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Step 1 - N° 37

Che cos'è l'Aura - Come l'Aura ci influenza (2 parte)


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Quando parliamo dell’aura, ci stiamo riferendo alla struttura energetica che compone e circonda qualunque cosa esista, che siano persone, animali, piante, minerali o materiali. Qualunque cosa che esiste nel mondo e in tutto l’universo è fatta di energia, per questa ragione possiede un proprio campo energetico che chiamiamo aura. Non esiste qualcosa che non abbia l’aura, perché altrimenti non esisterebbe lo stesso soggetto. Tutto in questo mondo è fatto di energia, quindi tutto possiede un’aura. Tutto ciò che è inanimato, come la roccia, il ferro, gli oggetti, i mobili, possiede un’aura di grandezza limitata, perché non essendo vivo non espande la sua coscienza in altre dimensioni. Tutto quello che ci circonda è composto da energia ed esiste su più dimensioni, sebbene esse siano limitate in un numero ristretto, non avendo la capacità di pensare e di riflettere sulla propria vita, di muoversi e di fare esperienza. Gli esseri viventi, invece, possiedono un’aura molto più ampia sia di spessore, sia di quantità dimensionale. Infatti qualunque essere vivente esiste su più dimensioni, e quanto più egli è cosciente di essere e di esistere, tanto più le sue percezioni si allargano e le dimensioni aumentano. Le persone sono più coscienti rispetto agli animali, agli insetti e alle piante, quindi sono presenti in un numero maggiore di dimensioni rispetto agli altri. Tra la gente però ci sono individui molto più evoluti rispetto alla massa, sia perché praticano tecniche spirituali, sia perché hanno capito che la realtà in cui stanno vivendo è completamente illusoria e con ciò basano la loro vita sul desiderio di rimanere svegli anche quando tutti gli altri vogliono dormire. Non è facile rimanere svegli quando tutti intorno a noi dormono e vorrebbero che anche noi dormissimo come loro. 

Coloro che praticano e sono consapevoli della vera realtà, possiedono un’aura molto più grande ed evoluta rispetto alla norma, che si espande in molte più dimensioni di quanto potrebbe fare un individuo normale che non pratica. Quanto più si prende coscienza della propria aura, tanto più si riesce a sentirla e aiutarla ad espandersi, ma soprattutto a rigenerarsi quando subiamo danni dall’esterno, che di solito sgretolano la forma dell’aura, rendendola più debole e instabile. L’aura è l’unione delle nostre energie, che si amalgamano per formare una grande massa che ci compone e ci protegge. All’interno dell’aura sono presenti tutti i nostri sentimenti, che sono forme di energia. Tra questi, ci sono i nostri pensieri, che sono sentimenti più elaborati e strutturati; poi ci sono i ricordi di tutto ciò che abbiamo vissuto sino ad oggi durante la nostra vita, che ci riempiono e ci danno peso, essendo ben massicci. Chiaramente non si parla di peso corporeo, ma è come se dessero sostanza alla nostra aura, che altrimenti risulterebbe debole e vuota. L’aura di una persona che fa molta esperienza è ben più grossa e forte di quella di una persona apatica e che passa la giornata a dormire, perché la prima è maggiormente riempita. Per esperienza generale s’intende qualunque tipo di conoscenza che si matura agendo e aprendosi alla vita, come l’esperienza in campo scolastico, lavorativo, sociale, culturale, viaggiando e conoscendo altre persone. Tutto quello che facciamo nella nostra vita è esperienza e arricchisce la nostra aura, essendo un fenomeno del tutto naturale che avviene nonostante potremmo non accorgercene mai. 

I ricordi e le nostre conoscenze vengono raccolti nella nostra aura e non tanto all’interno del nostro cervello: infatti quest’organo sa connettersi all’aura e da quella prelevare i ricordi che vuole farci riaffiorare. Quando non ricordiamo qualcosa è perché il nostro cervello non riesce a connettersi a quella zona della memoria che appartiene direttamente all’aura, avendo subìto probabilmente qualche danno che gli impedisce di tradurre quei codici energetici in ricordi visivi. Infatti, le perdite di memoria sono molto più complesse di quanto sembrino. I ricordi non vengono cancellati per sempre, in quanto rimangono impresse nell’aura. Però se il cervello subisce danni, per esempio attraverso un incidente, attraverso l’eccesso di alcool, attraverso l’utilizzo di droghe leggere o pesanti, o attraverso un attacco psichico, quest’organo non funziona più come dovrebbe e inizia a mostrare danni gravi, tanto gravi che la stessa persona non riuscirà a rendersene conto per la totale incoscienza. 

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Quando subisci danni ad un altro organo, come il cuore, sei tu il primo ad accorgertene, magari a causa dei dolori, ma quando subisci danni all’organo in cui risiede la tua mente, ovvero il cervello, per te è molto più difficile renderti conto di quali siano i danni effettivi, perché non vedi subito ciò che sta succedendo. Potrebbero iniziare i tic facciali, le ossessioni, le perdite di memoria e tutto il resto, ma non sarà facile per te rendertene conto subito. Difatti tantissime persone sono convinte di avere una memoria di ferro, di ricordare tutto ciò che gli è successo, che hanno visto, che hanno detto, perché non sono consapevoli di quante informazioni invece abbiano dimenticato. Se le hai dimenticate, purtroppo non sei consapevole di ciò che non ricordi. 

Nonostante però potremmo non ricordare moltissime cose, tutte queste informazioni rimangono impresse nell’aura, da cui non verranno mai cancellate; chiaramente esistono sempre le eccezioni, ma sono casi rari. Quindi se non ricordiamo qualcosa, non è perché quel ricordo è stato cancellato, ma succede perché il nostro cervello non riesce a decodificare quel codice impresso nell’aura. Ma è importante sapere che, a prescindere che noi ricordiamo il nostro passato oppure no, le persone che sanno percepire e comprendere l’aura potranno scoprire la nostra personalità e molti dei nostri ricordi semplicemente analizzandola, anche se noi per primi non li ricordiamo. Ciò conferma che i ricordi non vengono cancellati, in quanto impressi nell’aura, semplicemente il cervello può perdere accesso a quei dati. Gli scienziati trovano difficoltà a spiegarsi cosa sia la memoria e come questa funzioni, semplicemente perché cercano nel posto sbagliato: questa infatti non appartiene al corpo fisico, bensì all’aura, oltre che alla nostra Anima, alla quale possiamo accedere più facilmente attraverso i chakra della Mente e della Corona. 

L’aura di una persona che pratica meditazione è molto più stabile, equilibrata, resistente, difficile da penetrare rispetto a quella di chi invece non si protegge e non la riempie di energia pranica. In poche parole, l’aura di qualunque soggetto al mondo si riempie delle esperienze di vita che lo stesso svolge normalmente ogni giorno, ma risulta influenzabile e più facilmente vittima di strappi e vampirismo energetico, larve, influenza mentale e problemi di salute, perché non ha una forte protezione energetica. Fare esperienze di vita e fare esperienze spirituali sono due fattori molto diversi, perché l’esperienza di vita ti riempie l’aura di ricordi in questa dimensione, ma le esperienze spirituali ti aprono a molteplici dimensioni dove esisti e diventi cosciente, oltre che a renderti l’aura più compatta ai fini di proteggerti e impedire alle larve ed energie negative di entrare nella tua vita. Per questa ragione, l’aura di chi pratica tecniche spirituali valide e decise è ben più compatta, perché costui decide di prenderne coscienza anziché ignorarla per sempre, sfruttando l’energia della meditazione per rendere più spessa e forte la propria espansione di energia, con l’intento che nessun altro possa decidere di influenzargliela, bucargliela, inserirgli problemi di qualunque genere e quindi prendere decisioni per la sua vita. Questo è molto importante, perché decidere di diventare consapevoli della propria aura è un primo fondamentale passo per iniziare a proteggerla, comprendendo i motivi per i quali si dovrebbe imparare a riconoscerla e capirne i segnali, sia della propria, sia delle aure altrui. 

L’aura è molto grande e come tale influenza le persone e le situazioni che ci circondano. Esercitandoci a comprenderla, impariamo a riconoscere quando un pensiero, un desiderio, una sensazione è davvero nostra o ci è stata imposta da qualcun altro che ci è vicino e che sta pensando intensamente a quella precisa cosa. Per esempio, qualcuno vicino a noi potrebbe provare fame e pensare al desiderio di mangiare; se il suo pensiero sarà molto forte, potrebbe far venire fame anche a noi senza che neanche ce lo abbia detto a voce. È un pensiero che ci ha influenzato perché la sua aura in quel momento ha sopraffatto la nostra. Ogni persona a questo mondo influenza le altre, sia in modo positivo sia in modo negativo quando è maggiormente incosciente. 

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Il problema nasce quando qualcuno che ci influenza negativamente riesce a bucare la nostra aura e a renderla debole e sottile, sebbene prima fosse migliore, rischiando di farci venire qualche malanno fisico o di avvicinare a noi brutte esperienze e svariati problemi personali, relazionali e addirittura economici. Quando parliamo di una persona che “porta sfiga” ci stiamo riferendo a quegli individui che emanano una pesantezza energetica che non si può vedere, ma si può percepire perché la sua presenza accompagna delle pessime situazioni che capitano successivamente a chi gli stava vicino. 

Basandoti sulle tue conoscenze, ti verrà subito in mente qualcuno che non appena si avvicina ti fa venire la depressione, perché non è poi così raro. Alcune persone infatti sono davvero pesanti, perché anche senza guardarle in faccia e senza che esse parlino, riescono a farti provare sensazioni difficili da sopportare come ansia, angoscia, tristezza o addirittura nervosismo acuto. Tutto ciò dipende dalla loro aura negativa che, avvicinandosi, riesce ad influenzare meglio la tua e quindi a farti provare quello di cui loro si nutrono quotidianamente. La pesantezza della loro aura dipende da svariate ragioni: in genere dalla loro visione della vita pessimistica che li fa vivere in uno stato continuamente basso e inopportuno, impedendo a se stessi di vivere una vita serena. Loro passano le giornate a giudicare tutto e diffidare da chiunque, perché non riescono ad andare avanti e lasciare alle spalle i problemi e le brutte avventure che gli sono capitate in passato. Altre volte questa pesantezza dipende proprio dalla negatività interna della persona, specialmente se parliamo di persone approfittatrici e bugiarde. In loro presenza ci sentiamo succhiare via tutta l’energia, concludendo la giornata infastiditi e nervosi, come se qualcuno ci avesse tolto tutta la grinta e la felicità dal profondo della nostra personalità. Questo non è del tutto sbagliato. Infatti questo genere di persone ci vampirizza, ovvero ci succhia via l’energia interna lasciandoci vuoti, sostituendo la nostra buona energia con pensieri pessimistici e rabbiosi. A volte anche solo pensare ad un nostro conoscente che rispecchia questa descrizione ci provoca nervoso e rigidezza nonostante lui non sia davvero lì davanti a noi. 

Sia chiaro che questo genere di persone potremmo essere benissimo anche noi pur non rendendocene conto. Infatti, è sempre facile credere che siano gli altri ad essere in torto, a succhiarci via l’energia, reputando noi come vittime, ma più e più volte potremmo essere noi a comportarci allo stesso modo con altre persone, che finiranno per ritenerci pesanti e allontanarci dalla loro vita senza darci troppe spiegazioni. Dobbiamo impegnarci per non fare quell’errore. 

Quando un’influenza negativa ci porta via troppa energia e continua ad agire su di noi, giorno dopo giorno senza mai fermarsi, crea dei danni molto gravi agli strati della nostra aura, spaccandone uno dopo l’altro, sino a quando non arriverà a toccare il corpo fisico ricadendo purtroppo sulla salute. E questo non è raro! Sebbene dipenda da quanto sia forte la presenza negativa e da quanto lo sia la nostra aura, continuando di questo passo senza correre al riparo si finisce per prendere malattie fisiche e talvolta mentali come la depressione. Non c’è malattia fisica o mentale che non sia entrata dall’esterno, perché tutti i danni che il corpo e la mente subiscono derivano sempre da un fattore esterno che è riuscito a perforare la nostra aura e giungere sino all’ultimo strato. Questo non è qualcosa che succederà in futuro, bensì qualcosa che è già successo tante volte durante la nostra vita. Ogni volta che subiamo un danno, l’aura tenta di ripararsi da sola per quel che può, così da proteggere la nostra vita, però se i danni continuano a colpirci e noi non la nutriamo, lasciandola accorciare sempre di più senza muovere un dito per rinforzarla, arriverà ad un punto dove non riuscirà più a rigenerarsi da sola e questo non farà altro che lasciare il via libera a qualunque malattia voglia crearsi. Infatti le malattie arrivano sempre una dopo l’altra, perché dal momento in cui la prima riesce ad entrare, apre le porte dell’aura – spaccando le sue difese naturali – permettendo anche alle altre di entrare più velocemente e tutte di fila. 

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Le malattie sono prima di tutto energia, e come tale possiamo prevenirle energeticamente svolgendo delle tecniche mirate alla cura della nostra protezione aurica. 

Per tutta la vita abbiamo ignorato l’esistenza dell’aura, perciò non siamo abituati a comprendere quando stiamo influenzando qualcuno o quando ne stiamo venendo sopraffatti, per questa ragione ciò succede e ci sembra di non poter fare nulla per impedirlo; nemmeno ci viene in mente di farlo. Ogni singolo essere vivente influenza gli altri, che siano piante o animali, ma gli umani hanno una capacità in più perché la loro forza mentale è più potente e il loro pensiero più creativo, infatti la nostra aura è ben più grande e siamo capaci di influenzare gli altri anche a distanza. Ti sarai reso conto che soltanto pensando ad alcune persone pessimiste potresti sentirti angosciato, nonostante esse siano dall’altra parte della città. Altre volte ti sarà capitato di pensare ad una persona e subito questa ti ha telefonato, come se tra di voi si fosse creata una sorta di telepatia. È questo il punto. Telepatia è il termine che usiamo quando riceviamo conferma di aver pensato la stessa cosa in contemporanea con qualcun altro, o di aver percepito cosa l’altra persona stesse pensando, riconoscendolo perfettamente come un suo personale pensiero. Che nome diamo, però, quando questa situazione succede ma non ne abbiamo le prove? Nessuno, perché nonostante succeda ogni giorno, se nessuno ci viene a dire quello che è avvenuto, noi ignoreremo l’accaduto senza renderci conto di quanto è successo. A prescindere che noi vogliamo capirlo o meno, l’aura influenza e viene influenzata da tutti coloro che ci passano accanto dal vivo o che ci pensano intensamente anche a distanza. Perché gli altri non riescano ad influenzarci e noi smettiamo di influenzare negativamente gli altri, dobbiamo diventare coscienti di quello che stiamo facendo e di quello che siamo. Probabilmente questa è la prima volta che vieni a conoscenza dell’aura in modo così diretto e specifico, perché tutti la nominano ma nessuno sa spiegarla davvero bene che cos’è realmente. 

Però prima di studiare la teoria sull’aura è importante che ti renda conto che questa esiste, allenandoti perlomeno a vederla. Senza le iniziali prove sulla sua esistenza è davvero difficile che tu la riconosca come qualcosa che ti appartiene da sempre, perché non avendola mai vista la riterresti come esterna e sconosciuta. Vederla dal vivo ti permette di riconoscere la sua presenza ovunque tu vada e in qualunque momento della tua giornata, perché è così, lei ti segue come le tue gambe: non le guardi spesso ma sono loro che ti fanno muovere. Per questo è importante che ti alleni a vederla e a renderti conto che è lei a dirigere la tua vita. L’aura è larga e alta diversi metri, ma sarebbe inutile dirtelo adesso perché non ti renderesti conto della capacità che essa possiede. Quindi, diremo semplicemente che è ampia almeno tre metri di raggio, perché ora non c’è bisogno di farti focalizzare su qualcosa che non comprenderesti. Quindi immagina di sentire intorno a te l’energia che ti appartiene e che si allarga verso i lati, dietro di te, davanti a te, in altezza e sotto di te. L’aura è ovunque e non solo ai lati delle tue spalle. Immagina di poter percepire la sua ampiezza di tre metri oltre il tuo corpo, quindi tre metri in avanti, tre metri sotto di te, tre metti sopra di te, tre metri alle spalle e tre metri ai lati. Questo è solo un esempio di esercizio per prendere consapevolezza della propria aura, perché più andremo avanti con questo percorso e più ti insegnerò a praticare tecniche sulla tua aura affinché diventi più forte e compatta, ma soprattutto perché tu riesca ad utilizzarla a tuo piacimento anziché subirne gli effetti passivi. 

La nostra aura è molto più ampia di quanto potremmo credere e il suo compito è quello di proteggere il nostro interno, evitando che ci succeda qualcosa di male, perciò necessariamente deve essere molto grande; è un nostro dovere però permetterle di riuscirci. È come quando stiamo camminando in una strada molto trafficata dove gli automobilisti sfrecciano come matti; se vogliamo evitare di farci del male, dobbiamo stare il più lontano possibile dalla strada, perché sappiamo che se ci avvicinassimo troppo il rischio sarebbe più alto. 

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L’aura funziona allo stesso modo perché cerca di tenere il più lontano possibile le energie negative che si trasformerebbero in dolori emotivi, malattie fisiche, o eventi spiacevoli che si creerebbero nella nostra vita e che ci farebbero perdere tempo e vigore. Quanto più stiamo lontani dalla strada trafficata e quanto più teniamo la nostra aura larga e compatta, tanto meno è possibile farci del male e quindi permettere al problema di entrare nella nostra vita. L’aura ci protegge tanto ma non può fare più di così perché non possiede una scorta illimitata di energia. La sua energia è complessivamente poca, perché si deve occupare di troppi fattori e spendere la sua energia sotto ogni punto di vista per migliorare il più possibile la nostra vita, perciò prima o poi la sua scorta si esaurirà e la sua capacità di auto ripararsi rallenterà; come succede ad ogni singola parte del nostro corpo, anche l’aura, andando avanti con l’età, invecchia e smette di funzionare bene. Il problema è che questa smette di rinforzarsi da molto prima della mezza età, perché dipende dallo stile di vita e dalle influenze subite dal soggetto in questione. Lo spiega anche la Medicina che lo stress e la tristezza abbassano le nostre difese immunitarie e ci rendono più vulnerabili alle malattie. Io te lo sto spiegando in termini psichici. 

L’aura infatti non ci protegge solo dalle brutte emozioni, ma anche dagli eventi fisici che ci potrebbero colpire se lei non riuscisse a respingerli. Ogni volta che ci succede qualcosa di negativo, capita perché la nostra aura non è riuscita ad allontanare quell’avvenimento ed è stata quindi perforata e superata per riuscire a colpirci direttamente; in alternativa è avvenuto perché ce la siamo andati a cercare. D’altro canto, se costruiamo la nostra aura su pensieri negativi come pessimismo, invidia e altri sentimenti di bassa vibrazione, questa viene programmata sotto quella forma, quindi sarà molto più instabile e, oltre al non riuscire più a proteggerci a dovere, sarà lei stessa ad attrarre a noi pessime esperienze. La legge dell’attrazione non è altro che la programmazione della tua aura per attrarre a sé eventi positivi o negativi, a seconda di come decidi che debba essere. Lei è strettamente connessa alla tua mente, quindi le due devono aiutarsi a vicenda e andare di pari passo verso la stessa direzione. Se provassi a programmare la tua aura per attrarre solo eventi positivi, ma dalla mattina alla sera continuassi a pensare ossessivamente ai problemi, ai fallimenti, a tutto quello che non va nella tua vita, la staresti programmando negativamente senza saperlo, e sarà quello il senso verso cui ti spingerà per tutta la vita. 

Ricordiamoci che l’aura è l’insieme delle nostre esperienze e delle emozioni che abbiamo provato e associato a quei ricordi, pertanto, se siamo troppo legati alla sofferenza per qualunque motivo, essa continuerà a vivere e attrarre situazioni che ci faranno provare altrettanto dolore. È questa la legge dell’attrazione: piove sempre sul bagnato. Noi però possiamo cambiare l’andamento della nostra vita rendendoci conto di possedere le capacità per farlo; dobbiamo solamente allenarle. L’aura infatti è la rappresentazione di quello che siamo, ma anche di quello che gli altri ci impongono di essere o di quello che noi proviamo a fingere di essere per mostrarci agli occhi degli altri. Per tale ragione, se riusciamo a modellare la nostra aura senza nemmeno rendercene conto, figuriamoci cosa possiamo fare se ci impegniamo di nostra spontanea volontà. Noi possiamo creare il nostro futuro programmandolo con l’intento di diventare quello che decidiamo, ma abbiamo esigenza che l’aura sia forte, perché senza di essa ci saranno tantissimi ostacoli che ci impediranno di riuscire nel nostro obiettivo. L’aura sarà necessaria proprio per allontanare o disintegrare questi ostacoli ancora prima che si avvicinino troppo, perché altrimenti inizierà ad essere tardi. 

A questo punto è importante farci un’idea visiva di quello che siamo, perché ci aiuta a riconoscere i punti su cui dobbiamo lavorare. Imparando a vedere con gli occhi sarà più semplice cogliere il significato di aura bucata, aura sottile, aura flebile, aura strappata e la differenza tra l’aura di una persona praticante e quella di una persona che vive immersa nella routine incosciente e addormentata. 

Infatti l’aura di una persona che medita e si impegna per essere cosciente della propria energia, espande il suo campo energetico oltre la dimensione normale, superando di gran lunga quella di qualunque altra persona incosciente. La meditazione fortifica l’aura perché la riempie di energia elevata, perciò già questo basterebbe per averla più sana rispetto a quella di tante altre persone. Il nostro obiettivo però deve essere quello di non accontentarci, potendo superare anche i nostri stessi schemi mentali. In poche parole, avere un’aura attiva che ci attrae eventi positivi e che ci porta fortuna nelle situazioni più interessanti è sempre meglio che averne una che attira sfortuna da ogni dove e che non riesce nemmeno a proteggerci dalla minima influenza energetica proveniente dalle altre persone. Per questa ragione nel prossimo documento troverai una spiegazione più dettagliata riguardo la tecnica per guardare le aure, dopodiché ti spiegherò passo per passo come valorizzare la tua aura e sfruttare le sue capacità per migliorare la tua salute e distanziare le persone e gli eventi negativi, prossimi e futuri. 

Fine pagina 5 su 5. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

1673 commenti
  • robertag Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 - 23:50 21/06/24

    L'aura è un argomento che mi stimola molto, ho un grande desiderio di vederla, sto praricando poco ma quotidianamente la visione dei contorni luminosi delle piante e della mia mano. Attendo di arrivare ad esercizzi da te proposti che mi faranno evolvere e iniziare a vedere i colori. Mi interessa perché ho la sensazione di potermi curare e mantenere i salute grazie alla sua visione. So che la malattia è causata da mancanza di energia e vedere L'aura mi può aiutare a capire dove "ripararla". Inoltre sono curiosissima di saperne di più è così strano che non sappiamo nulla di qualcosa che e nostro così intimamente.

  • falcon_1691 Medaglia per aver completato lo Step 1 - 17:04 19/06/24

    Quindi l’Aura è una specie di hard disk che contiene tutte le nostre informazioni, i nostri ricordi e le nostre esperienze! E oltretutto influenza la nostra e l’altrui vita. Io ho vissuto gli ultimi anni arrovellando la mia Aura con miliardi di pensieri negativi, ipotesi di situazioni spiacevoli che potevano succedermi ancor prima che succedessero e diverse non sono nemmeno successe. Mi rendo conto ora che avrò trasmesso negatività chissà a quante persone, molte delle quali molto importanti nella mia vita, che probabilmente l’avranno avvertita e magari avranno fatto in modo di incontrarmi il meno possibile. Fortunatamente ho fatto progressi da quando sono in ACD, ma voglio continuare a migliorare e lo farò. Mi piacerebbe cominciare a vedere l’Aura delle persone e soprattutto saper riconoscere chi è spirituale, progredendo con il percorso magari ci riuscirò. Per il momento mi pongo l’obiettivo di rinforzare la mia, avendo appreso che è l’”organo” più importante e l’ho ignorato fino ad ora. Tante potenzialità in campo spirituale ma tanta ignoranza, purtroppo!

  • mochi - 03:38 15/06/24

    Molto interessante la parte dove si parla che le memorie non risiedono nel cervello,ma nell' aura.

  • Leonella - 06:01 08/06/24

    Come per meditazione, anche per vedere l'aura ci vuole tempo ed esercizio. Mi capita di vedere un alone bianco attorno al corpo di persone e cose, ma non sono certa si tratti di aura. Inoltre i miei occhi si stancano, ma sono certa che arriverà il momento in cui avverrà un salto e riuscirò a "vedere".

  • nike Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 - 10:36 07/06/24

    L aura è lo strato energetico del nostro corpo, che ingloba quello fisico e dal quale si estende per diversi metri nel caso degli uomini. Infatti l aura è il corpo energetico di ogni oggetto. E ne contiene tutte le informazioni che riguardano quello specifico soggetto. Infatti un soggetto che ha avuto più esperienze ha un aura più grande, più sana e in salute, rispetto a uno che non le ha compiute, e chi pratica, oltre a rinforzarla quotidianamente o meno, la ha anche più in salute di default viste le esperienze dimensionali e spirituali. L aura è anche la nostra estensione nel mondo, infatti tra di noi ci percepiamo tramite la nostra aura e ci giudichiamo o meno in base ad essa senza rendercene conto e ci influenziamo l un l altro sempre per opera dell aura. L aura interagisce con le altre e con l ambiente esterno, spesso, aure poco forti possono venire modellate o bucate da gravi incidenti, situazione complesse, attacchi psichici, e questo ne causa un deterioramento della salute dell individuo. L aura ha capacità aurorigeneranti limitate, infatti essa si autoconsumo per salvaguardare e curare l individuo, ma con l andare del tempo essa perde il suo potere di farlo e quindi determinando un tetto alle capacità di recupero. L aura contenendo tutte le informazioni può essere e diventare interessante per chi fosse interessato a carpire informazioni da oggetti o persone, capendone intenzioni e natura. E non ho finita qua, perché c'è tutta la parte che svolge come ruolo di interfaccia di manifestazione. Davvero un argomento interessante.

  • leonella - 19:21 05/06/24

    Ora ho finalmente compreso cosa significa " le malattie nascono prima sul piano energetico e poi arrivano al piano fisico". L'avevo letto anni fa, mi era rimasto impresso come concetto, ma non riuscivo a trovare la spiegazione, perlomeno non così chiara ed esaustiva. Grazie

  • gilberto Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 7 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 8 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 2 per la 2ª volta - 17:06 05/06/24

    Ho ripreso in mano questo argomento in vista della lezione di domani, e come al solito me n'ero dimenticato! L'Aura, questa sconosciuta. Ne avevo sentito parlare molto tempo fa, ma come al solito con informazioni frammentarie ed errate. Per iniziare, solo gli esseri viventi hanno l'Aura, sbagliato! Diciamo meglio che tutto ciò che esiste, animato e non possiede un'Aura. L'Aura ha una grandezza di circa un metro, talvolta qualcosina in più. Sbagliato! Molto, ma molto più grande! L'Aura ha un'importanza relativa! Terzo punto errato. Insomma questo era ciò che sapevo, più qualcosina sui colori, riguardo all'Anima. D'altronde chi doveva o poteva parlarmi di Aura, se vivevo in un mondo prettamente materiale, che non credeva nemmeno all'esistenza dell'Energia, a parte quella elettrica, nucleare, e le altre di tipo fisico? La Meditazione era per gli Indiani o chi seguiva culti indiani. Il Sesto Senso era appannaggio solo di qualcuno speciale. La levitazione era una ciarlataneria. La Telepatia una facoltà per pochi. La Spiritualità era per preti, missionari, suore, monaci, frati, eremiti, ed esseri che vivevano fuori dal materialismo, tipo gli Illuminati. Non parliamo di teletrasporto, Alieni, o altro del genere perché totalmente inesistenti. Questo il mondo in cui ho vissuto fino all'altro giorno. Non scarico la responsabilità su nessuno al di fuori di me, se ho sempre vissuto con una benda sugli occhi, o come meglio dice Angel con un casco VR, e comunque devo essere stato la gioia del low, perché sono sempre stato a livello basso, e al servizio del sistema. Sembra che dica tutto questo con una puntina di fierezza; assolutamente no! Proprio il contrario, e mi dispiace di essere arrivato così tardi a iniziare a capire qualcosa. Considerata la mia situazione direi che la mia Aura ha parecchi buchi, perciò sarà bene evitare di dimenticarsi di proteggerla, altrimenti le cose peggioreranno. OK, andiamo avanti, grazie Angel!

  • paolino - 22:15 02/06/24

    Davvero molto interessante il discorso sull'aura ; anch'io pensavo che non fosse così importante, invece rivela tanto di noi, come è altrettanto importante che la fortifichiamo sempre per non essere influenzati e non influenzare. E' come se fosse l'estensione della nostra energia , da fortificare per poter attrarre eventi positivi e con una maggiore consapevolezza, condurre la nostra vita sul cammino che desideriamo! da trattarla come parte integrante di noi !

  • sole15 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 - 11:20 01/06/24

    Preferisco vivere una vita difficile ma più salutare e attiva, rispetto a una con mille comodità e incoscienza totale. Il piacere che dà la conoscenza della realtà di ogni cosa è immensamente superiore al piacere illusorio di 'non far niente' o stare ore davanti alla tv o qualsiasi altra cosa che fa spegnere il cervello, anche quando non sembra. L'aura andrebbe trattata come una qualsiasi parte del nostro corpo, se si vuole vivere in salute: con rispetto, dandole il nutrimento e le attenzioni giuste.

  • Migno99 - 18:22 31/05/24

    Sempre bello venire a conoscenza così dettagliata di questi argomenti, tante volte mi sono chiesto come mai sentissi il cambio di umore sia mio che di altri non appena entrasse qualcuno di preciso nella stanza dove eravamo e a volte anche meditando non riuscivo a tornare al mio stato precedente,lavorando al pubblico quando non mi proteggevo come ora vivevo continuamente un altalena emozionale da fare girare la testa.

  • caiocaio Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 - 09:14 30/05/24

    L'Aura ha un'infinità di funzioni che ogni giorno si "attivano" ed è talmente naturale che non ce ne siamo mai resi conto, non ci siamo mai chiesti da dove provenissero certe cose, certe sensazioni. Bisogna comprendere l'effettiva esistenza dell'Aura e riconoscerla come nostra, affinché possiamo anche rinforzarla, in modo che questa ci protegga da ogni male che vorrebbe influenzarci. L'Aura è anche il centro energetico dei nostri ricordi, delle nostre esperienze, è tutto lì, e con un'Aura molto positiva secondo me si possono anche rendere più positivi quei ricordi che magari ci hanno fatto soffrire, annullando quindi l'effetto negativo che ci portava. C'era una persona che portava costantemente negatività in casa e anche solo al pensare che sarebbe dovuta tornare in casa mi rendeva arrabbiato e sentivo che non mi sentivo bene e non potevo essere me stesso. Quindi ho capito che non si trattava solo di aver avuto esperienze negative di una vita con questa persona, e che quindi non c'era un bel rapporto, ma che era la sua Aura che non oso nemmeno immaginare come sarà stata/è tuttora e mi vergogno per non aver capito prima che stare nelle sue vicinanze non mi creava altro che malessere fisico e mentale. Per fortuna ora sto meglio ed essendo a conoscenza di un argomento così importante posso stare ancora meglio.

  • pleiad Medaglia per aver completato lo Step 1 - 07:08 30/05/24

    Da quel che leggo si comprende cge viviamo nella piu completa ignoranza riguardo al nostro essere eppure le esperienze sono li a rivordarci che è tutto vero, solo che non lo abbiamo capito, non abbiamo saputo decifrare l'ovvio, perché nessuno ce lo ha mai insegnato. Così capita che dopo un'intera vita vissuta nell'incoscienza, ci ritroviamo con un'aura danneggiata e debole, connun carico di problemi, tristezza, depressione...si poteva evitare? Ci chiediamo. Ma penso che la domanda più importante sia: posso rimediare ora? E siccome la risposta è sì, eccomi qui, con il bisogno di allontanare tutto il negativo e cominciare a ricostruire il mio tessuto. Poiché le esperienze negative accumulate sono davvero tante, mo sento come chi ha bisogno di ritirarsi su una montagna a ricaricarsi e guarire le ferite

  • pleiad Medaglia per aver completato lo Step 1 - 23:17 29/05/24

    Non immaginavo tutte queste sfaccettature dell'aura. È complesso, ma molto interessante. Certo che viviamo proprio nell'incoscienza. Gli eventi accadono , li provochiamo, li creiamo noi. Ho davvero tanto da imparare. Pur avendo gia letto questo articolo, ora assume proprio un significato diverso, proiettato sul presente e anche sul futuro. Guardando indietro stento a credere di essere arrivata fino a qui,con tutte le tempeste che ho dovuto affrontare.

  • lararock - 19:58 29/05/24

    Spiegazione molto chiara. In pratica è come il nostro diario spirituale, tiene memoria di qualunque cosa. Ci protegge e attrae i nostri desideri più profondi ma va nutrita ed essere consapevoli della sua esistenza e funzione ci fa agire in modo da curarla ed ottenere ciò che vogliamo dalla vita. Mi sto allenando con gli oggetti ma anche con la mia mano e ogni giorno si aggiunge una novità in più all'esperienza, prova che non sono solo riflessi altrimenti non cambierebbero di volta in volta.

  • maria-paola Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 7 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 8 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 - 16:50 27/05/24

    E' bellissimo vedere la propria Aura e sapere che è sempre stata li, ma tu non la vedevi. Mi piace mettermi ad osservare l'Aura degli oggetti in casa. Quando mi trovo in attesa magari ad un appuntamento, o in qualsiasi altro luogo, mi concentro e cerco di vere l'Aura delle persone (sempre che non mi vedano, sennò mi prendono per una guardona) o degli oggetti che mi circondano. Ci vuole tantissimo allenamento per poterla vede sempre più grande, con gli oggetti è più facile perchè sono statici con le persone mi risulta ancora difficile perchè si muovono. Mi alleno quasi tutti i giorni e piano piano la vedo allargarsi, da una strisciolina luminosa ora è arrivata ad allargarsi ad almeno un centimetro.