Seleziona la porzione di testo da chiarire
Step 2 - N° 16

Domande su Chakra - Prime consapevolezze (2 parte)

Pagina 1 su 8

Studente: Buonasera Angel, grazie per avermi concesso di essere qui. Desidero solo un chiarimento. Nella meditazione che insegni tu non ci concentriamo sui colori in quanto i chakra in verità non sono colorati, come hai spiegato nell’altra lezione. Quindi non avrebbe senso richiamare energia indaco nel sesto chakra oppure verde nel cuore, tantomeno energia rossa nel chi perché è negativa. Ho capito bene? 

Angel: Ciao, è esatto. I chakra non sono colorati, ed è anche piuttosto logico considerando che sono parti del nostro corpo, sono zone in cui i nervi si incontrano, e come tali non si può immaginare una sfera rossa o una sfera viola o una arancione, dentro al nostro corpo, perché sarebbero appunto immaginazioni e non realtà! Di che colore sono i tuoi organi? Non sono variopinti, questo è certo. I chakra vengono rappresentati colorati nelle più svariate immagini, come già spiegato nella precedente lezione, solamente per spiegarne il concetto di calore, quindi è comune rappresentare i chakra bassi caldi (con colori che rappresentano il calore, come appunto il rosso fuoco, o l’arancione) e i chakra alti freddi (con colori appunto freddi come il verde, blu, etc) ma nulla a che vedere con il reale aspetto dei chakra, che sono punti in cui si concentra l’energia e nulla a che vedere con sfere colorate. Di conseguenza scegliere di “richiamare prana indaco” o “richiamare prana verde” senza neanche sapere che cosa si sta facendo, solamente perché ci piace il colore, non è una buona cosa. Questo perché tu non sai realmente a cosa ti condurrà quell’energia, ma stai scegliendo di richiamarla a te e di circondarti e riempirti di quel genere di energia che nemmeno conosci. Sarebbe allo stesso livello di richiamare energia nera solamente perché ti piace il color nero. Ma se ti piace il colore nero, ad esempio riguardo gli abiti che indossi, oppure ti piacciono i capelli neri, non ha nulla a che vedere con le energie psichiche, e sarebbe pericoloso per te scegliere di richiamare un tipo di Energia solamente seguendo i gusti dei colori. Quando si tratta di colori non c’è nulla di male se ti piace il nero, o il rosso, oppure il verde, o il marrone. Proprio come non ti rende più evoluta se il tuo colore preferito è il bianco o il blu; i colori preferiti non hanno niente a che vedere con le energie che utilizzi! Quindi se ti piace il nero non sei oscuro, e se ti piace il bianco non sei più evoluto degli altri. I colori preferiti non contano nulla quando si parla di Energie. Per questa ragione non dovremmo “affezionarci” ad un genere di Energia colorata solo perché abbiamo l’idea che ci piace il colore. Richiamare energia verde, o rossa, o gialla, o arancione dentro di te, porterà danni sia spiritualmente che fisicamente, in quanto non sai cosa stai facendo entrare nel tuo corpo e non sai poi come curarne gli effetti. Quindi ti consiglio di non utilizzare altre energie colorate che non siano la prana bianca o, come imparerai in futuro, potrai utilizzare anche la prana blu, sebbene ne parleremo più avanti. Ciononostante i tuoi chakra non sono blu, non sono sfere blu, semplicemente potrai scegliere di assorbire prana blu da essi. Quindi noi abbiamo dei chakra che sono dei punti di nervature ma non sono colorati come l’arcobaleno; quelle sono immagini per rappresentare le temperature dei chakra. Poi, più assorbi prana bianca nei chakra più essi diventeranno luminosi, e tu li percepirai bianchi/luminosi. Con la prana bianca vai sul sicuro in quanto sai che è sempre e comunque positiva, a differenza di energie come verde, rossa, marrone, arancione, che sono energie negative e/o che si sporcano facilmente. Vi consiglio di andare sul sicuro ed evitare di “giocare” con le energie colorate solo perché si pensa che siano belle come i colori; perché poi nella realtà ognuna di esse ha le proprie “funzioni” e la maggior parte di esse sono già di base negative o tendenti a diventare velocemente negative. 

Pagina 2 su 8

Studente: Buona sera Angel, e a tutti! Come sempre è un piacere essere qui. Volevo chiedere: quanto tempo durano i "fastidi" ai chakra che iniziano ad allargarsi? E quando i chakra si attivano da soli, per venirci in aiuto (in maniera incosciente a noi) è possibile che ci diano ulteriore "fastidio" e quindi che ci chiedano di essere ricaricati? 

Angel: Ciao! Innanzitutto i “fastidi” da chakra non vanno confusi con i dolori del corpo che derivano da altre ragioni, come appunto problemi di salute. Ti dico questo perché se hai mal di testa non significa che è il chakra a caricarsi, ma che il mal di testa deriva proprio da patologie su cui dovresti indagare, che ovviamente riescono a crearsi a causa di un chakra scarico, quindi incapace di difenderti da quelle energie negative. In altre parole non confondiamo i leggeri fastidi da chakra, che si presentano mentre stai meditando per farti rendere conto che là dentro al chakra qualcosa si sta smuovendo, da ciò che invece sono i dolori che si presentano durante il giorno e che nulla hanno a che vedere con l’evoluzione dei chakra, bensì avvengono proprio per carenza di energia che impedisce al tuo corpo di difendersi da attacchi esterni. Detto questo, se parliamo di chakra che si allargano, le sensazioni possono durare qualche giorno, a volte anche solo un giorno, altre volte 3-4 giorni, a patto che continui a meditare con costanza e nutri appunto i chakra che tentano di espandersi. Ma se questi fastidi di cui parli ti arrivano durante il giorno, quindi momenti in cui non stai praticando, molto probabilmente non sono i chakra che si espandono (loro si espandono mentre mediti) bensì sono fastidi del tuo corpo, che sicuramente dimostrano anche come i tuoi chakra siano scarichi. Perciò sono degli allarmi che ti avvisano che hai necessariamente bisogno di ulteriore energia. La differenza è che nel primo caso i chakra stanno bene e sono carichi, ecco perché si espandono, nel secondo caso invece sono talmente scarichi da non riuscire a compiere il loro lavoro, ecco perché non riescono a difenderti dalle energie negative che, entrando in te, provocano dolori vari. 

Studente: Ciao Angel anche io avrei la stessa domanda sui chakra: è normale che diano fastidio quando si medita? 

Angel: Sì, come ho già detto è normale che mentre si medita per le prime volte i chakra provochino queste sensazioni simili a fastidi; avviene perché li stai “smuovendo” per la prima volta e come qualsiasi parte del corpo che alleni per la prima volta, all’inizio provi questa sensazione. Ma si tratta di pochi giorni e la sensazione apparentemente fastidiosa verrà sostituita da un piacevole rilassamento del corpo e compattamento dei chakra, che diventeranno sempre più duri e compatti quanto più ci mediti sopra. Le prime volte è normalissimo, è come quando inizi a camminare, ora non lo ricordi, perché eri troppo piccola ma ti facevano male le gambe e cadevi spesso; se ti è mai capitato di ammalarti e dover stare a letto per molti giorni, ricorderai che quando hai ripreso a camminare ti facevano male le gambe, seppure non ti muovessi solamente da 2-3 giorni, eppure bastavano per farti sentire dolore alle gambe quando hai ricominciato a camminare. Questo perché non le allenavi da un po’, e come vedi bastano pochi giorni di fermo per farti “perdere la capacità” di camminare. Certo poi ti ci riabitui subito perché cammini da quando eri piccolo, ma capisci che è un muscolo che va nutrito quotidianamente e la stessa cosa vale per il sesto senso. Se tu da oggi iniziassi a correre, le gambe ti farebbero male, ma giorno dopo giorno riusciresti a correre sempre più veloce e arrivare sempre più lontano senza fermarti dal dolore o per prendere fiato. E tutti sappiamo che è più facile a farsi che a dirsi: se corri per la prima volta fuori allenamento sai che ti faranno male le gambe, ma mica ti spaventi per questo! Semplicemente sai che è una reazione normalissima del corpo, e sai che se continuerai a correre il corpo si abituerà in fretta e pochi giorni dopo quel problema non ti disturberà più. Il sesto senso deve abituarsi perché non è mai stato utilizzato. Meditando sui tuoi chakra nutrirai il tuo sesto senso. I chakra possiamo metterli a paragone con dei muscoli: se non sei abituata a correre e di punto in bianco corri per 4 chilometri di fila, ti faranno male le gambe! Ma se ogni giorno fai una piccola corsetta, giorno dopo giorno, i chilometri non saranno più faticosi per te. In poche parole, i chakra stanno iniziando a compiere movimenti, quindi è normale che i primi tempi potrebbero darti fastidio. 

Pagina 3 su 8

Fra l’altro poi è abbastanza soggettivo in quanto ad alcuni capita, ad altri succede che nemmeno avvertono fastidio, dipende da persona a persona. A me per esempio le prime volte il chakra della Mente disturbava molto e anche il chakra del Cuore, poi passò, invece la maggior parte dei miei studenti a parte alcuni non hanno mai lamentato nessun fastidio nel chakra del Cuore o della Mente se non un piccolissimo fastidio, quindi è abbastanza soggettivo. Sicuramente dipende anche da quanto i chakra hanno bisogno di essere ripuliti, in quanto durante la tua vita hai assorbito molta negatività, e quando incominci a meditare essa fa in modo di ripulirti da quelle energie. Perciò sentire fastidi ai chakra mentre ci mediti per le prime volte, provoca fastidi sia perché sono atrofizzati, quindi li stai smuovendo e sia perché li stai ripulendo con l’energia positiva che assorbi durante la meditazione. 

Studente: Sì è vero Angel, a me dà fastidio sia quello della Mente sia quello del Cuore. Quest’ultimo addirittura mi dà una sensazione di nausea ed eccessivo calore. 

Angel: È normale, non preoccuparti, anche a me succedeva i primi tempi ma è passato non appena ho preso l’abitudine di meditare e l’energia ha ripulito i chakra. Presto non sentirai più questi disagi. Non c’è nulla di anormale, poi se ci tieni posso darti un’occhiata anche io, così ci assicuriamo che sia tutto ok nei tuoi chakra, ma non preoccuparti davvero è tutto normalissimo, c’è a chi capita e a chi no. Dipende come reagisce il tuo corpo. 

Studente: Sì Angel grazie, se non ti disturba vorrei mi dessi anche solo un’occhiata veloce, vorrei la tua conferma che i miei chakra stanno bene. Ti manderò una mia foto recente, basta questo? 

Angel: Sì certo mi basterà vedere una tua foto, sarà molto semplice. 

Studente: Perché quando vado in profondità durante la meditazione sento i miei chakra indurirsi come cemento in base al chakra che sto toccando? Perché avviene questo? 

Angel: Perché si stanno riempiendo di energia, e come tale i chakra stanno diventando più “concreti”. Ecco perché diventano duri, e ovviamente è positivo in quanto significa che stai assorbendo energia. 

Studente: Ciao Angel, io non capisco quando dici "sentire i chakra" esattamente cosa intendi? Inoltre, non riesco a visualizzarli, non capisco in che modo. Grazie. 

Angel: Se hai appena iniziato a meditare è normale che non li senti, essi sono troppo scarichi perciò è difficile sentirli!! Ma meditandoci sopra assorbirai energia ed essi diventeranno sempre più compatti e duri, quindi li sentirai fisicamente, ne sentirai la presenza in quanto essi diventeranno “concreti” e non saranno semplici sensazioni, bensì sentirai realmente la loro presenza dentro al tuo corpo. Non serve che visualizzi i chakra, bensì poggia le dita sulla zona del chakra indicato e semplicemente ti concentri a richiamare e assorbire energia all’interno di quella zona del corpo. Per esempio assorbi prana dalla zona del ventre in cui è collocato il Chi. Senza bisogno di visualizzare il Chi, l’energia vi andrà all’interno ugualmente! Tu concentrati sul richiamare l’energia e assorbirla da quella zona, il Chi farà il resto. 

Pagina 4 su 8

Studente: Ciao a tutti. È davvero molto bello il modo in cui tu Angel spieghi la relazione tra i vari chakra e l'unicità e importanza di ognuno! Mi chiedevo se le persone che praticano solo altri tipi di meditazione non direttamente sui chakra (ad esempio in non pensiero) stanno comunque in minima parte caricando i propri chakra più di chi non medita proprio. 

Angel: Ciao, in realtà no, perché i chakra vanno caricati direttamente e non si caricano per caso o per sbaglio, ma ci devi meditare direttamente. Il termine “Meditazione” è troppo vago oggigiorno perché lo stanno usando per indicare qualsiasi cosa. Quindi c’è chi per meditazione intende dire che si sdraia a rilassarsi ascoltando la musica che più gli piace; quello è svagarsi, è rilassarsi, ma non è meditare. Se mi sdraio ad ascoltare musica e a fantasticare, i miei chakra non verranno caricati! Se mi siedo in mezzo loto, ma con la mente penso ai ricordi, o alle persone a cui tengo, non sto caricando i miei chakra! Questo perché la posizione in mezzo loto non dà per scontato che io mi stia concentrando sui chakra. Se voglio caricare i chakra devo necessariamente concentrarmi sui chakra, altrimenti non avviene da solo. Perciò se parliamo di chakra, ovviamente coloro che svolgono diversi tipi di “meditazione” nelle quali non si concentrano sui chakra, ma ad esempio solo sul rilassamento, è scontato dire che non staranno caricando i loro chakra. 

Studente: Mi è venuta in mente una cosa che avevi detto in passato ad un Tour, ovvero che quando i chakra fanno un po’ male o danno fastidio proprio mentre stiamo meditando, avviene perché stanno lavorando su qualcosa di profondo, ricordo bene? A volte mi capita di meditare e sentire proprio delle fitte al chakra, ma non la sento come cosa negativa, però ti chiedo conferma per sicurezza. 

Angel: Sì ricordi bene, infatti non preoccuparti, è un segno positivo. Delle volte capita che i chakra, mentre ci mediti profondamente quindi stai assorbendo molta energia, lavorino su fattori più profondi, come traumi di anni e anni passati, sofferenze emotive o addirittura energie negative che avevi assorbito nel passato. Mentre ci lavorano sopra per spurgare queste energie negative e quindi liberartene, può succedere che provochino piccole fitte, a volte scossette, che per un attimo possono essere fastidiose. Avviene perché i chakra stanno andando a ripulire energie negative che erano là dentro al tuo corpo da molti anni, e certe volte per buttarli fuori compiono uno sforzo fisico al punto che puoi percepirne un dolore o una fitta, ma è molto veloce e dura poco, stiamo parlando di pochi secondi. Quindi è normale non preoccuparti, lasciali fare, quando avranno ripulito tutto non ti daranno più problemi. 

Studente: Ok infatti, perché sento proprio la fitta ma nonostante questo mi fa stare bene e sento di stare facendo la cosa giusta perché dopo mi sento felice, come se mi fossi ripulita da qualcosa appunto. 

Angel: Esatto, questa sensazione di felicità deriva proprio dal fatto che ti sei liberata da qualche peso energetico ed emotivo che si nascondeva là dentro da molto tempo, e quando finalmente te ne liberi ti senti alleggerire. È importante che stai riconoscendo di sentirti felice dopo aver praticato sui chakra perché non è scontato rendersene conto. Eppure, meditare, ci può rendere veramente felici. 

Pagina 5 su 8

Studente: Che cosa sono i chakra? Un ponte tra corpo e anima? 

Angel: Possiamo vederla così. I chakra sono delle zone del corpo definibili come sacche energetiche, dove al loro interno si immagazzina l’energia. Attraverso loro ingrandisci il corpo energetico che quindi andrà a fortificarti direttamente l’Anima. Più li nutri di prana più loro – i chakra – riescono a crearti una connessione migliore con la tua Anima. Se i tuoi chakra non sono nutriti perché non mediti, questa connessione non avviene, o non ad alti livelli, perché il Low limita la tua comprensione oltre che disturbare direttamente la comunicazione fra te e la tua Essenza più elevata, che è l’Anima. Per cui, se si desidera evolvere spiritualmente, con l’obiettivo di raggiungere il Risveglio, è impensabile sperare di farlo senza meditare. 

Studente: I chakra sono in superficie (vicino alla pelle esterna) o molto all'interno? Perché su Corona e Mente sento come se fossero collegati anche all'interno della testa. 

Angel: I chakra sinché non sono sviluppati, ti sembreranno essere molto vicini alla superficie, ma ovviamente non si trovano sulla pelle, bensì all’interno del corpo. Ciononostante all’inizio, siccome sono troppo vuoti e piccoli, li sentirai molto vicini alla pelle. Ma più mediti e più i chakra si nutrono, più essi si espandono e iniziano a ingrandire la loro area permettendoti di sentirli “fisicamente” molto più grandi, al punto che, ad esempio il Chi, lo sentirai grande quasi quanto tutto il ventre, il Cuore lo sentirai quasi quanto tutto il torace, e via discorrendo. Perciò è ovvio che più mediti più questi chakra diventano grandi e si espandono su multi-dimensioni. 

Studente: Per quanto riguarda i chakra, quando devo concentrarmi su di loro devo anche immaginare loro come simboli e colori o semplicemente concentrarmi sulla zona rispettiva? 

Angel: Assolutamente no, togli dalla mente simboli e colori che servono unicamente a distrarti! Concentrati sulla sensazione fisica, concentrati sulla reale presenza del chakra su cui stai meditando. Non c’è da immaginare, il chakra è davvero lì presente! Quindi concentrati sulla sua reale presenza e non su un’immagine fittizia. 

Studente: Grazie Angel, le domande e le risposte fin qui date sono state illuminanti. Mi rimane una curiosità. Entrando in ACD e leggendo i tuoi documenti ho appreso dell'esistenza del Chi e delle sue grandi virtù se nutrito costantemente con la meditazione. Mi chiedo allora come mai tanti autori lo ignorino, cioè parlano e scrivono solamente dei 7 Chakra convenzionali. Eppure non è "il segreto di Pulcinella", ossia è un Chakra conosciuto soprattutto da chi pratica arti marziali ad alti livelli. 

Angel: Perché molti dei maestri spirituali che ci sono in giro parlano e insegnano solo parole apprese tramite la teoria, leggendo libri di altri che hanno letto altri libri, senza però provare davvero la veridicità di quello che hanno appreso teoricamente dagli altri mettendoli in pratica. Quindi non parlano per esperienza diretta ma solo per sentito dire, in quanto essi non praticano, e spesso modificano anche alcuni insegnamenti rispetto a come sono stati detti originariamente solamente per sembrare più originali, ma non perché abbiano praticato e abbiano riconosciuto di dover svolgere delle modifiche. E guarda caso le modifiche che apportano vanno a distruggere proprio il vero senso dell’insegnamento precedente. Quando imparerai a percepire i chakra degli altri ti invito a interessarti a percepire i chakra di tutti questi maestri a cui ti riferisci, e quasi con tutti, o proprio con tutti, sentirai che non hanno energia, non hanno i chakra sviluppati, non hanno la ben che minima forma di evoluzione spirituale dentro di loro; solo parole. Come può un “maestro” insegnare agli altri come evolversi se neppure medita e pratica? Che cosa ci sarebbe da insegnare? 

Pagina 6 su 8

Adesso forse non lo capisci ma quando imparerai a percepire le energie degli altri, grazie alle tecniche che insegno in ACD, nessuno più potrà mentirti perché ti basterà analizzare le loro energie e renderti conto di chi pratica e di chi non pratica! E solo allora capirai che non importa quanto gli altri dicano di praticare: se dentro di loro non c’è energia, non ci sono chakra sviluppati e non c’è neanche il minimo segno di prana, è ovvio che stiano mentendo. Ma ti assicuro che non ci sono solo “maestri” spirituali ingenui che ripetono a pappagallo conoscenze lette altrove; ma ci sono anche quelli che decidono volontariamente di diffondere notizie false, insegnamenti mirati esattamente ad allontanare i loro “allievi” dal Risveglio, perché il loro obiettivo è proprio quello di rendere gli allievi loro sottomessi. Qui in ACD ti viene insegnato come diventare indipendente, nelle altre scuole ti viene insegnato come dipendere da quel maestro. Chiediti perché. Ma come potrebbero rendere gli allievi dipendenti dai maestri, se gli allievi si risvegliassero? Ovviamente non sarebbe possibile, ecco perché per farlo decidono di insegnare ai loro allievi notizie false, contradditorie, che allontanino dal vero sviluppo spirituale. Ecco perché, uno dei chakra più importanti quale il Chi, viene tanto “censurato” dagli altri “maestri” spirituali. I miei insegnamenti derivano da esperienze dirette, ecco perché questa Accademia è basata su tecniche pratiche, non su tante belle parole. Qui non si fa teoria ma pratica! E per realizzarsi nel concreto servono i fatti: il Chi non a caso è il chakra che concretizza le energie in eventi materiali ed è esattamente ciò che su tanti altri percorsi cercano di omettere per impedire ai loro allievi di ottenere il vero e concreto Risveglio. 

Studente: Ciao, molti “maestri” spirituali invitano ad inviare durante la meditazione, radici al cuore di madre terra e da lì far salire energia rossa fino al nostro Chi, so che l'energia rossa è negativa e quindi non ho mai usato questa tecnica, la domanda è perché la connessione tra il cuore di madre terra e il Chi ammesso che ci sia un senso logico a queste tecniche. 

Angel: Questo è l’esatto esempio di cui parlavo prima, ovvero di insegnamenti negativi che vengono diffusi di proposito fingendoli per buoni, affinché la gente che li segue sbagli e ne venga sottomessa. Ciò di cui parli è sostanzialmente una pratica per aumentare il potere del Low e dell’oscurità su di te, facendoti sottomettere da essi. Mettere “radici” significa aumentare il Low, rendendo più forti i fili del Low con i quali ti influenza e ti disturba quotidianamente per impedirti di evolverti. Inoltre, come se non ci fosse limite al peggio, mentre decidi di fortificare il Low su di te aggiungi pure la prana rossa, assorbendola dentro di te e riempiendoti di malattia in corpo. Naturalmente ti consiglio di stare alla larga da certe “pratiche”, che sono volutamente diffuse e insegnate agli altri spirituali per farli cadere uno dopo l’altro. 

Studente: È vero che se si ha energia in eccesso nel terzo occhio si diventa orgogliosi, manipolatori e autoritari? O questo non avviene se meditiamo anche sugli altri chakra? 

Angel: Non è assolutamente vero, e vi ripeto che il terzo occhio non è il chakra della Mente. Ad ogni modo queste sono false informazioni che diffondono appositamente per tenere le persone ignoranti e quindi lontane dalla verità sui chakra. Tutti i chakra sono positivi, perché appartengono a te, al tuo corpo e alla tua natura. Più ci mediti e più ti evolvi, poi è chiaro che tutto dipende dalla tecnica che ti insegnano, perché se ci “mediti” con l’energia rossa ovviamente i risultati saranno negativi. Ma questo non dipende dai chakra, ma dalla tua scelta di assorbire oscurità dentro di te. 

Pagina 7 su 8

Studente: Grazie Angel. Io provengo da percorsi di molti anni e devo ammettere che non ho mai sentito l’energia bene come la sento da quando sono in ACD. È vero che tu insegni la pratica e lo confermo con la mia esperienza. Il tuo percorso è genuino e l’ho capito sin da subito, già solo perché insegni a noi le tue Esperienze senza obbligarci a pagare somme mensili, come avviene in tutti gli altri percorsi e scuole in Italia e all’estero, se non paghi ti buttano fuori come un sacco di patate e non aspettano un solo giorno di ritardo, questa è la spiritualità moderna… lo so bene io, che ho appreso da maestri indiani, americani e russi… Una delusione totale. Un pentimento angosciante, tutti quei soldi buttati per non imparare niente, solo fandonie. Grazie per quello che stai facendo per noi, si vede che ci tieni al nostro Risveglio. Purtroppo non sono più giovane come una volta, ti avessi trovato prima… una vita intera a cercare l’evoluzione e l’ho trovata solo ora con te. Ma dimmi: è troppo tardi per me? Oppure tengo ancora delle chance? 

Angel: Sono felice che hai finalmente trovato ACD e ti ringrazio per la tua testimonianza. Non è affatto tardi! Di che stai parlando! Sei qui, Ora, pronto ad evolverti, quindi impara quanto più possibile da questo percorso e mettilo in pratica, perché puoi seriamente ottenere importanti risultati che ti dimostreranno di essere nella strada giusta. 

Studente: Grazie Angel, sapevo che mi avresti ascoltato e motivato, mi sento già meglio…. so di avere la mente ormai sporcata da tutte quelle false ideologie, ho temuto tanto quando ho letto l’articolo sull’energia rossa e pensare che per anni ci insegnavano ad assorbire l’energia rossa… ho avuto i brividi quando mi sono reso conto che la mia malattia era iniziata proprio nello stesso periodo. Grazie ad ACD ho già sentito miglioramenti e so che riuscirò a curarmi completamente grazie ai tuoi insegnamenti. Inutile dire che con l’energia rossa ho chiuso per sempre e ringrazio Dio per avermi condotto da te, che mi stai insegnando a ripulirmi e a riavvicinarmi alle energie positive. L’ingenuità di un uomo che credeva di fare la cosa giusta, mentre assorbiva energia rossa… ma Dio non mi ha abbandonato e mi ha portato a te. Infinite grazie. 

Angel: Ti assicuro che Dio non ti punisce per i tuoi “errori” del passato di cui tra l’altro non avevi neppure colpa, ti fidavi di quei “maestri” e compievi i passi credendo fossero giusti, solo perché non eri a conoscenza di quanti falsi e pure truffatori ci siano in giro. Ora sai che le verità sono altre, ma non ti devi sentire in colpa per il passato, non c’è nulla di cui devi punirti, tanto più ora che hai in mano le tecniche per ripulirti, curarti, sentirti bene ed essere felice. Ora concentrati solo a meditare, ad assorbire prana luminosa sui tuoi chakra, nulla più conta ora! Lascia alle spalle la sofferenza e sensi di colpa per l’ingenuità passata di cui non avevi colpa e sii felice per i miglioramenti che arriveranno grazie alla pratica! Sono felice che hai trovato ACD. 

Studente: Ciao Angel! È possibile spostare volutamente l'energia da un Chakra che sentiamo particolarmente carico a uno che percepiamo scarico? Oppure la prana, una volta che ha ricaricato i chakra diventa specifico per quella tipologia di chakra? Poi vorrei chiederti: l'energia rossa oltre a essere dannosa per il Chakra che la riceve, può causare una regressione del chakra stesso? Grazie. 

Angel: Ciao! Innanzitutto è possibile spostare l’energia attraverso la tecnica dei Movimenti di energia: questa tecnica serve per riequilibrare meglio i chakra, ma non per togliere energia da un chakra per metterne su un altro. Ciò di cui parli è controproducente dal momento in cui l’energia di cui disponi è poca, quindi tenti di ridistribuirla nei vari chakra, ma l’energia è comunque poca! Invece è decisamente più evolutivo assorbire maggiore prana in tutti i chakra, a maggior ragione se li senti scarichi, così da avere maggiore energia su tutto il corpo che ti porterà salute e benessere sia fisico che mentale, proprio grazie alle grandi quantità di energia assorbite. Riguardo all’energia rossa sì, oltre a danneggiare la salute fisica della persona che l’assorbe, danneggia anche il chakra stesso. Per cui consiglio di non giocarci sopra. 

Pagina 8 su 8

Studente: Grazie per la risposta rapida e super-esplicativa. Quindi i movimenti di energia sono da usare solo in casi estremi giusto? Energia Rossa sempre da evitare, ricevuto. 

Angel: Figurati! No, i movimenti di energia non sono da evitare o da utilizzare in casi estremi, anzi al contrario ti consiglio di utilizzare molto spesso questa tecnica per migliorare il flusso di energia all’interno del tuo corpo. Il fatto è che l’obiettivo è diverso: con i movimenti di energia non vai a togliere energia da un chakra per metterla su un altro, bensì vai a riequilibrare le energie muovendole all’interno del corpo, senza togliere niente a nessuno. Il che è più che positivo! L’opposto invece sarebbe controproducente, ossia togliere energia da un chakra pensando di darla ad un altro; sarebbe un errore che certamente ti consiglio di evitare. Piuttosto medita di più così che tutti i chakra avranno abbastanza energia. Per oggi concludo la lezione, ma vi ricordo che se desiderate scrivere altre domande potete inviarle sulla pagina apposita. Buona serata! 

Studente: Grazie mille Angel, grandissima lezione! Sono felice di averti trovata e poter imparare dalla Migliore! 

Studente2: Grazie mille per la splendida lezione! Anche questa è stata spettacolare, non vedo l’ora di ritrovarci per la prossima. 

Studente3: Che lezione interessante! Grazie. 

Studente4: È stata una lezione davvero stupenda, grazie infinite Angel! 

Studente5: Grazie Angel per il tempo che ci dedichi, è stata una lezione molto interessante ricca di esperienze e di tante risposte e consigli da seguire alla lettera. 

Studente6: Grazie mille Angel per questa bella lezione, ogni volta si trovano spunti di riflessione e pratica! 

Fine pagina 8 su 8. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

514 commenti
  • bet - 21:48 12/04/24

    Sono all inizio e leggendo tanti commenti mi sento ancora molto acerba ma a differenza di altri io i chakra non li vedo colorati immagino solo la luce bianca che entra nel punto definito nel mio corpo ma ancora non lo percepisco chiaramente e nitidamente ma sono solo die settimane che ho iniziato non posso pretendere l impossibile ma sono felice dei passetti che compio ogni giorno...Angel sei fantastica

  • yole - 21:26 10/04/24

    Mi è piaciuto tantissimo questa lezione! Sono emozionata 😃 adesso mi capita che quando medito percepisco i chakra duri come se avesse una palla,( proprio come spiega Angel) mi capita soprattutto nel plesso, anche il Chi lo percepisco più grande, insomma le sensazioni sono cambiate se le metto a confronto con le prime meditazioni. Mi sento fortunata di avere trovato ACD. Grazie di cuore 💖

  • iwona - 12:44 10/04/24

    Con questa lezione ho ricevuta la risposta la mia domanda che ho posta ad articolo precedente. Grazie

  • miky79 - 19:03 08/04/24

    Molto bella questa lezione sento spesso dei fastidi durante la meditazione quindi vuol dire che si stanno ripulendo o caricando e questo mi motiva ancora di più posso dire che io sto ricevendo tantissimi benefici con le meditazioni sento che i problemi li affronto diversamente e ora sono sempre più focalizzata sulle soluzioni e non sul analisi e ti analisi del problema come facevo prima e la cosa ancora più straordinaria che mi avviene quasi spontaneamente sono certa che sono le meditazioni sui chakra che svolgo tutti i giorni ormai non riesco più a farne a meno e trovo tutto questo una benedizione grazie

  • nike - 12:40 04/04/24

    Davvero bello.. è stato utile sentire le domande riguardo ai fastidi, piu volte mi è capitato di provarne e molto utile è stata anche la testimonianza del tour, mi sembra che andando avanti stia facendo dei passi indietro a volte..mi sento invadere da poca gioia, tuttavia riconosco che ho molto da pulire e probabilmente i miei chakra gia ci stanno lavorando sopra e io semplicemente non me ne accorgo ancora, anzi forse mi accorgo di qualcosa che sta venendo processato. Davvero grazie mi serviva come risposta e come prova del 9. In tutto l articolo viene ancora una volta ribadito il primato della prana bianca, che e' l unica che andrebbe usata, soprattutto all inizio, dove quella blu e quella dorata sarebbe meglio non cominciare a maneggiarla per scarsa esperienza. Ho avuto i brividi e ho versato qualche lacrima vedendo la testimonianza del vecchio insegnate di materie spirituali, di corsi a pagamento, che anche io ho seguito, di soldi buttati, per farsi del male, per portare a una malattia, salvo poi rendersene conto e trovarsi alla sua eta dove si definisce vecchio a capire che era tutto buttato.. quanto fortunato sono stato nel trovare ACD spontaneamente, a caso, come se il mio corpo si fosse mosso versomdi lei... Quanto scemo nel perdere l occasione e quanto grato per aver permesso a Dio di riportarmi qua piu consapevole... è difficile, ho molto da fare, in parte temo per cose varie, pero ho fede, ho fiducia, ho determinazione, ho fuoco e so che tante cose possono succedere, che posso davvero riavvicinarmi alla mia anima e molto più. Grazie Angel, grazie ACD, davvero mi rendo conto della qualità della verità che viene portata e di quanto il nostro sia il caso di una fortuna su milioni di possibilità... Incredibile

  • dafnead - 20:02 31/03/24

    Ultimamente mi capita spessissimo di sentirmi attivare il chakra della mente, o almeno è ciò che credo io, però è più all'altezza della parte alta del naso molto vicina al chakra quindi non ne sono pienamente sicura. Fatto sta che in realtà è un pò fastidioso e sinceramente non so bene cosa stia accadendo...ho pensato che forse è perché il chakra mente e troppo carico rispetto agli altri, poi ho pensato che forse è perché in realtà è fin troppo poco carico.. il fatto è che mentre medito pure mi sento quella zona attivare e mi distrae dagli altri chakra quando medito su di loro.. dovrò fare questa domanda a lezione perché non sono sicura sia cosa buona siccome questa cosa sta cominciando a distrarmi durante le meditazioni...

  • Keka Medaglia per aver completato lo Step 1 - 20:34 29/03/24

    Quando medito mi succedono spesso due cose un pochino curiose. Una è che la testa viene letteralmente sbattuta all'indietro improvvisamente senza nessun avviso, a volte anche due o tre volte nel giro di pochi minuti. Questo mi causa un forte dolore per il movimento troppo brusco che c'è stato. Però leggendo il documento mi sembra di capire che succede perchè la prana sta lavorando su qualcosa e più fa male più è grossa la cosa su cui sta lavorando. Un pochino mi rincuora questa tua spiegazione, perchè non riuscivo a capire quale fosse la motivazione, in fondo meditare dovrebbe essere un'esperienza molto piacevole per quello mi sembrava strano. Invece nonostante il dolore è davvero una cosa buona. Questa cosa mi capita da tanti anni, evidentemente ci sono cose molto profonde che sta cercando di rimuovere e ancora la prana non c'è riuscita totalmente. Un'altra cosa che mi succede mentre sono concentrata sul tocco è che le dita vengono decisamente sbalzate via dal chackra. Ecco questa cosa mi incuriosice molto perchè in effetti non ho dolore e quindi non riesco a capire come mai succeda questo.

  • astro_ - 13:55 27/03/24

    Mi ci ritrovo molto nella lezione appena letta, meditando mi capita spesso di sentire sensazioni come calore o formicolii, scosse e sento appunto che è una cosa molto positiva. Altre volte invece, casualmente, mi capitano dei dolori o fitte in un chakra durante la giornata, ma in questo caso molto spesso sembra qualcosa di negativo e allora provo a prenderne coscienza e poi nutro il chakra in difficoltà. A volte capita di sentire un leggero fastidio come se i chakra si attivassero perché hanno fame di energia, ma in questo caso, la sensazione è molto più leggera e apparentemente positiva e non fastidio. Concludo dicendo che purtroppo è pieno di maestri finti che vendono la propria disinformazione e perciò sono molto contento di fare ancora parte di questa scuola perché è l'unica che dona la verità nel modo più puro che esista. Grazie

  • myzzylove Medaglia per aver completato lo Step 1 - 13:14 27/03/24

    Sin dall’inizio di questo percorso, sentendo parlare di Prana bianca, ho subito percepito come fosse l’energia più pulita per caricare i Chakra. Mi hai anche ricordato quanto sia importante la tecnica dei movimenti di energia. Meditare e’ la prima azione da fare, caricare i Chakra che, avendo ognuno specifiche funzioni, ti aiuteranno in tutti gli ambiti della tua vita, anche rinforzando la tua Aura. Con i Chakra carichi si potranno svolgere tecniche sempre più avanzate, ognuna rivolta ad un preciso obiettivo. Inizialmente è un po’ più complicato perché sembra che ci siano poche tecniche, però si può sopperire a questo intanto aumentando le meditazioni, così da caricare maggiormente i nostri Chakra, poi padroneggiando sempre di più le tecniche a nostra disposizione, così, quando ne conosceremo altre più avanzate, riusciremo a compierle con più facilità rispetto al non essersi esercitati nelle tecniche a disposizione. Grazie mille Angel per tutti gli insegnamenti che ci regali. ❤️

  • tozza - 21:22 26/03/24

    Lo scopo della spiritualità dovrebbe proprio essere quello di liberarsi e poter vivere come si vuole. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, gli spirituali finiscono col diventare dipendenti dal loro maestro, passando così da un gregge all'altro. È un vero peccato che, nonostante la spiritualità sia un argomento di nicchia, non si possa credere neanche ai pochi insegnamenti che si trovano. Ma questi sono i tempi in cui viviamo, in cui non ci si può fidare neanche della propria ombra.

  • graziano.g - 00:20 26/03/24

    Riguardo al colore delle energie avevo già commentato nella prec. lezione. Nelle risposte alle domande di questa lezione sono ribaditi i concetti essenziali che legano la struttura e l'evoluzione dei chakra alla pratica della meditazione. In particolare è indispensabile portare e mantenere l'attenzione sulla regione del chakra oggetto della meditazione, se si vuole "caricarlo", cioè alimentare, sviluppare le facoltà ad esso collegate. È data anche una bella, sintetica ri-definizione sulla funzione dei chakra, in relazione al corpo energetico e all'Anima, attraverso l'assorbimento di prana.

  • loredanatesta - 23:14 18/03/24

    spiegazioni comprensibili ed esaustive che ti guidano come se ti portassero per mano...profondamente grata al tuo impegno

  • Elisa - 00:10 14/03/24

    Una lezione molto interessante, mi sono ritrovata nelle percezioni degli studenti: i chakra che pian piano diventano duri e si ha una percezione più espansa. È bello scoprire che attraverso la percezione si possa capire qual è lo stato dei chakra di un’altra persona, anche a distanza distanza! Quante cose meravigliose si possono fare anche per gli altri! Questo percorso è la cosa più bella che mi sia mai capitata, è bello scoprire che non è mai troppo tardi ed anche rendersi conto di Quanta spazzatura ci sia in giro… Anche io ho trovato percorsi che facevo utilizzare energia rossa, oltre a fare del Male con mille altri modi ai propri studenti. Grazie al cielo ho trovato te Angel 🙏 grazie 🌺

  • asselandra - 00:06 13/03/24

    Tra i vari suggerimenti di questo articolo mi piace molto quello in cui si dice di concentrarsi sulla "reale presenza dei chakra" e non su un'immagine fittizia. Il fatto che piu' si medita e piu' si avverte tale presenza aiuta davvero molto e dà anche una piacevole sensazione. Inoltre, trovo sublime una risposta in cui viene ribadito come ACD si proponga di rendere i suoi studenti persone indipendenti. Purtroppo, molto spesso assistiamo a situazioni in cui, per comodita' o debolezza, i piu' rinunciano alla propria capacita' di intendere e volere, "appoggiandosi" senza criterio a una loro figura di fiducia. Una vera crescita puo' definirsi tale solo se non vincolata da catene di dipendenza. Grazie :)

  • denise🌸 - 13:05 11/03/24

    Anche io ho trovato questa lezione molto interessante. Il passaggio che piu' mi e' piaciuto e' comprendere che i chakra sono la connessione con la nostra anima. Non so, ma questa informazione mi ha colpito, ammaliata e dato un senso di pace. Vorrei aggiungere che ho letto il commento dello studente qui sotto, Cassidy. Condivido il suo pensiero, sarebbe bellissimo se un giorno questo percorso fosse portato nelle scuole, a tutti i bimbi del mondo, credo che con il tempo ci arriveremo. Io nel mio piccolo, che lavoro nel settore olistico, cerco di condividere il piu' possibile cio' che ho imparato nel tempo con le persone che sono in grado di ascoltare. Mi piace tantissimo vedere la voglia di sapere che c'e' tra le persone.