La disinformazione sugli Alieni (3 parte)

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Tra questi attori, ci sono certamente alcuni che recitano così bene e da così tanto tempo che non ricordano nemmeno più di esserlo, e si autoconvincono di fare parte della politica. Altri hanno appena iniziato il loro percorso ritrovandosi catapultati in un film dove non sanno ancora che devono recitare; magari all’inizio speravano davvero di fare qualcosa di buono per la propria nazione, per la gente… ma purtroppo là sopra c’è talmente corruzione che alla fine si arrendono al volere più grande. Perciò anche se non volevano essere attori, alla fine lo diventano e servono unicamente a nascondere i veri capi del mondo, che la maggior parte di loro nemmeno conosce perché non è un loro diritto. Ma questo non significa che i politici di oggi siano vittime, perché al contrario, ognuno di essi viene analizzato molto dettagliatamene prima di essere scelto per ricoprire il ruolo di attore-politico. Il Governo non lascerebbe mai il suo progetto nelle mani di un “politico buono”; ecco perché chi arriva con buone intenzioni viene immediatamente escluso, per dare la sedia unicamente a coloro che rispetteranno ogni singola decisione del Vertice: ossia coloro che lavoreranno per mandare in malora questo pianeta. Erano davvero rarissimi i politici nel passato che riuscivano a restare in politica nonostante non volessero accettare di essere corrotti; ma i tempi sono cambiati e oggi non ci sono più quegli esempi. Questo perché coloro che non sono affini a queste decisioni semplicemente vengono eliminati dalla politica affinché non possiedano alcun potere decisionale; ma per eliminati tante volte s’intende proprio con la morte. Chi Governa non lascerebbe mai che un “banalissimo umano” entrato in politica da poco e con buone intenzioni verso l’umanità gli rovini l’Impero costruito in così tanti secoli di lavoro. In un modo o nell’altro, coloro che avevano buone intenzioni vengono allontanati dalla politica, così non potranno fare nulla di concreto per il popolo. E tutto resterà uguale: ai nostri occhi cambiano le facce degli attori che siedono sulle poltrone, ma nei fatti concreti non è cambiato nulla. Il copione è sempre lo stesso! Purtroppo là sopra funziona così: o fai come dicono loro, oppure ti distruggeranno la carriera e non potrai diventare nessuno, né famoso né importante come speravi. Ti sto parlando del Governo perché tu capisca la ragione per cui riescono a tenerci lontani dalla verità sugli alieni seppure si tratti di un argomento che sta in bella vista, sotto gli occhi di tutti, e ciononostante riescano comunque a manipolarci e farci credere che sia tutto falso. Con tutto l’odio e le maledizioni che migliaia di persone nel mondo mandano quotidianamente contro i politici, questi dovrebbero già essere tutti morti, ma stranamente questo non accade, nonostante basterebbe un'unica persona che mandasse una maledizione ad un'altra per farle capitare un incidente mortale. Perché questo? Perché a quanto pare i nostri “politici” sono protetti da qualcos’altro di più nascosto, che noi ignoriamo convinti che queste persone siano così cristalline nei nostri confronti da non nasconderci nulla. Certo, come no! Ciò che bisogna notare, è che se questi Capi che proteggono dietro le quinte i politici-attori, per evitargli la morte – solo perché gli servono vivi per recitare la loro parte – venissero abbattuti, ecco che anche i politici che vediamo alla tv rimarrebbero scoperti, e quindi sarebbero più facili da buttare giù. Dietro il Governo si nasconde un gruppo di alieni che manipola la situazione mondiale. Gli alieni non possono mettersi contro di noi direttamente perché sanno bene che vinceremmo (anche se noi stessi possiamo non crederci), per questo motivo ci raggirano: per farci crollare poco a poco dall’interno. Per farla breve, vedo gli umani come vittime che però non si impegnano per liberarsi, perché accettano di venire manipolati; sopra di loro ci sono i finti politici (ovvero burattini venduti in anima e corpo) e ancora più in alto c’è talmente tanta “gente” che è impossibile elencarla in due parole – ecco perché sfrutterò tre libri per farlo – nonostante molti di loro stessi siano convinti che non ci sia nessun’altro al di sopra di loro. In sostanza, ci ritroviamo al Governo un gruppo di militari speciali che lavorano per un gruppo top secret di persone che lavorano a loro volta per un gruppo segretissimo di alieni oscuri tra cui i Rettiliani, che a loro volta fingono di essere alla pari ma che, in realtà, si fanno sottomettere dal gruppo femminile Orange. Questi ultimi due gruppi alieni attualmente non si dichiarano guerra, perché prima intendono collaborare per impadronirsi del nostro pianeta, dopodiché si scanneranno tra loro per stabilire chi debba prenderselo. Non ci si può fidare degli alieni oscuri, di nessuno di loro, in quanto si tradiscono e si uccidono anche tra di essi senza alcun senso di colpa. 

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Questo a volte accade anche nello stesso gruppo di Rettiliani che sta all’apice: infatti, il “capo” principale della razza è uno, ma non è un vero e proprio capo, perché è semplicemente un leader diventato tale per aver dimostrato più forza rispetto agli altri; se qualcuno lo sconfiggesse prenderebbe il suo posto. Potremmo dire che al di sopra del Governo – fra le razze che comandano questo pianeta – c’è anche un gruppo di Rettiliani che comanda gli altri Rettiliani di rango inferiore, dando loro ordini che dovranno rispettare in giro per il mondo; uno di loro in particolare si sente e si autodefinisce il leader principale di tutta la compagnia rettiliana essendo il più forte della razza, fisicamente e psichicamente. In altre parole è quello a cui spetta l’ultima parola sempre su tutto. Gli alieni possiedono tecnologie molto più avanzate delle nostre (mi riferisco a quelli che sono riusciti a venire sin qui sulla Terra) e tra di questi, i Rettiliani e le Orange sono razze particolarmente potenti perché possiedono armi che riescono a farci cambiare modo di pensare. Vi sono razze peggiori di queste due ma verranno spiegate in seguito. In questo modo riescono a farci prendere decisioni che crederemo spontanee ma che in realtà ci sono state spinte da loro, facendo cambiare il nostro pensiero e addirittura riuscendo a farci dimenticare ciò che loro non vogliono che noi ricordiamo. La loro forza, infatti, sta proprio nel riuscire a manipolare il nostro pensiero perché è così che riescono a farci fare quello che vogliono, come ad esempio votare per un certo partito, seguire una certa moda, comprare precisi prodotti che ci danneggiano la salute, rovinare le nostre relazioni con gli altri membri di questo pianeta, e tanto altro ancora; possono fare molte cose riuscendo a manipolarci dall’interno. Attraverso le loro tecnologie riescono a cambiare le vibrazioni intorno e dentro di noi e ci spingono a pensare diversamente. Cos’è il pensiero? È energia, che si muove attraverso le sinapsi che non sono altro che “spinte di energia” che possono essere influenzate da precise tecnologie che le colpiscono; ecco che il pensiero varierà a seconda del loro movimento. Con queste attrezzature spostano, in un certo senso, il nostro pensiero ad un’onda più bassa, rendendolo più lento di comprendonio, più pesante e più pessimistico. C’è ancora chi crede che il pensiero non possa nemmeno essere letto figurarsi manipolato, ma invito queste persone ad informarsi sulle “macchine che leggono nella mente”: non si tratta di fantascienza, ma di tecnologie create e rese pubbliche diversi anni fa dagli stessi umani per leggere la mente altrui, cosa che ha fatto notizia ovunque. Lo scopo ufficiale (ma non del tutto sincero) della creazione di questi computer è quello di dimostrare che si può dare la possibilità di comunicare a persone che, a causa di incidenti o malattie, non riescono più a muovere il proprio corpo perché purtroppo sono totalmente paralizzate. Questa tecnologia darebbe loro la possibilità di “parlare con noi” affinché, facendo leggere il proprio pensiero da un computer e scegliendo le giuste lettere che combinano le parole che si vorrebbero dire, possano facilmente spiegarci cosa stanno provando. È una soluzione eccezionale per poter continuare una comunicazione nonostante il corpo bloccato, affinché queste persone si sentano ancora vive nonostante tutto. Chiaramente questa tecnologia è dimostrata e invito i più scettici ad informarsi in quanto queste macchine esistono davvero e già vengono utilizzate da tantissimi anni. Ma oltre a ciò che rivelano, siamo sicuri che lo scopo originale sia quello di aiutare i poveri paralizzati, o c’è qualcos’altro che si nasconde dietro l’interesse verso il nostro bene? E se anche fosse vero che queste tecnologie sono state create con lo scopo positivo di aiutare le persone paralizzate, mica vogliamo credere che quelle tecnologie non vengano utilizzate anche su tutti gli altri cittadini che non sono paralizzati? Difatti, nessuno proibisce ciò. Quindi siamo sicuri che alcuni di loro non utilizzino già questi macchinari per leggere la mente della popolazione e deviarla? In fondo, come dichiara la scienza stessa, tra leggere il pensiero e cambiarlo il filo è davvero molto sottile; in altre parole, essa conferma pubblicamente che è possibile manipolare il pensiero altrui. Ciò che non viene detto è che il pensiero si può manipolare sia con la tecnologia sia con la pratica Psichica, quindi le persone con forti capacità psichiche possono manipolare il pensiero altrui. Ma se nel Governo utilizzassero entrambe le tecniche, cosa succederebbe? Se chi ci Governa non solo lo facesse tecnologicamente, ma anche Psichicamente? Se coloro che dichiarano che la Telepatia non esiste in realtà lo facessero solo per tenerci alla larga dalla verità, nascondendo centinaia di Psichici che vengono pagati per manipolare le menti nel mondo? La risposta sta nella domanda, basterebbe togliere il punto interrogativo. 

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La maggior parte delle razze aliene che ci manipolano sono umanoidi e grazie alla loro tecnologia avanzata riescono a convertire le nostre parole in comunicazioni che gli permettono di comprenderci e viceversa. Basti pensare all'estremamente sospetto “pianoforte” che viene utilizzato all’interno del Senato. A tal proposito invito ad informarsi sulla “Macchina Michela” che sino a pochi anni fa restava nascosta al pubblico nonostante esista dal 1876. Si tratta di un “pianoforte tecnologico” utilizzato per trascrivere ciò che i nostri cari politici cianciano durante i loro incontri. Ebbene sì! Perché ciò che si dicono durante gli incontri a porte chiuse (ben diverso da quello che viene mostrato alla TV, quando recitano il copione davanti alle telecamere) non viene registrato con un normale registratore, che utilizzato come prova porterebbe a conoscere pubblicamente le loro affermazioni, bensì verrà trascritto in note musicali che il computer poi tradurrà in parole e un addetto correggerà – e sostituirà laddove sia necessario – con fittizie conversazioni. Per chi non lo avesse ancora conosciuto, si tratta di un pianoforte composto da venti tasti, ma pochissime sono le persone al mondo che vengono scelte dal Governo per poterlo utilizzare all’interno del Senato. Tutto ciò perché il mestiere di queste persone non sarà trascrivere le reali conversazioni che avvengono durante gli incontri politici, bensì sarà quello di modificare il testo scegliendo parole più consone, censurando ciò che non si deve rivelare alla popolazione e sostituendo con argomentazioni diverse. Infatti non verranno scelte persone talentuose, per lavorare in Senato, bensì coloro che si presteranno ad una maggiore corruzione. Tutto questo dovrebbe suonare sospetto, soprattutto perché si tratta di una macchina che sino a pochi anni fa nessuno conosceva e solo di recente il Senato – durante le visite turistiche al suo interno, nel quale ricordo non è possibile scattare foto, privando di ragioni – sta iniziando a rivelare taluni dettagli. Di conseguenza sappiamo che l’addetto alla scrittura, o meglio a suonare questo pianoforte, che dovrebbe “scrivere” fedelmente le parole che vengono espresse dai politici, in verità dovrà decidere quali termini utilizzare e come modificare le interazioni dei presenti affinché ciò che ne concluderà sarà una conversazione professionale, destinata al bene della nazione. Ed è così che oggi imbrogliano il popolo ingenuo e incapace di capire che se realmente i nostri politici non avessero nulla da nascondere, non ci sarebbe ragione di pagare un correttore per cambiare completamente i loro discorsi attraverso una macchina ormai antica, ma userebbero un modernissimo registratore vocale! Affinché il popolo possa conoscere le loro reali intenzioni! Ma evidentemente non tutti ci arrivano. Naturalmente, grazie a Michela e ai trascrittori – messi lì dopo una lunga preparazione che garantisce al Governo la loro totale affidabilità nel tradire la popolazione – tutti i dialoghi scritti da questi addetti sembreranno spontanei, naturali e positivi, che metteranno in buona luce i politici presenti grazie alle bellissime parole e frasi sensate trascritte nel testo. Peccato che chi ha scelto quelle parole non sono stati i politici. In tutto ciò, il trascrittore o meglio definirlo il “musicista” non starà scrivendo a parole bensì a melodie, che sarà poi il computer a tradurre e convertire in parole scritte. La particolarità è che attraverso questo pianoforte è possibile trascrivere conversazioni in diverse lingue seppure il trascrittore non sappia parlarle né capirle, perché a lui basterà premere le note musicali associate al suono di quelle parole che il computer tradurrà e comporrà dialoghi perfetti. Seppure il trascrittore potrebbe non avere la ben che minima idea di ciò che si siano detti. Ed è per questo che, talune persone capaci di suonare questo strumento, non vengono utilizzate solamente per trascrivere conversazioni umane. Tante volte mi sono chiesta come le persone non si rendessero conto del reale motivo per il quale il Senato “preferisca” utilizzare mezzi antiquati come la macchina Michela piuttosto che tecnologie immediate come il classico registratore che, come ovvio che sia, possiedono tecnologie di qualità migliori. Perché se qualcuno ancora non ci è arrivato, è chiaro che le tecnologie messe in commercio e acquistabili dai cittadini comuni non siano le stesse di uso militare. Basti pensare al più banale esempio del jammer, ossia una tecnologia che i militari e le forze dell’ordine possono utilizzare in qualsiasi momento ritengano opportuno per bloccare l’utilizzo dei cellulari di tutti i cittadini della zona da essi decisa. Seppure pubblicamente questo strumento serva ad impedire eventi pericolosi, l’abuso dell’utilizzo è ricorrente soprattutto durante le manifestazioni per i diritti umani che, al Governo, disturbano al solo pensiero.

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Quindi le persone ancora sono incredule all’idea che i militari possiedano tecnologie più avanzate del banalissimo cellulare che viene venduto a chiunque nel mondo, eppure si stupiscono quando, nelle vicinanze di un preciso politico che vogliono proteggere o nel bel mezzo di una manifestazione pacifica, i cellulari dei manifestanti smettano di funzionare e non riescano più a registrare audio né video, scattare foto e tantomeno mandare messaggi e fare chiamate. Evento che a molti incute un giustificato e sensato terrore. Eppure, ai giornalisti pagati dal Governo che si trovano nel posto per registrare l’evento e poi tagliare e cucire a loro piacimento le immagini e le parole dette, per manipolare l’informazione pubblica e inventarci le proprie storielle sopra, guarda caso il cellulare e la videocamera non si bloccano mai! Come se non fosse già tutto deciso, affinché i cittadini non abbiano prove per dimostrare che i giornalisti mentono spudoratamente anche davanti a migliaia di occhi che vedono la verità. Ma il resto del mondo crederà alle menzogne raccontate dai giornalisti, gli unici che avranno il diritto di registrare l’evento e poi editare un video che manipoli la situazione e faccia passare il messaggio opposto di ciò che è realmente accaduto quel giorno. Facile no? Per cui se possiedono tecnologie per loro così semplici da utilizzare, come uno strumento capace di impedire a chiunque in quel raggio di utilizzare qualsiasi funzione del proprio smartphone – bloccandoglielo completamente per tutto il tempo desiderato – perché non ci domandiamo la ragione per cui il Senato voglia a tutti i costi farci credere che il piccolo pianoforte secolare sia migliore di una tecnologia moderna? Perché si voglia credere in ciò che si vuole, ma attraverso un registratore in Senato rimarrebbero impresse le vere affermazioni espresse durante gli incontri diplomatici, eppure dobbiamo basarci su trascrizioni proposte dagli addetti che hanno il ruolo di rimodellare i discorsi per farli apparire migliori ai nostri occhi. In pratica possiedono tecnologie militari sofisticate ma scelgono di utilizzare quelle arretrate. Questo strumento musicale/traduttore, che compare nel 1878 – casualmente subito dopo il periodo in cui il Governo strinse il famoso patto con gli alieni (del quale parlerò in seguito) – non ci fa sospettare che sia invece un metodo per far comprendere ciò che stiamo dicendo, attraverso le vibrazioni emanate e poi tradotte da quello strumento, a qualcuno che potrebbe avere necessità di simili mezzi per comunicare con l’uomo? Naturalmente non parlo della precisa macchina Michela ormai obsoleta ma di un mezzo molto simile e adattato alle necessità militari e governative attuali. D’altro canto, qual era lo scopo reale di quella creazione? Mettiamo da parte le risposte ufficiali, che non perdono occasione per mentire. È chiaro che questo strumento aggiornato sia un ottimo metodo di comunicazione tra chi veramente impone la Legge (gli alieni) e chi deve fingere di farlo (i politici). Alcune razze aliene umanoidi possiedono corde vocali pressappoco simili alle nostre con le quali, con un duro allenamento, riescono a produrre versi analoghi ai nostri e, nonostante una voce differente, possono imparare approssimativamente la nostra lingua; ma sono davvero rari, perché la maggior parte di loro utilizza la tecnologia per manipolare le nostre menti e farci credere di sentire una voce perfettamente umana che esprime concetti sensati, mentre, in realtà, stanno solo facendo versi incomprensibili, modificati artificialmente per farci sentire quello che vogliono. Altri ancora possiedono tecnologie capaci di registrare la nostra lingua, rielaborarla attraverso l’intelligenza artificiale avanzata in loro possesso, comprendere e tradurre il significato e velocemente invertire il ruolo affinché si possa compiere una vera e propria comunicazione diretta. Bisogna infatti premettere che ogni razza possiede le proprie tecnologie e non bisogna mai cadere nell’errore di pensare che tutte loro possiedano lo stesso identico livello di conoscenze tecnologiche e scientifiche. Difatti ci sono razze aliene che ancora oggi rapiscono gli umani per studiarli in quanto non conoscono perfettamente la biologia umana, mentre tante altre razze ci rapiscono per compiere altri generi di esperimenti molto più complessi e avanzati conoscendo già perfettamente la composizione del nostro organismo; tanto per capire il livello che li contraddistingue. Ogni razza è diversa, ma riguardo agli alieni oscuri c’è qualcosa che li accomuna. Loro sono esseri insensibili e detestano gli umani. Il motivo per il quale noi umani non vediamo subito il loro reale aspetto fisico, deriva dalla capacità tecnologica in loro possesso di sostituire la propria apparenza con una sorta di illusione virtuale, che serve a mostrare agli altri una visione diversa da ciò che sono realmente.

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È scontato dire che gli alieni più avanzati tecnologicamente di noi possiedano anche strumenti per bypassare le “illusioni” create da altri alieni, ma sinché si tratta di umani che credono solo a ciò che vedono, e ciò che vedono è illusorio, per loro è molto semplice imbrogliarci. Per cui è facile modificare la visione di un volto alieno e mostrarcene uno umano, attraverso le loro sofisticate tecnologie. Ma diventa ancora più facile se prima vengono inseriti chip all’interno degli umani – i più dei quali inconsapevoli di averli già al proprio interno – attraverso i quali è possibile modificare le immagini che l’occhio vede, direttamente dall’interno del cervello. Ma di questo ne parleremo fra poco! Seppure utilizzino queste tecnologie, gli alieni prestano seriamente attenzione a non comunicare direttamente faccia a faccia con un comune cittadino, perché temono di poter essere visti e scoperti ugualmente a causa degli strani lineamenti o modi di fare (dato che, tecnologia o no, non si può nascondere tutto ad un possibile occhio attento!) che potrebbero ostacolargli la copertura; ma se diventa necessario doversi confrontare con un umano, si impegnano a non fargli scoprire chi hanno davanti e la gran maggioranza delle volte ci riescono in quanto la maggior parte delle persone non capisce neppure quello che sta vedendo. Altre razze aliene però, sono talmente avanzate da riuscire a trasformare l’aspetto del loro corpo quasi istantaneamente, rendendolo dalle fattezze umane o facendolo somigliare alla razza di cui hanno bisogno prenderne le sembianze. Questo perché, tali razze aliene, non hanno creato le loro avanzate tecnologie per imbrogliare solamente gli umani – per i quali sarebbe bastato molto meno – bensì per avere la meglio anche su tantissime altre razze comunque avanzate ma non quanto i loro livelli. Di conseguenza per loro è importante continuare a migliorare i propri strumenti affinché diventino sempre più efficaci. Gli alieni sono decisamente avanti con la tecnologia: già da tempo immemore scoprirono come creare, attraversare, e richiudere portali che permettessero loro di spostarsi da un luogo ad un altro ad una velocità che la nostra scienza ufficiale non conosce neppure; ma il governo privato invece sì, e tutt’oggi ci fa credere che sia ancora “impossibile” viaggiare fuori dalla Terra perché richiederebbe tecnologie talmente innovative che non saranno pronte neppure fra decenni. Questo perché la scienza ufficiale ci obbliga a credere che per spostarsi da un pianeta all’altro sia necessario percorrere ogni singolo chilometro di distanza, metro dopo metro, per distrarci e impedirci di capire il reale mezzo che utilizzano gli alieni come fosse pane quotidiano: tecnologie che saltano da un punto all’altro dell’atmosfera che si desidera attraversare semplicemente varcando un portale artificiale, senza alcun bisogno di perdere tempo ad utilizzare la via tradizionale che ci è sempre stata insegnata, nonché la più primitiva ai loro occhi. Nessun alieno si sognerebbe mai di viaggiare da un pianeta all’altro, macinando chilometro per chilometro con un mezzo antiquato come un veicolo spaziale creato dai terrestri. È chiaro che le menzogne che il Governo ci racconta riguardo alle tecnologie in loro possesso gli servano per tenerci legati ad un’ignoranza assoluta. Loro sono a conoscenza di navicelle capaci di viaggiare a velocità impensabili e a noi fanno credere che il mezzo più veloce sia stato costruito dagli umani… Gli alieni, nel frattempo, continuano ad avanzare tecnologicamente ogni attimo in cui noi respiriamo. I loro ufo sono regolabili di velocità e di visibilità, in quanto gli alieni possono decidere se rallentare il viaggio oppure superare distanze di anni luce in pochi istanti. Decidono inoltre se rendere visibili i loro ufo oppure se renderli invisibili ai nostri occhi; seppure, è importante premettere, che tante volte quest’ultima funzione può bloccarsi e più tardi ti spiegherò la ragione per cui avviene e cosa succede nel mentre. Le loro tecnologie di difesa e di attacco sono molto avanzate, e così lo sono gli strumenti che utilizzano per manipolare il pensiero degli altri, in questo caso degli umani. È chiaro come gli alieni siano estremamente più evoluti di noi per quanto riguarda la conoscenza tecnologica, chimica, scientifica, ingegneristica e tanto altro ancora. Perciò non possiamo sforzarci di comprendere le loro conoscenze attraverso le nostre, volutamente limitate affinché ci resti difficile capire che tutto questo sia possibile a causa della nostra chiusura mentale. Tanto più per molti è difficile accettare che qualcuno ne sappia più di noi. Attraverso i nostri studi scolastici non possiamo comprendere come questi alieni riescano a viaggiare nello spazio, a modellare il loro aspetto o a manipolare il pensiero della gente. Eppure bisogna accettare che sinché ci chiuderemo nelle nostre ignoranze che ci impediscono di portare passi in avanti, tutti nell’universo continueranno ad avanzare tranne che noi. il punto è che negli altri pianeti vi sono “capi” intenzionati a far evolvere i propri popoli, mentre sulla Terra è il nostro stesso Governo a volerci ignoranti e sottomessi, perché solo così ci può manipolare. Per cui è arrivato il momento di mettere da parte la logica attuale, che ci viene controllata dagli stessi alieni oscuri per impedirci di capire e di evolvere, e iniziare ad affidarci di più al nostro istinto. 

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