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Step 1 - N° 4

Non sei qui per caso...

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Mi è sempre stato chiesto: 

“Perché la gente non capisce che Dio esiste? Perché la gente non crede nell’Anima e nella capacità di vivere una vita dopo la morte precedente? Perché la gente è convinta che tutto ciò che vede è reale senza neanche porsi domande? Perché la maggior parte di loro non crede in queste cose o non le comprende?” 

La risposta potrà sembrare scontata, ma non tutti siamo uguali, perché non tutti sono pronti a conoscere e accettare la verità. Non intendo catalogare le persone dando loro un’etichetta, ma vorrei semplicemente far comprendere la differenza che contraddistingue chi da vita in vita continua ad evolversi e ricercare la verità, da chi non è affatto interessato a conoscerla né tantomeno a comprenderla. Ci sono persone che sono pronte e intenzionate a voler conoscere certe informazioni, altre invece no. Possiamo suddividere le persone in tre generi di pensiero: 

1 –  Coloro che non credono in nulla, e come tali non vogliono che si creda in tutto ciò che si può definire “paranormale” o “spirituale”. Essi sono estremamente convinti, nel loro scetticismo e nei loro ideali, di possedere l’unica verità assoluta, tanto che pretendono che tutti gli altri al mondo la pensino come vogliono loro. Se qualcuno la pensa diversamente, lo identificano immediatamente come “pazzo”, trattandolo come fosse “stupido”, senza dargli la minima opportunità di ascolto e conversazione. Paradossalmente parte di questi scettici sono proprio religiosi convinti, che credono al Prete ma non al vero e proprio Dio; tant’è che si convincono che per comunicare con Dio sia davvero necessario passare attraverso la voce del Prete, e che altrimenti non si potrebbe comunicare direttamente con Lui, ma al contempo si dimenticano del vero obiettivo e tralasciano la comprensione del vero Dio. Tanti altri sono completamente scettici, non per vero ideale ma per pura pigrizia, perché ritengono che ricercare risposte sia troppo faticoso, quindi che sia meglio convincersi – e a questo punto convincere gli altri – che niente esista più di quello che già si conosce. A prescindere che questo genere di persone abbia ragione o sappia perfettamente di avere torto sui più vasti campi, continueranno ad imporre il loro pensiero anche a costo di soffocare quello degli altri, perché convinti che niente esista, o che esiste solo se prima viene confermato da loro in prima persona. 

2 –  Successivamente vediamo coloro che dicono di non credere in nulla, più per paura o perché non hanno avuto esperienze importanti che facessero loro cambiare idea, ma che non hanno alcun interesse ad imporre il loro pensiero sugli altri, tant’è che non si arrabbiano con chi crede e parla, invece, degli argomenti spirituali. Potremmo definirli come degli “agnostici innocui”, perché pur avendo un pensiero chiuso, accettano la diversità e l’apertura mentale altrui, senza la morbosità di voler imporre il loro credo al prossimo. A questa categoria di persone possiamo aggiungere anche coloro che ascoltano il pensiero e le esperienze degli altri, e magari credono che tali esperienze siano reali, ma nonostante questo non sono interessati ad approfondire l’argomento, seppure lo accettino e rispettino. 

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3 –  Dopodiché notiamo coloro che dimostrano, invece, una sete di conoscenza che talvolta sono disposti a soddisfare a qualunque costo. Non tutti loro se ne rendono conto subito, c’è chi sin da bambino è profondamente interessato a tutti gli argomenti spirituali, e chi invece solo crescendo negli anni si rende conto di essere incuriosito ad un argomento in particolare; tutti loro però hanno delle caratteristiche che li accomunano: se ne fregano di ciò che dicono gli altri, perché seguono la loro curiosità, che talvolta è una vera e propria sete, sino a che non raggiungono le risposte che volevano ottenere. Non importa se qualcuno gli andrà contro e tenterà di fargli cambiare idea: questo genere di persone vuole ottenere delle risposte e le cercherà sino a quando non le avrà trovate. Parte di loro è già consapevole di quanto sia ampio il mondo spirituale, cosicché decidono di aprire la loro mente a quante più informazioni possibili a riguardo degli argomenti più vari. Un’altra parte di loro, è più chiusa nelle sue ricerche, perché interessata solo ad un determinato argomento o ad una piccola cerchia, probabilmente perché sono le uniche tematiche su cui hanno delle esperienze in prima persona, ragion per cui ricercano spiegazioni a quanto è loro accaduto. Eppure, con il tempo potrebbero scoprire che c’è dell’altro, oltre a quel preciso argomento, che potrebbe attrarre la loro attenzione e fargli aprire la mente su più campi spirituali. In un certo senso è come se una persona avesse passato la vita a cercare Dio, ma durante la ricerca, iniziasse a scoprire che oltre la sua presenza esiste anche dell’altro, come la possibilità di reincarnarsi e quindi vivere una vita dopo la morte; ben diverso da ciò che la religione ci ha insegnato. 

Descritti questi tre generi di persone, che ovviamente sono molto più ampi e complicati rispetto alla breve sintesi semplificata e abbreviata per evitare dilungamenti, si può decidere di risuddividere in due termini molto più semplici: chi è spirituale e chi non è spirituale. I primi due generi di individui descritti, sono coloro che definisco come Gaia’s Low, persone a cui inevitabilmente non interessa scoprire la verità con fatti concreti, vogliono vivere la loro routine senza che nessuna novità venga a bussare alla loro porta. Hanno deciso di chiudere la loro mente che è radicata in ciò che vedono solo con gli occhi fisici; la loro prospettiva è quindi estremamente ridotta. Essi sono decisi a continuare per quella strada, quindi non sono ciò che si può definire “persona spirituale”. La terza descrizione, invece, può identificare ciò che è una persona spirituale, vale a dire coloro che – senza neanche averlo deciso apertamente – hanno iniziato a cercare risposte alle proprie numerose domande, ritrovandosi sempre più a seguire il proprio istinto che le ha condotte a perseguire una via spirituale. A differenza di come si pensa, non tutti loro nascono già con le idee chiare, con il sesto senso sparato a mille e con l’interesse verso tutto ciò che è “nascosto”; tanti di loro nascono e crescono proprio come persone comuni, ma con un sentimento interno di voler scoprire qualcosa che, razionalmente, nemmeno loro sanno cosa sia. Eppure percepiscono nel profondo che devono ricercare risposte a domande che forse nemmeno sanno subito di avere. Non tutti loro sentono l’immediato bisogno di studiare gli argomenti spirituali e conoscerli tutti, anzi si parte sempre con uno o pochi argomenti interessati, che possono però aprirsi e condurre alla scoperta di nuove conoscenze anche al di fuori della propria area di interesse. In fondo, quando inizi a conoscere il mondo spirituale, o meglio il mondo reale, ti rendi conto che una piccola conoscenza non ti basta più per colmare la tua sete, perché vuoi saperne sempre di più e come le ciliegie… una conoscenza tira l’altra! Nonostante la routine e i ruba tempo quotidiani, sentono in loro una forte spinta nel cercare qualcosa, vogliono conoscere e saperne di più, potremmo dire che sono affamati di conoscenza tanto che non si sentono sazi al primo e unico morso, come invece accade a tanti altri. 

C’è quindi una divergenza non indifferente fra chi potremmo definire “spirituale” e chi invece come “non spirituale”. Coloro che possiamo chiamare spirituali sono persone spinte dalla voglia di scoprire e di evolversi. In realtà queste persone sono già più evolute in molti aspetti rispetto al comune, anche senza che lo sappiano o se ne rendano conto, ed è per questo che sentono di voler continuare a scoprire, perché seguono il proprio istinto piuttosto che ciò che impone la corrente, il flusso, ovvero “ciò che devi fare perché lo fanno tutti”. Gli spirituali non fanno qualcosa per seguire la massa, per cui non smettono di cercare risposte solo perché in genere la massa non cerca risposte. 
I “non spirituali’’ non sentono questo forte bisogno di conoscenza. 

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Qualche volta potrebbero dimostrarsi curiosi, per certi periodi che durano poco, ma il conoscere per loro non è necessario, perché è solo un passatempo che abbandoneranno e dimenticheranno subito dopo. La vera ragione è che non sono pronti a comprendere e accettare che la realtà che hanno sempre conosciuto come vera nasconde molte più stranezze e falsità di quanto immaginino, per cui sentono repellenza verso le conoscenze più elevate. Non hanno voglia di scoprire la verità, per cui accettano volontariamente di essere cullati dalle bugie. 

Se sei qui è perché tu sei pronto a conoscere. Non è un caso che tu sia arrivato qui a leggere queste parole. Tu stavi cercando la verità. Dentro di te qualcosa urlava, ti spingeva a cercare, qualcosa voleva esplodere e dirti: “È lì, è lì!’’, ma tu non eri pronto ad ascoltarlo, avevi troppa paura o eri troppo immerso nella routine che ti avvolgeva al punto da zittire il suo istinto. Poi, d’un tratto, senza che neanche te ne accorgessi sei arrivato qui. Nessuno ti ha obbligato a leggere questi scritti, se non il tuo stesso Istinto. Potrei essere una persona qualunque, ma qualcosa ti spinge a leggere e continuare a nutrirti delle mie parole, perché sai che non sono solo parole. Sono testimonianze vissute personalmente che raccontano un mondo in cui ci siamo dentro assieme. Non ti dirò che ti sto offrendo la Verità Assoluta, piuttosto insisterò col dirti di mettere alla prova queste conoscenze in prima persona, leggendo, sperimentando e verificando ciò che segue con le tue stesse mani, per confermare tu stesso che lo sia. Ci sono due persone al mondo: coloro che non sono pronti e coloro che oggi stanno ottenendo un inizio di risveglio, quell’assaggio che avevano cercato da lungo tempo. Mentre stavi leggendo questi documenti, potrebbe esserti capitato di avvertire qualcosa, da piccoli brividi positivi che hanno attraversato il tuo corpo, brividi che ti hanno fatto stare bene e che ti hanno fatto emozionare, a sensazioni molto più forti e complesse da descrivere, se non col dire che “non le hai mai provate prima”. Questo avviene a coloro che definisco “spirituali”. Tu sei pronto ad iniziare, non avere dubbi. Le persone non spirituali non possono comprendere ciò che uno spirituale riesce ad afferrare. Non si tratta di intelligenza ma di evoluzione. Le persone spirituali lo sono da tanto tempo, da prima ancora di nascere. Hanno una coscienza più ampia dentro di loro, non sanno perché, ma sanno che tutto ciò esiste ed è reale, a prescindere da quanto venga negato dagli altri. Ci sono persone spirituali che conoscono molto bene l’esistenza di tutto ciò, altre iniziano con una visuale ridotta, ma questo non è importante: con il tempo e con l’esperienza tutti loro affineranno le proprie conoscenze. 

C’è un’importante differenza tra “spirituale” e “non spirituale”. Tu sei un essere spirituale, un essere molto più potente di quanto hai idea, che vuole risvegliarsi il prima possibile. Per farlo però, bisogna iniziare da una base. Prima di tutto, capire perché non ricordi chi sei. Tu sei un ospite in questo pianeta, sei diverso dai Gaia’s Low… tu sei di passaggio. Hai delle missioni in questo tempo, ma cerchi continuamente di negarlo perché hai paura di scoprire troppo. Tu non ricordi, ma sei qui per un motivo. 

Durante questo percorso capirai perché non ricordi Chi Sei, perché sei qui e se dimenticare tutto è stata una tua scelta oppure no. Per il momento posso solo assicurarti che Non sei qui per caso. Prosegui con i prossimi articoli, perché troverai risposte alle tue domande. 

Fine pagina 3 su 3. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

3561 commenti
  • Diego Piapi - 11:45 30/08/20

    Grazie

  • gioric - 19:36 29/08/20

    Quando l'allievo è pronto, il Maestro arriva. Niente è casuale!

  • Gio - 13:54 29/08/20

    Leggiendo mi sono in parte sentito descritto tra gli spirituali, ma la mia sete di sapere e conoscere la verità ha avuto varie fasi, anche ora in alcuni momenti (soprattutto se medito meno...) mi chiedo quale sia la verità... Il fatto di non trovare nessuno che spieghi le cose come fa l'accademia rende questo percorso più difficile, ci vuole "fede", la fiducia di sentire dentro di te che questa è la verità, qui sei il benvenuto, qui le persone ti rispondono, senza pretendere niente (ed è questa la cosa più incredibile) Non è facile accettare delle idee che vanno molto contro l'opinione pubblica, ma è questo che mi spinge ad andare avanti nella lettura, quella spinta che da sempre mi spinge a non accettare che la "realtà" sia la vera REALTÀ.

  • Isa Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato lo Step 2 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 2 - 17:55 28/08/20

    Da quando sono piccola ho sempre pensato che esistesse qualcosa che andasse al di là di me e di tutto ciò che mi circonda, ci pensavo mentre leggevo un libro, ci pensavo mentre guardavo un film...ma questi pensieri sono sempre rimasti tali, chiusi nella mia mente, senza mai avere il coraggio di esternare questo a qualcuno. Qualche mese fa questi pensieri, dopo avermi abbandonato per una buona parte della mia vita, sono tornati più forti ad assillarmi, fino a quando pochi giorni fa le mie mani hanno preso il sopravvento sulla mia testa e hanno cominciato a digitare sul cellulare qualcosa che potesse soddisfare le domande, ancora molto nebulose, che crescevano in me. Non so neanche io come ho trovato questa pagina, perché è stato un crescendo di sensazioni che mi ha spinto a cercare di forum in forum qualcosa che mi "dissetasse". Sono solo all'inizio, ma ho già la certezza che il percorso intrapreso sia una delle decisioni migliori dei miei 30 anni di vita. Questo è possibile solo grazie a persone che si mettono al servizio del prossimo in maniera disinteressata e altruista, grazie perché mi fate credere che l'umanità esiste ancora, nonostante tutte le negatività che ci circondano.

  • Diddy - 17:38 28/08/20

    Una bella frase di Einstein dice: " il caso è solo " Dio" che passeggia in incognito"..la trovo una poetica definizione e molto attinente a questo bel documento

  • Oryu Shen Aldaron - 19:56 27/08/20

    Concordo su tutto, ho familiarità con le cosiddette sincronicità descritte da Jung e ne ho sperimentate nella mia vita a iosa. Per cui la cosa non mi sorprende affatto. In fin dei conti siete stati la risposta a una mia precisa richiesta!

  • korat - 10:09 27/08/20

    Non sono qui per caso, anche perchè non penso che il caso esista. So bene perchè sono qui, perchè sono anni che pratico yoga e tempo fa ho cominciato a "vedere", "percepire", "sentire" cose di cui fino al giorno prima non avevo alcuna idea. Tutte queste cose che "sento" e "vedo" sono energia, lo so, ma mi hanno creato dei grossi problemi. Mi sono sentita pazza e mi sono chiesta se stessi perdendo il contatto con la realtà. Ho cercato allora risposta nei libri e mi sono affidata a insegnanti yoga che però, purtroppo, non avevano le mie stesse percezioni, perciò non hanno saputo aiutarmi. Il grosso pregio di questo sito è la chiarezza. Qui ci sono per me tante risposte, per placare la guerra che si è formata dentro di me fra la mente razionale e la parte spirituale. Credo che potrò finalmente metterli d'accordo! Grazie <3

  • L'Aura Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato lo Step 2 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 7 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 2 - 19:57 26/08/20

    Occorre coraggio anche per volere delle risposte. E per sapere la Verità occorre essere pronti, al fine di potene venire poi "illuminati". Mi auguro di essere pronta per le prossime scoperte! Grazie per questa possibilità!

  • Enzo - 19:05 26/08/20

    Leggendo l'articolo mi sono ritrovato ad essere descritto tra gli spirituali. Sin da quando avevo 4 anni mi ponevo quesiti di ordine spirituale e mettevo in dubbio l'insegnamento cattolico dell'inferno ed il PARADISO. Non ho mai smesso di cercare .. ma la costante e' l'assoluta certezza della dimensione spirituale. Dico sempre... la mia domanda non è mai stata se DIO ESISTE ma COSA DEVO FARE PER TRÒVARLO E FARE LA SUA VOLONTÀ? Certo mi reputo fortunato rispetto agli altri fratelli perché il mondo dello spirito mi ha sempre accompagnato nel mio percorso e mi ha dato sempre tante prove... anche non cercate.. che non potrei assolutamente mettere in dubbio la sua esistenza. Rispetto alla classificazione .. penso che sia utile per comprenderci quando parliamo di certe tipologie di persone . .. ma il mio sentire è che siamo tutti spirituali... SIAMO SU QUESTA TERRA MA NON SIAMO DI QUESTA TERRA. Grazie per la possibilità di condividere e per il nutrimento che proviene dalla lettura degli articoli

  • Ale - 17:07 26/08/20

    Sono senz' altro uno spirituale e ho bisogno di sapere. Sono sempre stato curioso del mondo che mi circonda e non mi sono mai accontentato delle risposte confezionate. Spero ora di trovarne!

  • Elisa - 00:41 26/08/20

    Ho i brividi.. ritrovo tutto quello che ho sempre pensato, è incredibile.. grazie 🙏 infinite..

  • katia86 - 22:56 25/08/20

    Più che verità quel che cerco é maggior consapevolezza....di me stessa

  • Anna - 12:57 25/08/20

    Ho trovato questo sito mentre facevo mie ricerche personali..beh illuminante dato che sono 15 anni che cerco di comprendere verità a noi nascoste.. grazie

  • SumErgoCogito - 00:40 25/08/20

    Ho sempre avuto un forte senso di responsabilità, di attesa e coscienza di avere una missione più grande di un semplice ruolo precostituito...la curiosità, accompagnata da eventi "paranormali" hanno scandito ogni attimo di questa esistenza. Ricordo molte cose, ma paradossalmente ho dimenticato, seppur intuisca vagamente, il senso del mio essere qui.. In passato, sin dall'infanzia, era molto forte la paura della catastrofe dietro l'angolo, del ripetersi del dolore, ma qualcosa mi ha sempre spinta, seppur in segreto, a farmi coraggio nonostante ciò che sapessi sul "mio passato".

  • Energy Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 7 - 23:42 23/08/20

    Credo che conoscendo una persona ci si accorga subito se questa è spirituale o meno. Sono curioso di scoprire qual è la mia missione