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Step 1 - N° 47

Sesto Senso – La libertà di vivere (2 parte)

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Nella lezione precedente sul Sesto Senso, ti ho spiegato come questo senso ti appartenga di natura da sempre, poiché si tratta del Senso che ti permette di amplificare gli altri, e di comprendere ciò che con gli altri 5 non potresti cogliere, vedere o sentire, né tantomeno capire. Ogni facoltà psichica che conosci, oltre le tantissime altre che non conosci, appartengono tutte insieme al Sesto senso. Ciò significa che noi potremmo essere sensitivi, ma anche preveggenti, ma anche telepatici, ma anche telecinetici, senza dover scegliere soltanto una facoltà e senza doverci limitare, con la convinzione che si possa scegliere soltanto una via nella vita. È naturale che ognuno di noi sia più spinto verso una precisa direzione, convinti che tutte le altre non ci interessino. Per fare un esempio, tu potresti essere molto interessato alla telecinesi, ma poiché non conosci l'argomento telepatia se non a grandi linee (e pure sbagliate), ti convinci che quest'ultimo argomento non ti servirebbe a nulla, o comunque non sei spronato ad approfondirlo. Oppure, potresti essere spinto alla ricerca di Dio, alla ricerca della verità sulla sua identità, sulla sua presenza, sul potere che possiede, e credere che niente oltre a questo possa interessarti davvero. Questa convinzione deriva però dalla non-conoscenza degli altri argomenti. La mia intenzione non è quella di convincerti a farti piacere tutti gli argomenti spirituali o farti perseguire tutte le facoltà psichiche, né tantomeno vorrei che tu perdessi di vista il tuo personale interesse verso una singola capacità; piuttosto, vorrei farti comprendere che la tua idea di volerti interessare ad una singola facoltà anziché scoprire anche le altre, potrebbe non essere il tuo reale desiderio, bensì una decisione presa dalla non-conoscenza degli altri argomenti. Come ho spiegato in altre lezioni, quando si tratta di capacità psichiche, è il bisogno ad aguzzare l'ingegno, nel senso che siamo abituati ad interessarci ad un preciso argomento o ad una precisa facoltà solo se in quel periodo ne abbiamo un grande bisogno; altrimenti, scegliamo di ignorarlo e convincerci che non ci interessi conoscerlo. 

Ciò significa che, se stiamo vivendo un periodo di vita nel quale abbiamo davvero bisogno di sapere se le persone intorno a noi ci stanno mentendo, tradendo, ingannando, e non abbiamo modo di scoprirlo perché non ci possiamo fidare di nessuno, ecco che ci salta in mente l'idea di evolvere la nostra capacità di telepatia, in modo tale che possiamo comprendere il pensiero e le intenzioni degli altri. Se però stiamo vivendo un periodo piuttosto normale della nostra vita, ecco che ci dimentichiamo completamente di una facoltà simile come la telepatia, perché crediamo che non ci interessi. In sostanza non pensiamo al futuro, non pensiamo a quanto sarebbe utile conoscere i pensieri della gente proprio per evitare tradimenti o simili, ma preferiamo aspettare di ritrovarci all'interno del problema e quindi di venire traditi o ricevere menzogne per molti anni, per poi ricordarci dell'esistenza della telepatia e pensare a quanto sarebbe utile nella nostra vita. Il punto è che non puoi decidere da un momento all'altro di "accendere" la tua telepatia, nel momento del bisogno, in quanto essa va allenata quotidianamente proprio per diventare molto precisa. Ciò significa che, quando senti quella grande necessità di usare la telepatia, essa non ti funzionerà, in quanto non l'hai mai allenata e non è possibile farla funzionare da un giorno all'altro, se nemmeno tu sai come funziona. Nello stesso modo, potremmo pensare alla Protezione Psichica. Tanti sottovalutano la protezione, pensando che questa si debba compiere soltanto quando ti trovi in un guaio serio, o in una situazione molto pericolosa. Il punto è che, se non ti alleni mai nella protezione, quando poi ti troverai in una situazione molto pericolosa, ovviamente non riuscirai a compiere una protezione psichica molto forte, perché non hai esperienza in questa pratica. L'idea che nel momento del bisogno le tue facoltà scattino da sole e si risveglino improvvisamente, è una brutta bugia che bisogna affrontare. Sai bene che nei momenti del bisogno, le tue facoltà non sono scattate da sole per impedirti guai grossi, perciò è solo una storia che ti racconti per restare rilassato nella tua zona comfort, senza però pensare al tuo futuro. 

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Sin quando non conosci il vero significato di ogni facoltà, è comprensibile che tu non ne venga attratto. La ragione per la quale, qui in Accademia, ho deciso di insegnare a sviluppare tutte le facoltà psichiche, e di parlarti nel dettaglio di ognuna di esse, è proprio per darti la possibilità di scegliere di aprirti all'evoluzione, anziché di rimanere confinato nella non-conoscenza. Sinché non sapevi nulla delle facoltà psichiche e della loro utilità, eri "scusato", ma attraverso questo percorso hai la possibilità di comprendere le ragioni per le quali tutte le facoltà del sesto senso sono assolutamente importanti, e non soltanto una. Il mio obiettivo non è quello di obbligarti ad evolvere anche le capacità che non desideri, perché nessuno può obbligarti a farlo: potresti evolverle solo se tu decidessi di allenarti in esse, altrimenti non si evolveranno. Il mio scopo invece è quello di metterti davanti le conoscenze, affinché tu abbia la possibilità di scegliere se apprenderle oppure no. Prima non avevi scelta, quindi se anche avessi voluto Risvegliarti, non sapevi come fare, quali passi muovere. Attraverso questo percorso ti sto mostrando i passi che bisogna compiere per evolversi psichicamente, ma soprattutto, desidero farti comprendere le ragioni che dovrebbero motivarti a farlo. Se poi deciderai di non evolvere le tue capacità, sarà una scelta tua, una tua responsabilità, ma perlomeno hai avuto una scelta grazie all'Accademia, che prima non avevi. 

Anni prima che io decidessi di mettere su l'Accademia, anche io credevo che mi interessassero solo alcune delle facoltà psichiche. Quando ero piccola avevo, o meglio subivo, molte esperienze con delle entità negative, perciò il bisogno di salvarmi da loro e di cacciarle dalla mia vita, mi indirizzò ad evolvermi psichicamente verso la forte protezione psichica. Quando ero bambina facevo sogni premonitori molto precisi, ma per qualche ragione pensavo che fosse tutto lì, che non potessi evolverli maggiormente, o meglio, non sapevo proprio che ci si potesse esercitare per migliorarsi e diventare più precisi nella premonizione, perché nessuno me l’aveva spiegato; quindi credevo che con un "dono" ci nasci, ma non puoi fare più di così. Certe volte, quando vivevo precise situazioni della mia vita, vivevo esperienze di telecinesi, ma che erroneamente, nella mia ignoranza, mi convincevo fossero sempre e comunque derivate dalla presenze di entità che si muovevano in casa. Mi resi conto della differenza solo dopo che iniziai a meditare, in quanto mi accorsi che, in giornate in cui il mio tonale era più alto e possedevo più energia – grazie alle sessioni di meditazione quotidiane – se fissavo un oggetto questo iniziava ad oscillare, oppure cadeva a terra. Mi resi conto che il momento era diverso da quello prodotto dalle entità, perché loro muovevano oggetti o li facevano cadere, sempre mentre io non li guardavo, quindi ai miei lati o alle mie spalle, proprio per farmi spaventare. Invece, se con il tonale alto e con una forte intenzione, fissavo un oggetto – magari per guardargli l'aura – questo iniziava ad oscillare. Una volta accadde con il lampadario, che oscillava così tanto che non potevo credere ai miei occhi, difatti presi quasi paura. Eppure, ero stata io a muoverlo, con la telecinesi. Però quando ero bambina, non comprendevo l'importanza di tutte queste capacità psichiche, perciò erroneamente, mi lasciavo ingannare dalla mia non-conoscenza, convincendomi che la telecinesi non mi servisse, che non fosse una facoltà importante per me, perché dicevo fra me e me: "A cosa mi dovrebbe servire muovere un oggetto con la mente? Ci sono cose molto più importanti! Come ad esempio proteggermi dalle entità!" 

Fortunatamente, in poco tempo ho aperto la mia mente e ho deciso di osservare ciò che prima non volevo vedere. Infatti la non-conoscenza è anche una scelta, nel senso che certe volte ti vengono messe davanti dalla vita tante ragioni per cui dovresti dedicarti all'evoluzione delle tue facoltà psichiche; eppure scegli comunque di ignorarle, di restare ignorante, nella convinzione che non ti serva sapere e conoscere. Il sesto senso possiede facoltà che non si possono nemmeno contare, per quante esse siano. 

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Eppure, ci convinciamo che tutto ciò che ci serva sia solo una, massimo due capacità, per vivere la nostra vita piacevolmente; inoltre, crediamo che queste facoltà debbano "accendersi" solo quando lo desideriamo noi, senza che ci sia alcuna necessità di allenarle, per evolverle a livelli molto più alti e precisi nel minimo dettaglio. Per qualche assurda ragione ci illudiamo che il sesto senso abbia un limite, cioè che si debba nascere con un pacchetto preimpostato di capacità, che dovranno rimanere per sempre allo stesso livello, e che quello sia il massimo che si possa raggiungere. Per fortuna, la realtà è molto diversa. Il sesto senso possiede numerose facoltà psichiche e, attraverso gli Steps, ti insegnerò ad evolvere più facoltà possibili, affinché il Risveglio sia sempre più vicino. Difatti molte persone preferiscono illudersi che essere un po’ sensitivi o compiere qualche sogno premonitore spontaneo sia esso stesso sinonimo di Risveglio. Il Risveglio spirituale però è molto di più, e non si limita ad una singola facoltà che, fra l'altro, nemmeno riesci a controllare. Infatti non scegli tu quando compiere i sogni premonitori o quale situazione vorresti sognare per conoscerla in anticipo, ma è il sogno a decidere tutto; perciò potresti sognare un evento che accadrà domani ma che in verità nemmeno ti è servito prevedere, e invece omettere il futuro della settimana prossima in cui accadrà qualcosa di molto pesante per te. Ecco a cosa serve evolvere le proprie capacità psichiche: per fare in modo che non sia inutile possedere quel "dono". 

Chissà quante volte, se ti è capitato di fare sogni premonitori, hai pensato: "Beh, a cosa mi serve sapere che domani incontrerò quella persona che non vedevo da 5 anni? Anche se è un evento raro, non è poi così importante conoscerlo in anticipo. Non poteva invece avvisarmi di qualcosa di molto più importante, che invece è accaduto a causa di un errore che ho commesso ma che non ho potuto evitare?" Questa situazione potrebbe averti fatto pensare, decine di volte, che le facoltà che possiedi sin da bambino siano pressappoco inutili, perché ti rivelano "ciò che vogliono loro" ma non ciò che vorresti conoscere tu. Per esempio: "La mia storia d'amore finirà?" oppure "Avrò successo nel mio lavoro?" o ancora "Farò carriera se seguirò il mio sogno?", eppure la tua sensitività spontanea non ha mai dato risposte alle domande che ti interessano di più. Tutto questo avviene perché non hai il controllo delle tue facoltà, perciò ogni tanto il tuo sesto senso ti dà qualche "spruzzo di conoscenza", che poi devi interpretare e imparare a comprendere, eppure è raro che ti dia ciò che vuoi, ovvero una risposta dettagliata e ben precisa. Ecco perché serve allenarsi per evolvere il proprio sesto senso: per prendere il comando delle tue facoltà e usarlo come serve a te, anziché ricevere segnali che sceglie lui, e che tante volte potresti ritenere nemmeno tanto utile. Le facoltà psichiche servono per migliorare la tua vita, perché ti danno le risposte su ciò che ti serve davvero sapere, e non su faccende random che nemmeno ti interessano. Hai vissuto tutta la vita senza tutte le facoltà psichiche evolute, perciò sei talmente abituato a vivere senza sesto senso evoluto, che non comprendi, nemmeno se ti impegni, come sarebbe la tua vita se possedessi tutte le facoltà psichiche attive; perciò ti convinci che non cambierebbe poi tanto, o addirittura potresti pensare che la tua vita potrebbe, per qualche ragione, peggiorare. Questo perché sei cresciuto con idee e teorie che hanno tentato, da tutta la vita, di manipolarti e farti sottostare alle basse frequenze, affinché ti facessero scegliere di tua iniziativa di restare dormiente. Perciò per tutta la vita ti hanno riempito di messaggi sbagliati, come "avere facoltà psichiche attive ti porterà a diventare sempre più agitato e triste", o "chi possiede il sesto senso attivo è destinato a rimanere solo", ed altre bugie che chiaramente, se ti convinci che siano vere, deciderai di allontanarti dall'evoluzione del sesto senso, perché nessuno "vuole restare solo". Eppure è stato tutto organizzato affinché le persone come te, scegliessero di spontanea volontà di rimanere dormienti per sempre, e quindi sottomessi alle regole di chi, in modo invisibile, ci comanda. 

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La verità sul sesto senso è che, se decidi di allenarlo e di evolverlo, la tua vita diventerà sempre più positiva in tutti gli ambiti che la compongono. Se pensi che "sapere tutto" sia noioso e che ti porterebbe a vivere una vita monotona, ti sbagli di grosso. In primo luogo perché "sapere tutto" non esiste, nemmeno "Dio" sa tutto; ma sarebbe ben diversa la tua vita se potessi sapere in anticipo chi è assolutamente deciso a farti del male da chi invece farebbe di tutto per renderti felice. Sarebbe ben diversa la tua vita se conoscessi in anticipo una tua futura malattia, conoscendone anche la causa, affinché tu possa evitare di commettere eventuali errori che ti dovrebbero portare ad essa o iniziare un percorso migliore (come uno sport, una dieta migliore, oppure eliminare lo stress eccessivo dalle tue giornate) per evitare che questa si realizzi. Sarebbe ben diversa la tua vita, se potessi conoscere in anticipo che cosa succederebbe se percorressi una precisa via, come scegliere un determinato mestiere, anziché seguirne un'altra, come scegliere di impegnarti per raggiungere tutt'altro impiego; poter sapere se il futuro di una precisa passione ti porterà alla felicità, oppure se la felicità si trova da tutt'altra parte, affinché tu possa scegliere di cambiare rotta e viaggiare in quella direzione. Sapere come raggiungere la tua felicità, il tuo benessere, la tua indipendenza economica, prima di commettere errori o fidarti e affidarti alle persone sbagliate, non è affatto noioso, ma anzi un grande sollievo, perché ti fa sentire di vivere una vita felice e soddisfacente, anziché una vita di sofferenza. 

Ciò che è più complesso da raggiungere, durante il proprio percorso spirituale, è il distacco dalle false e sbagliate idee che ci hanno radicalizzato nella mente sin da quando eravamo bambini. Come ad esempio l'idea che per evolvere il proprio sesto senso sia necessario distaccare tutto ciò che ci appartiene nella vita materiale, che dobbiamo sacrificarci e svolgere una vita povera, senza affetti, senza materiali, senza sicurezze. La realtà del sesto senso è molto diversa, perché esso può migliorare la tua vita quotidiana grazie alle tue facoltà psichiche, anziché portartela via e indurti ad una vita fatta di sacrifici, come ci hanno fatto credere da tutta la vita. Eppure, anche quando crederai di aver superato quella fase e di non credere "alle dicerie", ci sarà ancora un filo di queste bugie, che ci hanno radicalizzato nelle nostre menti, per farti pensare: "Sto bene così, non voglio evolvermi di più perché... Ho paura". La paura che il sesto senso evoluto possa portarti a soffrire, o a portarti via ciò che ti è caro, è la paura che appartiene a tutti perché la società in cui viviamo ha lavorato molto nelle nostre menti bambine per imprimerci l'obbligo di non Risvegliarci, altrimenti diventeremmo liberi dalle loro manipolazioni e sottomissioni. Perciò da tutta la vita riceviamo lavaggi del cervello che ci portano a pensare che evolversi psichicamente equivalga a sacrificare la propria vita, affinché saremo noi, con le nostre mani, a decidere di rimanere dormienti e sottomessi, con l'assurdo pensiero che ci culla: "Almeno così sarò sicuro che non mi accadrà niente di male…" 

Questa paura ci è stata inculcata talmente bene nelle nostre menti che sarà il tuo primo ostacolo da superare, ma non per questo il più semplice. Eppure, dovresti renderti conto che se essi ti desiderano dormiente, è perché se ti Risvegliassi loro non potrebbero fare nulla per fermarti. Anche io credevo, molti anni fa, che più avessi evoluto le mie facoltà psichiche e più avrei "rischiato" qualcosa; ma ringrazio Dio per la forza che mi ha dato per superare quell'assurda paura, che come tanti avrebbe potuto fermarmi. Grazie a Dio ho scelto di andare avanti e di provare a scoprire se fosse vero che possedere le facoltà psichiche evolute mi avrebbe reso la vita difficile. All'inizio è normale pensarlo perché te lo hanno fatto credere da tutta la vita; eppure andando avanti, passo dopo passo, mi accorgevo che quanto più praticavo, più la mia vita andava meglio, mentre invece quando non praticavo, la mia vita tornava ad essere "normale", e con normale intendo dire con i problemi quotidiani che una persona vive abitualmente ma che accetta nella sua vita, perché convinta di "non poter fare nulla per cambiare la situazione". Quando praticavo, le situazioni diventavano sempre più lineari per farmi raggiungere i miei obiettivi, anche quelli più piccoli, ma avveniva in un modo così "normale" che quasi non mi accorgevo che fosse grazie alle mie facoltà psichiche. 

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Il tutto avveniva molto spontaneamente, perché laddove c'era un ostacolo da superare, con grande naturalezza lo superavo, oppure questo scompariva prima che ci fosse bisogno che io intervenissi. Invece, quando non praticavo, con la scusa che quel giorno non avessi tempo per praticare, o che non ce ne fosse bisogno, ecco che nella mia vita quotidiana nascevano di nuovo quei tipici problemi che una persona deve affrontare abitualmente: per esempio vuoi fare qualcosa, ma qualcuno deve sempre mettersi in mezzo e dire l'ultima parola; oppure vuoi ottenere qualcosa, ma arriva qualcun altro prima di te e se la prende. Siamo da sempre abituati a questo genere di problemi che non pensiamo nemmeno all'idea di poterli risolvere, perché diciamo dentro di noi "non posso fare nulla, succede così, è la vita", ma non ci rendiamo conto che noi potremmo fare invece qualcosa per cambiare la nostra vita, ma non lo facciamo perché non ne abbiamo voglia. 

Perciò pensiamo alle facoltà psichiche come ai sensitivi dei film: voci alle orecchie che fanno impazzire, visioni terribili, tutto destinato a spaventarci e allontanarci dalla verità del Risveglio. Ti posso assicurare che non è nulla di tutto ciò, in quanto il sesto senso è molto più naturale e connesso alla vita di quanto ce lo vogliano far sembrare, proprio per tenerci dormienti. Però sinché rimani nella paura non puoi comprenderlo davvero e rimarrai nel dubbio per sempre. Scegliendo invece, poco a poco, di aprire la tua mente alla comprensione del sesto senso, ti rendi conto che è tutto ciò che cercavi per rendere migliore la tua vita: nessuna rinuncia, piuttosto è tutto di guadagnato! Non c'è bisogno che ti metti fretta o ansia di fare tutto e subito, ma quantomeno permettiti di conoscere ciò che prima ti era stato mostrato con una visione completamente distorta, per tenerti bloccato e immobile, attraverso l'utilizzo della tua stessa paura. Ti renderai conto che per vivere una vita molto più soddisfacente hai bisogno di molte più facoltà attive e non soltanto qualcuna e di poco livello, quindi senza che tu ne abbia davvero il controllo totale. Forse pensi che l'unica facoltà che ti possa essere utile è quella della Protezione, affinché tu possa proteggerti dalle persone che non ti piacciono o dalle presenze negative; ma sarebbe ancora migliore se tu avessi anche la facoltà di realizzare qualcosa di bello per la tua vita, che in apparenza proviene dal nulla, affinché tutto intorno a te si mobiliti per farti avere ciò che speravi. Non importa in che modo arrivi o dalle mani di chi, ciò che conta è che ti arrivi. Sarebbe bello se, oltre a questo, tu sapessi dare una mano anche agli altri perché raggiungano il loro obiettivo, senza necessariamente avere conoscenze in quell'ambito, ma con il solo aiuto delle tue facoltà psichiche. Ecco, questo è solo un anticipo del sesto senso, perché esso può essere molto utile per te, e per la vita di chi ti sta intorno, se solo metti da parte le convinzioni che ti sono state inculcate dall'infanzia e scegli di scoprire la vera realtà dell'avere il sesto senso attivo. È arrivato il momento che tu prenda coraggio e apra la tua mente, con i tuoi tempi, con i tuoi ritmi, ma metti da parte la non-conoscenza e inizia a conoscere tutto ciò che può offrirti il tuo Sesto senso sviluppato. 

Fine pagina 5 su 5. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

1280 commenti
  • tozza - 23:13 10/03/24

    La storia insegna che, per tenere la popolazione a bada, è d'obbligo mantenerla nell'ignoranza, perché la conoscenza è potere. Conoscere ti rende libero, mentre ignorare ti rende sottomesso e vulnerabile. Non sorprende, dunque, che certe conoscenze siano considerate tabù. Detto questo, non vedo come si possa giustificare una simile fobia; certamente, non si teme che, allenando le braccia in palestra, queste possano iniziare a creare problemi. Il sesto senso è solo un'altra abilità naturale della mente, esattamente come il pensiero o l'immaginazione, e come tale dovrebbe essere sfruttato per i propri scopi. Altrimenti, sarebbe uno spreco enorme delle proprie potenzialità, oltre che una condanna a una vita di sofferenza.

  • anlura - 07:46 08/03/24

    Ho sempre pensato che chi avesse un sesto senso sviluppato fosse una persona con una dote e non che tutti la potessimo sviluppare. Oggi ho deciso che cambierò approccio a tutto quello che mi circonda , ho intenzione di dare ancora più attenzione e tempo al mio sviluppo spiritale in modo che anche il sesto senso mi possa aiutare a uscire dal contesto illusorio in cui mi trovo .

  • 💙Vivi💙 - 11:29 29/02/24

    Mi è piaciuto molto leggere questo documento soprattutto per delle precise parti, e una di esse è quella in cui spieghi delle dicerie sullo sviluppo della nostra vita spirituale e psichica. Come l'idea sbagliata di diventare poveri, o sciamani, di distaccarci dalle cose materiali e di vivere una vita sacrificata, casta e soprattutto una cavolata che dice sempre mia madre "Dio ci mette di fronte tante avversità perché dobbiamo capire l'errore e dobbiamo crescere, quindi ci fa soffrire perché abbiamo deciso la via della purificazione". O un'altra cavolata è " il pianto è liberatorio, se preghi dio ti farà piangere e ti libererai" e io sempre a ripeterle che il pianto liberatorio, il pianto di gioia è un altro rispetto a quello che fa lei, che è un pianto di sofferenza. Questo succede quando una persona segue una dottrina sbagliata e che prega richiamando a se un'infinità di energia oscura, la spazzatura della spiritualità. Le stupidaggini che dicono sullo sviluppo delle facoltà psichiche sono mostruose e lo ribadisco sempre che io sono stata fortunata a non aver mai incontrato nessuna cosa di anti spiritualità o altro tipo di corso accademico e cose varie a parte ACD, così che non mi confondessi le idee. Ovviamente nessuno si renderà conto che le cretinaggini oscure che dicono sullo sviluppo delle abilità psichiche sono cose false, fin quando non praticheranno per vedere che non sono così spaventose come dicono, ma che al contrario sono bellissime. Quando dici che Abbiamo vissuto tutta la vita senza tutte le tue facoltà psichiche evolute, perciò siamo talmente abituati a vivere senza sesto sensl evoluto, che non comprendiamo e nemmeno ci sforziamo di comprendere come potrebbe essere migliore la nostra vita se il nostro sesto senso funzionasse a dovere, è una cosa molto importante perché è proprio vero che (parlando di me) insistentemente mi vengono messe davanti un sacco di cose che mi portano su una bassa frequenza. Ma il problema non sono le basse frequenze, è la forza che abbiamo nel contrastarle, e io ho notato che ne ho poca e mi lascio manipolare molto facilmente da qualsiasi cosa. Infatti non a caso tu ribadisci sempre che una delle tecniche più importanti e difficili è l'essere coscienti, e all'inizio non capivo perché. Mi dicevo, ma cosa sta dicendo! Non è possibile. Mi basta focalizzarmi un po' sulle cose serie e il gioco è fatto! Sì, col cavolo. È difficilissimo restare coscienti, perché non si tratta solamente di esserlo per qualche minuto, ma si tratta di osservare quanto c'è di falso e basso intorno a noi e allo stesso tempo di vedere quello che non riusciamo a vedere. È un discorso ampio e complesso. È un problema che mi infastidisce, perché ogni qual volta mi dedico un po' di più a qualcosa che davvero può servirmi nella vita, vengo inondata da cretinaggini varie che mi fanno peedere tempo facendomi crogiolare nella bassezza totale. La questione del focalizzarsi solo su una tecnica perché in quel momento siamo più spinti verso quella è vera, ma almeno su di me non l'ho mai percepita in quel modo perché non ho mai avuto determinate situazioni che mi hanno spinta a dover focalizzarmi su una determinata tecnica, forse solo su sessioni di guarigione perché effettivamente ne avevo bisogno. In generale all'inizio del percorso mi capitava di provare un po' di tutto, e nessuna mi deludeva. L'unica volta che mi ero fissata sulla telecinesi è stato tanto tempo fa, quando una notte feci un sogno dove facevo volare un fazzoletto di carta e quindi così per gioco decisi di provarci. Ero così convinta che potevo riuscirci, che senza nemmeno capire come dovevo fare passavo il tempo a provarci. Era divertente cercare di arrivare a capire come far muovere qualcosa e ad essere sinceri ora che mi ricordo, ho passato un bel periodo in quell'anno, praricavo molto più intensamente sul mente e sul chi apposta perché volevo essere carica per riuscire a studiare per "l'esperimento". Non ho mai pensato al "Sto praticando per evolvere la telecinesi" perché non direi mai una cosa simile, ma ci provavo, stando piuttosto lontana e poggiando un pezzetto di carta sulla punta di una penna. Aspettavo anche un minuto affinché la carta smettesse di girare da slla sulla penna e poi mi allontanavo per non farci arrivare il mio respiro. Usavo due metodi: uno era quello di visualizzare mentalmente vortici di aria/energia intorno al foglietto e l'altro era creare tra le mie mani una sorta di carica energetica per poi avvicinarle al foglio e visualizzare che si muovesse. (sempre con la massima calma facendo attenzione a non creare vento). È stato simpatico perché una sera mio padre era seduto davanti a me e quando la carta si spostò mi guardò leggermente scioccato. Non ho mai capito se fossi stata io a fare qualcosa, ma comunque stavo attenta a non farci andare il vento. Qualcosa mi ha sempre fatto autoconvincere che fosse vento,ma che fosse stato vento o meno non ci resto male perché è stato comunque un bel periodo della mia vita in cui ho fatto la scelta di essere convinta di fare questo esperimento e ho vissuto questa esperienza. Ho avuto anche altre esperienze piccolissime e tutte quelle che ho avuto sono atate grazie ai tuoi insegnamenti prarici sulla meditazione. Non avrei mai vissuto niente se non avessi iniziato con questo percorso, e sono molto contenta di aver scelto questa strada. Spero di riuscire a ritrovare la forza di praticare di più e di essere migliore. Ti ringrazio per questo documento ❤️

  • Cosmic Feather Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 3ª volta Medaglia per aver completato lo Step 2 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 7 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 8 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 - 12:35 26/02/24

    Avere le capacità del Sesto Senso attive dev'essere un gran vantaggio oltre che una grande soddisfazione, perché se pensiamo ai problemi quotidiani che viviamo e che ormai diamo per normali, essi sarebbero risolvibili con le facoltà mentali evolute e non patiremmo gran parte dei fastidi che oggi subiamo. Ogni pratica porta un beneficio nella vita di chi sa vedere. Bisogna solo rendersi conto di che razza di fortuna abbiamo nell'avere queste capacità dentro di noi, ma soprattutto nell'avere qualcuno che ci guidi alla scoperta di tutte loro e dunque del nostro potenziale. Formandoci in questo preciso campo, grazie ad Angel, si acquisisce sempre più controllo sulla propria realtà. Bisogna solo capirlo e decidere di mettere da parte la pigrizia nei confronti dell'evoluzione.

  • SerenaP - 10:50 22/02/24

    Sin da ragazzina ho capito quanto il sesto senso sia prezioso, ma ora ho molto più chiaro quanto tutte le altre facoltà siano altrettanto importanti. Sono felice di essere approdata qui in Accademia, dove sin da subito ho sentito di essere sulla strada di "casa". Grazie 🙏🏻✨✨🙏🏻

  • loredanatesta - 22:56 20/02/24

    la nostra paura di entrare in contatto con il potere personale ci costringe a perpetrare schemi mentali indotti o propri che ottenebrano la capacità di una visione ampia della realtà riducendoci a valutare solo ed esclusivamente l'aspetto materiale della vita

  • Alep - 21:42 19/02/24

    Oggi ho meditato abbastanza, un due orette, ed adesso la sera ho provato a guardare l'aura mia nello specchio e sono riuscito a vedere il primo strato per un paio di centimetri, poi vedevo l'energia statica e poi mi si oscurava la visione o solo alcune parti specialmente il mio viso. Poi però ho notato che o il muro dietro di me che era bianco o lo spazio vuoto avevano un colore simile alla mia aura che era un verde-giallo, ma che poi si cambiava in un rosa-rosso il tutto in un paio di secondi, quasi a ritmo del battito del mio cuore. Poi però mi hanno cominciato a disturbare gli occhi perché all'inizio non facevano fastidio, invece dopo un po' sì. Se ogni facoltà psichica e così utile e soddisfacente proverò a praticarle il più possibile. Non solo quando sono rilassato, ma anche durante la routine di giorno. Quando riuscirò a sviluppare una decente telepatia o preveggenza ne sarò contento, perché serve a risolvere problemi.

  • manuela3 - 19:34 19/02/24

    Mai come in quest’ultimo periodo mi sono resa conto di quanto sia possibile estendere il sesto senso perché sono capitate diverse cose anche a me che mi hanno fatto stupire.è questo articolo me lo confermo.

  • pleiad Medaglia per aver completato lo Step 1 - 22:09 18/02/24

    Sono qui, pronta a camminare. Ci sono tante cose che mi spaventano, ma anche tante domande che aspettano una risposta . Attendo di vedere dove mi porterà questo cammino, non per me soltanto, ma anche per aiutare chi mi è accanto

  • unmanny 🐾 Medaglia per aver completato lo Step 1 - 21:22 16/02/24

    Prima di entrare in ACD non avrei mai pensato di accorpare nel concetto di “sesto senso” tutto l’insieme delle capacità psichiche, alcune delle quali non avevo mai nemmeno sentito nominare. Figuriamoci aver mai pensato di poterle sviluppare tutte 😅 E su questo aspetto ha in parte pesato tutta la letteratura - anche televisiva e cinematografica - diffusa da tanto tempo per e tra le masse. Suppongo che avrò ancora momenti di resistenza mentale da dover superare, ma ormai ci ho fatto l’abitudine 👍🏻

  • Hor Medaglia per aver completato lo Step 1 - 00:58 16/02/24

    Man mano che il nostro livello spirituale aumenta, saremo in grado di percepire in misura sempre più estesa il mondo sottile attraverso la capacità di percezione sottile, cioè il nostro sesto senso. A volte si avverte una strana sensazione quando si ritorna a casa percependola come totalmente sconosciuta oppure si ha una premonizione di catastrofe imminente o si avverte un amore fortissimo per una persona che non rientra tra i propri cari. Queste sono esperienze ottenute attraverso la mente sottile. Non possiamo comprendere la ragione alla base di queste sensazioni. A volte sentiamo parlare di persone che ricevono informazioni dalla dimensione sottile e che conversano con entità nelle regioni sottili. Il sesto senso va allenato e se decidi di allenarlo, di evolverlo inevitabilmente si registrerà un cambiamento repentino nella nostra vita, e un potere di natura elevata dovrà essere gestito. Evolvere il sesto senso non significa distaccarsi dalla vita quotidiana e vivere una vita di privazioni. Questo è una credenza antica fuorviante, probabilmente per scongiurare la possibilità di uno studio approfondito e con abnegazione, ai misteri della vita che possono essere portati alla luce grazie all'espansione elle capacità del sesto senso. l Sesto Senso è quella facoltà della mente che può essere paragonata all'immaginazione creativa; può essere riferita anche ad una stazione ricevente attraverso la quale le idee interiori, le motivazioni profonde, i piani ed i pensieri creativi arrivano nella mente come un lampo, all'improvviso. Talvolta questi lampi possono essere definiti "ispirazione". E' difficile descrivere il sesto senso, ma quando si manifesta abbiamo la certezza di aver trovato il perno di noi stessi. Attraverso esso è possibile anche prevedere certi avvenimenti che potrebbero capitarci e magari danneggiarci, e quindi darci il tempo per evitarli. Si può dire che, sia pur in misura diversa, la maggior parte delle persone hanno provato questo sesto senso, hanno percepito cioè delle sensazioni di cui si ignorava l'origine ma che erano tuttavia ben chiare nel nostro intimo. Molte persone hanno seguito questo istinto, costatando poi di aver evitato un pericolo, o di non aver preso quella decisione che, se presa, pur essendo perfettamente accettabile sul piano della logica, avrebbe causato un fallimento. Il sesto senso, infatti, trascende la logica, esso manda dei messaggi al nostro conscio con molta chiarezza e quando non lo ascoltiamo capita di dover poi dire "me la sentivo". Alcuni sono convinti che da qualche parte, nella struttura del cervello, esiste un organo che riceve certe vibrazioni, la scienza non l'ha ancora scoperto, ma ciò non è importante, rimane il fatto che gli esseri umani possono ricevere determinate conoscenze attraverso sensazioni che non passano dai nostri sensi fisici. Tali conoscenze, in generale, vengono meglio percepite quando la mente è sotto l'influenza di una stimolazione emotiva. Il fatto stesso che siamo consapevoli dell'esistenza del sesto senso, ci permette di percepirlo meglio e di usarlo a nostro vantaggio

  • ceci - 21:10 15/02/24

    Anch'io ho sempre un po'considerato il senso senso come un dono non di tutti, ma di pochi "eletti". Anche se, in fondo in fondo, sentivo che avrei potuto fare qualcosa, trovare un modo per sviluppare le mie capacità psichiche in generale. Grazie!

  • goku - 14:36 14/02/24

    Io credo che siamo stati frenati da quando siamo nati dal Matrix di questo pianeta e dalla paura che ci hanno indotto tutta la televisione, i film e le dicerie sulle pratiche psichiche. Si pensa spesso che chi sia in grado di prevedere il futuro o chi sa spostare oggetti con la propria energia sia "pazzo" oppure una persona cattiva, così da sempre siamo limitati. Ogni essere umano in questo mondo ha capacità che neanche lo stesso individuo può immaginare. Grazie al tuo lavoro possiamo accedere quantomeno alla conoscenza del potere della nostra mente. La pratica dipende da noi, ma è bello sapere che abbiamo una dote in più che ci permette di fare cose straordinarie se vogliamo

  • denise🌸 - 01:03 14/02/24

    Come tanti, ho sentito sempre parlare di sesto senso qua' e la' da persone e nei film. Non ho mai avvertito un senso di paura come da te menzionato nell'alticolo ma bensi' l'ho sempre considerata come qualcosa di irraggiungibile, un dono dato ad altri. Mi rendo conto che il low ha lavorato da subito, nel mio caso, sul "non ho niente di speciale" ed ancora oggi, anche se so che anche io posso sviluppare tali capacita', ed in piccoli casi ho avuto le mie piccole intuizioni, esperienze e dimostrazioni che ho tutte le carte in regola, ancora sento dentro di me resistenza, il programma "non sono in grado" e "non sono capace" e' li. Anche quando faccio meditazione, a volte mi sembra piu' una lotta ed arrivo alla fine dei 30 minuti confusa su quello che ho realmente smosso e fatto. Resto positiva e persevero.

  • Mixolydian - 12:04 09/02/24

    E' bello scoprire poco a poco ciò che queste facoltà potrebbero fare per la nostra vita. L'ostacolo delle programmazioni precedenti, dei fardelli raccolti durante tutta la nostra vita, sarà sicuramente molto difficile da superare...ma confido in questo percorso, fatto di piccoli step di grande conoscenza. Grazie🙏