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Step 1 - N° 34

Visualizzazione - Rilassamento e Visualizzazione (1 parte)

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La visualizzazione è un termine che spesso ho nominato nei precedenti documenti ed è il momento che ti spieghi di cosa si tratta. All’inizio la visualizzazione sarà sinonimo di immaginazione, perché si tratterà di immaginare qualcosa, come ad esempio visualizzare (immaginare) la prana bianca che si avvicina a te. Ciò è ben diverso dal vedere, perché la visualizzazione avviene ad occhi chiusi mentre vedere l’energia ad occhi aperti è tutt’altra cosa. La visualizzazione è principalmente un pensiero, un’immagine, mentre quando guardi ad occhi aperti stai chiaramente vedendo ciò che è reale. All’inizio non conosci le potenzialità del tuo sesto senso, quindi puoi solo immaginare. Se ti chiedessi di richiamare a te energia non sapresti come fare, perché non sai cos’è l’energia, non sai come si richiama, non sai nemmeno com’è fatta. Attraverso la visualizzazione ti insegnerò a richiamare davvero l’energia partendo da un pensiero, per poi concretizzarlo nella realtà. Certamente, se non sei esperto nel campo, potresti pensare che si tratti di sola fantasia e che continuerà ad essere una suggestione per tutta la vita, ma ti stupirai quanto un solo pensiero possa creare e diventare realtà. Se si trattasse di sola fantasia, potresti vederlo solo tu, ma quando impari a utilizzare le tue capacità e concretizzare i tuoi pensieri, anche gli altri potranno vedere ciò che prima immaginavi soltanto. Parliamo ad esempio dell’energia: potresti pensare che sia solo un pensiero, un’immaginazione, ma se alleni la vista fisica – ad occhi aperti – potrai davvero vedere l’energia intorno a te, perché questa esiste da sempre! Milioni di persone possono vederla, per esempio osservando i pallini di energia che si muovono, o guardando le aure, il tutto facendolo ad occhi aperti e vedendo realmente i colori in movimento. La visualizzazione è altro, perché si tratta di pensare o immaginare qualcosa che non stai guardando ad occhi aperti, ma che stai creando nella tua mente. Attraverso la visualizzazione potrai però concentrarti così bene su qualcosa sino a concretizzarla nella realtà, quindi a renderla reale nella materia e non più soltanto nella tua mente. Pensa ad esempio alla legge dell’attrazione: se tu pensi e immagini molto intensamente qualcosa che desideri, questo si avvicina o si crea davvero nella realtà. Forse ora è troppo presto per te, temi ancora che sia tutta fantasia, ma se ti senti spinto ad andare avanti significa che dentro di te sai che è impossibile che milioni di persone abbiano le allucinazioni collettive, dato che non esistono: esiste l’allucinazione di un singolo individuo, ma quando più persone perfettamente sane di mente e senza aver assunto alcuna sostanza stupefacente vedono e sostengono le stesse cose, capisci che non è suggestione. È realtà. Sarebbe più incredibile credere che milioni di persone riescano a suggestionarsi e vedere le stesse identiche cose nello stesso identico modo e nello stesso identico momento: questo sì che sarebbe strano! Più paranormale del paranormale stesso! 

La visualizzazione serve per farti capire prima nella tua mente come qualcosa funzioni, in modo da essere in grado di concretizzarla anche nella realtà. Non c’è nessun motivo di aver paura della visualizzazione, perché rimanendo cosciente saprai sempre riconoscere cos’è immaginazione da cos’è la realtà. Quando stai sognando, per esempio, non ti rendi conto che sei dentro un sogno, ma quando ti svegli sai benissimo di essere sveglio e riconosci la realtà in cui ti trovi dal sogno che hai fatto: non proveresti a buttarti dal balcone per vedere se sai volare, perché sai che sei sveglio e non più dentro un sogno. Anche se mentre sogni non sei cosciente, comunque quando ti svegli sei consapevole di aver fatto un sogno e, anche se fosse stato brutto, non è pericoloso per la tua realtà, perché ora sei sveglio! Per la stessa ragione non bisogna temere di immaginare qualcosa, perché saprai riconoscere cos’è un pensiero da cos’è successo veramente nella realtà. I migliori artisti e più famosi geni visualizzavano molto per poter arrivare alle loro più incredibili scoperte. Le menti brillanti lo fanno tutt’ora ed è proprio per questo che diventano tali. 

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La visualizzazione è molto importante perché ti permette di simulare qualcosa prima di farlo realmente; pensa ad esempio a tutti i campioni sportivi che prima di svolgere una gara, o un combattimento, visualizzano nella loro mente le mosse che faranno e quelle dei loro avversari, perché dedicando quella mezz’ora, o più, di tempo nel fare ciò, si renderanno conto di quali mosse dovrebbero fare per vincere o quali non fare se non vogliono perdere la gara, scoprendo già prima che accada quali saranno le mosse del proprio avversario per poterle anticipare. La visualizzazione è una tecnica vera e propria che non dura due-tre secondi, come facciamo di solito quando pensiamo a una frase che vogliamo dire a qualcuno prima di parlargli. È una tecnica che va praticata per almeno 10\20 minuti nella quale stai già praticando qualcosa nella tua mente affinché, quando lo farai nel concreto, sarai molto più sicuro e forte in ogni tua mossa. I cantanti, gli attori, i politici visualizzano l’andamento della loro performance o del loro discorso per intero, prima di tenerlo davvero. In questo modo permettono alla loro mente di calcolare cosa succederà nel mentre e cosa dovrebbero migliorare per far sì che tutto vada al meglio per loro. Per esempio visualizzano il loro concerto accorgendosi che, mentre si immaginano di ballare il loro pezzo, qualcosa non va e potrebbero migliorarlo facendo un passo diverso, indossando scarpe diverse da quelle prefissate, cambiando quindi qualcosa che prima sembrava andasse bene ma che ora, visualizzando, si accorgono che potrebbe rovinare tutto. I politici visualizzano il loro discorso prima di farlo, per comprendere le reazioni che le persone potrebbero avere ascoltando quelle parole, così da cambiare termini, postura, i movimenti del loro corpo affinché le persone che ascolteranno vengano maggiormente colpite dal discorso e seguano lui piuttosto che un altro. 

La visualizzazione è una tecnica usata da tanti, anche se viene chiamata con termini diversi. Nella spiritualità utilizziamo la visualizzazione per attrarre ciò che vogliamo o per creare ciò che desideriamo. Sempre per la legge dell’attrazione, concentrandoti ad immaginare di ottenere un determinato posto di lavoro o qualcosa che ti piace, visualizzi come ti sentiresti dopo averlo ottenuto e come ti piacerebbe che proseguisse, imprimendo questo pensiero dentro di te come se già fosse accaduto. Nella realtà sai che non è ancora successo, però, visualizzandolo molto intensamente, qualcosa di strano accadrà per fare in modo che quello che desideri davvero si avvicini a te nella dimensione fisica, quindi che diventi davvero reale e non rimanga più soltanto un desiderio. La visualizzazione ti permette di creare. Ora comprenderai il significato della celebre espressione: “Il pensiero crea”. 

I primi tempi di pratica sulla visualizzazione si può pensare che si tratti solo di immaginazione e nient’altro, e in parte è vero perché dipende da quant’è forte la tua mente (che potrebbe esserlo meno di quanto pensassi); con l’allenamento, però, la visualizzazione diventa una tecnica più forte capace di modellare gli avvenimenti della vita reale proprio come li hai immaginati, rendendo realtà un tuo semplice pensiero, anche il più assurdo o strano. Se impari le tecniche, niente è più impossibile. La visualizzazione è una tecnica e non solo un pensiero quotidiano, altrimenti avresti già realizzato tutti i tuoi pensieri e desideri e, come vedi, non è successo (talvolta è una fortuna!). Quindi la visualizzazione non è solo immaginazione ma allo stesso tempo non è neanche realtà, non ancora almeno. Si tratta di un’immaginazione molto più avanzata perché non consiste solo nel fantasticare, ma implica anche di muovere energia attraverso quelle immagini. Quando stai fantasticando, il più delle volte stai solo immaginando senza muovere energia, per questo la maggior parte dei tuoi pensieri non si realizza, perché sono soltanto pensieri! Ti sarai però accorto che qualche volta, che sia in positivo o in negativo, un tuo pensiero si è realizzato, pur essendo molto strano o difficile che accadesse. Diresti che lo hai desiderato così tanto, o lo hai temuto a tal punto che è successo. 

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Ma come è accaduto davvero? Senza rendertene conto, in quel momento, oltre a immaginare, hai anche mosso energia, motivo per il quale il pensiero si è realizzato nella realtà. Ciò che crea non è il pensiero ma l’energia che c’è dietro, che in questo caso chiameremo intento. L’intento è un sentimento, un desiderio molto forte, che talvolta potrebbe essere inconscio se non ci accorgiamo di quello che stiamo provando. Un esempio lampante potrebbe essere il momento in cui stiamo litigando con qualcuno: ci ritroviamo a non saper tenere la bocca chiusa e spariamo parole aggressive senza il giusto controllo, perché senza rendercene conto l’intento che si cela dietro è proprio quello di ferire l’altra persona, anche se coscientemente pensiamo solo di dire la verità e di fare la cosa giusta. Puntualmente, più tardi, ci pentiamo delle parole dette, pensando che effettivamente fossero eccessive. Quindi chi comanda non è il pensiero, non è la parola, ma è l’intento, ovvero quel sentimento misto ad energia che decide gli avvenimenti. La paura, ad esempio, è un intento che ci viene contro, perché fa accadere proprio quello che noi temiamo, quindi realizza ciò che noi non vorremmo mai vedere. La paura è molto pericolosa per noi stessi, perché ci ritroviamo a farci del male più di quanto possa farcene qualcun altro. 

Poiché non hai controllo sul tuo intento, questo fa accadere ciò che vuole. Quindi, anziché realizzare tutti i tuoi desideri, per lo più li ignora e ne concretizza solo uno ogni tanto, tra cui spesso anche le tue paure. Il tuo nemico non è l’intento, ma la tua incapacità di utilizzarlo. Che ti piaccia o no l’intento esiste e tu non riuscirai mai a sfuggirgli, perché fa parte di te, del mondo e dell’intero universo: l’intento è un sentimento composto di energia ed è la lingua che tutto l’universo parla. Se ti fai furbo, però, anziché scappare e rinnegare la tua vera natura, ti fai avanti e decidi di imparare a sfruttarlo per i tuoi interessi. Non c’è niente di male nel saper utilizzare le proprie capacità: il problema non è chi sa usarle, ma chi non è capace e per invidia spinge gli altri a non agire a loro volta. La visualizzazione è una capacità naturale che in realtà già usi e hai usato tantissime volte nella tua vita, forse lo fai anche tutti i giorni, soltanto che non sei capace di indirizzarla nel verso giusto e quindi finisci per concretizzare le cose sbagliate. Come per tutte le doti mentali, la visualizzazione va allenata per far sì che ti porti solamente alle creazioni positive che tu desideri, eliminando gli eventi negativi creati dalla tua stessa mente. In altre parole la visualizzazione ti permette di modellare la tua vita già solamente immaginandola. Se ti stai chiedendo se essa può essere un’arma pericolosa per te stesso, ti rispondo di sì: lo è perché la utilizzi tutti i giorni senza sapere che devi visualizzare solo eventi positivi e mai quelli negativi; poiché nessuno te lo ha insegnato prima, hai quasi sempre fatto il contrario, avvicinando e creando nella tua vita continui eventi negativi, dai più piccoli ai più devastanti. Il più delle volte i problemi sono accaduti perché tu gli hai permesso di entrare, facendoli passare prima per la tua mente e poi agganciandoli alla tua vita. So che è facile dare sempre la colpa agli altri, che siano altre persone o esseri che non vedi, eppure scoprirai che tanti problemi avresti potuto evitarli se solo fossi stato cosciente del tuo pensiero, piuttosto che caderci in pieno. Comunque non siamo qui per parlare del passato ma per creare un futuro migliore, e potrai farlo decidendo di prendere il comando sulla tua mente. Sei tu a decidere: puoi scegliere di rimanerne succube, oppure di diventare capo del tuo pensiero e delle sue attività. 

Dato che la visualizzazione non è qualcosa di semplice da imparare a controllare, visto che altrimenti lo avresti già fatto ormai da tempo senza bisogno di alcuna guida, avrai bisogno di allenamento e, passo dopo passo, ti insegnerò i metodi da utilizzare. Con la pratica scoprirai che il migliore amico della visualizzazione è proprio il non pensiero, anche se può sembrarti un controsenso! Questo perché il non pensiero non è soltanto un blocco totale, ma puoi imparare a regolarlo, scegliendo ad esempio di non pensare più a certe cose, oppure scegliendo di non pensare assolutamente a niente in una precisa data, o ancora decidendo di pensare soltanto ad una determinata cosa. 

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Per fare un esempio, imparando ad utilizzare la tecnica del non pensiero, puoi scegliere di non pensare più negativamente, quindi di non creare eventi sfavorevoli con la tua mente; puoi decidere di passare un giorno, un’ora o un intero periodo senza pensare a nessun genere di impegno, problema, mansione da fare, perché vuoi dedicare quel tempo a concentrarti in una precisa attività che vuoi svolgere senza ricevere nessun genere di distrazione mentale; inoltre, puoi decidere di pensare solamente ad una questione anziché farti distrarre da altro, per esempio quando vuoi creare qualcosa di nuovo e non vuoi deconcentrarti in nessun modo perché desideri che l’ispirazione ti assalga. Se sei un’artista capisci meglio cosa intendo, specialmente perché potrai decidere quando farti venire l’ispirazione anziché dover aspettare che arrivi quando vuole lei. Sarai tu a decidere. Ecco perché chi pratica solamente la visualizzazione comunque non risolve tutti i problemi della sua vita, mentre imparare sia la visualizzazione che il non pensiero migliora incredibilmente l’andamento della propria vita. Quindi ti insegnerò passo per passo sia la visualizzazione, o meglio ancora, l’utilizzo dell’intento. Ti insegnerò il non pensiero, ma soprattutto ti insegnerò l’utilizzo dell’intento in non pensiero. 

Tutto però ha inizio da una base solida, quindi pratichiamo insieme una sessione di visualizzazione, affinché tu comprenda concretamente cosa significhi visualizzare con decisione – e non da incosciente –  e i miglioramenti che porta al tuo benessere mentale e anche a quello fisico. Anche se questa tecnica potrebbe piacerti molto, ricordati che non è assolutamente alla pari della meditazione, perché gli obiettivi sono differenti: attraverso la visualizzazione impari a dirigere il tuo pensiero verso la giusta direzione, ma solo attraverso l’energia pura e forte presa dalla meditazione puoi concretizzare i tuoi desideri più difficili e renderli realtà. Più la tua energia è forte più l’intento riuscirà a rendere realtà i tuoi voleri ma, senza energia pranica presa dalla meditazione, l’intento non potrà essere costantemente forte e gran parte dei tuoi desideri non si realizzeranno, a parte qualcuno per pura fortuna. Dato che qui non aspettiamo la fortuna, ma vogliamo concretizzare ciò che desideriamo e quando lo desideriamo, bisogna diventare capaci di utilizzare le proprie doti attraverso l’allenamento costante e grandi quantità di energia che si possono prendere esclusivamente meditando. Se credi il contrario, continua pure a subire la vita, mentre altri decidono di praticare per conquistarla. Alcuni preferiscono illudersi che la visualizzazione sia essa stessa una meditazione, ma non è così, perché sarebbe come credere che mangiare e bere siano la stessa cosa solo perché entrambe le azioni fanno sì che alcune sostanze entrino dalla bocca. Allo stesso modo si pensa che visualizzare e meditare siano la stessa cosa soltanto perché si praticano entrambe ad occhi chiusi. Non ha alcun senso. La meditazione ti permette di prendere energia e diventare cosciente; la visualizzazione ti permette di migliorare la tua capacità di pensare e decidere cosa immaginare, per capire quello che vuoi e rinforzare il tuo intento, che senza energia continuerebbe a rimanere debole. La forza dell’intenzione e l’energia devono andare di pari passo, perché è normale che pur avendo energia ma rimanendo indeciso, debole mentalmente e insicuro, potresti fare poco, ma ancora meno faresti se avessi una bella decisione ma nessuna energia pranica. L’intento è un sentimento deciso che, più possiede energia, più diventa forte e concreto, sino a realizzare ciò che desideri concretizzandolo nella vita fisica. Senza energia, l’intento rimane solo un pensiero per la maggior parte delle volte. Imparare a visualizzare ti permette però di capire cos’è l’intento, perché attualmente non ne hai ancora il controllo perfetto, così riuscirai ad imparare come si utilizza l’intento e, attraverso la meditazione e quindi all’energia che ti offre, potrai concretizzare i tuoi voleri. Potrei continuare a descriverti il significato a parole ma è molto meglio se inizi a praticare per avere prove concrete. 

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Iniziamo da un semplice esercizio di visualizzazione, per poi andare avanti, nei prossimi articoli, con esercizi sempre più complessi. Ti renderai conto infatti che moltissime tecniche che ti insegnerò durante questo percorso iniziano spesso con la visualizzazione, come anche la meditazione stessa, ma lo scopo finale è quello di imparare ad ottenere ottimi risultati senza più bisogno di pensare, ottenendoli direttamente con l’intento (il sentimento senza pensiero). Tutto inizia da una base solida, proprio come prima di imparare a correre dovevi iniziare a gattonare, e sebbene ora gattonare non ti serve più perché sai camminare e correre utilizzando bene la forza delle tue gambe, e addirittura ti sentiresti stupido a farlo, non puoi negare che il tempo passato a gattonare sia stato di fondamentale importanza nei primi tempi per portarti al livello in cui ti trovi oggi: in piedi sulle tue gambe. Perciò non sentirti in dovere di sbrigarti e riconosci che per arrivare ad alti livelli devi prima iniziare dalle basi. 

Mettiti comodo e sistemati a dovere, perché stiamo per cominciare una sessione di visualizzazione che durerà all’incirca 10-15 minuti. Fai in modo di non ricevere alcuna distrazione per questo tempo di pratica. 


Iniziamo. 

  

Rilassati. 

  

Respira profondamente e inizia a rilassarti, per almeno un minuto. 

  

Inizia a desiderare l’energia bianca, luminosa, l’energia che ti fa sentire in pace… 

  

Desiderala profondamente, immaginando che questa si avvicini a te. 

  

Immagina l’energia bianca, purissima, che direttamente dall’universo viene richiamata qui, nella tua stanza. 

  

Visualizza tonnellate di energia bianca, luminosissima, che dal cielo viene richiamata in casa tua, per riempire la stanza in cui ti trovi. 

   

Visualizza l’energia bianca entrare nella tua stanza, proveniente da tutte le direzioni, sia dal cielo che dappertutto intorno a te. 

  
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Concentrati a richiamare quanta più prana possibile. 

Senti come la sua presenza ti fa sentire pieno e protetto, tranquillo e sereno. 

Ti riempie di gioia. 


  
Con un profondo respiro, richiama come un fortissimo vento tutta l’energia intorno a te. 

Falla muovere intorno a te. 

  

Aumenta l’intensità del tuo intento, desidera più forte che l’energia entri nella tua stanza, fanne arrivare maggiori quantità. 

  

Richiama più energia di prima. 

  

Visualizza un’altra valanga di energia che entra in casa tua, riempiendo ogni angolo e ogni zona della camera di una luce luminosissima, quasi accecante. 

  

Sentiti protetto dalla presenza di tanta energia. 



Concentrati e continua a richiamare prana dentro casa: non è mai abbastanza, fanne entrare ancora e sentiti sempre più protetto e felice per la sua presenza. 

  

Immagina ora tutta questa energia della stanza iniziare a muoversi intorno a te, come per circondarti, compiendo dei giri lenti e continui intorno a te. 

  

Non deconcentrarti: visualizza l’energia che si muove come un cerchio tutto intorno a te. 

 

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Ora concentrati a muovere l’energia dal verso opposto, perciò se prima andava in senso orario ora andrà in senso antiorario. 

  

Rimani concentrato e visualizza l’energia che si muove intorno a te compiendo un cerchio. 

  

Visualizza l’energia avvicinarsi a te, riempiendo di prana quello spazio fra te e l’energia che prima era vuoto. 

  

Visualizza questa prana così bianca, così luminosa da diventare accecante, ricoprendoti di bianco e rendendo impossibile vedere altro nella stanza. Vedi solo luce. 

  

Ora richiamala ancora più vicina a te. Visualizzala molto vicina a te, come se ti stesse toccando. 

  

Assorbi dentro di te tutta questa energia, facendola entrare da ogni punto del tuo corpo. 

  

Visualizza l’energia luminosissima entrare dentro di te, come se al tuo interno ci fosse uno spazio infinito che attende di essere riempito. 

  

Riempiti di prana. 

  

Concentrati ad assorbire tutta la prana che era dentro la stanza, facendola entrare dentro di te. 

  

Respira profondamente e rilassati.  

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Ecco fatto. La prima sessione è terminata. Chiaramente la visualizzazione è molto di più, ma ci arriveremo a piccoli passi. Ripensando a ciò che abbiamo appena fatto, in particolare al momento in cui hai fatto girare l’energia della stanza intorno a te, in cerchio, probabilmente hai iniziato ad immaginare un cerchio largo ma molto sottile di energia bianca che ti girava intorno, nonostante poco prima avessi visualizzato di riempire la stanza con tonnellate di energia. Non pensi che quel cerchio fosse troppo fine? Considerando tutta l’energia richiamata, avresti dovuto visualizzare un’intera stanza di prana girare intorno a te. Immagino che poi tu abbia iniziato a visualizzare una spirale, e non più un cerchio, che girava intorno a te formando una spirale in movimento. Eppure la consegna diceva di visualizzare un cerchio e non una spirale. O ancora, è possibile che tu stessi vedendo te stesso in terza persona, visualizzando l’energia che ti girava intorno, e non in prima persona come avresti dovuto fare. Tutto ciò è molto semplice: la tua visualizzazione ha preso il sopravvento senza più rispettare i tuoi ordini. Ciò dimostra che hai ancora tanto lavoro da fare per imparare a tenere l’assoluto controllo del tuo pensiero. Questo non deve farti preoccupare: è normale, hai appena iniziato! Ben diverso sarebbe se tu praticassi da anni, perché a quel punto significa che non hai praticato davvero bene per tutto questo tempo, ed è giunto il momento di iniziare a fare sul serio. Se invece hai visualizzato un’intera stanza di prana girarti intorno, un massiccio quintale di energia luminosissima che ti girava intorno in un perfetto cerchio, è un ottimo segno, ma non pensare di essere arrivato a destinazione, perché abbiamo appena iniziato. 

Come vedi la visualizzazione è una tecnica vera e propria che ti permette di concentrarti meglio su qualcosa che vorresti ottenere. Quando hai aperto gli occhi non hai visto l’ammasso di prana accecante, però, se hai praticato davvero bene, è probabile tu abbia visto tanti pallini bianchi grigi e neri che si muovevano nella stanza, tra cui anche delle piccole strisce luminose che velocemente si sono spostate da un lato all’altro della stanza. Se l’hai vista, sono davvero felice per te, perché quella è energia! Continuando a praticare la visualizzazione, richiamando la prana e rinforzando il tuo intento, riempirai la tua stanza di energia sempre più forte sino a vederla molto bene anche ad occhi aperti. È vero che hai soltanto visualizzato, immaginato di richiamare l’energia, ma il pensiero è molto potente e anche se non lo vedi subito hai davvero richiamato energia reale nella tua stanza. Questa è solo la tua prima esperienza, ma continuando a praticare riuscirai a vederla, toccarla e sentirla davvero. Non ti resta che praticare! 

Fine pagina 8 su 8. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

1464 commenti
  • vincens - 12:39 23/06/24

    Mi sento proprio come un bambino che sta imparando a gattonare, tuttavia durante la visualizzazione sono riuscita a sentire e visualizzare luce piena, forte; più che un cerchio io visualizzavo sfere piene di luce. E' meraviglioso vivere queste esperienze. Grazie

  • lunarian - 16:31 21/06/24

    Visualization for manifestation - I see thats one of the skills you earlier talked about when you said we can take course of our life and 'manipulate' the Matrix. Also another clue to a prior saying in how to communicate with the universe : intention (energy of course). Aside that I now realize a recent event might be manifested due to visualization: it magically plopped up someone after my liking and how I imagined him, like costum made for me. But since it was only in correlation to a specific situation: he was almost perfect for the situation but the rest was lacking and I was wondering all the time what this whole thing was about - now it makes more sense

  • robertag - 23:20 20/06/24

    Ho letto diversi testi sul pensiero creativo, il maestro Shivananda ne ha scritto moltissimo. Il problema nel leggere certi testi è che spiegano con linguaggio e concetti che hanno bisogno di conoscenze già approfondita. Ora il concetto è più chiaro, la pratica molto bella. L'ho eseguita stasera, non vedo la luminosità ma percepisco sulla pelle come una corrente fresca che ruota intorno a me, mi sento soddisfatta della mia prima pratica. Come per le altre pratiche, al termine mi sento stanca, tanto stanca. Un pensiero che ho sempre quando si parla di creatività del pensiero è... Ma io cosa dwsidero creare? Ancora non lo so! Spero mi aiuti a trovare ciò che desidero. Grazie

  • gilberto Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 7 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 8 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 - 17:23 18/06/24

    Ho rifatto questo esercizio perché come spesso accade si va avanti, e ci si dimentica di molte lezioni passate. Certo dopo parecchio tempo tornare su questo esercizio non dovrebbe avere molto senso, invece non è così, perché ci si dimentica cosa è meglio fare. Ovviamente non sto parlando di chi è già avanti, ma di quelli che ancora hanno problemi con la visualizzazione. Fare questo esercizio più volte è l'ideale. Stavolta per esempio, la visualizzazione è stat migliore del solito, e alla fina mi è smebrato anche di vedere qualche stria luminosa, ma non ci giuro, anche perché non si muoveva velocemente come spiegato d Angel, quindi cosa fosse esattamente non so. Grazie sempre Angel!

  • antonio-pattara - 10:18 18/06/24

    È meraviglioso questo corso. La pratica che ci porta ad evolvere insieme a nuove consapevolezze. Grazie

  • falcon_1691 - 19:41 15/06/24

    Sempre più bello andando avanti con le lezioni pregustare quello che potremo riuscire a fare. Capire quanto conta l’intento, il pensiero positivo, per me che sono vissuta nel pessimismo ai livelli esponenziali, è un cambiamento di vita radicale. Penso di essermi creata da sola non so quanti eventi negativi solo pensando che potevano succedere. La cosa che più mi fa arrabbiare è che abbiamo una mente così potente ma ci è negato il potere di comandarla. Ho appena provato a fare questa visualizzazione e mi è parso di sentire una specie di vento fresco che mi accarezzava, allora ho rafforzato il mio intento di attirare tanta prana, spero di esserci riuscita e comunque la sensazione è stata piacevolissima. Non sono riuscita a visualizzare molta prana alla fine, forse perché ho praticato in una stanza molto luminosa, ho fatto questo errore. Quando medito al buio la vedo distintamente. Comunque come sempre la considerazione è la stessa, per raggiungere gli obiettivi tanta meditazione e soprattutto allenare il non pensiero.

  • nike Medaglia per aver completato lo Step 1 - 13:40 05/06/24

    Questo articolo parla della visualizzazione e della sua differenza con la meditazione. Del suo funzionamento e del suo campo di utilizzo. La visualizzazione è una capacità, quella che abbiamo di avere un parte attiva e partecipe nel cosmo. Si può dire che bensì questa parta allo stato umano come la semplice capacità di pensare volontariamente e quindi immaginare, poi questa, se allenata e nutrita con la giusta energia si evolve fino a diventare uno strumento vero e proprio di pensiero e di analisi, e trasformarsi dall immaginazione, alla visualizzazione, all intento poi che è l evoluzione del sentimento e che oltrepassa i codici del Matrix manifestando nella realtà. Quindi diciamo che la visualizzazione è il comando o l azione in questo commento per semplicità.la visualizzazione, al contrario di come si pensa è estremamente utile anche in campo non spirituale. Ad esempio svariati sono gli sviluppi in attività importanti come quella sportiva, dove ne vediamo ampio uso in tecniche come il training autogeno, o il classico mito della palla canestro, negli scacchi o nelle conferenze dove ci si prende molto tempo per prepararsi allo scontro con l avversario per anticiparne le mosse. È chiaro che in mancanza di controllo, questo controllo possa essere preso dal caso o da chi è mal intenzionato nei nostri confronti. Quando questo succede nella nostra vita vengono manifestati avvenimenti che noi non decidiamo e non desideriamo in alcuni casi portando a farci del male. Sebbene, in alcuni casi, possa essere colpa di enti terzi, la responsabilità ultima, è nostra, in quanto da noi passa tutto. Di conseguenza partiamo dalle basi, dal silenzio mentale, perché questo è il modo per essere più precisi nella visualizzazione e nella meditazione. E nella meditazione stessa che, aiutandoci e nutrendoci ci aiuterà a sua volta a sviluppare meglio queste capacità.

  • Galanasoul - 23:12 04/06/24

    Documento del quale colgo línteresse e l´importanza soprattutto adesso. E mi colpisce molto come, a distanza di tempo, abbia davvero accolto dentro di me molte più informazioni riguardo l´importanza e l´essenza della visualizzazione. Inoltre, la tecnica presentata qui è fantastica! Avevo dimenticato diversi passaggi, tra i quali quello di riempirsi della Prana richiamata nella stanza. Interessantissimo il collegamento fra visualizzazione, meditazione e intento. E mi piace molto come viene sviluppato l´articolo. Praticherò più spesso questa tecnica e sarò determinata nel muovere l´energia richiamata nella stanza intorno a me, sia in senso orario, che anti-orario, come mi viene più naturale visualizzare.

  • carla 7 - 04:28 04/06/24

    Carla7 La pratica è stata molto bella e invitante a trasmettermi qualcosa di positivo che col tempo spero che diventi qualcosa di mio, che posso usare come strumento per stare meglio ed essere positiva nella vita ,vedendo la mia vita con altri occhi. Grazie

  • GiacomoR Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 7 - 02:19 04/06/24

    Questo documento è pieno di spunti di riflessione interessanti e di anticipi su cosa verrà dopo nel percorso. In effetti la visualizzazione è alla base di moltissime tecniche di questo percorso. Non praticavo questa tecnica da parecchio e farlo è stato davvero piacevole, a tratti sembrava di ripulire la stanza e me stesso mentre mi proteggevo e per un attimo ho sentito di volermi connettere con Dio. In questa sessione di visualizzazione ci hai portato a visualizzare uno scenario che si usa in tantissime tecniche e sento di dover fare più pratica con questa tecnica per migliorare anche in esse. Sono molto contento di non aver commesso l'errore evidenziato a fine capitolo, significa che sto imparando ad usare l'energia correttamente.

  • bethelight - 12:04 02/06/24

    Tecnica importantissima per riuscire nel forte intento di richiamare energia, quindi di visualizzarla ed arrivare a sentirla, percepirla, intorno e dentro di sé. Imparando così ad utilizzare al meglio l'energia in base al proprio intento e a ciò che si vuole ottenere. Se saputa indirizzare l'energia ha il potere di compiere infinite azioni, creare o modificare gli eventi a proprio piacimento, per il beneficio personale e quello altrui, per migliorare le cose ed aiutare anche gli altri ✨

  • Sciamano - 17:44 01/06/24

    La tecnica della visualizzazione è fondamentale soprattutto all'inizio della pratica ma anche negli anni successivi. Oltre ad essere importante per concretizzare i propri desideri spesso può aiutarci nella buona riuscita di una tecnica, ad esempio durante la meditazione visualizzare l'energia può rafforzare l'intento di fare una buona meditazione, quindi una meditazione di qualità. In alcuni periodi può succedere che la qualità della pratica subisca una battuta di arresto, anche perché si cade nell'abitudine, e riprendere le tecniche di base può aiutarci sotto tanti punti di vista, sia a riflettere su quanto stiamo sbagliando e migliorare gli aspetti più deboli della pratica, sia a rafforzare soprattutto l'intento e il motivo per il quale pratichiamo.

  • leonella - 23:42 30/05/24

    Mi riesce più semplice essere guidato in una visualizzazione piuttosto che stare nel non pensiero. In effetti sono due cose molto diverse, anche se non ho ancora ben compreso se hanno due "scopi" separati o meno.

  • lararock - 12:06 28/05/24

    Avevo proprio bisogno della spiegazione della visualizzazione, mi chiedevo appunto, se almeno all'inizio fosse immaginazione. Ho capito che la visualizzazione non è meditazione e non avevo idea che ci fossero delle sessioni apposite di visualizzazione ad occhi chiusi. Adesso è tutto molto chiaro, non basta il pensiero per realizzare e costruire ciò che vogliamo nella vita ma è importante abbinare l'intento che crea energia alla visualizzazione per imprimere il nostro volere in questa dimensione, imparando con il non pensiero a scacciare i pensieri negativi e a concentrarsi quindi su pensieri positivi da realizzare.

  • caiocaio Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta - 10:52 28/05/24

    ricordo molto bene il periodo durato anni e anni e anni in cui giocavo a calcio.. negli ultimi tempi della mia "carriera" ero diventato molto piu forte, molto piu capace quando prima sono sempre stato mediocre, non avevo niente di speciale. ho provato questo cambiamento quando, prima di uscire per fare una partita o allenamento che sia, mi concentravo a vedermi sul campo e a immaginare di fare mosse che nemmeno pensavo possibili per il mio corpo e la mia agilità. immaginando di riuscirci, sono stato veramente in grado di farlo, di mettere in pratica quei miei pensieri. volere è potere alla fine. mi sentivo talmente bene a sentire dentro di me quella forza che non avevo mai avuto, sentire che venivo acclamato dai miei amici, sapere io stesso delle mie potenzialità, che ho continuato a visualizzarmi in quel modo, anche se allora non sapevo di star effettivamente visualizzando. poi a causa covid quella mia passione è finita purtroppo ma hei, questo è un altro discorso! questo mi fa capire quanto è importante il *proprio* pensiero. Se alla Visualizzazione riusciamo a metterci un forte intento dietro, quella sensazione che ci fa capire che vogliamo enormemente quella determinata cosa, allora è fatta! Per questo bisogna meditare e praticare con uno scopo e non a caso perché se no finiamo solo per fantasticare ad occhi chiusi senza risolvere un bel niente. In questo periodo mi sto dedicando maggiormente alla Visualizzazione, all'inizio la ignoravo ma è proprio un esercizio a parte che come qualsiasi altro va allenato ed è fondamentale come qualsiasi altra cosa.