano nel nostro cervello, finendo per dimenticarci di ciò che è realmente importante. Come tutti, ognuno di noi è indaffarato in più faccende da svolgere ogni giorno: dobbiamo andare a lavorare, pulire casa, cucinare, badare ai figli se ne abbiamo ecc… così concludiamo le nostre giornate senza aver ottenuto nulla di nuovo. Questo è un problema: come pensiamo di poterci realizzare se non cambiamo la nostra quotidianità? Abbiamo mille idee per la testa, ci piacerebbe viaggiare, aprire una nostra attività, oppure scrivere un libro o realizzarci in un determinato ambito, ma con l’avanzare del tempo continuiamo a farci fregare dalla solita routine che dalla mattina alla sera ci rinchiude in un cerchio continuo dal quale non riusciamo ad uscire. Se iniziassimo a mettere da parte alcuni pensieri che non sono davvero importanti per dare spazio a quelli che ci spingono a realizzarci, la nostra vita si evolverebbe. Molte volte il termine “cambiamento” spaventa le persone, perché si pensa che modificare la propria vita significhi mettere da parte la famiglia, ignorare i figli o fare mosse azzardate come abbandonare un lavoro che ci mantiene. Il cambiamento vuole essere positivo per la persona che lo effettua, non l’opposto, perciò cambiare significa eliminare i pesi della propria vita per dare spazio alle soddisfazioni. I figli non sono un peso, perciò nessuno deve metterli da parte, ma si può badare a loro e realizzarsi nella propria vita contemporaneamente perché una cosa non esclude l’altra. Ciò che conta è semplicemente l’organizzazione: più una persona è capace di organizzarsi, più riuscirà a portare avanti i suoi obiettivi nel corso del tempo pur avendo una famiglia a cui badare, una vita sociale, un lavoro impegnativo, o qualunque problema che le tolga del tempo. 

È davvero difficile creare un’agenda organizzata delle proprie cose da fare se l’ordine non si trova prima di tutto nella mente. Il punto principale su cui ognuno di noi dovrebbe lavorare è proprio quello di portare ordine nella propria testa. Cosa vuoi fare oggi? Ovviamente ti verranno in mente mille impegni da svolgere pur sapendo benissimo che riempiendoti di attività concluderai la giornata senza aver fatto niente. Questo ti porterà a dire che non ce la farai mai, che sin quando avrai quel problema/distrazione nella tua vita non potrai mai occuparti di te stesso. Se si tratta dei figli, penserai che sino a quando non saranno grandi non potrai realizzarti in ciò che ami perché loro ti ruberanno tutto il tempo e tu, come genitore, sei destinato a fallire nel resto dei tuoi progetti come se avessi una croce sulla schiena da trascinarti per sempre. Non è così. Esiste una tecnica utilizzata da millenni, che aiuta la mente di una persona a mettere da parte gli impegni futili per far risaltare quelli davvero importanti per la propria realizzazione. Non è una tecnica magica come una formula da film d’animazione in cui, pronunciando certe parole, ti teletrasporterà in un mondo nuovo dove la tua vita sarà completamente diversa; si tratta semplicemente di rilassarsi. Oggigiorno tutti parlano di questa tecnica ma ognuno se la reinventa come più gli piace, facendola quasi sembrare una novità di quest’epoca. In realtà la Meditazione è una tecnica antichissima, usata dagli uomini sin dagli albori, che permette di rilassare la propria mente affinché questa ricominci a funzionare per bene. 

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Le persone che la utilizzano possono decidere di andare ben oltre il semplice rilassamento, ma questa è una scelta personale che ognuno di noi deve fare per se stesso: lo scopo principale è quello di mettere ordine nella propria mente, così da poterne mettere nella propria vita. Possiamo immaginare la nostra mente come un grosso recipiente pieno di informazioni: essendo queste davvero tante, per comparire ed essere viste per prime si accavallano e si buttano una sopra l’altra pur di farsi notare da te. È come se ci fosse una grande rissa dentro la tua testa, dove ogni informazione è convinta di essere la più importante di tutte e combattono fra loro per vincere la tua attenzione. Queste sono tutte le attività che tu avresti dovuto svolgere o che vorresti realizzare, ma che hai messo da parte con la tipica illusione che dice “un giorno le farò”. Quanti progetti hai pensato di voler concretizzare, ma hai lasciato a metà dicendo “lo farò in futuro”? Ebbene, tutti quei progetti ora sono presenti nella tua mente e si ribellano, si prendono a pugni tra di loro pur di essere i primi ad essere scelti perché tu possa finalmente concluderli. Ogni giorno questi pensieri ti tartassano impedendoti di avere una mente libera da problemi, riducendotela in un caos totale. Così facendo non svolgerai le attività che sono realmente più importanti per te, bensì quelle che per prime sono riuscite a farsi notare perché hanno picchiato più duro delle altre: questo però non significa che siano le più importanti, sono solo le più pesanti. Il cervello umano è un computer incredibilmente potente che la scienza vuole provare a imitare, ma non ha speranze di farcela, perché noi umani siamo capaci di reagire ai nostri pensieri, associare loro sentimenti e ricordi, addirittura possiamo decidere e improvvisamente stravolgere il percorso della nostra vita, cambiando pure il nostro modo di pensare. 

Un robot non può farlo perché creato per obbedire a qualcuno che da vicino o a distanza gli ordina cosa fare, attraverso dei segnali. Ma noi non siamo robot. Le nostre doti mentali ci permettono di decidere cosa fare della nostra vita, rendendoci coscienti di ciò che è davvero importante per noi e permettendoci di distinguerlo da ciò che crediamo lo sia soltanto perché qualcun altro ci ha imposto di crederci. Altre volte seguiamo il gregge, perché se tutti scelgono una determinata via e noi siamo gli unici a non farlo, pur di venire accettati dalla massa ci arrendiamo alla corrente e ci facciamo condizionare. Delle volte siamo deboli e ci comportiamo come tutti gli altri pur di venire accettati dalla società in cui viviamo. Noi però abbiamo la fortuna di tramandare le nostre conoscenze ai nostri figli, che le tramanderanno ai loro, che le divulgheranno tra i loro cari, potendoci assicurare che qualcosa di importante non venga mai dimenticato. La Meditazione è la chiave per permettere ad ogni persona di stare bene con se stessa, senza dover seguire schemi che chi sta sopra di noi ci impone di seguire, o svolgere azioni che non ci piacciono. La Meditazione è lo specchio che ci fa guardare fisso negli occhi e dire: “Ecco chi sono io, me lo ero dimenticato. Credevo di essere identico agli altri!”. Non dobbiamo associare la Meditazione a chi la pratica: possiamo pensare di non voler diventare monaci buddhisti che si privano di una vita sociale per passare il loro tempo a meditare su una collina, ma nessuno ci impone questo; non dobbiamo pensare che la Meditazione ci spingerà a diventare profeti o esaltati del peace and love, se dentro di noi non ci sentiamo affini a quella via. La Meditazione è solo una tecnica, sei tu che decidi come utilizzarla e cosa voler diventare attraverso di essa, non è lei a decidere per te. È forse la tua auto a decidere dove portarti? No, sei tu a guidarla. Per la stessa ragione fai in modo che sia tu a decidere dove la tua vita debba farti arrivare e non viceversa. Personalmente seguo la Meditazione perché mi aiuta a focalizzarmi su ciò che è davvero utile per la mia vita, distogliendo l’attenzione da ciò che sarebbe una perdita di tempo seppure inizialmente possa sembrare qualcosa di accattivante. Così ho iniziato con un primo livello che si chiama Meditazione in non pensiero, per poi proseguire con quello più alto che si chiama Meditazione sui Chakra. 

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La Meditazione non è qualcosa di strano, misterioso o pericoloso, si tratta semplicemente di rilassare la propria mente e il proprio corpo. Non importa se sei ateo o religioso dato che il rilassamento in silenzio mentale non c’entra assolutamente niente con il culto o la fede. La pratica meditativa può essere praticata da chiunque perché è una scelta personale che viene utilizzata anche solo per il rilassamento e benessere fisico. Essa non deve essere associata per forza alla ricerca di Dio o per evolvere le proprie capacità psichiche, se non è questo il vero interesse della persona che la pratica. La Meditazione è semplicemente una tecnica e sei tu a decidere quale meta raggiungere attraverso di essa. Io ho scelto di utilizzare il secondo livello anche per trovare le mie risposte ed evolvermi spiritualmente, ma questa rimane una mia scelta personale e tu dovrai fare la tua. 

Il primo livello di Meditazione si basa sul rilassamento in non pensiero. Questa tecnica a prima vista può non essere semplice, perché ci chiede di fare qualcosa che non siamo più abituati a fare: rimanere in silenzio mentale. La tecnica del non pensiero non è da fraintendere credendo che, da ora in poi, per tutta la tua vita dovrai smettere di riflettere, diventando una persona priva di intelligenza. Il non pensiero vuole indicare quel rilassamento mentale che puoi effettuare per tua personale scelta nel momento in cui senti sia necessario, ad esempio quando hai la testa piena di mille cose da fare e ti sta venendo l’emicrania per i troppi pensieri: a quel punto entra in gioco il non pensiero. 

La Meditazione è molto più vicina all’umano di quanto lo sia la società moderna che ci circonda. È qualcosa di naturale per il nostro corpo ma che semplicemente ci siamo dimenticati da troppo tempo di svolgere. Quando eravamo bambini era naturale correre, fare le spaccate, attorcigliarci in modi incredibili e saper fare movimenti che da adulti ci sogniamo, eppure il corpo è naturalmente predisposto a fare quelle attività: infatti da piccoli sapevamo farli senza alcun problema. Solo perché ora ci siamo arrugginiti e non riusciamo più nella capriola non significa che sia un movimento innaturale per l’essere umano, perché si tratterebbe di una banalissima scusa per non ammettere che il problema sia solo il poco allenamento dato dalla pigrizia. Allo stesso modo il non pensiero non è qualcosa di innaturale, ma è qualcosa che da bambini svolgevamo normalmente e solo in seguito, poco a poco, ci siamo dimenticati di mantenere attiva questa capacità, atrofizzando i nostri muscoli della mente. Nel momento in cui ci renderemo conto che non è nulla di strano ma che è tutto naturale, sarà molto più facile accettare nella nostra vita una nuova abitudine. La pratica della Meditazione funziona, perché incorporandola nella nostra routine ci permette di essere sempre più coscienti durante le nostre giornate: ci fa rendere conto di ciò che vogliamo fare, distinguendolo da ciò che dovremmo fare secondo gli altri. Una differenza che non tutti sanno cogliere, perché abituati sin da bambini che i desideri degli altri debbano diventare automaticamente nostri. Molte persone sono solo la rappresentazione dei loro genitori, dei loro professori o dei loro amici, ma non sono loro stessi. Il non pensiero poco a poco ti farà riconoscere e distinguere chi sei realmente, da quelle maschere che hai creduto di essere, solo perché ti sono state imposte così bene da non riuscire più a riconoscerle come qualcosa di esterno: le hai implementate nella tua personalità. 

Il non pensiero ti permette di reagire e distaccare ciò che non è tuo per riconoscere chi o cosa sei realmente TU: qualcosa di incredibilmente potente rispetto all’idea che ti eri fatto della tua immagine. Partiamo quindi con il primo passo della Meditazione: se lo desideri, effettuala proprio ora seguendo passo per passo le mie indicazioni. Siediti in una posizione comoda, lontano da qualunque distrazione e rumore possibile, di certo non compiere la Meditazione davanti alla tv accesa. 

Quando sei comodo, imposta un timer di 10 minuti, così che tu sappia con certezza che non dovrai disturbarti a guardare l’orario per sapere quanto tempo è trascorso, perché sarà il timer stesso ad avvisarti non appena il tempo sarà terminato; oppure segui la versione Audio della Meditazione guidata. 

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Non appena sei pronto, partiamo. 

Tutto ciò che devi fare da questo momento è concentrarti unicamente sul tuo respiro. Senza contarle a parole, segui ogni inspirazione ed espirazione come se iniziassero a rallentare. 

  

Respira e concentrati unicamente sul tuo respiro. 

  

Senti l’aria che entra nei polmoni… 

  

Immagina di poter vedere i tuoi polmoni allargarsi, nutrendosi di ossigeno pulito. 

  

Non c’è nient’altro intorno a te, se non la luce che stai respirando dentro i tuoi polmoni. 

  

Immagina di respirare luce bianca che riempie i tuoi polmoni facendoti sentire bene. 

  

Rallenta il tuo respiro e rendilo più profondo… 

Sentiti come se tutto intorno a te stesse rallentando… 

  

Non esiste più la fretta, esiste solo un respiro lento e cosciente. 

  

Concentrati solo sul tuo respiro. 

  

Senti le spalle rilassarsi, non tenerle tese. 

Il collo si rilassa, la testa si scioglie pur rimanendo dritta. 

  

Le braccia diventano pesanti… 

 

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Le gambe seguono… 

  

E tutto il corpo diventa pesante… si sta rilassando, come se volesse addormentarsi. 

  

Qualunque pensiero è futile, non c’è alcun pensiero più importante ora se non quello di volerti rilassare. 

  

Immagina di respirare luce bianca che entra e si espande dentro ciò che è la tua mente. 

  

La tua mente diventa leggera, libera, si riempie di luce, non c’è nessun ostacolo che impedisce alla luce di entrare. 

  

Rilassati, concentrati solo sul benessere che stai provando. 

  

Da questo momento sino al suono del timer che indicherà la fine della sessione, rilassati chiudendo gli occhi, senza pensare a nulla, concentrandoti solo sul benessere che stai provando. 

  

Quando il timer avrà suonato potrai aprire gli occhi e leggere il continuo del testo che segue.


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Come ti sei sentito? Puoi eseguire questa tecnica tutte le volte che desideri: non ha alcuna controindicazione, anzi! Più la metterai in pratica durante le tue giornate più ti renderai conto che, casualmente, il tuo modo di ragionare funzionerà meglio. Questo non è un caso ovviamente: permettendo al tuo cervello di respirare un attimo senza dover pensare a mille problemi, gli darai l’opportunità di connettere meglio le sinapsi nel vero senso della parola, così da trovare più velocemente la soluzione per ogni problema. Noterai la differenza in quanto prima ti risultava molto più difficile da fare. La soluzione deve essere immediata e quando questo non succede è perché la mente è troppo stressata per comprendere subito quale sia il metodo per risolvere un preciso problema; così la Meditazione aiuta la nostra attenzione a focalizzarsi unicamente sulla sua incredibile capacità di trovare soluzioni in un lampo, mettendo da parte tutti gli altri pensieri che, per il momento, sono solo d’intralcio. La Meditazione serve proprio a questo: a dare un attimo di respiro al nostro cervello affinché possa funzionare meglio. Non c’è nulla di più sano e normale del rilassamento, per questo motivo il mio consiglio è di svolgerlo almeno una volta al giorno tutti i giorni. Se oltre il rilassamento stai cercando qualcosa di ancora più profondo, come una connessione con te stesso o con Dio, allora ti interesserà leggere anche la Meditazione sui Chakra. La Meditazione in non pensiero sarà molto più utile di quanto ti saresti immaginato, in particolare quando avrai bisogno di distaccare pensieri fastidiosi e dolorosi per te stesso dei quali non riesci a liberarti. Imparerai a sfruttare questa tecnica a tuo vantaggio affinché nulla possa più farti soffrire: sarà la tua arma segreta. Prosegui questo percorso e conoscerai informazioni sempre più utili alla tua salute e per la tua evoluzione spirituale. 
 
Fine pagina 6 su 6. Se hai gradito l'articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

 
2962 commenti
  • Lety - 13:59 17/07/14

    Buongiorno! Oggi ho iniziato. La mia prima meditazione Acd. Il mio Regolatore è davvero potente per farmi credere di non essere capace di meditare, di staccare i pensieri. C'ha provato tante volte e ha vinto tante volte. Ma stavolta ce la farò perché lo voglio davvero. Perché si arriva ad un momento della vita che ci si rende conto che non c'è più niente da perdere ma tutto da guadagnare. Ed io l'ho capito. E' dura per me e faccio davvero fatica a meditare, stare ferma, concentrarmi, non avere pensieri. Ma lo prendo come un segno. Più è ambita la meta e più è tortuosa la via. Ma sono motivata e so che ho intorno persone che mi sosterranno nel mio cammino. Grazie, grazie, grazie Lety

  • Nicola - 23:19 14/07/14

    LEtto, riletto, mettiamo in pratica :) ma la cosa piu difficile è la costanza della pratica, il bimbo che si sveglia, ecc..

  • Pierrotto -Pier Luigi - - 17:43 01/07/14

    Bellissima meditazione. Ho cominciato con la trascendentale di Maharishi e a seguire tante altre con la stizza tante volte di non sentire od ottenere qualche beneficio. Ora vorrei stare li beatamente a sentire questo benessere di pace. Una domanda che mi assilla, cara Angel, anche durante il giorno mi fermo ed immetto dal chakra della corona luce luce luce, va bene? Ed ancora, mi hanno consigliato, per l'infanzia duretta le costellazioni familiari. Se continuo con costanza questa tua meditazione, posso evitare tante altre cure, o mi sbaglio? grazie di cuore

    • Angel - 18:21 01/07/14

      Certamente puoi farlo :) si, è così, ma ci vuole seria pratica questo è davvero importante!

      • Pierrotto -Pier Luigi - - 22:42 13/07/14

        "Ma ci vuole seria pratica" intendi la costanza nella pratica della meditazione, una la mattina ed una tardo pomeriggio, come una medicina, vero, carissima Angel?

        • Angel - 07:53 14/07/14

          Esatto, intendo che questa tecnica va presa seriamente, ovvero che ci sia costanza e non ci si dimentichi di praticarla, altrimenti sarà ovvio che i miglioramenti non arriveranno, ma non sarà colpa della tecnica bensì della malattia chiamata pigrizia! :D

  • Alessi Serenella - 23:50 28/06/14

    Ormai avrò letto 50 volte questo che scrivi sopra!!! Mi piace tantissimo..Grazie mille Angel!!!

  • silvia - 08:09 27/06/14

    Cominciamo a provare....Grazie Angel :)

  • Aurora - 12:59 15/06/14

    Proseguo la Angel-meditation iniziata meno di un mese fa e devo dire, con mia grande sorpresa (perchè ero mooooolto pigra per meditare) che non solo ho la sensazione che mi stia andando sempre meglio, ma addirittura che sto provando piacere nel farla, tanto da inserirne anche qualcuna( quando posso ) nelle altre ore della giornata. A volte il low rompe e strarompe, ma sono molto soddisfatta comunque dei risultati. Ho sperimentato anche che va meglio con la musica ( sempre di Angel, dal canale Youtube Meditazione ACD). Più avanti proverò anche le altre. Avrei una domanda: l'alimentazione può influire sul lavoro che stiamo facendo? Oltre alla consapevolezza di ciò che stiamo facendo, tipo mangiare senza distrazioni ho sempre pensato che è utile consumare cibo vivo tipo frutta e verdura....

    • Angel - 14:32 15/06/14

      Si l'alimentazione può influire nella nostra pratica, quindi sicuramente ti consiglio di mangiare frutta e verdura più che robe in scatola, etc. E' un argomento che tratteremo poi meglio in una precisa lezione.

  • alex - 15:20 11/06/14

    Sono reduce dalla prima prova, è andata piuttosto bene considerando l'ora tarda e la stanchezza. La sensazione più netta durante 4 e 5 chakra. Non ho usato la musica, ma la prossima volta non rifarò quest'errore. Ho rispettato bene i tempi (poco di più di 30 min) ma i pensieri....sono abituato ad annullarli secondo altre pratiche (Gnostica,vipassana...) sono abituato ad osservare i pensieri,a mettermi da parte non ad ignorarli e eliminarli. spero la musica e la pratica mi aiuti in questo. ho provveduto a procurarmi il contatto skype ed intanto leggo tutto ciò che mi è consentito.grazie a te Angel e a tutto lo staff per questo progetto, un vero lavorone.

  • jonhatan74 - 18:07 10/06/14

    Bellissimo documento, voglio provare subito questa tecnica! Grazie Angel :)

  • Alessandra - 10:57 09/06/14

    ho letto ed ora eseguo. ho dei brani specifici per la meditazione, penso che vada bene anche quella, o è necessario utilizzare i vostri mix?

    • Angel - 10:53 09/06/14

      Consiglio di utilizzare maggiormente i nostri mix, ma non è di certo un obbligo :D

  • Massimo Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 - 17:02 04/06/14

    Sono sul sito da pochi giorni e ho da poco completato la prima meditazione e non sono riuscito a praticare il non-pensiero al 100%... Tuttavia ho provato delle bellissime sensazioni mentre meditavo sul Chi e su quello della mente, come se l'energia mi provocasse uno stato di alterazione o alienazione... È difficile da spiegare XD. Inoltre alla fine della meditazione mi sentivo benissimo, sentivo scorrere l'energia accumulata!

    • Angel - 13:33 07/06/14

      Ciao Massimo sono molto contenta dei tuoi progressi veloci :) tienici informati dei miglioramenti ;) un abbraccio

      • Massimo Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 - 18:09 07/06/14

        Sto continuando a meditare ogni giorno e vorrei chiederti una cosa: secondo te conviene prima imparare a praticare il non-pensiero e poi dedicarsi alla meditazione, o è proprio tramite la meditazione che si impara il non-pensiero? Te lo chiedo perchè ho pensato che forse continuare a meditare senza riuscire ad allontanare tutti i pensieri limita l'accumulo di energia e rallenta il proprio risveglio. Ora che ho trovato finalmente la mia strada, non vorrei percorrerla nel modo sbagliato!

        • Angel - 19:09 07/06/14

          é tramite la meditazione che si impara il non pensiero, quindi le due tecniche vanno praticate insieme :) è normale che sia difficile tenerlo subito non pretendere tutto nell'immediato, datti il tempo di imparare ;)

          • Massimo Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 - 21:07 07/06/14

            Ho capito, grazie mille! Continuerò con l'allenamento :)

  • BlackSithis - 18:27 31/05/14

    appreso. Nonostante ciò non riesco sempre a sentire il "punto" preciso...si rafforza nel tempo tale percezione o devo essere sempre più sensibile nel percepirla?

    • Angel - 20:31 31/05/14

      Ovviamente dovrai allenarlo sempre di più perchè non si evolverà senza allenamento, ma più praticherai più questo ovviamente diventerà più forte. :)

  • sonik - 04:24 25/05/14

    Ciao a tutti! Grazie di avermi accettata, ho letto fino qui ciò che volevo dire è che sono d'accordo con questo metodo di meditazione, la mia intuizione mi dice che va bene per me, spero tantissimo di risvegliarmi è di prendere controllo sul il mio cervello, sulla mia vita! Da molto tempo che sto cercando un sito o meglio a dire delle persone che parlano chiaro senza a girare intorno non di imbrogliare. Grazie di nuovo

  • Eva - 12:31 20/05/14

    Ciao a tutti :D sono felicissima di far parte di questa comunity in cammino. Per ora sono nomade ed in continuo spostamento, quindi non sempre ho accesso a Skype, ma vedrò cosa posso fare. Conto sul fatto che l'universo disporrà gli eventi nel miglior modo possibile. Nel frattempo ne approfitto per meditare ogni giorno con la tecnica qui descritta, vediamo come va. :D mi occupo di terapie olistiche con il mio ragazzo, ma non per questo mi sento arrivata da nessuna parte, anzi!!! sono sempre stata pigra nel meditare ogni giorno, ma mi rendo conto che è fondamentale, soprattutto quando ci sono trattamenti da fare agli altri. Se non si è centrati e carichi tocca disdire all' ultimo perchè non me la sento di fare niente a nessuno in una condizione che non sia ottimale. Fin'ora ho meditato spesso, si, ma senza la giusta costanza e, forse, senza la giusta meditazione per me. Una settimana fa ho espresso dentro di me il desiderio di far parte di un gruppo di crescita differente da quello Reiki che ho seguito per anni, un gruppo che mi permettesse di crescere ulteriormente con qualcuno. Mi sentivo bloccata, sentivo la necessità di nuovi stimoli ed esempi (non amo utilizzare la parola guida, perchè la sola guida che voglio e quella mia interiore). Alla fine ho fatto quasi sempre l'autodidatta che trovava i suoi maestri nella vita quotidiana, nei libri, in personaggi transitori che apparivano magicamente in alcuni momenti della vita, come molti altri, forse come tutti, anche se inconsapevolmente. I corsi frequentati (tanti, troppi, ma mai abbastanza) mi hanno fornito sempre e soltanto "punti di partenza", lasciandomi poi sola a me stessa nella pratica, senza possibilità di chiarimenti e condivisioni importanti, se non fino ad un certo livello. Ora sento che le cose cambiano. Sento che voglio mettere un' energia nuova nelle cose, ed è proprio per questo che le cose cambieranno. sono certa che il blocco era li perchè io stessa non ero pronta a sbloccarlo!!! :D Oltre a ciò, condividere un Sentiero con altre persone ti motiva, ti da maggiore slancio e forza, determinazione e Volontà, perchè si crea una corrente comune d'intenti, di fronte alla quale le resistenze vengono meno. Le nostre energie si sostengono le une con le altre, con l'obiettivo di una crescita comune. GRAZIEEEEEEE!!! GRAZIE DI AVER CREATO QUESTA PAGINA, DIRE CHE SIETE ANGELI E' POCO! E GRAZIE PER AVERMI ACCOLTO! GRAZIEEEEE!!!

    • Angel - 17:58 20/05/14

      Ciao Eva benvenuta :) grazie per esserti presentata, comprendo benissimo ciò che intendi. E' raro che qualcuno sia insoddisfatto di queste pratiche e perciò ti consiglio vivamente di praticarle, poi capirai da sola se è la strada giusta per te, ma senza pratica non puoi comprenderlo. Ti abbraccio :*

  • venusia - 01:27 12/05/14

    ho sperimentato la mia prima meditazione ascoltando uno dei mix (il primo che ho trovato nella lista) ma forse non è durata esattamente 20 min. nel senso che non avendo messo il timer, sono arrivata alla corona e mancavano ancora 10 di musica..pero' devo dire che sono riuscita a rilassarmi talmente tanto nel non pensiero, che all'altezza del cuore avevo il respiro lentissimo e mi sentivo avvolta in una sorta di coperta calda..passata alla fronte ho sentito una pressione poco sopra le sopracciglia come 2 dita che premevano..all'ultimo alla corona, ero con le gambe a semi-loto con i pollici che toccavano i loro medi ho sentito il battito del cuore tra le dita..tante sensazioni..ma non vorrei risultare troppo prolissa.E' tutto ok ?Grazie infinite per tutto, sono felice di aver intrapreso questo percorso <3 :-)

    • Angel - 10:05 12/05/14

      Ottimo, continua così e vedrai che miglioramenti ;) è un piacere per me averti qui :)

      • venusia - 14:32 12/05/14

        Grazie Angel <3 Ho appena finito un'altra meditazione (interrotta al chakra della mente :-(..dal low), E la bizzarria che ho notato questa volta è stata che, appena messa in posizione di semi-loto con mix/timer avviato, toccato il primo chakra, ho avvertito alla corona una energia conica fresca/fredda; è stata una sensazione strana, come di allineamento, come se sapessero di tenersi pronti a ricevere..arrivata al cuore delle piccole correnti elettriche tra le spalle e il petto..che bello..

  • venusia - 18:51 09/05/14

    Buona sera a tutti, ho letto e stasera proverò con impegno...voglio imparare a meditare seriamente :-) metterò un timer tra un chakra e l'altro così non mi sbaglio con i tempi.grazie