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Step 1 - N° 28

La Paralisi Notturna - Perché resti paralizzato quando ti svegli dal sonno (1 parte)


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Nella lezione di oggi ti spiegherò che cos'è la Paralisi Notturna e perché sembra spaventosa, per chi non sa cosa sia e perché accada, ma può diventare anche tanto utile quando si impara a sfruttarla a proprio piacimento. 

La paralisi notturna innanzitutto è una paralisi del corpo che avviene di natura tutte le volte che ci addormentiamo, infatti viene chiamata paralisi "notturna" proprio perché si tratta di un evento che avviene durante il sonno. Ovviamente non accade solo di notte, ma ogni singola volta che ti addormenti, quindi a prescindere che tu dorma di giorno o di notte, la mattina o di pomeriggio, la paralisi avviene perché tu possa stare fermo durante il sonno. La paralisi notturna infatti è del tutto naturale, in quanto è la paralisi totale del corpo che serve proprio a proteggerti dai movimenti che compiresti durante le ore di sonno. La paralisi ti permette prima di tutto di non compiere movimenti bruschi e di non farti male mentre dormi, ad esempio sbattendo la testa o cadendo dal letto; inoltre ti protegge da tutti i movimenti fisici che potresti compiere mentre stai sognando, così che grazie alla paralisi quando ad esempio sogni di correre, fisicamente non stai correndo davvero ma sei sdraiato nel letto "bloccato", perché il corpo è paralizzato. Non appena suonerà la sveglia o ti sveglierai spontaneamente, il corpo si "sbloccherà" dalla paralisi e tu potrai muoverti liberamente, proprio come accade ogni mattina quando ti svegli. 

Quando si parla di paralisi notturna però ci si riferisce particolarmente ad una fase che può avvenire in periodi di vita particolarmente stressanti e/o nei periodi in cui si è vittima di presenze che, ad occhio poco allenato, non risultano subito riconoscibili. Si tratta di una fase che può accadere poco prima di addormentarsi o poco dopo essersi svegliati, in cui il corpo rimane paralizzato per pochi secondi, più raramente per pochissimi minuti, seppure la mente sia completamente sveglia e lucida. La fase della paralisi notturna accade quando il corpo è troppo stanco, così può succedere che poco prima di addormentarsi – o di svegliarsi completamente – il corpo entri in paralisi seppure la persona sia sveglia e possa controllare piccoli movimenti del corpo, come ad esempio aprire gli occhi e muoverli, seppure con difficoltà. Di solito la paralisi notturna da svegli è provocata dallo stress o dal troppo sonno, infatti anche la troppa stanchezza può provocare questi piccoli problemi. Di sicuro ti sarà capitato qualche volta nella vita di essere andato a letto estremamente stanco e, seppure avessi molto sonno, non riuscivi ad addormentarti; questo perché anche il troppo sonno certe volte può provocare paradossalmente una breve insonnia, infatti certe volte essere troppo stanco può provocarti una difficoltà iniziale ad addormentarti. In certi casi, o per via di periodi in cui ti senti molto angosciato perché pensi troppo ai tuoi problemi personali, quindi in periodi stressanti, può succedere di entrare in paralisi notturna poco prima di addormentarti o poco prima di svegliarti. Durante la paralisi, che dura massimo qualche minuto, succede che apri gli occhi e ti svegli completamente, eppure il tuo corpo non risponde, come se fosse bloccato, immobile, che non esegue i tuoi comandi. 

La paralisi notturna per molte persone è una fase davvero angosciante, perché non sanno di cosa si tratta. Quindi entrano in panico, cercano di urlare, di muoversi con forza, ma in verità tutto questo movimento brusco non fa altro che peggiorare la paralisi e provocare addirittura dolori fisici. La paralisi notturna è una difesa del corpo, perciò più compi movimenti bruschi e più il corpo si paralizza, per impedirti di “farti del male mentre dormi”. Se non sai di che cosa si tratta, è normale spaventarsi e provare angoscia, perché ti svegli come tutte le mattine ma, improvvisamente, ti accorgi che il corpo è bloccato e non risponde ai tuoi segnali di movimento, per cui è normale spaventarsi perché finisci per pensare al peggio. Ma non c’è nulla di cui preoccuparsi! Non sei rimasto paralizzato a vita, né è accaduto qualcosa di male al tuo corpo mentre dormivi! Però in quel momento è normale spaventarsi, perché ti svegli immobile nel tuo letto che non riesci a muovere nulla, se non gli occhi e qualche altro piccolo movimento, seppure con grande difficoltà. 

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Ovviamente si può imparare ad uscire dalla paralisi diventando consapevole dei movimenti che lo bloccherebbero di più, e dei movimenti che invece aiuterebbero a sbloccarlo. Oltretutto, è importante conoscere la ragione per la quale invece può risultare molto utile sfruttare al meglio l’occasione della paralisi notturna. 

Per prima cosa, durante la paralisi notturna viene spontaneo cercare di urlare e chiamare aiuto. Questo sforzo fisico però non fa altro che indurire ancor di più il corpo, in quanto secondo il sistema di difesa stai cercando di urlare mentre dormi; per cui ti viene impedito dalle stesse difese naturali del tuo corpo. È fondamentale capire che la paralisi non è pericolosa per nessuna ragione, non rischi di morire in paralisi, o di soffocare, o di perdere per sempre il controllo del tuo corpo; la paralisi è assolutamente naturale proprio come accade tutte le notti da tutta la tua vita, solamente che non te n’eri mai accorto perché dormivi. Anche cercare di muoversi bruscamente per alzarsi o girare la testa rischia di peggiorare il blocco fisico, in quanto viene riconosciuto dalla difesa naturale del corpo come un tentativo di muoversi nel sonno, per cui vieni bloccato con maggiore forza. Se diventi consapevole che la paralisi non è assolutamente pericolosa, ma è del tutto normale, e che fra l’altro non può durare per sempre ma solo per pochissimi istanti, capisci che agitarsi non fa che peggiorare le cose ed è l’ultima cosa che andrebbe fatta. Per questa ragione è fondamentale restare rilassati e non forzare il collo, la schiena e nessuna parte del corpo, perché questo rischierebbe di farci provare dolori fisici molto forti. Durante la paralisi è fondamentale restare rilassati, perché solo così il corpo capirà che non c’è ragione di entrare in difesa in quanto non c’è nessun pericolo; se ti agiti, il corpo entra in difesa perché avverte il pericolo, quindi s’irrigidisce e provoca dolori, ma se ti rilassi il corpo capisce che non c’è alcun pericolo e ragione di restare bloccati, così è più facile uscire dalla paralisi. 

Ovviamente a dirsi è facile ma, quando ti trovi paralizzato a letto, è normale provare angoscia e cercare di agitarsi e urlare dalla paura; ma in questo modo non farai altro che peggiorare le cose e vivere l’esperienza della paralisi nella maniera peggiore in assoluto, che invece potresti vivere come un’opportunità positiva. Questo perché la paralisi, oltre ad essere naturale, è anche un grandissimo vantaggio per riuscire a compiere tecniche interessanti come il Viaggio Astrale, potendola sfruttare come trampolino di lancio che semplifica di gran lunga l’esperienza. Quindi prendere confidenza con la paralisi è ottimo, oltre per restare tranquillo quando ti accade, anche per poterla sfruttare per i vantaggi che offre. Infatti durante la paralisi notturna è molto più facile riuscire a compiere un o.o.b.e., perché la gran parte del lavoro è già stato fatto: il corpo è già in paralisi e non ti resta che uscire! Naturalmente esistono altre ragioni per cui si finisce per entrare in paralisi notturna e te le spiegherò nella prossima lezione. 

Nel caso ti dovesse capitare di entrare in paralisi notturna e non hai intenzione di sfruttarla per compiere un Viaggio Astrale, ma desideri piuttosto concludere presto la paralisi, ci sono dei consigli importanti che dovresti seguire. 

Per prima cosa non agitarti, né fisicamente né mentalmente, ma rimani calmo e rilassato. Respira con calma, senza farti prendere dall’ansia e dalla paura di non riuscire a respirare, perché così facendo ti sembrerà più difficile farlo seppure con la calma riusciresti a respirare normalmente. Quindi non respirare con affanno, ma respira come fai sempre, con calma, senza farti prendere dall’angoscia; il corpo è bloccato quindi se cerchi di gonfiare troppo la pancia o il petto per respirare più profondamente ti renderai conto che è più faticoso di quanto lo sia invece respirare normalmente, quindi non agitarti. Anziché cercare di urlare e sprecare le tue energie per compiere un’azione che non ti sarà utile – in quanto non riuscirai ad urlare, ma peggiorerai il blocco! – rilassati completamente e concentrati a respirare prana. 

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Se respiri prana, ti renderai conto come la paralisi si sbloccherà quasi subito, in quanto ti serviva solo un po' di rilassamento (amplificato dall’energia guaritrice) per permetterti di sbloccarti dalla paralisi rapidamente. 

È molto importante che non sforzi la spina dorsale, quindi non agitare il collo né la schiena, perché cercare di forzare i movimenti del collo e della schiena durante la paralisi, può provocarti dolori anche molto forti in queste zone. Non hai ragione di procurarti delle fitte mentre ti trovi comodamente disteso nel letto, quindi non farti prendere dal panico ma respira e rilassati, perché dalla paralisi ci esci per certo; devi solo calmarti. Quindi non sforzarti di alzare la testa o di girare il collo, perché la zona del collo è molto delicata e se la sforzi quand’è rigida puoi rischiare di provocarti dolori che resteranno anche per tutta la giornata o per i giorni a seguire; quindi sii delicato con il collo, tienilo fermo e non rischiare di compiere movimenti bruschi. La stessa regola vale per la schiena, quindi tenta di tenerla bassa e non inarcarla verso l’alto con il tentativo di alzarti dal letto, perché potrebbe indurti ad un fastidio fisico, anche doloroso, ma tenta di tenerla quanto più rilassata e poggiata al letto. 

Detto questo, restando rilassato e calmo, il corpo si sbloccherà dalla paralisi in brevissimo tempo, ma se desideri imparare a sfruttare al meglio la paralisi notturna per compiere un viaggio astrale, ti consiglio di leggere i prossimi articoli che riguardano l’argomento. Nel frattempo, ti ricordo di respirare prana quando ti accade di svegliarti in paralisi, perché ti aiuterà a rilassare il corpo e la mente con maggiore facilità, che di conseguenza concluderanno la paralisi più velocemente. 

Se questa lezione ti è stata utile ti invito a condividere il link di questo articolo con i tuoi amici o sul tuo profilo Social, ricordando loro la fonte di questi insegnamenti: Accademia di Coscienza Dimensionale. Ti ringrazio! 

Fine pagina 3su 3. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

1887 commenti
  • mirador Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 3ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 - 00:04 09/05/24

    La chiarezza su questo argomento per alcuni inspiegabile come la paralisi notturna è molto importante. Non ho più timore delle paralisi notturne ora che conosco le ragioni per cui accade e come uscirne quando si verifica. Non ho ancora avuto modo di sfruttare una paralisi del sonno avvenuta casualmente per provare ad uscire in astrale. Nonostante ormai conosco l'argomento e so che non c'è da avere paura ho notato che quando mi capitava di non praticare per lunghi periodi allo stesso tempo non ero molto cosciente quando avvenivano le paralisi notturne e le subivo lo stesso, e probabilmente in quel caso si trattava di entità. Diverso il discorso quando la pratica era costante e dalle paralisi, oltre a liberarmene facilmente, riuscivo anche a riflettere quel poco per capire che era una paralisi notturna e che ormai ero consapevole che non era dannosa e che ne sarei uscito indenne

  • Galanasoul Medaglia per aver completato lo Step 1 - 22:48 08/05/24

    La paralisi notturna è naturale e ha una funzione protettiva. Ma in periodi stressanti può accadere anche nrl momrnto in cui ci si sveglia. Molto tranquillizzanti le parole e le indicazioni di Angel, addirittura incoraggianti quando ci incita a sfruttarla per compiere un viaggio astrale. Non vedo lóra di farne uno! :)

  • Pablo.B - 15:20 01/05/24

    Ora che ho letto il seguente articolo sono più tranquillo, infatti mi è successo un paio di volte e sono state esperienze assai spaventose,perché pensavo che qualche entità negativa mi avesse paralizzato tutto il corpo mentre la mia mente era lucida

  • Cosmic Feather Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 3ª volta Medaglia per aver completato lo Step 2 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 7 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 8 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 - 17:47 29/04/24

    Ho seguito il consiglio di Angel e ho respirato Prana nel mentre che una volta mi sono ritrovato in paralisi. Nel momento stesso in cui mi sono rilassato il corpo si è sbloccato. Grazie mille Angel per questi consigli molto utili. In quei momenti non è facile mantenere la calma, però noi siamo qui ad imparare di questi argomenti per essere anche reattivi in determinate situazioni da cui, senza i consigli di Angel, non sapremmo come uscirne. Dunque, è bene in quei momenti mantenere il rilassamento e ricordarsi delle parole di Angel per assicurarsi che andrà tutto bene.

  • Antoine Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 7 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 8 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 2 - 17:44 29/04/24

    Spesso mi capita di svegliarmi in paralisi e di andare subito in panico. Cercherò di seguire il consiglio di Angel e di respirare Prana cercando di mantenere rilassato il corpo la prossima volta che avverrà una paralisi involontaria. Mi sono sempre chiesto in effetti a cosa fosse dovuta la paralisi. Adesso comprendo che è un meccanismo naturale del corpo che viene attuato dallo stesso per impedirci di svolgere le azioni che altrimenti svolgeremmo nella realtà mentre stiamo sognando. Penso che quello della paralisi sia un argomento piuttosto delicato per il fatto che certe persone soffrono di sonnambulismo ad alti livelli e ciò dev'essere molto debilitante per la persona che ne soffre. Dunque deduco che il sonnambulismo venga causato dalla mancata attuazione del meccanismo di difesa naturale del corpo durante la notte, lasciando così "scoperta" la persona che ne soffre. Sicuramente è un argomento da approfondire, molto curioso.

  • nike Medaglia per aver completato lo Step 1 - 12:14 23/04/24

    Il paralisi notturna al risveglio è un meccanismo di difesa che il nostro corpo utilizza quando molto rilassato e con il suo raggiungere degli stati di sonno e di sogno. In parole semplici il corpo si irrigidisce ed evita che il cervello possa muoverlo e compiere movimenti strani o pericolosi mimando le azioni che svolge all interno del sogno e quindi mettendo a rischio l incolumità e la salute dell ente. Durante la paralisi dovuta a un momento molto stressante della propria vita, delle entità, o da un ciclo del sonno sregolato, la mente si sveglierà mentre il corpo starà ancora dormendo. La prima reazione normale a questo e alle allucinazioni che spesso avvengono è la paura. Reagendo alla paura tentiamo quindi di muovere il corpo, avendo come risultato solo un irrigidimento ulteriore a cui reagirà il corpo e quindi questo può causare danni anche al corpo stesso. Il modo migliore per terminare l evento è respirare e rilassarsi per agevolare la sincronizzazione tra cervello e corpo, guarire con l energia e rilassarsi per fare capire al corpo che non ha nulla di cui preoccuparsi, quindi, che può anche ristabilire la connessione ritornando allo stato di veglia o di sonno. Per chi ne è causa è bene sapere di questo meccanismo per evitare danni ed eventi spiacevoli, per i praticanti invece questo può essere una buona opportunità per qualcosa di piu

  • Francesca67 - 15:44 21/04/24

    Purtroppo non mi è mai capitato di sperimentare la paralisi notturna da sveglia. Ho provato tante volte a cercare di entrare in quello stato per utilizzarlo per i viaggi astrali ma non sono mai riuscita...infatti sono molto eccitata e contenta di imparare le tecniche che verranno esposte nelle prossime lezioni, essendo una di quelle cose che vorrei davvero riuscire a sviluppare, sogni lucidi e viaggi astrali. So che ho tanto da lavorare perchè faccio anche difficoltà a ricordarmi i sogni, sono davvero contenta di avere la possibilità di imparare a farlo con voi!

  • sole15 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 - 17:22 19/04/24

    A volte mi meraviglia sapere come il nostro corpo sia stato "creato" in modo così complicatamente perfetto. Sapere che esistono molti modi per cui già da solo ci protegge naturalmente, senza che gli diamo un comando, è rassicurante: abbiamo scelto proprio l'involucro più adatto e che potremmo rendere molto più forte, cosciente e rispondente alle nostre volontà, a differenza di chi non possiede l'Anima (o non medita per evolversi) ed è costretto a subire una miriade di fattori negativi senza capire né sapere come risolvere.

  • anlura - 07:49 19/04/24

    Nel corso della mia vita ho avuto parecchie esperienze con le paralisi notturne. La mia prima esperienza è stata ovviamente la peggiore, mi sono svegliato in paralisi sul fianco sinistro senza rendermi conto di essere bloccato e guardando verso il comodino ho visto un occhio , solo il bulbo , che mi guardava. Spaventatissimo ho cercato muovermi ma non riuscivo,poi di urlare aiuto ma niente da fare,infine ho cercato di colpire l'occhio con un pugno,il risultato è stato che improvvisamente il pugno è partito colpendo il comodino . Mi sono fatto malissimo e ho avuto difficoltà le sere seguenti a dormire ,non tanto per il dolore alla mano ma per l'esperienza dell'occhio. In questo articolo ho imparato qualcosa in più su questo fenomeno,e più in generale , la storia dell'occhio sembra che potesse essere qualche operatore che mi stesse spiando.

  • paolino - 16:13 17/04/24

    Ricordo di aver avuto paralisi notturne da giovane , quando il mio sonno era decisamente più pesante di adesso! paralisi che tra l'altro mi infondevano un certo benessere perchè mi aiutavano a rilassarmi molto nel sonno. Purtroppo tutto questo non mi stà più accadendo, il mio sonno è diventato leggero e mi sveglio per un niente! spero di riuscire a fare un 'esperienza di un oobe

  • pleiad Medaglia per aver completato lo Step 1 - 14:43 17/04/24

    Qualche volta mi è successo: è stato così brutto chel'ho rimosso. Ma anche breve per fortuna. Sarà interessante scoprire come fare dei viaggi astrali... mi chiedo però come mai, se il sonno ci porta all'immobilità, alcune persone si muovono tanto e addirittura cadono dal letto. Qualcosa non funziona? Comunque non vedo l'ora di imparare qualcosa di più sulla possibilità di fare questi viaggi. È un argomento molto interessante e pieno di possibilità. Andiamo avanti!

  • tyler_durden Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 - 16:18 07/04/24

    Associo la paralisi notturna a quando si addormenta una gamba, non bisogna avere fretta e aspettare quel breve tempo affinché si ritorna ad avere il controllo del corpo. Chiaramente se la notte uno si sveglia con il copro paralizzato e non sa cosa è la paralisi notturna è molto probabile che si faccia prendere dal panico quindi giusto informarsi su un qualcosa di naturale che appartiene a tutti e che può essere sfruttato dalle entità per intimorire ma anche per svolgere alcune tecniche come l'oobe.

  • lorenzolo - 13:30 28/03/24

    Personalmente non credo mi sia mai capitato, se non me lo ricorderei… a volte mi capita poco prima di svegliarmi di sentirmi bloccato come se ad esempio sto sognando di dare un pugno ma nella realtà non riesco e capita poco prima di svegliarmi, però una volta sveglio non sono in paralisi. oppure una volta ho sentito come di essere risucchiato e ho sentito proprio il rumore del risucchio, questa è stata credo l’esperienza più “forte”

  • jedi70 Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 7 - 01:27 27/03/24

    Io sono tra tutti quelli quelli che durante questo tipo di esperienze va in totale panico, vado in confusione, mi agito, ma ogni volta risolvo il tutto cercando di calmarmi e facendo mente locale di dove mi trovo e chi sono: solo così facendo riesco a svegliarmi e riavermi da questa esperienza che ogni volta trovo traumatica e spaventosa. Per quanto mi riguarda infatti, ogniqualvolta mi sia capitato di vivere questo tipo di paralisi, non si è mai trattato di una situazione a se stante, nel senso che non si è mai trattato semplicemente di non potermi muovere e basta, ma ogni volta che mi è capitato, il tutto è sempre stato accompagnato dalla sensazione di percepire delle presenze attorno a me, a volte presenze songole, a volte più numerose: delle volte ho sentito solo voci, risate, altre volte sagome, spesso scure, una volta qualcuno vestito di bianco, una volta qualcosa di basso a cui ho risposto con sfida... mi ero informato un po' su queste questioni, avevo una infarinatura su alieni e militari, ora non so se queste idee siano condivise dalla fondatrice della accademia, comunque fatto sta che mi avevano detto che gli alieni fossero inferiori a noi perché sprovvisti di anima e quindi ben lontani dal creatore... ripeto, questo è quanto mi era stato detto, vero o meno che sia, ricordo di essere riuscito a mettermi a sedere e di essermi fatto il segno della croce, con aria di disprezzo e aver proprio detto "ma guarda da dove derivo io, e guarda invece da cosa derivi tu!" Per la serie non mi fai paura, sei inferiore!! E insomma, questo atto di coraggio mi valse a lungo come sorta di talismano, forse questa mi a consapevolezza che non me ne faceva più aver paura li teneva lontani, oppure trovarono il modo di non farsi beccare o di farmelo dimenticare. Comunque, tutto questo per dire che questa esperienza della paralisi non si è mai verificata come una cosa tra me e me, ma sempre con la sensazione a volte certezza di non essere solo: spesso ho più pensato ad anime malvagie, mi è capitato una volta di aver dormito in un albergo e di aver sognato una presenza malefica che mi teneva incollato al letto, una donna che mi urlava contro, terrificante, e questa cosa si è ripresentata anche quando sono tornato a casa, sarà durato almeno altre due o tre notti... da lì il mio cane si è ammalato, probabilmente deve avermi protetto mentre dormivo... e insomma, mentre ascoltavo questo articolo pensavo che avrei avuto tanto da raccontare, però ora mi rendo conto che molto probabilmente queste esperienze non riguardano esattamente questo tipo di paralisi che invece viene detta una condizione normale per impedirci di compiere azioni mentre dormiamo e che se ben sfruttata, una volta che se ne diviene consapevoli, la si può utilizzare per fare i viaggi astrali: ecco, nel mio caso si è trattato sempre di stati indotti dall'esterno. Leggo comunque con piacere e come una conferma di quanto imparato a mie spese durante queste esperienze, che per uscirne bisogna inanzi tutto non aver paura, e poi ricordarsi di respirare prana, calmarsi, respirare di nuovo e riprendere piena consapevolezza di noi stessi: sono totalmente d'accordo, le volte in cui non mi sono lasciato andare alla paura, ne sono sempre uscito fuori così. Ovviamente accendendo la luce e lasciandola accesa per tutta la notte.

  • erianthe - 15:51 25/03/24

    Ho provato molte volte la paralisi notturna, per quello che ricordo, anche da bambina la provavo, ma ne ho sempre avuto molta paura, anche perchè spesso sentivo anche di essere risucchiata dall'energia, per questo non sono mai riuscita a rilassarmi e a provare il viaggio astrale