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Step 1 - N° 37

Che cos'è l'Aura - Come l'Aura ci influenza (2 parte)


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Quando parliamo dell’aura, ci stiamo riferendo alla struttura energetica che compone e circonda qualunque cosa esista, che siano persone, animali, piante, minerali o materiali. Qualunque cosa che esiste nel mondo e in tutto l’universo è fatta di energia, per questa ragione possiede un proprio campo energetico che chiamiamo aura. Non esiste qualcosa che non abbia l’aura, perché altrimenti non esisterebbe lo stesso soggetto. Tutto in questo mondo è fatto di energia, quindi tutto possiede un’aura. Tutto ciò che è inanimato, come la roccia, il ferro, gli oggetti, i mobili, possiede un’aura di grandezza limitata, perché non essendo vivo non espande la sua coscienza in altre dimensioni. Tutto quello che ci circonda è composto da energia ed esiste su più dimensioni, sebbene esse siano limitate in un numero ristretto, non avendo la capacità di pensare e di riflettere sulla propria vita, di muoversi e di fare esperienza. Gli esseri viventi, invece, possiedono un’aura molto più ampia sia di spessore, sia di quantità dimensionale. Infatti qualunque essere vivente esiste su più dimensioni, e quanto più egli è cosciente di essere e di esistere, tanto più le sue percezioni si allargano e le dimensioni aumentano. Le persone sono più coscienti rispetto agli animali, agli insetti e alle piante, quindi sono presenti in un numero maggiore di dimensioni rispetto agli altri. Tra la gente però ci sono individui molto più evoluti rispetto alla massa, sia perché praticano tecniche spirituali, sia perché hanno capito che la realtà in cui stanno vivendo è completamente illusoria e con ciò basano la loro vita sul desiderio di rimanere svegli anche quando tutti gli altri vogliono dormire. Non è facile rimanere svegli quando tutti intorno a noi dormono e vorrebbero che anche noi dormissimo come loro. 

Coloro che praticano e sono consapevoli della vera realtà, possiedono un’aura molto più grande ed evoluta rispetto alla norma, che si espande in molte più dimensioni di quanto potrebbe fare un individuo normale che non pratica. Quanto più si prende coscienza della propria aura, tanto più si riesce a sentirla e aiutarla ad espandersi, ma soprattutto a rigenerarsi quando subiamo danni dall’esterno, che di solito sgretolano la forma dell’aura, rendendola più debole e instabile. L’aura è l’unione delle nostre energie, che si amalgamano per formare una grande massa che ci compone e ci protegge. All’interno dell’aura sono presenti tutti i nostri sentimenti, che sono forme di energia. Tra questi, ci sono i nostri pensieri, che sono sentimenti più elaborati e strutturati; poi ci sono i ricordi di tutto ciò che abbiamo vissuto sino ad oggi durante la nostra vita, che ci riempiono e ci danno peso, essendo ben massicci. Chiaramente non si parla di peso corporeo, ma è come se dessero sostanza alla nostra aura, che altrimenti risulterebbe debole e vuota. L’aura di una persona che fa molta esperienza è ben più grossa e forte di quella di una persona apatica e che passa la giornata a dormire, perché la prima è maggiormente riempita. Per esperienza generale s’intende qualunque tipo di conoscenza che si matura agendo e aprendosi alla vita, come l’esperienza in campo scolastico, lavorativo, sociale, culturale, viaggiando e conoscendo altre persone. Tutto quello che facciamo nella nostra vita è esperienza e arricchisce la nostra aura, essendo un fenomeno del tutto naturale che avviene nonostante potremmo non accorgercene mai. 

I ricordi e le nostre conoscenze vengono raccolti nella nostra aura e non tanto all’interno del nostro cervello: infatti quest’organo sa connettersi all’aura e da quella prelevare i ricordi che vuole farci riaffiorare. Quando non ricordiamo qualcosa è perché il nostro cervello non riesce a connettersi a quella zona della memoria che appartiene direttamente all’aura, avendo subìto probabilmente qualche danno che gli impedisce di tradurre quei codici energetici in ricordi visivi. Infatti, le perdite di memoria sono molto più complesse di quanto sembrino. I ricordi non vengono cancellati per sempre, in quanto rimangono impresse nell’aura. Però se il cervello subisce danni, per esempio attraverso un incidente, attraverso l’eccesso di alcool, attraverso l’utilizzo di droghe leggere o pesanti, o attraverso un attacco psichico, quest’organo non funziona più come dovrebbe e inizia a mostrare danni gravi, tanto gravi che la stessa persona non riuscirà a rendersene conto per la totale incoscienza. 

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Quando subisci danni ad un altro organo, come il cuore, sei tu il primo ad accorgertene, magari a causa dei dolori, ma quando subisci danni all’organo in cui risiede la tua mente, ovvero il cervello, per te è molto più difficile renderti conto di quali siano i danni effettivi, perché non vedi subito ciò che sta succedendo. Potrebbero iniziare i tic facciali, le ossessioni, le perdite di memoria e tutto il resto, ma non sarà facile per te rendertene conto subito. Difatti tantissime persone sono convinte di avere una memoria di ferro, di ricordare tutto ciò che gli è successo, che hanno visto, che hanno detto, perché non sono consapevoli di quante informazioni invece abbiano dimenticato. Se le hai dimenticate, purtroppo non sei consapevole di ciò che non ricordi. 

Nonostante però potremmo non ricordare moltissime cose, tutte queste informazioni rimangono impresse nell’aura, da cui non verranno mai cancellate; chiaramente esistono sempre le eccezioni, ma sono casi rari. Quindi se non ricordiamo qualcosa, non è perché quel ricordo è stato cancellato, ma succede perché il nostro cervello non riesce a decodificare quel codice impresso nell’aura. Ma è importante sapere che, a prescindere che noi ricordiamo il nostro passato oppure no, le persone che sanno percepire e comprendere l’aura potranno scoprire la nostra personalità e molti dei nostri ricordi semplicemente analizzandola, anche se noi per primi non li ricordiamo. Ciò conferma che i ricordi non vengono cancellati, in quanto impressi nell’aura, semplicemente il cervello può perdere accesso a quei dati. Gli scienziati trovano difficoltà a spiegarsi cosa sia la memoria e come questa funzioni, semplicemente perché cercano nel posto sbagliato: questa infatti non appartiene al corpo fisico, bensì all’aura, oltre che alla nostra Anima, alla quale possiamo accedere più facilmente attraverso i chakra della Mente e della Corona. 

L’aura di una persona che pratica meditazione è molto più stabile, equilibrata, resistente, difficile da penetrare rispetto a quella di chi invece non si protegge e non la riempie di energia pranica. In poche parole, l’aura di qualunque soggetto al mondo si riempie delle esperienze di vita che lo stesso svolge normalmente ogni giorno, ma risulta influenzabile e più facilmente vittima di strappi e vampirismo energetico, larve, influenza mentale e problemi di salute, perché non ha una forte protezione energetica. Fare esperienze di vita e fare esperienze spirituali sono due fattori molto diversi, perché l’esperienza di vita ti riempie l’aura di ricordi in questa dimensione, ma le esperienze spirituali ti aprono a molteplici dimensioni dove esisti e diventi cosciente, oltre che a renderti l’aura più compatta ai fini di proteggerti e impedire alle larve ed energie negative di entrare nella tua vita. Per questa ragione, l’aura di chi pratica tecniche spirituali valide e decise è ben più compatta, perché costui decide di prenderne coscienza anziché ignorarla per sempre, sfruttando l’energia della meditazione per rendere più spessa e forte la propria espansione di energia, con l’intento che nessun altro possa decidere di influenzargliela, bucargliela, inserirgli problemi di qualunque genere e quindi prendere decisioni per la sua vita. Questo è molto importante, perché decidere di diventare consapevoli della propria aura è un primo fondamentale passo per iniziare a proteggerla, comprendendo i motivi per i quali si dovrebbe imparare a riconoscerla e capirne i segnali, sia della propria, sia delle aure altrui. 

L’aura è molto grande e come tale influenza le persone e le situazioni che ci circondano. Esercitandoci a comprenderla, impariamo a riconoscere quando un pensiero, un desiderio, una sensazione è davvero nostra o ci è stata imposta da qualcun altro che ci è vicino e che sta pensando intensamente a quella precisa cosa. Per esempio, qualcuno vicino a noi potrebbe provare fame e pensare al desiderio di mangiare; se il suo pensiero sarà molto forte, potrebbe far venire fame anche a noi senza che neanche ce lo abbia detto a voce. È un pensiero che ci ha influenzato perché la sua aura in quel momento ha sopraffatto la nostra. Ogni persona a questo mondo influenza le altre, sia in modo positivo sia in modo negativo quando è maggiormente incosciente. 

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Il problema nasce quando qualcuno che ci influenza negativamente riesce a bucare la nostra aura e a renderla debole e sottile, sebbene prima fosse migliore, rischiando di farci venire qualche malanno fisico o di avvicinare a noi brutte esperienze e svariati problemi personali, relazionali e addirittura economici. Quando parliamo di una persona che “porta sfiga” ci stiamo riferendo a quegli individui che emanano una pesantezza energetica che non si può vedere, ma si può percepire perché la sua presenza accompagna delle pessime situazioni che capitano successivamente a chi gli stava vicino. 

Basandoti sulle tue conoscenze, ti verrà subito in mente qualcuno che non appena si avvicina ti fa venire la depressione, perché non è poi così raro. Alcune persone infatti sono davvero pesanti, perché anche senza guardarle in faccia e senza che esse parlino, riescono a farti provare sensazioni difficili da sopportare come ansia, angoscia, tristezza o addirittura nervosismo acuto. Tutto ciò dipende dalla loro aura negativa che, avvicinandosi, riesce ad influenzare meglio la tua e quindi a farti provare quello di cui loro si nutrono quotidianamente. La pesantezza della loro aura dipende da svariate ragioni: in genere dalla loro visione della vita pessimistica che li fa vivere in uno stato continuamente basso e inopportuno, impedendo a se stessi di vivere una vita serena. Loro passano le giornate a giudicare tutto e diffidare da chiunque, perché non riescono ad andare avanti e lasciare alle spalle i problemi e le brutte avventure che gli sono capitate in passato. Altre volte questa pesantezza dipende proprio dalla negatività interna della persona, specialmente se parliamo di persone approfittatrici e bugiarde. In loro presenza ci sentiamo succhiare via tutta l’energia, concludendo la giornata infastiditi e nervosi, come se qualcuno ci avesse tolto tutta la grinta e la felicità dal profondo della nostra personalità. Questo non è del tutto sbagliato. Infatti questo genere di persone ci vampirizza, ovvero ci succhia via l’energia interna lasciandoci vuoti, sostituendo la nostra buona energia con pensieri pessimistici e rabbiosi. A volte anche solo pensare ad un nostro conoscente che rispecchia questa descrizione ci provoca nervoso e rigidezza nonostante lui non sia davvero lì davanti a noi. 

Sia chiaro che questo genere di persone potremmo essere benissimo anche noi pur non rendendocene conto. Infatti, è sempre facile credere che siano gli altri ad essere in torto, a succhiarci via l’energia, reputando noi come vittime, ma più e più volte potremmo essere noi a comportarci allo stesso modo con altre persone, che finiranno per ritenerci pesanti e allontanarci dalla loro vita senza darci troppe spiegazioni. Dobbiamo impegnarci per non fare quell’errore. 

Quando un’influenza negativa ci porta via troppa energia e continua ad agire su di noi, giorno dopo giorno senza mai fermarsi, crea dei danni molto gravi agli strati della nostra aura, spaccandone uno dopo l’altro, sino a quando non arriverà a toccare il corpo fisico ricadendo purtroppo sulla salute. E questo non è raro! Sebbene dipenda da quanto sia forte la presenza negativa e da quanto lo sia la nostra aura, continuando di questo passo senza correre al riparo si finisce per prendere malattie fisiche e talvolta mentali come la depressione. Non c’è malattia fisica o mentale che non sia entrata dall’esterno, perché tutti i danni che il corpo e la mente subiscono derivano sempre da un fattore esterno che è riuscito a perforare la nostra aura e giungere sino all’ultimo strato. Questo non è qualcosa che succederà in futuro, bensì qualcosa che è già successo tante volte durante la nostra vita. Ogni volta che subiamo un danno, l’aura tenta di ripararsi da sola per quel che può, così da proteggere la nostra vita, però se i danni continuano a colpirci e noi non la nutriamo, lasciandola accorciare sempre di più senza muovere un dito per rinforzarla, arriverà ad un punto dove non riuscirà più a rigenerarsi da sola e questo non farà altro che lasciare il via libera a qualunque malattia voglia crearsi. Infatti le malattie arrivano sempre una dopo l’altra, perché dal momento in cui la prima riesce ad entrare, apre le porte dell’aura – spaccando le sue difese naturali – permettendo anche alle altre di entrare più velocemente e tutte di fila. 

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Le malattie sono prima di tutto energia, e come tale possiamo prevenirle energeticamente svolgendo delle tecniche mirate alla cura della nostra protezione aurica. 

Per tutta la vita abbiamo ignorato l’esistenza dell’aura, perciò non siamo abituati a comprendere quando stiamo influenzando qualcuno o quando ne stiamo venendo sopraffatti, per questa ragione ciò succede e ci sembra di non poter fare nulla per impedirlo; nemmeno ci viene in mente di farlo. Ogni singolo essere vivente influenza gli altri, che siano piante o animali, ma gli umani hanno una capacità in più perché la loro forza mentale è più potente e il loro pensiero più creativo, infatti la nostra aura è ben più grande e siamo capaci di influenzare gli altri anche a distanza. Ti sarai reso conto che soltanto pensando ad alcune persone pessimiste potresti sentirti angosciato, nonostante esse siano dall’altra parte della città. Altre volte ti sarà capitato di pensare ad una persona e subito questa ti ha telefonato, come se tra di voi si fosse creata una sorta di telepatia. È questo il punto. Telepatia è il termine che usiamo quando riceviamo conferma di aver pensato la stessa cosa in contemporanea con qualcun altro, o di aver percepito cosa l’altra persona stesse pensando, riconoscendolo perfettamente come un suo personale pensiero. Che nome diamo, però, quando questa situazione succede ma non ne abbiamo le prove? Nessuno, perché nonostante succeda ogni giorno, se nessuno ci viene a dire quello che è avvenuto, noi ignoreremo l’accaduto senza renderci conto di quanto è successo. A prescindere che noi vogliamo capirlo o meno, l’aura influenza e viene influenzata da tutti coloro che ci passano accanto dal vivo o che ci pensano intensamente anche a distanza. Perché gli altri non riescano ad influenzarci e noi smettiamo di influenzare negativamente gli altri, dobbiamo diventare coscienti di quello che stiamo facendo e di quello che siamo. Probabilmente questa è la prima volta che vieni a conoscenza dell’aura in modo così diretto e specifico, perché tutti la nominano ma nessuno sa spiegarla davvero bene che cos’è realmente. 

Però prima di studiare la teoria sull’aura è importante che ti renda conto che questa esiste, allenandoti perlomeno a vederla. Senza le iniziali prove sulla sua esistenza è davvero difficile che tu la riconosca come qualcosa che ti appartiene da sempre, perché non avendola mai vista la riterresti come esterna e sconosciuta. Vederla dal vivo ti permette di riconoscere la sua presenza ovunque tu vada e in qualunque momento della tua giornata, perché è così, lei ti segue come le tue gambe: non le guardi spesso ma sono loro che ti fanno muovere. Per questo è importante che ti alleni a vederla e a renderti conto che è lei a dirigere la tua vita. L’aura è larga e alta diversi metri, ma sarebbe inutile dirtelo adesso perché non ti renderesti conto della capacità che essa possiede. Quindi, diremo semplicemente che è ampia almeno tre metri di raggio, perché ora non c’è bisogno di farti focalizzare su qualcosa che non comprenderesti. Quindi immagina di sentire intorno a te l’energia che ti appartiene e che si allarga verso i lati, dietro di te, davanti a te, in altezza e sotto di te. L’aura è ovunque e non solo ai lati delle tue spalle. Immagina di poter percepire la sua ampiezza di tre metri oltre il tuo corpo, quindi tre metri in avanti, tre metri sotto di te, tre metti sopra di te, tre metri alle spalle e tre metri ai lati. Questo è solo un esempio di esercizio per prendere consapevolezza della propria aura, perché più andremo avanti con questo percorso e più ti insegnerò a praticare tecniche sulla tua aura affinché diventi più forte e compatta, ma soprattutto perché tu riesca ad utilizzarla a tuo piacimento anziché subirne gli effetti passivi. 

La nostra aura è molto più ampia di quanto potremmo credere e il suo compito è quello di proteggere il nostro interno, evitando che ci succeda qualcosa di male, perciò necessariamente deve essere molto grande; è un nostro dovere però permetterle di riuscirci. È come quando stiamo camminando in una strada molto trafficata dove gli automobilisti sfrecciano come matti; se vogliamo evitare di farci del male, dobbiamo stare il più lontano possibile dalla strada, perché sappiamo che se ci avvicinassimo troppo il rischio sarebbe più alto. 

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L’aura funziona allo stesso modo perché cerca di tenere il più lontano possibile le energie negative che si trasformerebbero in dolori emotivi, malattie fisiche, o eventi spiacevoli che si creerebbero nella nostra vita e che ci farebbero perdere tempo e vigore. Quanto più stiamo lontani dalla strada trafficata e quanto più teniamo la nostra aura larga e compatta, tanto meno è possibile farci del male e quindi permettere al problema di entrare nella nostra vita. L’aura ci protegge tanto ma non può fare più di così perché non possiede una scorta illimitata di energia. La sua energia è complessivamente poca, perché si deve occupare di troppi fattori e spendere la sua energia sotto ogni punto di vista per migliorare il più possibile la nostra vita, perciò prima o poi la sua scorta si esaurirà e la sua capacità di auto ripararsi rallenterà; come succede ad ogni singola parte del nostro corpo, anche l’aura, andando avanti con l’età, invecchia e smette di funzionare bene. Il problema è che questa smette di rinforzarsi da molto prima della mezza età, perché dipende dallo stile di vita e dalle influenze subite dal soggetto in questione. Lo spiega anche la Medicina che lo stress e la tristezza abbassano le nostre difese immunitarie e ci rendono più vulnerabili alle malattie. Io te lo sto spiegando in termini psichici. 

L’aura infatti non ci protegge solo dalle brutte emozioni, ma anche dagli eventi fisici che ci potrebbero colpire se lei non riuscisse a respingerli. Ogni volta che ci succede qualcosa di negativo, capita perché la nostra aura non è riuscita ad allontanare quell’avvenimento ed è stata quindi perforata e superata per riuscire a colpirci direttamente; in alternativa è avvenuto perché ce la siamo andati a cercare. D’altro canto, se costruiamo la nostra aura su pensieri negativi come pessimismo, invidia e altri sentimenti di bassa vibrazione, questa viene programmata sotto quella forma, quindi sarà molto più instabile e, oltre al non riuscire più a proteggerci a dovere, sarà lei stessa ad attrarre a noi pessime esperienze. La legge dell’attrazione non è altro che la programmazione della tua aura per attrarre a sé eventi positivi o negativi, a seconda di come decidi che debba essere. Lei è strettamente connessa alla tua mente, quindi le due devono aiutarsi a vicenda e andare di pari passo verso la stessa direzione. Se provassi a programmare la tua aura per attrarre solo eventi positivi, ma dalla mattina alla sera continuassi a pensare ossessivamente ai problemi, ai fallimenti, a tutto quello che non va nella tua vita, la staresti programmando negativamente senza saperlo, e sarà quello il senso verso cui ti spingerà per tutta la vita. 

Ricordiamoci che l’aura è l’insieme delle nostre esperienze e delle emozioni che abbiamo provato e associato a quei ricordi, pertanto, se siamo troppo legati alla sofferenza per qualunque motivo, essa continuerà a vivere e attrarre situazioni che ci faranno provare altrettanto dolore. È questa la legge dell’attrazione: piove sempre sul bagnato. Noi però possiamo cambiare l’andamento della nostra vita rendendoci conto di possedere le capacità per farlo; dobbiamo solamente allenarle. L’aura infatti è la rappresentazione di quello che siamo, ma anche di quello che gli altri ci impongono di essere o di quello che noi proviamo a fingere di essere per mostrarci agli occhi degli altri. Per tale ragione, se riusciamo a modellare la nostra aura senza nemmeno rendercene conto, figuriamoci cosa possiamo fare se ci impegniamo di nostra spontanea volontà. Noi possiamo creare il nostro futuro programmandolo con l’intento di diventare quello che decidiamo, ma abbiamo esigenza che l’aura sia forte, perché senza di essa ci saranno tantissimi ostacoli che ci impediranno di riuscire nel nostro obiettivo. L’aura sarà necessaria proprio per allontanare o disintegrare questi ostacoli ancora prima che si avvicinino troppo, perché altrimenti inizierà ad essere tardi. 

A questo punto è importante farci un’idea visiva di quello che siamo, perché ci aiuta a riconoscere i punti su cui dobbiamo lavorare. Imparando a vedere con gli occhi sarà più semplice cogliere il significato di aura bucata, aura sottile, aura flebile, aura strappata e la differenza tra l’aura di una persona praticante e quella di una persona che vive immersa nella routine incosciente e addormentata. 

Infatti l’aura di una persona che medita e si impegna per essere cosciente della propria energia, espande il suo campo energetico oltre la dimensione normale, superando di gran lunga quella di qualunque altra persona incosciente. La meditazione fortifica l’aura perché la riempie di energia elevata, perciò già questo basterebbe per averla più sana rispetto a quella di tante altre persone. Il nostro obiettivo però deve essere quello di non accontentarci, potendo superare anche i nostri stessi schemi mentali. In poche parole, avere un’aura attiva che ci attrae eventi positivi e che ci porta fortuna nelle situazioni più interessanti è sempre meglio che averne una che attira sfortuna da ogni dove e che non riesce nemmeno a proteggerci dalla minima influenza energetica proveniente dalle altre persone. Per questa ragione nel prossimo documento troverai una spiegazione più dettagliata riguardo la tecnica per guardare le aure, dopodiché ti spiegherò passo per passo come valorizzare la tua aura e sfruttare le sue capacità per migliorare la tua salute e distanziare le persone e gli eventi negativi, prossimi e futuri. 

Fine pagina 5 su 5. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

1578 commenti
  • Cosmic Feather Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 12:55 22/02/24

    Si parla spesso di legge dell'attrazione eppure nessuno fa riferimento all'aura, penso perché evidentemente ben pochi hanno compreso come realmente funziona l'attrazione. L'aura è un fattore molto importante e come i chakra che ci appartengono, imparare ad utilizzarla non può che portarci bene dato che fa parte di noi, ma sino ad oggi l'abbiamo ignorata e magari nemmeno sapevamo della sua esistenza. Mi è capitato spesso di avere a che fare con persone pesanti e pessimiste che mi rubavano energia continuamente e dato che ci dovevo avere a che fare tutti i giorni la cosa mi ha buttato molto giù. È vero anche che anche solo pensare a quelle persone mi connette alla loro energia pesante e mi abbassa un pochino. D'altronde devo ammettere che talvolta io stesso mi sono comportato da persona pesante vampirizzando involontariamente chi mi stava accanto, perché ero troppo assorto dalla negatività interna e non riuscendo ad uscirne automaticamente influenzavo pure gli altri. Ad oggi, grazie ad A.C.D., sono più consapevole di questo fattore, ovvero che essere costantemente negativi porta solo sfortuna, sia a se stessi che agli altri e dunque ho cercato col tempo di modificare un po' questa mia attitudine rendendomi cosciente di quando divento negativo e decidere così di stare in non pensiero anche per l'amore verso il prossimo a cui non voglio sottrarre ingiustamente energia vitale. Inutile dire che ciò mi fa sentire meglio, dato che la negatività ruba un sacco di energie e ti distrugge dentro. Questo mio miglioramento lo devo all'Accademia.

  • Omnislash - 15:07 21/02/24

    Documenti pieno zeppo di informazioni cruciali, Altro che una semplice rappresentazione estetica di un campo energetico come si era soliti credere, l'Aura è veramente un argomento vastissimo. Mi ha molto colpito l'accenno su come i nostri ricordi e le nostre conoscenze siano racchiuse nell'aura (con il cervello che sa connettersi ad essa per poi tradurle e mandarle alla nostra attenzione cosciente): è tutto così incredibilmente sensato e completamente rivoluzionario, meditare porta in superficie una marea di ricordi andati sepolti perché la Prana sta probabilmente pian piano andando a riparare i danni al cervello migliorando di conseguenza la connessione con l'aura stessa e ciò dunque porta alla coscienza sempre più cose del proprio vissuto. Pazzesco, veramente meraviglioso. Fa molto riflettere anche quanto l'Aura sia soggetta ad influenze esterne (altre persone pesanti o che ci pensano con pesantezza, larve, ecc) che possano gravemente condizionarla e sgualcirla fino al bucarla per poi creare stati d'animo negativi o malesseri; allo stesso modo bisogno altrettanto riflettere su quanto anche la nostra possa essere pesante e possa andare ad influenzare negativamente gli altri. Occorre profonda coscienza per capirlo, essere coscienti dell'effetto che si fa agli altri e i pensieri che dedichiamo. Penso sia evidente quanto occorri impegnarsi profondamente per rinforzare la propria Aura, emerge chiaramente quanto sia indispensabile averne cura vista la molteplicità di azioni di cui si occupa e sono troppo importanti per vivere una vita spirituale e materiale positiva; mi ha molto affascinato questo documento, ho avuto la nitida impressione che ingrandirla a grandi livelli permetta una grande stabilità psicofisica visto che si riuscirebbe a prevenire tanta spazzatura che ci invade quotidianamente.

  • talea - 20:06 20/02/24

    Ho trovato molto interessante il fatto che tutte le informazioni rimangano impresse nell'aura e che sia fondamentale che la stessa aura ed il cervello rimangano in comunicazione, questi sono concetti di cui non avevo mai sentito parlare. Non immaginavo inoltre che l'aura avesse un ruolo così importante e di protezione per il nostro benessere, credevo solo rispecchiasse il nostro stato. Adesso comprendo ancora di più perché siano così vitali la meditazione e la presenza. Grazie.

  • anlura - 07:18 20/02/24

    Molto interessante, avevo già dei dubbi sul dove fossero immagazzinati i ricordi ,in questo articolo si spiega dove. Tolto questo dubbio devo darmi da fare per potenziare e riparare la mia aura perché sicuramente non è al top.

  • Lisarahma 🌺 - 21:52 19/02/24

    Molto molto interessante,non sapevo tutte queste cose sull aura, veramente di molta ispirazione. Credo che la mia aura sia stata danneggiata più volte ora sto lavorando molto per recuperare tutti i danni causati. A volte pratico a tecnica per visualizzare l'aura, devo ammettere che mi sto concentrando molto di più alla meditazione e alla protezione psichica, però molto spesso anche quando sono fuori casa ,cerco a di visualizzare e credo che riesco senz'altro a vedere il primo lo strato, quello bianco , a volte riesco ad ingrandirlo e mi compaiono quasi sempre dei colori sbiaditi, molto tenuti. Mi impegnerò a fare più esercizi di visualizzazione perché è veramente importante sapere vedere e anche sapere leggere l' aura. Come dice Angel in questo articolo a proposito dell' influenza da parti esterne,è proprio così, almeno a me mi capita da sempre che alcune persone che solamente pensandole mi viene "l'ansia" oppure delle persone che si avvicinano a me e mi cambiano immediatamente la percezione di tutto con sensazioni che possono essere da piacevoli o spiacevoli, dipende da chi hai di fronte ! Capisco solo ora l'importante funzioni dell' aura. Spero di poter curare la mia aura da tutti i traumi causati nella vita, tuttavia credo che tutto sommato, forse, non è troppo danneggiata.mi fa piacere sentirti alla fine dell'articolo che la meditazione aiuta, ed è già una Forma di guarigione dell' aura. Grazie mille Angel 🙏🏻

  • alex2406 Medaglia per aver completato lo Step 1 - 20:53 17/02/24

    Ho trovato davvero molto interessante il fatto che in realtà i ricordi e le conoscenze vengono raccolti principalmente proprio nell'aura e non direttamente nel cervello, che attinge poi all'aura per recuperare queste informazioni. Sempre collegato a questo argomento, è anche altrettanto interessante sapere che in realtà i nostri ricordi (a parte rari casi) non ci vengono cancellati per sempre proprio perché rimangono "immagazzinati" nell'aura. L'aura, in generale, può influenzare sia in modo negativo che in modo positivo la nostra quotidianità, e dobbiamo per questa ragione imparare ad utilizzarla in maniera corretta per poter raggiungere i nostri obiettivi ed evitare i problemi e le sfortune.

  • klaudia - 17:42 17/02/24

    L'argomento aura è davvero vasto e me ne rendo conto ogni volta che rileggo un articolo che ne tratta. Avevo sempre ignorato l'aura perché la associavo a quell'alone colorato di cui molto parlano in molti senza dare vere spiegazioni, il che non ha fatto altro che indebolire il mio interesse. Di questo articolo invece mi attrae tutto, soprattutto la parte in cui si parla delle malattie che sono energie e che tutte vengono dall'esterno, le possiamo attirare o bloccare grazie all'aura. Ho sempre pensato, ad esempio, che malattie come la depressione nascessero dall'interno di noi, invece qui ho conosciuto anche una seconda spiegazione, il fatto di assorbire energia da chi è negativo che può diventare depressione sembra assurdo ma è reale. Assorbire per anni continuamente energie negative porta danni enormi, il fatto è che nella maggior parte dei casi non ce ne rendiamo neanche conto! Tutte queste informazioni dovrebbero essere divulgate a tutti, ma forse la volontà è proprio quella di non far sapere, altrimenti non potremmo più essere quelle persone vulnerabili che siamo, non potremmo più essere manipolabili se fossimo consapevoli delle nostre difese e capaci di rinforzarle! Grazie!

  • gabi - 15:54 17/02/24

    Si l'aurea è importantissima, c'è stato un periodo della mia vita dove e stata danneggiata parecchio da una persona a me cara da cui non riuscivo a distaccarmi, il quel periodo sono riuscito a perdere più di 5 kg in poco più di un mese, dopo aver visto questa cosa sono riuscito a riprendere il controllo sulla mia vita allontanando quella persona per sempre. Dopo questa esperienza sto molto attento a chi mi circonda, e senza dubbio preferisco pure stare da solo se è opportuno ma non con persone che ritengo nocive alla mia salute.

  • sarag - 17:25 16/02/24

    Avevo una concezione dell’aura ben lontana dalla realtà! Pensavo che fosse un semplice alone, relativamente sottile, che cambiava di colore in base allo stato umorale o allo stato di salute. È stata una sorpresa sapere che curando e potenziando l’aura si può modificare il nostro futuro attirando eventi positivi, ma ancora di più lo è stato imparare che problematiche di memoria possono essere dovute a difficoltà di elaborazione dei codici impressi nell’aura. Ho buone speranze 😊

  • manuela3 - 11:55 16/02/24

    Sì, Laura è davvero il nostro involucro protettivo e spesso non abbiamo idea di quanto sia importante avere un’aurea integra per poter stare bene e stare lontani dalle malattie.

  • Alep - 19:49 12/02/24

    Non mi aspettavo che l'aura fosse questo, un campo energetico che è la struttura fi qualsiasi cosa che esiste. Riesco a vedere il primo strato per qualche millimetro, ma da questo soltanto non riesco a capire tanto. Non vedo, perché non pratico abbastanza. Perché l'aura e così utile e importante ogni giorno dedicherò 10 minuti per vederla e preferibilmente praticherò su di essa per realizzarmi di più ed essere migliore.

  • pleiad - 17:04 11/02/24

    Non vedo l'ora di imparare di piu. Credo di aver passato buona oarte della mia vita ad attirare cose negative, ma è il momento di cambiare direzione

  • Pleiad - 15:59 11/02/24

    Temo di aver visto buona parte della vita ad attirare cose negative per la mia aura. Spero di essere in tempo per ripararla e rafforzarla.

  • unmanny 🐾 Medaglia per aver completato lo Step 1 - 21:07 08/02/24

    Ogni cosa esistente è composta di energia e proprio per questo possiede un suo campo energetico, che è chiamato aura. Può essere più o meno espanso in base al livello di coscienza, per cui l’aura di una pietra sarà meno ampio e complesso di quello di una creatura vivente, che nella propria aura avrà i sentimenti, i pensieri, i ricordi, insomma il bagaglio di “informazioni” correlato a tutte le proprie esperienze di vita (in questa dimensione). Ecco perché una vita ricca e piena fa crescere l’aura. Anche la pratica costante della meditazione e delle pratiche psichiche, fa aumentare ed evolvere l’aura (e anche su altre dimensioni). Inoltre è possibile essere influenzati da un’aura altrui e questo può portare a piccoli disturbi, ma se subìto in modo massiccio anche a malattie. Per questo è importante avere cura della propria protezione aurica.

  • Mattheo - 17:20 06/02/24

    Wow quante informazioni! Ricerco da tempo notizie sull’aura ma non avevo mai trovato nessuno che ne parlasse in modo così vasto.. grazie