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Step 2 - N° 40

Vedere l'Energia – Impara a vedere l'energia (1 parte)

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Durante la lezione sulla Vista Energetica, ti ho spiegato che è possibile vedere l'energia attraverso i propri occhi, praticando determinate tecniche che ti permettono di sviluppare la vista energetica. Vedere l'energia è diverso dal vedere l'aura, perché richiede molta più concentrazione e silenzio mentale. 

Durante la visione dell'aura è richiesta concentrazione, ma i primi risultati si possono ottenere sin da subito senza grande sforzo, anche in pochi minuti. Vedere l'energia è un po' più complesso, perché appena ti deconcentri, o ti metti a pensare a qualcosa, il livello di visione si abbassa rapidamente e ritorna quasi a zero. Questo succede perché per riuscire a vederla bene c'è bisogno di un tonale alto, e non appena lo abbassi, anche la vista energetica perde colpi. In questa lezione ti spiegherò come vedere l'Energia e a riconoscerla realmente da eventuali problemi di vista o effetti ottici, che conducono alcune persone a confondersi. Se osservi attentamente le immagini a inizio capitolo, probabilmente ti renderai conto che è un fenomeno che hai già visto almeno una volta nella vita, ma che non hai mai saputo spiegare o semplicemente hai ignorato, senza dare peso alla ragione per cui lo vedessi. Di sicuro hai pensato a problemi di vista, ma non è così. 

Definiamo questo tipo di energia come energia statica, perché le prime volte che ti fermi ad osservarla ti sembrerà di vedere lo statico dei vecchi televisori, nel momento in cui non funzionavano i canali, non c'era segnale o non prendeva la giusta frequenza. In questo modo potremmo distinguere l'energia statica da quella pranica, perché c'è un'importante differenza fra loro. Come ti ho spiegato durante le lezioni sull'Energia, non esiste luogo in cui non sia presente, perché in ogni casa, in ogni città, in ogni foresta, essa è presente. Tutto è energia! Come nelle immagini che trovi a inizio articolo, ti basterà fissare un punto della tua stanza per qualche secondo e sin da subito noterai la presenza di questi pallini bianchi e neri, che sottilmente si muovono. Ti invito a dedicare qualche secondo ad osservare un qualsiasi punto della stanza in cui ti trovi. 

Bene, hai prestato attenzione solo per pochi secondi, eppure hai già visto che l'energia statica è presente anche nel luogo in cui ti trovi. Naturalmente pochi secondi non bastano per renderti conto di quanto realmente essa sia presente nella tua stanza, ma c'è bisogno in un periodo più lungo. Eppure, pochi secondi ti sono bastati per accorgerti che, effettivamente, lo statico c'è. 

Praticando sulla visione dell'energia, potrai imparare a vederla in qualunque luogo e in qualunque momento della giornata. Per iniziare, però, ti devo spiegare come muovere i primi passi per vivere reali esperienze e come fare per non confonderti con gli effetti ottici. Per prima cosa, ti consiglio di osservare l'energia durante le ore notturne, o anche semplicemente in una zona d'ombra, perché nel buio l'energia è molto più evidente. Ciò che non devi fare, invece, è osservare il cielo, specie di giorno, nella speranza di vederla meglio, perché quei puntini e filamenti che vedrai osservando il cielo di giorno non sono energia, ma sono le Miodesopsie. Se impari a vedere l'energia, riconosci subito la differenza, perché l'energia statica e le Miodesopsie hanno delle forme e dei movimenti molto diversi fra loro. Inoltre, l'energia statica è visibile solo dopo un periodo di concentrazione assoluta, mentre le Miodesopsie non richiedono concentrazione: ti basta guardare il cielo ed ecco che subito noterai questi puntini e filamenti che si muoveranno velocemente. L'energia si può vedere solo alzando il proprio tonale o vibrazione e quindi concentrandosi sul volerla vedere, mentre i problemi di vista non vengono a comando, ma sono perenni. Se ritieni di vedere "lo statico" ogni giorno, ad alti livelli, senza bisogno di concentrarti, è probabile che tu non stia osservando l'energia statica, ma che si tratti di un effetto ottico o problema di vista. Il mio consiglio è di non fossilizzarti sull'idea: "Io lo so fare, quindi neanche ci provo! Perché io non ho bisogno di allenarmi per vedere l'energia! Io già la vedo", perché, così facendo, non scoprirai mai la differenza fra la vera visione dell'energia, e i problemi di vista. 

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Un esempio di effetto ottico può accadere quando fissi per qualche secondo il lampadario, la lampadina, il sole, oppure uno schermo luminoso (come un cellulare, un tablet, un pc) e, dopo aver passato diversi secondi a fissare questa fonte luminosa, spostando lo sguardo verso un'altra direzione, una macchia nera rimarrà impressa nell'occhio e seguirà il tuo sguardo, scomparendo solo diversi secondi dopo. Questo è un effetto ottico, non è energia. Se vedi le "mosche volanti" solo quando osservi il cielo o altri punti molto luminosi, non stai guardando l'energia, bensì stai vedendo le Miodesopsie. È molto importante saper riconoscere sin da subito la vera energia dagli effetti ottici, problemi di vista, o tutt'altro. Per fare un altro esempio, se la mattina osservi il raggio di sole che entra dalla finestra, noterai che all'interno di quel fascio di luce sono presenti tantissimi piccoli pallini che si muovono velocemente, ed è un fenomeno che non vedi all'ombra. Quel fenomeno in realtà è polvere! Quando un raggio di sole illumina la stanza, noti subito i pallini di polvere che si muovono velocemente, e questo ovviamente non c'entra nulla con il vedere l'energia. 

Proprio per evitare che tu confonda l'energia con la polvere visibile al raggio di sole, effetti ottici e altro, ti consiglio di praticare le prime volte in una stanza in ombra (non necessariamente del tutto buia, va bene anche di giorno ma con le luci spente) oppure di notte, così sei certo che quello che stai vedendo non sono effetti ottici dovuti alla luce del sole. Dopo che avrai visto con i tuoi occhi come si comporta realmente l'energia, sarà molto più facile per te riconoscere quando la stai vedendo, da quando invece stai osservando gli altri fenomeni (per esempio le "mosche volanti"), perché, oltre ad essere di forma diversa, si comporta anche in modo diverso. L'energia, infatti, inizierà successivamente a muoversi, creando delle forme che diventeranno sempre più visibili ai tuoi occhi, tanto che inizierai anche a vedere dei puntini colorati; quella è energia. Dopo che avrai compreso – per tua esperienza visiva personale – com'è fatta l'energia, potrai decidere di osservarla ovunque ti trovi. Potrai ad esempio affacciarti alla finestra e osservare lo statico che si muove anche in lontananza, per esempio vicino agli alberi, oppure vicino alle altre case. Ciò che non devi fare è alzare gli occhi e puntarli al sole o al cielo, mentre il sole è ancora presente, perché in questo caso non stai guardando l'energia, ed è davvero importante che tu comprenda le differenze sin dalle prime esperienze. 

Imparare a vedere l'energia è fondamentale per l'evoluzione spirituale, prima di tutto perché ti permette di comprendere davvero che è presente sempre, in qualunque luogo ti trovi, in qualunque circostanza, in qualunque momento, sei sempre circondato da essa. Questo è molto importante, specialmente quando hai necessità di sentirti protetto e di ricordarti che l'energia c'è e puoi utilizzarla a tuo vantaggio. Ma prima di spiegarti altro riguardo l'energia statica, ti invito a praticare la tecnica per vederla, affinché tu possa fare esperienza in prima persona e imparare a riconoscerla. Puoi decidere se ascoltare l'audio che ti guiderà passo per passo, oppure se leggere la consegna scritta e poi praticarla subito dopo. Nel caso però tu decida di leggere la consegna senza ascoltare l'audio, ti consiglio di leggere attentamente tutta la consegna e, solo dopo aver concluso la lettura, di metterti a praticare. Questo perché lo schermo tecnologico del pc, del telefono, del tablet, disturba la tua Vista energetica e la abbassa, impedendoti così di avere risultati ottimali durante la visione energetica. Per questa ragione, ti consiglio di non fissare il cellulare mentre pratichi le tecniche visive come questa, perché disturba e riduce la tua Vista energetica. Detto questo, possiamo iniziare. 

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Scegli un punto comodo in cui sederti, dal quale puoi osservare il centro della stanza, senza essere disturbato da raggi di luce o altre fonti troppo luminose. 

Ricordati che per praticare la Visione energetica è fondamentale tenere gli occhi aperti, quindi cerca di sbattere le palpebre meno volte possibile. 
 



Concentrati su un punto della stanza, non su un mobile o un oggetto in particolare, ma concentrati proprio sulla zona vuota della stanza. 

Per esempio, concentrati ad osservare quello spazio vuoto che c'è fra te e il muro davanti a te. 

  

Mentre osservi questo spazio vuoto della stanza, respira profondamente dentro di te, tenendo gli occhi aperti. 

  

Focalizzati sull'intento di voler vedere l'energia statica, rimanendo in silenzio mentale. 

  

Non avere fretta, ma abbi pazienza, restando concentrato sul punto che hai scelto. 

  

Non ti preoccupare se di tanto in tanto gli occhi si muoveranno e perderai di vista il punto che avevi scelto. 

Continua a concentrarti, con il desiderio di vedere l'energia. 

  

Tieni gli occhi aperti, e nel mentre, respira prana. 

  

Concentrati a respirare prana dentro di te, con l'intento di alzarti di vibrazione ed essere capace di vedere meglio l'energia. 

  

Continua a fissare quel punto, senza perdere la concentrazione. 

  

Rimani in silenzio mentale, mentre osservi l'energia. 

  

È possibile che tu stia già iniziando a vedere l'energia che si muove, quindi osserva tutti questi puntini bianchi e neri che si muovono, quasi danzando fra di loro. 
 

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Ti renderai conto che puoi vedere questi puntini in movimento non solo nel punto che stai fissando, ma tutto intorno a te, riempiendo completamente la stanza in cui ti trovi. 

  

Respira prana dentro di te, tenendo gli occhi fissi sull'energia statica. 

  

La guida si conclude qui, ma puoi decidere di proseguire la tecnica per qualche minuto ancora. 

  

Bentornato dalla tua prima sessione di visione energetica! La prima volta è diversa per ognuno: alcuni hanno già iniziato a vedere l'energia in movimento, altri hanno trovato più ostacoli di concentrazione, quindi hanno visto meno; ma questo non ti deve far preoccupare. È solo la prima volta! Praticando nuovamente questa tecnica, noterai che ogni volta riuscirai a raggiungere un traguardo migliore di quello precedente. 

Il mio consiglio è di praticare questa tecnica un pochino tutti i giorni. Puoi decidere se svolgerla da seduto, oppure da sdraiato mentre fissi il soffitto prima di dormire; l'unica cosa che conta è che ogni volta, seppure pratichi per pochi minuti, rimani concentrato su ciò che stai vedendo senza farti distrarre dai pensieri. Se ti perdi nei pensieri, la tua vibrazione si abbassa, per cui vedrai l'energia con più difficoltà. Se invece rimani concentrato, l'energia sarà più visibile, e continuerà a diventarlo minuto dopo minuto. Il mio consiglio è di praticare 10 minuti tutti i giorni (o tutte le notti!), inserendo un timer sul cellulare che suona conclusa la sessione stabilita, così che tu non debba distrarti osservando il cellulare per vedere quanto tempo è trascorso, perché come già detto, ti abbassa la Vista energetica. Se invece preferisci trattenerti molto di più di 10 minuti, fai pure! Perché più tempo trascorri ad osservare l'energia, più in alto ti alzerai di vibrazione e comincerai a vedere movimenti di energia molto diversi dalle volte precedenti. Per il momento, non ti anticipo altro, ma nella prossima lezione ti spiegherò tante altre informazioni sull'Energia, oltre a descrivere i livelli successivi che potrai riscontrare praticando questa tecnica con determinazione. Nel frattempo, ti consiglio di praticarla senza rimandare troppo, perché imparare a vedere l'energia è molto più importante di quanto sembri. Buona Visione! 

Fine pagina 4 su 4. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

935 commenti
  • Energy Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 13:57 18/06/24

    Dopo aver svolto la visione dell'aura, ho voluto proseguire la visione guardando l'energia nella stanza, e per farlo ho deciso di usare nuovamente la guida presente in questo articolo. Quando sono riuscito a raggiungere il silenzio mentale, la visione è migliorata notevolmente, e ho iniziato a vedere delle macchie azzurrine che si muovevano, in particolare una macchia dai bordi sfrangiati (non definiti) che da grande diventava piccola, poi di nuovo grande e poi di nuovo piccola, poi ha invertito e da piccola diventava grande, poi tornava piccola e poi di nuovo grande. Ho deciso allora di guardarla meglio e il suo movimento ha rallentato, iniziando a fare piccole variazioni di dimensione. Intorno alla macchia poi vedevo come delle onde di colore azzurro trasparente che si muovevano ovunque. È stato bellissimo, e mi ha fatto rendere conto di quante cose ci siano nel mezzo tra me e quella parete che vedo ogni giorno. La visione dell'energia è troppo importante ed è un'abilità che va assolutamente sviluppata, che fa vivere meravigliose esperienze evolutive. Ripraticare questa tecnica con la guida è stato fondamentale, in quanto anche qui, come nella visione dell'aura, avevo scordato qualche passaggio, che invece mi ha fatto vedere molto più di quanto vedo solitamente. È stato bellissimo! Devo proseguire con la visione con molta costanza per raggiungere livelli superiori. Grazie di cuore Maestra per insegnarci queste importantissime tecniche!

  • jessica-tta - 15:09 13/06/24

    L ho Provato già quando ne parlasti in un capito precedente, cliccando sulla parola chiave e la sera ci provai... Ebbe si la vidi e mi resi conto poi che non era la prima volta che avevo visto ciò 🥰

  • ceci - 17:55 10/06/24

    Non sono riuscita a vedere quasi niente o comunque molto poco. Vedevo solo i contorni delle cose tutti sfuocati. Inoltre gli occhi aperti sempre, senza sbattere le palpebre, dopo un po' mi danno un po' fastidio. Insisterò nel provarci! Grazie!

  • trix - 16:40 04/06/24

    Ho fatto un po’ fatica a vedere L energia statica, qualche puntino L ho visto ma gli occhi non riescono a star fermi per troppo tempo e ogni volta dovevo ricominciare. Sono certa di non confondere L energia con altro perché avendo da molti anni il cristallino raggrumato conosco perfettamente i filamenti e il loro movimento mentre guardò qualcosa di particolarmente luminoso. Non so a cosa serva vedere L energia, magari ci sono fino molto più alti di quello che immagino, ma in questo momento particolare della mia vita mi aiuta a sentirmi parte di qualcosa, a sentirmi protetta. Cercherò di praticare questo esercizio dopo aver meditato, magari il corpo e la mente sono più rilassati e posso vedere meglio. Da piccola vedevo puntini, anche leggermente colorati, danzare nella mia camera la mattina poco dopo sveglia, ma non ho mai prestato troppa attenzione. Vediamo che succede..

  • miky79 - 19:20 02/06/24

    Io ho iniziato a vedere l'energia statica dopo qualche giorno che praticavo la tecnica del vedere l'energia nello step precedente di sera soprattutto quando esco in giardino e nella mia camera sono tanti puntini bianche che si muovono ma ancora non vedo altri colori o cose diverse ora praticherò questa tecnica per 10 minuti tutti i giorni e vediamo se migliorerà

  • caiocaio Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta - 15:56 02/06/24

    Guardo spesso lo statico quando termino una meditazione e per qualche motivo sto sempre allo stesso punto senza riuscire mai a vedere di più della volta precedente. A volte vedo dei grossi puntini neri o bianchi che appaiono all'improvviso in un punto casuale della stanza, ma niente puntini colorati o niente strisce che si muovono. Ho provato sia con che senza occhiali e il risultato è lo stesso. Vedo una sorta di tanti pallini, come nella terza/quarta foto a inizio capitolo ma molto molto meno. Non ho nemmeno il problema di sbattere spesso le palpebre perché mi sono ormai abituato, forse appena finito meditazione non è l'ideale perché ho ancora gli occhi un po' stanchi dall'averli tenuti troppo chiusi. Non che abbia provato chissà quante centinaia di volte a vedere l'energia quindi non mi preoccupo ancora perché non riesco a vederla, ma forse è meglio che incominci a provare a vederla ogni singolo giorno/notte

  • cappuccino - 13:40 27/04/24

    Quando provo questa tecnica mi lacrimano gli occhi e non riesco a concentrarmi e sono costretta a battere le palpebre. Riproverò al buio, come consiglia Angel.

  • yole - 20:17 22/04/24

    Proverò la tecnica stasera prima di andare a dormire, più di un anno fa ero in un periodo che cercavo di alzare la mia vibrazione con delle meditazioni e musica con una certa frequenza, devo dire che mi sentivo molto bene, di solito prima di dormire sentivo questa musica, io mi vendo gli occhi perché riesco a concentrarmi meglio ed anche a visualizzare, era sera, la stanza era buia e ho tolto la venda, ho guardato al soffitto e c’era proprio l’effetto della vecchia TV quando non sintonizzava i canali, è stato strano ma proprio lo vedevo con i miei occhi, adesso capisco di cosa si trattava, era l’energia statica. Non mi è successo più, da adesso mi allenerò per rivederla. Grazie infinite 🫶🏼🌸

  • tozza - 21:51 18/04/24

    Ho provato la tecnica e devo dire che è stata alquanto interessante. L'ho sperimentata durante il tramonto così da avere solo una luce debole a illuminare la stanza, e dopo qualche minuto sono riuscito effettivamente a vedere lo statico. Però non è finita lì, dato che il resto della stanza ha iniziato a diventare sempre più scuro, lasciando solo il punto che stavo osservando illuminato. Non mi aspettavo qualcosa del genere, e sono finito per perdere la concentrazione a causa della sorpresa. Nonostante ciò, direi che è andata abbastanza bene, anche se il problema principale è riuscire a tenere gli occhi aperti per tutto quel tempo, dato che basta sbatterli per ricominciare dall'inizio.

  • baby81 - 08:40 28/03/24

    Durante questo primo esercizio non credo di aver visto l'energia.. dico non credo perché qualche puntino nell'aria l'ho visto, ma abbastanza statico e non in movimento, quindi penso fosse un effetto ottico. Mi è capitato, invece, al buio nella mia stanza di visualizzare come un'energia bianca in movimento; pensavo fosse prana ma forse è la statica! Essendo ancora alle prime armi fatico a distinguere, ma spero di migliorare con tempo e pratica!

  • jael Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta - 01:51 26/03/24

    Vedere l'energia è molto affascinante. Riuscivo già a vederla da prima di iscrivermi ad ACD e pensavo che quelle fossero particelle subatomiche, o roba del genere. In effetti sono qualcosa che non se ne discosta molto, benché visibili con la vista energetica e non con un microscopio assai potente. Sono la conferma evidente che tutto è energia e che lo spazio da noi percepito come "vuoto", in realtà non lo è affatto. Quando mi concentro bene e richiamo Prana, riesco a vederla insieme allo statico. Fra queste particelle che schizzano via impazzite in varie direzioni e formano dei flussi, ne vedo infatti talune luminose (anche di sera e al chiuso), alcune delle quali lasciano una scia come stelle cadenti. Da un po' ho finalmente iniziato a vedere anche l'energia colorata, benché veda generalmente tre soli colori (e due di questi predominanti). Sono colori molto luminosi e brillanti, è una bella sensazione sensazione vederli: è emozionante e anche affascinante, però ancora non so esattamente che significato abbiano i differenti colori. Né so se con il tempo e l'allenamento riuscirò a vederne altri. Ho notato inoltre una cosa: ormai sono talmente abituata a vedere lo statico della mia casa, che mi appare in brevissimo tempo, mentre in altri luoghi, specie se ampi, ci metto un bel po' a vederlo e appare anche rado, cioè in quantità minore; in più fatico a vederne i colori. Ultimamente sono riuscita a vederlo in treno e anche le energie colorate. Sono rimasta, però, un po' perplessa al riguardo, perché anche qui le energie avevano gli stessi tre colori che vedo in casa (di cui uno in prevalenza). So che non dovremmo avere aspettative, ma immaginavo che in un luogo in cui passa tanta gente di vario tipo, quindi energie differenti, avrei visto anche altri colori.

  • sabros - 22:31 23/03/24

    Ancora difficoltà a mantenere per un lungo tempo gli occhi sempre aperti ma comunque i primi segnali di vista energetica lì ho un po' sperimentati veramente entusiasmante.

  • asselandra Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 7 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 8 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 - 16:50 12/03/24

    Questo articolo invoglia a praticare sulla visione energetica con regolarità. Ora capisco meglio la parte in cui viene spiegata l'importanza di avere un tonale alto, ma anche come valga pure il contrario, cioe' come trascorrendo piu' tempo a osservare l'energia si alzi la vibrazione. Le istruzioni sono sempre molto chiare e semplici ed è un piacere imbattersi in spiegazioni che vanno dritto al sodo e che invogliano a capire e migliorare tramite l'esperienza diretta, e non basandosi esclusivamente sulla teoria. Grazie :)

  • Hor Medaglia per aver completato lo Step 1 - 21:35 05/03/24

    Lo spazio che ci circonda è completamente colmo sia di energia pranica che di energia statica. La nostra visualizzazione non ci permette di vederla perchè è come se si adeguasse a un'apertura focale, ottimizzata per define i contorni degli oggetti o delle cose che sono posizionate di fronte a noi. L'energia statica è tutto ciò che è presente tra noi e l'oggeto di osservazione. Questo non è uno spazio vuoto, ma uno spazio saturo di energia. Possiamo riuscire a visualizzarla se ci impegnamo nella tecnica della visualizzazione energetica. Basta fissare un punto qualsiasi della distanza e cominciare a vedere a livello tridimensionale la profondità nello spazio che ci separa dall'oggetto di osservazione. Con la giusta attenzione e con una respirazione adeguata, cominceremo a vedere un fluttuare di puntini che si alternano tra il bianco e il nero, a poco a poco li vediamo prendere vita davanti ai nostri occhi e realizziamo come non è possibile il vuoto ma come tutto è energia.

  • Mixolydian - 11:04 03/03/24

    Nei momenti di miglior concentrazione sono riuscito a vedere quanto descritto, anche se per brevi momenti. Mantenere il non pensiero ma, soprattutto, cercare di non sbattere le palpebre è sempre molto difficile e di volta in volta cambiano la necessità...quindi mi sento costretto a chiudere per un momento gli occhi con più frequenza. Ho avvertito altri fenomeni “visivi” o di natura simile, ma prima di classificarli vorrei proseguire ed avere qualche informazione in più nelle prossime lezioni. Sicuramente tutto mi sarà più chiaro. Grazie!