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Step 1 - N° 36

Meditazione - Il Rilassamento (4 parte)


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La Meditazione è il mezzo più diretto per raggiungere qualunque obiettivo di evoluzione interiore che ci siamo prefissati, tra cui anche l’evoluzione di capacità mentali superiori che desideriamo ottenere. Per riuscire a compiere buone meditazioni, il rilassamento è la chiave. Il rilassamento è qualcosa che bisogna imparare a compiere e non dobbiamo darlo per scontato come se tutti riuscissero a farlo, anzi, perché ben pochi riescono a rilassare il corpo e la mente con assoluta semplicità. Si crede infatti che il rilassamento sia qualcosa di inutile o banale, quando invece è una tecnica complessa che non è affatto facile da compiere. Chi crede che rilassarsi significhi sdraiarsi sul divano e addormentarsi, deve affrontare la dura verità che quando si risveglierà dal sonno, i pensieri e i problemi di prima torneranno di nuovo alla sua mente. Il vero rilassamento è un’arte, è una capacità che va sviluppata: non sottovalutare questo punto fondamentale. Per rilassarti è necessario diventare presente, mentre se diventi assente come fai di solito continuerai ad addormentarti come fanno tutti, quindi otterrai quell’incoscienza che comunemente viene scambiata per rilassamento, ma che in realtà si tratta di riposo per il corpo e non per la mente. Il rilassamento infatti è una tecnica molto più profonda, che permette di sanare la tua mente da problemi che nemmeno dormendo per giorni interi riusciresti a superare. Dormire fa bene certo, ma se tu potessi andare a dormire coscientemente, allora qualcosa cambierebbe nella tua vita e svilupperesti capacità che ora nemmeno immagini. Il rilassamento è un diverso tipo di concentrazione perché serve a lasciarsi andare pur rimanendo coscienti, a differenza del normalissimo sonno o del momento di riposo davanti alla TV, quando, seppure si stia riposando il corpo, la mente si sta perdendo nell’incoscienza. 

Quando deciderai di compiere un vero rilassamento, quello presente e cosciente, allora il tuo corpo si rilasserà molto di più e avrà maggiori benefici rispetto a quando, invece, semplicemente ti butti sul divano a guardare la TV o per addormentarti. Pertanto, non bisogna confondere il rilassamento con il semplice riposo, perché esso può permetterti di riposare molto meglio se decidi di compierlo con coscienza. Come hai potuto notare, durante la meditazione guidata ti chiedo di respirare e di concentrarti sul tuo respiro. Questo è qualcosa che non fai mai, perché tu, proprio come tutti, respiri normalmente senza dare coscienza ad ogni respiro. Sia chiaro, l’intento non è di rendere cosciente ogni singolo respiro che compi dalla mattina alla sera durante la giornata, questo però non ti impedisce di diventarne cosciente almeno di qualcuno, ad esempio dei respiri che compi mentre pratichi la meditazione. 

Diventare cosciente del proprio respiro significa rendersi conto di un’azione che fai senza accorgertene, eppure la compi senza nemmeno decidere di farlo. Tu respiri e basta, senza chiederti se sia giusto o sbagliato, senza dubitare né esitare per via di insicurezze, tu prendi aria e butti fuori aria, prendi aria e butti fuori aria. È un’azione così semplice e scontata che non ti rendi nemmeno conto di starla facendo. Come il respiro, ci sono tantissime azioni che svolgi tutti i giorni con incoscienza, e non mi riferisco solo al tuo cuore che batte senza che tu glielo ordini, o ai tuoi occhi che si spostano quando leggi le righe senza che tu gli chieda di muoversi da sinistra a destra; ci sono tante altre azioni che compi quotidianamente e non te ne accorgi: il punto è che alcune di esse sono dannose per te stesso e/o sono state manipolate da altri affinché tu le compia senza saperlo. Non è facile afferrare questo concetto, ma prendere coscienza di azioni che compi senza rendertene conto ti permetterà di scoprire incredibili situazioni nella tua vita delle quali non ti eri mai accorto, eppure stavano accadendo da un sacco di tempo. Ne rimarrai sconvolto. La meditazione vuole aprirti gli occhi, facendoti alzare lo sguardo su qualcosa che non notavi pur essendo proprio lì davanti a te. 

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Non mi riferisco solo ad eventi paranormali, sto parlando proprio di eventi della tua vita che prima ignoravi o non ti accorgevi che stessero accadendo, perché eri troppo distratto da piccolezze che ti impedivano di vederci chiaro. Perciò è molto importante meditare imparando il rilassamento, che è il passaggio più difficile in assoluto: imparato quello tutto il resto sarà una strada in discesa per la sua semplicità. 

Per questa ragione, almeno quando mediti, concentrati sul tuo respiro, diventando presente e cosciente di ogni singolo respiro; è qualcosa che non fai mai, perché sei troppo abituato a respirare e basta, ma stavolta concentrati con fermezza e decisione su ogni tuo respiro per almeno qualche minuto. All’inizio il rilassamento potrebbe farti addormentare, il che non è un male perché significa che stai comprendendo come distendere bene il corpo e rilassarlo, però devi capire se addormentarti è davvero il tuo unico scopo, oppure se vuoi ottenere qualcosa di più dalla meditazione. Se riposare e dormire bene è il tuo unico obiettivo, allora non c’è alcun problema, puoi meditare con la tecnica del rilassamento che ti ho insegnato nelle prime due sessioni per poter raggiungere un riposo migliore. Non c’è nulla di male in questo: se è questo il tuo obiettivo, è giusto che tu non obblighi te stesso a fare qualcosa che non è ciò che vorresti. Il mio consiglio è quello di dare almeno una letta agli articoli successivi, giusto per curiosità, perché potresti trovare delle buone motivazioni per andare molto più avanti; poi sarai tu a decidere il da farsi e non dovrai per nessuna ragione sentirti pressato o obbligato a fare ciò che non è il tuo desiderio più grande. 

Se però il tuo scopo va oltre il semplice relax e desideri risvegliarti spiritualmente, allora cerca di non addormentarti durante la meditazione, allenta lo stress e lasciati andare in quello stato mentale dove il corpo è pesante, rilassato ad altissimi livelli, ma la mente è ben vigile e sveglia, lucidissima. Potresti credere che il non pensiero sia il problema più duro da superare, ma non è così in quanto questo arriverà quando tu riuscirai a decidere di rilassarti profondamente; il vero ostacolo da superare è quello di riuscire a rilassarti abbastanza da raggiungere un buon silenzio mentale. Il punto è che non sei assolutamente abituato a rilassarti con coscienza, quindi è normale che sembri la cosa più difficile da fare, ma non devi scoraggiarti, devi solo provarci, provarci e riprovarci ancora senza mai arrenderti. Il rilassamento è un susseguirsi di vittorie, non una sola e unica, perché quando imparerai a rilassarti ti renderai conto che non è nulla a confronto di quanto ancora potresti riuscire a fare: allora sarai severo con te stesso perché ti accorgerai che potresti salire ancora più in alto se solo ti impegnassi. A volte ti sembrerà quasi una salita senza fine, ma questo non deve avvilirti perché stai semplicemente sbagliando direzione verso cui guardare; anziché scrutare sempre in alto e pensare a quanta strada ancora devi fare, concentrati invece su quanta strada hai già fatto, guardando in basso dove ti trovavi prima di iniziare questo percorso meditativo per poi renderti conto che sei ad un punto molto più alto, tanto che non ricorderai quasi più cosa si provava a stare così in basso. 

A quel punto sarà molto più facile prendere la decisione di andare avanti, perché ti renderai conto che di strada ne hai già fatta tanta, solo che per notarlo ogni tanto devi rivolgere il tuo sguardo verso il basso e riconoscere la grande differenza. In fondo è tutto qui, il non pensiero è l’unico ostacolo perché è l’unico mezzo per farti arrivare ai tuoi obiettivi. La meditazione va compresa, e più ti impegnerai con decisione a capire come essa possa fare tanto effetto, più lei riuscirà a farti raggiungere livelli superiori. Il rilassamento e il non pensiero si raggiungono anche grazie alla visualizzazione. All’inizio potrebbe sembrarti un controsenso, ma con l’esperienza ti renderai conto che è possibile visualizzare e poi tenere il non pensiero subito dopo. Imparando la visualizzazione riuscirai a rilassarti meglio; rilassandoti riuscirai a concentrarti sui chakra diminuendo il tuo pensiero, ottenendo così una meditazione di ottimo livello. Poiché raggiungere subito un obiettivo non è sempre facile e diretto, certe volte bisogna allenarsi nei propri punti deboli. 

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Se tu sapessi già tenere il silenzio mentale perfetto, allora sarebbe molto più veloce meditare sui chakra in non pensiero assoluto senza dover passare per altre tecniche, ma dato che non lo sai tenere perché giustamente sono le prime volte per te, prima di tutto devi allenare la tua mente per riuscire, passo dopo passo, a raggiungere questo livello attraverso la visualizzazione. È più difficile a dirsi che a farsi. 

La meditazione ci permette di essere sempre più coscienti durante le nostre giornate. Nei primi tempi potrebbe sembrarti che sia utile solo nella mezz’ora in cui stai meditando, in realtà però sarà utile per tutta la giornata sino a che andrai a dormire, oltre che per tutta la notte in cui il tuo sonno sarà più tranquillo. Certo però che il giorno dopo dovrai meditare di nuovo se vorrai proseguire la sua efficacia, perché il sonno porta molta incoscienza e purtroppo riduce l’effetto della meditazione sino a che non prenderai un ottimo ritmo costante. Per adesso ti consiglio di prendere il ritmo e di meditare almeno una volta al giorno, tutti i giorni, provando a non saltarne nemmeno uno. Non sarà facile perché noterai come gli impegni si accavalleranno appositamente per non farti avere tempo di meditare, perciò dovrai prestare attenzione a dosare bene il tuo tempo per riuscire a infilarci questa mezz’ora che ti permetterà di stare bene più a lungo. In fondo lo stai facendo per te stesso e questa deve essere un’ottima motivazione. Se riuscissi a meditare due volte al giorno sarebbe davvero eccezionale! Ovviamente dovresti impegnarti a provare a migliorare la meditazione facendo entrare nella tua routine il rilassamento. Imparare a rilassarsi a comando è molto importante, perché puoi riuscire a raggiungere un sentimento molto bello di pace anche quando ti trovi in situazioni fastidiose che avrebbero dovuto farti dannare. Per poterti aiutare ad imparare il rilassamento, e quindi la meditazione, abbiamo registrato tantissime versioni guidate per renderti l’apprendimento più semplice. Gli approcci alla meditazione saranno tanti, ma tratteranno tutti della stessa tecnica, facendoti conoscere diversi livelli di rilassamento che saranno essenziali, alla fine, per praticare meglio la meditazione sui chakra che ti ho già insegnato. 

Potresti pensare che andando avanti con gli insegnamenti ci saranno tecniche più importanti delle precedenti, che con il tempo diventeranno irrilevanti; in realtà tutti i livelli già spiegati sono fondamentali per raggiungere un rilassamento completo. Ogni stato mentale che ti ho insegnato con le sessioni meditative degli scorsi articoli e che ti insegnerò in futuro, sarà vitale per raggiungere la perfezione. Non c’è nulla di male nel ripetere i primi livelli anche quando avrai raggiunto quelli superiori, perché dovrai ricordarti che, se ci sarai arrivato, sarà soltanto grazie ai primi passi che hai compiuto. A volte rispolverare i vecchi passi è rimarchevole per rievocare dentro di noi la motivazione che ci spingerà di nuovo a guardare dritti in avanti e decidere di superare altri ostacoli che ci sembravano troppo grandi. Il mio obiettivo è quello di farti conoscere diversi stadi di meditazione, per cui abbiamo registrato le tecniche guidate anche in versione audio utilizzando sempre diverse voci, affinché ti risulti più facile trovare quella giusta per te. Quando poi ti sentirai pronto potrai lasciare la meditazione vocale per iniziare a meditare senza guida, imparando ad autogestire la tua sessione. Comunque non c’è fretta, goditi la guida per tutto il tempo che desideri. Di sicuro se ci metti impegno nelle tecniche sarai in grado di evolvere le tue capacità e migliorare sempre più la meditazione. Possiamo iniziare. 



Siediti comodo e rilassati. 

Respira profondamente. 

  

Fai un profondo respiro, respirando con il naso. 
 


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Respira gonfiando la pancia e non il petto… 

e continua la respirazione dalla pancia per tutta la durata della meditazione. 



Intorno a te c’è una luce, bella e rilassante… 

  

non c’è più nulla…. Se non la luce che ti rilassa… 

  

Questa luce ti fa sentire protetto e a tuo agio. 

  

Respira la luce dentro di te, con dei profondi respiri coscienti… 

  

il tuo corpo inizia a rilassarsi… 

  

la tua attenzione si sposta verso il chakra Chi. 

  

Immagina come se una luce molto densa iniziasse ad entrare nel tuo Chi… 

  

poggia le tue dita sul chakra… 

  

e continua a immaginare la luce densa che entra nel chakra. 

  

Concentrati sulla sensazione fisica. 

  
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Non pensare a nient’altro, se non alla luce densa che entra nel Chi…



respira profondamente… come se potessi respirare direttamente dal tuo chakra. 

  

Fai un respiro profondo direttamente dal Chi. 

  

Senti la zona del Chi indurirsi. 

  

Da questo momento… non pensare più a niente… 

  

senti soltanto il tocco delle tue dita. 

  

Rilassati…. E mantieni il non pensiero…. 

  

senti soltanto la tua pelle… 

  

respira…. e sposta la tua attenzione al chakra del Plesso. 

  

Immagina… come se un’energia densa, bianchissima, entrasse dentro il tuo Plesso… 

facendoti sentire bene. 

  

Poggia sopra le tue dita e continua a visualizzare l’energia luminosa che entra. 

  

Come un flusso infinito, la luce entra nel tuo chakra. 

  
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Respira prana dal Plesso…  e non pensare a niente. 

  

Rilassati. 



Ora respira dal petto… come se potessi far entrare l’aria direttamente dal chakra del Cuore. 

  

Immagina il flusso di luce densa che entra nel tuo chakra del Cuore… 

e sentiti illuminare il petto. 

  

Sentiti appagato, perché stai meditando sul chakra del Cuore. 

  

Respira prana dal Cuore. 

  

Non pensare a niente… senti solo il tocco fisico. 

  

Respira e rilassati. 

  

Fai entrare la speranza e la sicurezza… che tutto andrà bene… da ora in poi. 

  

Sentiti felice di questo. 

  

Respira prana dal Cuore… 

  

e senti i battiti… concentrati su di essi e su nient’altro. 

 

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Respira profondamente dalla pancia… 

  

sposta la tua attenzione sul chakra della Mente. 

  

Immagina il flusso di energia bianca che entra nel chakra della Mente… 

  

poggiaci le dita e rilassa il viso. 

  

Rilassa le sopracciglia… la fronte… 

  

impegnati a tenere il viso rilassato per tutto il tempo. 

  

Respira prana dal chakra… 

  

e concentrati sulla pressione del chakra della Mente. 

  

Respira prana. 

  

Senti come se qualcosa dall’interno spingesse la pelle verso l’esterno… 

  

e senti gonfiare il tuo chakra della Mente. 

  

Concentrati sul chakra della Mente e non pensare a niente. 

  

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Ora senti come se spingesse verso l’interno… 

  

e concentrati solo sul tocco. 



Respira profondamente dalla pancia… 

  

sposta la tua attenzione al chakra della Corona. 

  

Immagina un flusso di luce bianca, molto denso, che entra nella corona. 

  

Sentiti protetto da questa luce bianca, senti come se ti stesse ripulendo. 

  

Tocca il chakra della Corona e rimani concentrato. 

  

Senti la luce che entra… e rilassati. 

  

Respira profondamente dalla Corona… 

  

e non pensare più a niente. 

  

Togli le dita dal chakra e rilassa le braccia, scioglile e poggiale sulle gambe. 

  

Rimani concentrato sulla Corona, come se la stessi ancora toccando. 

  

Respira prana dalla Corona. 

  

Quando senti che è il momento… respira profondamente e concludi la meditazione. 

  

Attraverso questa meditazione ti ho permesso di sperimentare una nuova sensazione rilassante, che è quella di immaginare il flusso di energia densa che entra dentro di te. Questo ti permetterà di assimilare quantità di energia più elevate grazie al via di entrata che gli hai dato, permettendole quindi di ripulire dentro di te. Oltretutto ti ho fatto notare una sensazione fisica della quale probabilmente non ti eri accorto, ovvero il chakra della Mente che tende a spingere energia in modo più forte rispetto agli altri, come se volesse far uscire alla luce le sue capacità. Questo è molto importante e più mediterai, più ti renderai conto che il chakra della Mente può diventare molto potente. Dagli il tempo che gli serve per evolversi e ti stupirà. È possibile che dopo la meditazione, il chakra della Mente si mostrerà un po’ fastidioso: questo accade perché si sta allargando per contenere l’energia nuova che gli stai offrendo. Abbi pazienza, non durerà a lungo; tra poco tempo il fastidio sparirà perché il chakra si sarà abituato alla novità. Continua a meditare, giorno dopo giorno, così il benessere sarà sempre più profondo. 

Fine pagina 8 su 8. Se hai gradito l'articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

1555 commenti
  • Etoile - 16:22 31/07/24

    Con questa meditazione ho avuto difficoltà... Il low ha davvero dato del suo meglio! 🙈 Spero di riuscire meglio dalla prossima volta

  • martina_ - 21:35 29/07/24

    Tra diverse meditazioni penso che questa sia una delle poche in cui sia riuscita meglio, mi sto sentendo molto calma e appena conclusa è stata molto piacevole la sensazione che mi ha lasciato. Una particolarità che ho notato è stato il sentire maggiormente il chakra della corona rispetto agli altri. Grazie per questa meditazione

  • stefania10 - 10:26 24/07/24

    Meditazione molto particolare, devo dire che facevo più fatica a restare vigile. Riproverò a rifarla

  • GiacomoR Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 7 - 02:21 23/07/24

    Wow, questa meditazione guidata è stata davvero intensa. Mi sono concentrato il più possibile sul rilassamento, mantenendo la schiena, le gambe, le braccia e la faccia rilassate ed è vero che il non pensiero è più facile quando si è molto rilassati! Ho sentito il mio corpo molto bene e molto grande e pieno di energia, anche la prana mi sembrava più a suo agio grazie al mio rilassamento ed entrava senza problemi. Durante la meditazione sulla corona ho sentito molto bene la mia testa, il mio battito cardiaco e il sangue che scorreva dentro la testa. Ho sentito anche i vasi sanguigni dentro i denti che si espandevano quando il mio cuore batteva, è stata una strana sensazione ma molto interessante. Ho sentito che la lettura del capitolo abbia migliorato di molto la qualità del rilassamento in questa meditazione grazie all’energia di Angel impressa in esso.

  • graziano.g - 01:19 22/07/24

    Il rilassamento qui considerato è propriamente una tecnica applicata in fase di meditazione. E' distensione, riposo di corpo e mente in stato di piena consapevolezza, cioè di controllo cosciente della condizione che si sperimenta. Il solo riposo fisico non raggiunge la profondità del rilassamento così inteso. Inoltre la mente non è distratta da pensieri incontrollati come accade comunemente, quando si ha una percezione cosciente solo superficiale della realtà, per finire poi nello stato di bassa lucidità e infine nel sonno normale. C'è un'infinità di processi ed eventi che avvegono vicino, lontano e all'interno di ogni persona, ed è ovviamente impossibile avere la piena e contemporanea coscienza di tutte le percezioni fisiche e psichiche, normali e paranormali, che letteralmente la sommergono. Anche per una questione di sopravvivenza, la comune coscienza si è sviluppata selezionendo e focalizzandosi sugli aspetti prioritari, più urgenti dell'esistenza. Parallelamente è divenuta refrattaria a tante altre azioni o funzioni che si svolgono attorno e dentro di noi: basti pensare ai processi della fisiologia umana controllati dall'inconscio. Il respiro è una funzione abbastanza particolare perché può essere facilmente regolato anche volontariamente e rappresenta così una chiave per accedere ai livelli subconsci; sappiamo poi che praticanti avanzati di certe forme di meditazione hanno la capacità di controllare parti e funzioni del proprio corpo in un grado precluso alla maggioranza delle persone.

  • lucasm - 09:01 21/07/24

    Le cose si fanno davvero sempre più interessanti. Intento. Visualizzazione come mezzo per allenare l’intento. E ora la spiegazione del rilassamento qui. E l’accenno alla meditazione e riposo cosciente. Le cose diventano veramente interessante. Nuovi e sempre più alti livelli di risveglio sono il mio scopo qui. Grazie .

  • Juan - 14:31 20/07/24

    Come un faro nella notte le meditazioni riconducono al "centro" di un porto sicuro, la percezione sotto le dita dice ci sei... grazie

  • Giusy - 18:20 13/07/24

    Questo metodo di rilassamento lo trovo molto efficace ricordo che la prima volta mi sono lasciata andare tantissimo mi sono rilassata tanto ogni volta che mi sento particolarmente nervosa o sotto stress la pratico ha degli ottimi risultati e una delle mie preferite. Ancora non pratico senza l'utilizzo delle guida non riesco a tenere la concentrazione. Ma con il tempo cercherò di praticare senza l'aiuto della meditazione guidata ed utilizzare solo le musiche consigliate. Anche rileggere questo capitolo è stato molto importante. Mi erano sfuggite delle parti che la prima volta non avevo fatto caso o forse non ero pronta per assimilare quell'argomento. Grazie Angel per tutto quello che ci doni

  • noemy Medaglia per aver completato lo Step 1 - 11:30 13/07/24

    Anche questo rilassamento, molto intenso...in effetti più pratico la meditazione e il rilassamento, più mi rendo conto che migliora la "concentrazione"...poco per volta le distrazioni diminuiscono o comunque riesco a tenerle a bada. La strada è ancora molto lunga, ma i piccoli risultati mi rendono felice. GRAZIE!

  • maddalenad Medaglia per aver completato lo Step 1 - 14:53 08/07/24

    Riprovando ancora una volta la meditazione proposta e la lettura di tutto l'articolo, avverto sempre più l'esigenza del rilassamento prima della pratica. In questo periodo di pensieri e preoccupazioni ho estrema necessità di abbandonarmi nel corpo e nella mente prima di iniziare a visualizzare la prana, a respirarla e a prestare attenzione ai chakra in non pensiero. Sono davvero d'accordo col passo dell'articolo in cui viene sottolineato che il dormire non porta un rilassamento paragonabile con la metitazione. Si crede sempre che il sonno faccia questo effetto ma non è così. In passato mi capitava di fare pratica prima di un sonnellino pomeridiano, pensando quasi di far "depositare" maggiormente gli effetti e i benefici della meditazione appena fatta, ma il benessere scompariva al risveglio. Importante credo, passare alle altre faccende low con calma ma con un raccoglimento particolare, come se si stesse continuando la meditazione anche nei minuti successivi. Il distacco sano che ti fa raggiungere la meditazione non va abbandonato subito, anzi regala momenti di beatitudine anche nello sbrigare le altre questioni della quotidianita. Per ora non mi stanco di praticare questa bella versione proposta. Grazie

  • maddalenad Medaglia per aver completato lo Step 1 - 15:49 06/07/24

    A distanza di tempo dall'ingresso in accademia, questa rimane la mia meditazione preferita. Quando pratico utilizzo sempre questo audio, che è vero essere rilassante quasi da indurre il sonno, ma rispetto agli altri la musica non è invadente e la voce molto soave. Peccato non ci sia una prima fase di rilassamento del corpo di una certa durata e si inizi praticamente subito a dare attenzione ai chakra chi, però cerco di fare questo passaggio in autonomia. L'abitudine a volte gioca brutti scherzi e magari con il proseguo del mio percorso inizierò a cambiare ogni tanto l'audio in modo da non fossilizzarmi su questo: temo che poi si possa correre il rischio di adagiarsi troppo e addirittura di anticipare le consegne, con la conoscenza eccessiva dell'audio. In ogni modo apprezzo molto il fatto che vengano proposte diverse voci con sottofondo musicale più incalzante o più delicato, cone in questo caso, per permettere ad ognuno la scelta più appropriata per le proprie esigenze. Grazie per tutto e per come è strutturato il percorso in accademia.

  • Frances - 18:28 04/07/24

    Questa meditazione è bellissima, molto rilassante. Però trovo che la meditazione precedente sui chakra sia molto più potente! Più medito e più non vedo l'ora che arrivi il momento di fare la seduta successiva. È come se avessi fame di energia, di prana. Ne sento il bisogno. Forse i miei chakra erano proprio scarichi. Grazie per questa opportunità!

  • mirko - 10:35 26/06/24

    Ho provato questa tecnica e ho sentito sensazioni molto potenti… Continuerò in autonomia queste sessioni per vedere a quale livello di coscienza o incoscienza incondizionata a cui posso arrivare!

  • vincens - 15:25 24/06/24

    Oggi ho svolto questa meditazione, per la prima volta. L'ho svolta da seduta ed è stato molto faticoso rimanere in presenza e sveglia, forse anche per la musica rilassante e meno attiva rispetto alla meditazione dei chakra. Ho sentito una meravigliosa sensazione, mai sperimentata prima, sul chakra del cuore, come se ci fosse un intervento a cuore aperto, un cuore rosso vivo, attivo, che batteva con un tono forte, non ritmo forte, ma un forte tono. Molto intensa anche la sensazione sul chakra della corona. Non so cosa s'intenda per fastidio sul chakra della mente, ma su quest'ultimo nessuna sensazione e reazione finora. Grazie

  • lunarian - 11:04 24/06/24

    Interesting to know what sensations can occur. I already strayed a bit from the first chakra meditation and increased the visualized prana amount. My chi stiffens and sometimes warms up, my Plexus feels a bit lighter, my heart feels lighter and cooler (in a soothing manner), my mind chakra throbs too - so I assume it works. Around my Crown I feel a slight pain for some days now, but I assume it's the getting used to the energy amounts. (I do the protection and energy cleaning technique daily). Tho I will try to meditate without the original audio, I feel and concentrate better on my own now (which us also a big shift)