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Step 2 - N° 37

Il Pensiero – Pensiero e Sesto senso: come riconoscere l'inganno (5 parte)

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In precedenza ho parlato del pensiero come il nemico numero uno del Risveglio Spirituale. Il pensiero è l’aggancio che il Low utilizza per tenerci bassi, manipolati e preimpostati, affinché decidiamo di seguire le scelte preferite dal suo sistema. Attraverso il pensiero ci dice cosa fare o cosa non fare, e noi lo ascoltiamo, perché siamo da sempre abituati a farlo. 

Crediamo che il nostro sesto senso comunichi a parole, attraverso una frase ben scandita e articolata, pronunciata nella nostra mente. Invece, esso comunica in un modo molto diverso, che può essere una forte intuizione, una sensazione o talvolta un flash, a seconda del caso e della situazione in cui ti trovi. Il sesto senso però non è evoluto al massimo dei livelli, perché non è mai stato esercitato per esserlo; quindi il suo livello attuale è molto basso, e non devi per forza prenderla male. Se pensi di avere un forte sesto senso, pensa al fatto che potresti renderlo molto più evoluto di quanto lo sia ora, per cui devi esserne felice. Il sesto senso è molto di più che un pensiero che si realizza: esso può andare ben oltre la preveggenza o la telepatia. D'altro canto, crediamo che anche la nostra Anima comunichi a parole direttamente nella nostra mente, componendo quotidianamente frasi che ci indirizzano nelle più banali azioni. Purtroppo, anche la comunicazione con l'Anima non è così semplice, perché il suo linguaggio è tradotto dal nostro sesto senso che, se non è ben sviluppato, non può riuscire a tradurre perfettamente ciò che lei ha da "dire". 

Il sesto senso è come il traduttore che permette all'Anima – che non è umana, ma molto più evoluta – di comunicare un messaggio diretto a noi che, invece, siamo umani. L'Anima non è qualcosa di umano, è molto più evoluto e cosciente: fra lei e te ci sono anni luce di evoluzione che vi separano. In un certo senso tu sei appena nato, invece lei vive da chissà quante centinaia o migliaia di anni. Di conseguenza il suo linguaggio non è così "primitivo" come il nostro, ma molto più evoluto, così per comprenderlo serve un traduttore che noi chiamiamo "sesto senso". Attraverso questo, possiamo capire esattamente ciò che lei vuole comunicarci o indicarci, ma senza un sesto senso ben allenato non possiamo concepire perfettamente ciò che vuole da noi, la strada che ci sta indicando o ciò che vorrebbe che facessimo, ma scegliamo con il nostro pensiero e ci illudiamo che sia stata lei a indicarci quella via. Un sesto senso ben allenato fa in modo di tradurre il linguaggio dell'Anima a tal punto da capire perfettamente e velocemente ciò che lei vuole da noi; basta poco, però, per confondere il vero desiderio dell'Anima con la parola del nostro pensiero. Questo perché, se non abbiamo praticato per anni il silenzio mentale, la nostra mente è stracolma di pensieri, continui e insistenti, che offuscano la vera comunicazione con l'Io superiore. Purtroppo, siamo stati abituati a credere, sin da bambini, che tutti i nostri pensieri appartengano all'Anima, perciò se pensiamo a qualcosa, è l'Anima che sta pensando. Invece, la grandissima maggioranza di tutti i nostri pensieri quotidiani appartengono unicamente al pensiero indotto del Low, che ha creato il nostro posto nel mondo, ha organizzato la nostra vita e il nostro futuro, inducendoci a scegliere ciò che lui vuole che scegliamo; l'Anima, purtroppo, ha parlato pochissime volte nella tua vita. Con assoluta certezza penserai che per te sia diverso, che tu senti l'Anima ogni giorno e che con lei parli del più e del meno da tutta la vita, quindi che tu sia fuori da questo cerchio e che per questo non ti identifichi in questo testo. Purtroppo il mio ruolo è molto difficile, poiché per aiutarti ad evolvere devo andare contro le tue convinzioni e rimetterti i piedi per terra; solo così potrò farti raggiungere il vero Risveglio anziché farti continuare ad immaginare tutto ed illuderti che basti pensare, per sviluppare le tue facoltà. 

In alcune occasioni della tua vita, potresti aver avvertito qualcosa di molto più grande e potente che ti ha "comunicato" qualcosa, o addirittura che ti ha salvato la vita da un evento che solo oggi hai compreso che ti avrebbe rovinato per sempre, o peggio ancora che nemmeno oggi sai ancora di cosa si potesse trattare; eppure sai che, in quell'occasione, lei è intervenuta. 

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In rarissime occasioni della tua vita, il tuo sesto senso si è "acceso" a tal punto da permetterti, per alcuni minuti o per alcuni giorni, di ricevere forti comunicazioni dall'Anima tanto da tradurtele, quasi perfettamente, in brevi frasi coincise e con grande precisione: come una risposta tagliente che non ti ha dato modo di ignorarla. Probabilmente è accaduto mentre stavi per fare una scelta sbagliata e lei, con un'intensità lampante, ha comunicato un forte "NO! Non farlo!" e tu hai capito, seppure ancora dubbioso, che dovessi ascoltare quella scelta piuttosto che il tuo cervello o il tuo cuore. Perché in quel caso sembra che l'Anima abbia comunicato a parole? Perché il suo intento è stato così forte e fulminante che il tuo sesto senso ha tradotto l'intuizione che ti ha inviato, trasformandole direttamente in parole, così che tu potessi comprenderle appieno. Proprio come accade con le entità: loro non hanno una voce per parlare, non possono conversare liberamente con frasi articolate e dettagliate che tu potresti udire; eppure, certe volte, potrebbe esserti capitato di percepire qualcuno dire il tuo nome, di sentire un verso, un sospiro, un urlo che appartenesse ad un'entità. Perché l'hai sentita parlare, nonostante non abbia delle corde vocali fisiche per urlare o conversare? Perché il tuo sesto senso ha tradotto il suo intento e il suo desiderio di comunicare, in ciò che tu avresti compreso per certo: in parole. 
Il grandissimo problema è che le parole sono assolutamente inaffidabili. Questo perché, per la grandissima maggioranza dei pensieri parlati che senti nella mente, sono dettati o sabotati dal Low, per farti capire tutt'altro di ciò che, invece, è stato comunicato. Il modo per comunicare con l'Anima è il sesto senso attraverso l'assenza di pensiero. Silenziando i pensieri permetti al sesto senso di comunicare, o di tradurre ciò che l'Anima ha da dire; per farlo, però, c'è bisogno che anche il sesto senso sia abbastanza evoluto, altrimenti finirebbe per tradurre male. Quando parlo di tradurre, non pensare subito ad un traduttore professionista; pensa, invece, ad un principiante. Tutti abbiamo il sesto senso, chi più e chi meno sviluppato, ma purtroppo nessuno cresce con il sesto senso risvegliato al massimo dei livelli, anche se tante persone vogliono crederlo per sentirsi un po’ speciali. Il fatto di sentirsi diversi, fuori dal comune, decidere di andare controcorrente, è qualcosa che molti di noi spirituali sentono ed è un fattore che ci accomuna. Quando però si vuole credere di essere molto più evoluti di quanto si è realmente, tanto da illudersi di avere il sesto senso già abbastanza risvegliato da non avere bisogno di allenarlo con le pratiche adatte, si rischia di limitare sé stessi, e questo è davvero un peccato. Credere in sé stessi va bene, anzi, è una grande cosa che non tutti hanno, però credere di essere già completamente risvegliati senza nemmeno aver mai addestrato la propria psiche, è molto rischioso perché ti porta a credere che non ci sia nulla di più di ciò che sai già fare, quindi limita le tue vedute e ti impedisce di andare oltre. 
Quindi puoi continuare a credere che tu sia già perfettamente risvegliato, che il tuo pensiero è la pura parola dell'Anima e che tu sia, da sempre, fuori dal Low perché sei speciale; va bene, non voglio convincerti del contrario. Oppure, puoi accettare che, come tutti, anche tu vivi in questo mondo e che, come tale, sottostai alle regole e ai pensieri indotti del Low. In alcune rarissime occasioni, durante la tua vita, l'Anima riesce a comunicare un intento così preciso e diretto che il tuo sesto senso, seppure per un attimo solo, usa tutte le sue forze per tradurre il suo messaggio e fartelo percepire attraverso un pensiero veloce, che dice "Fai questo" o "Non fare questo". Siccome non hai passato la vita ad allenare il tuo sesto senso, nonostante l'Anima ti abbia comunicato ciò, potresti ancora avere dei dubbi e non sapere cosa scegliere, perché subito dopo intervengono i pensieri indotti dal Low che ti dicono di fare l'esatto opposto. Certo, alcune volte i due pensieri sono in linea, per cui ci sono situazioni in cui, sia l'Anima che il Low, sono d'accordo su qualcosa. Un semplicissimo esempio è quello di fare del male a se stessi: né l'Anima né il Low vorrebbero che tu facessi del male a te stesso, perciò nessuno dei due ti spingerebbe a farti del male, commettendo violenza o azioni dolorose fisicamente, perché entrambi vorrebbero che tu restassi vivo e in salute. 

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Il Low vuole impedire il Risveglio spirituale, per cui è un grandissimo ostacolo da superare: però non è oscuro, né ti indurrebbe a farti del male fisicamente. Tutto ciò che è oscuro è la sola oscurità, e di questo ne parleremo in altre lezioni. Quindi ci sono ovviamente dei pensieri in cui sia l'Anima e il Low sono d'accordo, come l'esempio che tu rimanga in vita e in salute, però questo non significa che il Low lotti per tenerti in salute o che l'Anima riesca a tenerti in vita per sempre, sopratutto perché non hai una forte comunicazione con lei che ti permetta di capire cosa pensa di te e cosa ti accadrà, perciò che ne sarà del tuo futuro e quali sono i suoi progetti per te. In altre parole non sai ciò che lei vuole per te perché non sai come comunicarci così apertamente. 

Il pensiero è totalmente inaffidabile, perché anche se l'Anima si sforzasse per spiegarti a parole ciò che lei vorrebbe per te, immediatamente si farebbero avanti anche i pensieri indotti dal Low, che lotterebbero nella tua mente per impedirti di capire cosa devi fare e cosa no. Ecco che quindi nasce il Dubbio: più pensieri contemporanei ti spingono verso direzioni e scelte differenti. Come potresti capire qual è il pensiero dettato dalla tua Anima da quelli invece derivanti dal Low? Perché, come se non bastasse, il Low utilizza molti pensieri, e non soltanto uno, assicurandosi in questo modo di confonderti ulteriormente. L'unico modo per comprendere il linguaggio dell'Anima è quello di evolvere il sesto senso attraverso le tecniche pratiche, oltre che abbassare i pensieri mentali per entrare in uno stato di silenzio. Naturalmente non possiamo eliminare completamente il pensiero, di punto in bianco, per tutta la durata della giornata e della nostra vita; però possiamo abbassare notevolmente i pensieri del Low, oltre che tutti quelli manipolati da terzi, che possono essere le entità, le persone intorno a noi, e via dicendo. Questo perché il pensiero può essere influenzato anche da fonti esterne e non soltanto dal Low. L'Anima comunica per lo più attraverso intuizioni, sensazioni che se impari a distinguerle – con le pratiche apposite che ti sto insegnando – puoi riuscire a riconoscere, quasi subito, qual è l'intento dell'Anima dai pensieri traditori del Low. Si dice sempre che bisogna ascoltare il cuore, ma questo deve essere spiegato. I sentimenti possono essere manipolati proprio come i pensieri, perciò è possibile renderti agitato sebbene tu non abbia alcun motivo per esserlo, facendoti credere che stia per accadere qualcosa di brutto, anche se in verità non dovrebbe accadere nulla; oppure, è possibile manipolare l'innamoramento, facendo infatuare una persona di un'altra, sebbene non fosse quello il suo sentimento iniziale. Mai sentito parlare delle fatture d'amore? Potresti anche non credere in ciò, eppure l'amore si può manipolare e si può far innamorare qualcuno attraverso le pratiche. Il concetto di giusto e sbagliato è un altro discorso, perché il fatto che manipolare l'innamoramento di qualcun altro sia sbagliato è un discorso morale, ma questo non impedisce alle pratiche di esistere; quindi è possibile farlo, a prescindere che sia giusto o sbagliato, buono o malvagio. Di sicuro ci sono tante cose che non sai, fra le quali molte che ti lasceranno allibito quando le verrai a sapere, in quanto la maggior parte delle persone che sanno, fanno di tutto per nasconderle e non farle sapere agli altri come te. Questo perché se non sai, sei molto più manipolabile e vulnerabile verso chi sceglie di manipolarti. Al contrario, il mio forte intento è quello di farti conoscere ciò che è possibile fare, proprio perché tu possa, finalmente, essere libero di scegliere e di proteggerti da ciò che non ti piace subire. 

Il mio compito non è facile, perché devo aprirti gli occhi verso concetti che la grandissima maggioranza delle persone che sanno, tentano in ogni modo di tenerti nascoste e farti credere che non esistano; così sarà più facile per loro manipolarti. Se tu già sapessi, sarebbe tutto più facile; però ti sono state offerte mezze verità, spesso mirate a farti sbagliare strada, proprio per confonderti per tutti questi anni. In questo modo hai finito per seguire teorie che ti hanno indottrinato senza sapere che, il più delle volte, la verità era tutt'altra. Quindi certi argomenti, come l'innamoramento forzato attraverso tecniche pratiche, potrebbero spaventarti e farti credere che sia meglio stare alla larga da questi temi perché, ingenuamente, pensi che così nessuno possa praticarli su di te. 

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Purtroppo la verità è un'altra. L'ignoranza non ha mai reso libero nessuno, la conoscenza invece sì. Conoscere non significa essere oscuri, come la religione ci ha insegnato, questo perché conoscere la verità non significa per forza doverne mettere in pratica ogni suo lato. Un esempio è conoscere la storia: studiare una guerra accaduta non significa averci partecipato, al contrario studiamo la storia proprio per evitare di cadere negli stessi sbagli che gli altri in passato hanno commesso. Per la stessa ragione, sapere che alcune persone praticano tecniche per manipolare il pensiero degli altri, non ti rende un manipolatore, ma ti rende capace di riconoscere chi vorrebbe manipolarti e liberarti dalle sue catene, attraverso gli strumenti giusti per contrastarlo. Di conseguenza è sbagliato credere che basti non leggere questi argomenti per non venirne toccati, nella convinzione che non sapere equivalga a non venirne influenzati. Tutto al contrario, non sapere significa essere completamente indifesi, mentre conoscere la verità e sapere ciò che esiste e ciò che è possibile fare, ti permette di proteggerti e vincere la tua battaglia. Per questa ragione tante persone preferiscono non informarsi ed evitare in qualunque modo di parlarne: non sarebbero capaci di accettare che, qualcuno di esterno o una forza superiore come il Low, sia capace di entrare nella loro mente e decidere per loro cosa debbano pensare: tutto questo le farebbe impazzire. Però, ci sono anche molte altre persone pronte ad affrontare la verità, senza necessariamente ossessionarsi su di essa. Qualche volta la paura che qualcuno stia manipolando i nostri pensieri può farsi avanti, facendoci dubitare che sia giusto informarsi, pensando alla possibilità che, non sapere, renda più felici. Questo perché se non sai, non hai paura di ciò che succede, ma lo subisci in silenzio; un po’ come morire nel sonno. Però ci sono altre persone che non la pensano così, me compresa: voglio sapere cosa succede, perché succede e come fa ad accadere, perché solo in questo modo posso provare a contrastarlo. 

Il pensiero è del tutto inaffidabile, perché viene indotto dal Low e può essere manipolato, in qualunque momento, da presenze esterne che tentano di spingerci verso una scelta sbagliata e che ci porterebbe all'annullamento del nostro risveglio personale. Non importa se in questo momento non sei capace di riconoscere chi o cosa lo fa: ciò che importa è sapere che, i pensieri e i sentimenti, possono mentire e farti sbagliare strada. C'è qualcosa che è vero e a cui puoi affidarti ciecamente: il tuo sesto senso; ma prima devi imparare ad evolverlo e a riconoscerlo. Per non sbagliare, pratica la meditazione e impara il non pensiero: in questo modo abbasserai il livello del Low nella tua mente e sentirai molto più forte l'intuito che, seppure non parla a parole, è la voce dell'Anima che comunica per mezzo del sesto senso. Ritengo che non puoi fidarti ciecamente del sesto senso se non sei perfettamente capace di utilizzarlo, riconoscerlo fra le altre voci e comprendere il suo modo di comunicare; quindi come potresti fidarti di qualcosa che nemmeno sai cos'è? Alle volte è molto evidente: ti da risposte coincise e mirate; ma la maggior parte delle altre volte è molto leggero, come un soffio delicato, che purtroppo non è abbastanza per capire perfettamente ciò che vuole dire. Per cui non si tratta di avere o non avere il sesto senso: perché tutti lo abbiamo, anche se molti lo ignorano. Sicché bisogna capire che esso è come un muscolo che non è mai stato allenato, quindi c'è, esiste, funziona, ma non è in grado di farci ottenere ciò che vogliamo perché non è stato addestrato per farlo. Posso fare l'esempio dell'aura. Se riesci a vedere il primo strato dell'aura, ovvero quella strisciolina bianca attorno alle persone, significa che sei diventato consapevole che l'aura esista e che si può vedere; ma questo non ti rende davvero capace di vederla nel completo. Sei capace di vedere tutta l'ampiezza dell'aura per l'integrità dei 15 metri di ogni singola persona che incontri per strada? Riesci a vedere tutti i colori, tutte le sfaccettature, tutto ciò che compone l'aura di ogni singola persona per tutti quei metri? Oppure, vedi solamente il contorno bianco per circa 10-20 centimetri attorno a loro? Con questo non significa che tu non sappia fare niente; ma che tu potresti fare molto di più di quanto credi! Se per un attimo solo smettessi di limitare te stesso, con la solita convinzione di sapere già tutto, potresti finalmente aprirti e capire che c'è molto di più che non aspetta altro di essere scoperto. 

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Proprio come nell'esempio dell'aura, potresti avere un sesto senso un po’ più sviluppato rispetto agli altri, che senti e capisci meglio rispetto a tante altre persone che ti circondano; per questa ragione ritieni di averlo completamente evoluto. 

Proprio come l'aura, però, devi renderti consapevole che riuscire a vedere l'alone bianco che circonda gli altri, a differenza delle altre persone che non vedono nemmeno quello, non significa che tu sappia vedere tutta l'intera aura nella sua totale ampiezza. Riesci a vedere lo strato bianco, ed è grandioso perché non tutti sanno farlo, però puoi spingerti molto di più e scoprire che puoi arrivare ben oltre il primo strato. La stessa cosa funziona per il sesto senso. Se hai avuto forti esperienze durante la tua vita, che ti hanno dimostrato che il sesto senso c'è, esiste e funziona, non deve per forza significare che tu debba limitarti a quello; potresti fare molto di più. Ecco perché ti sto spiegando le tecniche adatte per evolverlo e permetterti, finalmente, di aprire una forte e diretta comunicazione che ti assicuri di comprendere bene il reale messaggio che ti è stato comunicato, anziché fraintenderlo o confonderlo con gli altri pensieri dettati dal Low. 

La pratica quotidiana della Meditazione ti permette di evolvere il sesto senso e aumentare il volume della sua voce, affinché riesca a comunicarti tutto ciò che deve, senza interruzioni e senza fraintendimenti; questo perché l'energia presa durante la meditazione lo ricarica e lo rende molto più forte. Inoltre, la pratica del silenzio mentale durante la meditazione, ma anche durante il giorno, impedisce al Low di intervenire e mettere in dubbio ciò che, prima, il sesto senso ti ha comunicato attraverso intenti, sensazioni e intuizioni. È molto più facile credere ad un pensiero piuttosto che ad un’intuizione, perciò è molto facile perdersi nel dubbio voluto dal Low e smettere di seguire il sesto senso; però, se lo vuoi davvero, puoi imparare a riconoscerlo fra mille pensieri, imparando così a seguirlo ovunque ti dica di andare. Il Low può manipolare i tuoi pensieri e i tuoi sentimenti, ma con la pratica imparerai a riconoscere la differenza fra intuizione del sesto senso e sentimento del Low. Per questa ragione è importante che pratichi il non pensiero durante le sessioni meditative, ma che provi ad inserirlo anche durante la giornata. Naturalmente non riusciresti a rimanere in assoluto non pensiero per 24 ore, però puoi evitare di cascare nei pensieri del Low che vogliono provare ad allontanarti dalla spiritualità, dalla pratica e dall'evoluzione del tuo sesto senso. Nessuno ha detto che sarà facile, però come tanti ce la stanno facendo ogni giorno, anche tu puoi farcela se ti metti d'impegno. Medita, ascolta il tuo istinto e ignora i pensieri del Low: forse non puoi eliminarli in quattro e quattr’otto, ma puoi ignorarli e impedire loro di radicare in te il Dubbio. Questo sarà già un bel passo verso la vittoria; dovrai però continuare a mantenere il ritmo senza lasciarti ingannare dai pensieri di vario genere che il Low, molto furbamente, studierà per farti crollare e farti incupire. Rimani calmo, quando vuoi rifletti, ma non lasciare che il Low ti pervada e faccia entrare in te il Dubbio. 

Fine pagina 5 su 5. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

826 commenti
  • Paolo93 Medaglia per aver completato lo Step 1 - 21:25 21/07/21

    È stato davvero utile rileggere questo documento dopo tanto tempo. È verissimo quando Angel dice che per ascoltare la nostra Anima, che possiamo capire grazie al sesto senso che traduce quello che dice, l'unico modo è la meditazione e il Non Pensiero. Una cosa che noto ogni volta dopo ogni sessione, soprattutto quella fatta in Non Pensiero, è che mi sento davvero molto leggero e mi permette di fare delle meditazioni sui Chakra molto soddisfacenti facendomi restare di buon umore per tutta la giornata. Grazie.

  • Ivyrosablu Medaglia per aver completato lo Step 1 - 19:17 21/07/21

    Per il poco che ho sperimentato non sono riuscita a capire fino in fondo come distinguere le intuizioni del sesto senso o i semplici pensieri, ma una cosa ho notato, ed la tranquillità e la fiducia che un "pensiero" del sesto senso mi lascia rispetto agli altri. Ho cercato di analizzarmi, ma è molto difficile e cercherò anche in futuro di capire le sottili differenze tra i due. In ogni caso tranquillità, fiducia e forza erano le tre componenti che ho notato percepisco quando è il sesto senso a suggerirmi qualcosa. Spero di non sbagliarmi. Grazie per il documento!

  • Energy Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 17:39 21/07/21

    Per aumentare la comunicazione con la nostra Anima tramite il Sesto Senso dobbiamo quindi meditare e allenare il non pensiero. È stato un utile ripasso, perché spesso mi scordo di pezzi importanti come quelli in questo articolo (sicuramente c'è lo zampino del Low). Ultimamente comunque mi sto allenando molto sul non pensiero, continuo su questa strada allora!😎 Inoltre mi è tornato in mente questa cosa: quando ero piccolo mi ricordo che ci fu un periodo piuttosto lungo in cui, spontaneamente, allenavo il mio non pensiero. Al tempo non sapevo che si chiamasse "non pensiero", però mi resi conto che se volevo fare qualcosa, un'azione, o immaginare qualcosa, potevo farlo senza utilizzare le parole nella mia testa. Ad esempio se volevo prendere un bicchier d'acqua non c'era bisogno che pensassi "ok, ho sete, vado a prendere un bicchier d'acqua". Potevo semplicemente farlo senza elaborare a parole quello che volevo fare. È un esempio banale, ma è per esprimere il concetto. Mi piaceva molto farlo e l'ho fatto per un bel periodo. Poi quando ho trovato ACD ho ritrovato proprio questa cosa del non pensiero e del pensare a intenti ed è stato davvero emozionante. Questa Accademia mi fa sentire a casa e nel posto giusto. Mi permette anche di scoprire il motivo per cui in passato facevo determinate cose senza sapere cosa stessi facendo. È davvero bellissimo. Grazie mille per tutto il vostro enorme lavoro🥰❤

  • Ariel - 17:15 21/07/21

    Comununicazione silenziosa, fluida, destrutturata, veloce e immediata; io identifico cosi i miei contatti con la mia Anima. E si....il sesto senso non ha proprio nulla a che fare con i pensieri o il ragionamento, anzi, tutto l'opposto.

  • Alex69 - 15:13 21/07/21

    Bellissima lezione....

  • Umano - 11:23 21/07/21

    Comprendo le tue parole riguardo al pensiero.....la prova del nove avviene durante la meditazione.... cercando di rimanere in non pensiero ecco che arrivano... tutte quelle voci....( Devi fare ancora questo,e quello e quell altro),mettendoci anche delle emozioni come l'ansia ( se non fai questo quella persona si arrabbierà,non farai in tempo,ecc),non credevo che siamo fino a questo punto,essere comandati a bacchetta.....e ora di darci un taglio,voglio essere me stesso e seguire le parole del padre.... Grazie .....le tue parole entrano in profondità....

  • Alessiaa Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato lo Step 2 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 2 - 18:16 20/07/21

    Non é affatto semplice riconoscere ciò che ci appartiene dalle influenze del low, e non solo, perché chiunque può manipolare il nostro pensiero tanto da farci credere che sia nostro e basta, ma sappiamo benissimo come scritto nell'articolo che la maggior parte dei pensieri non provengono da noi ma da terzi. Con un buon sesto senso possiamo riuscire a comprendere da dove proviene, ma dato che non lo abbiamo sviluppato l'unica cosa da fare é ignorare e silenziare il pensiero. Cosa altrettanto fondamentale é capire che anche i nostri sentimenti sono soggetti a manipolazioni esterne. Il nostro vero io comunica con noi tramite l'intuito. É necessario allenare il nostro sesto senso se vogliamo uscire da questa manipolazione che ci controlla ogni passo della nostra vita, ora abbiamo gli strumenti giusti per riuscirci. Grazie.

  • Nykole Medaglia per aver completato lo Step 1 - 00:04 20/07/21

    Viviamo in una realtà virtuale, siamo quello che il Matrix ha scelto per noi, sottoposti alle regole del Low,alle sue manipolazioni, e siccome non bastasse ci infila anche il pensiero così che noi dobbiamo fare quello che lui ci dice, essendo da sempre abituati a ad ascoltarlo, per tenerci sempre più bassi e manipolati! Sto capendo grazie a tutti questo insegnamenti cosa vuol dire essere manipolati, cosa significhi veramente avere un Sesto Senso sviluppato, che non si aquisisce da oggi a domani, bensì praticando, sempre di più, imparando il silenzio mentale, così permettendo a Lui di poter "tradurre " quello che l'Anima vuole comunicarci! Veramente basta poco confondersi! Come avevo detto nel precedente commento, tante volte ho seguito il pensiero pensando che fosse il mio Sesto Senso a comunicare, invece ero immersa nel Low completamente, tante volte pensavo fosse la mia Anima  invece era sempre il pensiero manipolato! Sono veramente grata di aver incontrato ACD, non si smette mai di imparare ed ogni passetto in più che si fa va a nutrire, a completare, ad aumentare la consapevolezza, si cresce, la vita migliora, l'inganno è più facile da comprendere, ma non bisogna mai sentirsi arrivati, perché secondo me non c'è un arrivo bensì ogni volta si impara una cosa nuova e non c'è mai un limite! Se ieri pensavo di meditare bene mantenendo un non pensiero perfetto, oggi me ne accorgo che non era così ,se pensavo di saper usare il Sesto Senso, me ne accorgo che non era assolutamente vero! La pratica  giornaliera della Mediazione sui chakra è veramente qualcosa di insostituibile,non so come sarebbe la mia vita senza, tornare indietro e illudersi di crede ad un pensiero ( non è che adesso sono perfettamente guidata dal Sesto senso) pensando che sia la verità ,piuttosto che affidarsi al intuizione significherebbe spegnere quella piccola scintilla che si è riusciti ad accendere, che piano piano potrebbe diventare una luce splendente! Non sarà facile, ma impegnandosi sempre di più,  un giorno, questa luce splendente prenderà il posto del buio! Grazie.❤

  • Mara - 21:12 19/07/21

    L'anima ci parla attraverso l'intuizione e con la pratica del non pensiero sia nella meditazione che nel low impariamo come riconoscere un'intuizione da un pensiero low o da entità ecc. Grazie infinite

  • Arya White Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 10:54 18/07/21

    Rileggo con piacere questo documento, dopo tempo che non lo riprendevo in mano. Meditare e riuscire a mantenere il silenzio mentale sono le uniche cose che possono davvero aiutarci a sentire il proprio sesto senso anziché i pensieri dettati dal low. Come dici tu, è più facile ascoltare un pensiero, che una intuizione, avere un buon silenzio mentale ci permette di non farci cadere nel vortice dei dubbi. Grazie Angel :)

  • Giuliai91 - 18:46 16/07/21

    Il dubbio credo sia, una volta fatto entrare, l'ostacolo più grande e più difficile da rimuovere. Ma ogni volta che prova ad insinuarsi in me mi forzo di riportare alla memoria tutte le prove PRATICHE di come la Forza e l'Istinto non mi abbiano mai tradita da quando mi sforzo di rendermene cosciente. Tante volte mi è capitato di sentire un "messaggio" che mi diceva che se avessi o non avessi fatto una certa cosa avrei avuto una risposta negativa, insomma cercava di mettermi in guardia. Prima non comprendevo affatto di cosa si trattasse e la ignoravo sempre sempre si verificava qualcosa di spiacevole. Ora so cos'è e cerco sempre di ascoltarla. Giusto qualche giorno fa era successa una cosa che non ci si sapeva davvero spiegare e in un momento ho avuta una sensazione come di consapevolezza che le cose fossero andate in una maniera molto precisa. Era una sicurezza, non parole, proprio sicurezza. Ed infatti, indagando un po', si è confermata. Sarebbe meraviglioso sviluppare il proprio sesto senso a livelli altissimi.. Quante volte le persone si rivolgono a qualcosa o a qualcuno chiedendo di dargli segni o di suggerirgli la scelta migliore da compiere? Ecco, in realtà ce l'abbiamo "dentro", ognuno di noi.

  • Martina Medaglia per aver completato lo Step 1 - 20:20 15/07/21

    A volte è molto difficile capire che voce sentire,ma più sento parole e ragionamenti nella mia testa,più capisco che è il low e non la mia anima.Il mio sesto senso è proprio addormentato, prima mi chiedevo quanto saremmo forti e felici senza l'oscurità che ci blocca tutto. A volte è molto molto difficile tenere il non pensiero, ancora non ho fatto una meditazione interamente in non pensiero, però più respiro piano, più mi concentro sulla sensazione fisica, più la meditazione è profonda e rilassante. Grazie per tutto!

  • RickS_C137 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 7 - 19:53 15/07/21

    In passato camminavo costantemente sulla strada sbagliata, ovviamente non praticavo e non sapevo tutto ciò che sto apprendendo grazie agli insegnamenti di Angel. Ero costantemente manipolato ovviamente, ma adesso sto dando il massimo per capire quanti dei miei pensieri siano effettivamente miei e non la manipolazione del Low; ciò è molto difficile da mettere in atto e da comprendere e tantomeno, capire quando la mia Anima comunica con me, in quanto non sono in grado di Percepirla. Mantenere il Non Pensiero durante il Low, è molto complesso, ma non è qualcosa di irrisolvibile, anzi, bisogna continuare ad allenarsi con costanza senza avere aspettative ed essere in grado capire sempre di più i momenti in cui si viene manipolati, ed una tecnica importantissima per fare ciò è proprio il Taglio Fili; mi da tanto sollievo soprattutto nei momenti in cui ho mille pensieri per la testa..

  • Officina del naturale - 19:19 15/07/21

    Il non pensiero è una tecnica ottima per avvicinarti al sesto senso; da che la pratico ho notato da prima calma nei miei pensieri poi Ho iniziato a percepire come una fievole voce dentro di me(molto leggera)..la sensazione è che più cerco di stare nel silenzio più la sento.. quando non mi riesce di praticare bene il nn pensiero tutto svanisce ....ci vuole molta pratica effettivamente Grazie Veronica ☀️

  • tony53 Medaglia per aver completato lo Step 1 - 17:33 15/07/21

    Dopo aver letto il documento, mi sono reso conto, ma questo già lo sapevo, che i pensieri sono tanti e difficili da eliminare. Per cui durante le meditazioni mi sforzo di essere concentrato molto sulle sensazioni e ciò mi abitua a rimanere in silenzio mentale per più tempo. Seguo sempre i consigli dei documenti letti e un poco alla volta sento che qualcosa cambia. Spero di accorgermi della presenza del sesto senso perché potrebbe essere che quello che credevo fosse il sesto senso, non fosse altro che una manipolazione del Low o di chissà chi. Devo imparare il linguaggio dell'Anima. Grazie per le indicazioni.