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Step 1 - N° 28

La Paralisi Notturna - Perché resti paralizzato quando ti svegli dal sonno (1 parte)


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Nella lezione di oggi ti spiegherò che cos'è la Paralisi Notturna e perché sembra spaventosa, per chi non sa cosa sia e perché accada, ma può diventare anche tanto utile quando si impara a sfruttarla a proprio piacimento. 

La paralisi notturna innanzitutto è una paralisi del corpo che avviene di natura tutte le volte che ci addormentiamo, infatti viene chiamata paralisi "notturna" proprio perché si tratta di un evento che avviene durante il sonno. Ovviamente non accade solo di notte, ma ogni singola volta che ti addormenti, quindi a prescindere che tu dorma di giorno o di notte, la mattina o di pomeriggio, la paralisi avviene perché tu possa stare fermo durante il sonno. La paralisi notturna infatti è del tutto naturale, in quanto è la paralisi totale del corpo che serve proprio a proteggerti dai movimenti che compiresti durante le ore di sonno. La paralisi ti permette prima di tutto di non compiere movimenti bruschi e di non farti male mentre dormi, ad esempio sbattendo la testa o cadendo dal letto; inoltre ti protegge da tutti i movimenti fisici che potresti compiere mentre stai sognando, così che grazie alla paralisi quando ad esempio sogni di correre, fisicamente non stai correndo davvero ma sei sdraiato nel letto "bloccato", perché il corpo è paralizzato. Non appena suonerà la sveglia o ti sveglierai spontaneamente, il corpo si "sbloccherà" dalla paralisi e tu potrai muoverti liberamente, proprio come accade ogni mattina quando ti svegli. 

Quando si parla di paralisi notturna però ci si riferisce particolarmente ad una fase che può avvenire in periodi di vita particolarmente stressanti e/o nei periodi in cui si è vittima di presenze che, ad occhio poco allenato, non risultano subito riconoscibili. Si tratta di una fase che può accadere poco prima di addormentarsi o poco dopo essersi svegliati, in cui il corpo rimane paralizzato per pochi secondi, più raramente per pochissimi minuti, seppure la mente sia completamente sveglia e lucida. La fase della paralisi notturna accade quando il corpo è troppo stanco, così può succedere che poco prima di addormentarsi – o di svegliarsi completamente – il corpo entri in paralisi seppure la persona sia sveglia e possa controllare piccoli movimenti del corpo, come ad esempio aprire gli occhi e muoverli, seppure con difficoltà. Di solito la paralisi notturna da svegli è provocata dallo stress o dal troppo sonno, infatti anche la troppa stanchezza può provocare questi piccoli problemi. Di sicuro ti sarà capitato qualche volta nella vita di essere andato a letto estremamente stanco e, seppure avessi molto sonno, non riuscivi ad addormentarti; questo perché anche il troppo sonno certe volte può provocare paradossalmente una breve insonnia, infatti certe volte essere troppo stanco può provocarti una difficoltà iniziale ad addormentarti. In certi casi, o per via di periodi in cui ti senti molto angosciato perché pensi troppo ai tuoi problemi personali, quindi in periodi stressanti, può succedere di entrare in paralisi notturna poco prima di addormentarti o poco prima di svegliarti. Durante la paralisi, che dura massimo qualche minuto, succede che apri gli occhi e ti svegli completamente, eppure il tuo corpo non risponde, come se fosse bloccato, immobile, che non esegue i tuoi comandi. 

La paralisi notturna per molte persone è una fase davvero angosciante, perché non sanno di cosa si tratta. Quindi entrano in panico, cercano di urlare, di muoversi con forza, ma in verità tutto questo movimento brusco non fa altro che peggiorare la paralisi e provocare addirittura dolori fisici. La paralisi notturna è una difesa del corpo, perciò più compi movimenti bruschi e più il corpo si paralizza, per impedirti di “farti del male mentre dormi”. Se non sai di che cosa si tratta, è normale spaventarsi e provare angoscia, perché ti svegli come tutte le mattine ma, improvvisamente, ti accorgi che il corpo è bloccato e non risponde ai tuoi segnali di movimento, per cui è normale spaventarsi perché finisci per pensare al peggio. Ma non c’è nulla di cui preoccuparsi! Non sei rimasto paralizzato a vita, né è accaduto qualcosa di male al tuo corpo mentre dormivi! Però in quel momento è normale spaventarsi, perché ti svegli immobile nel tuo letto che non riesci a muovere nulla, se non gli occhi e qualche altro piccolo movimento, seppure con grande difficoltà. 

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Ovviamente si può imparare ad uscire dalla paralisi diventando consapevole dei movimenti che lo bloccherebbero di più, e dei movimenti che invece aiuterebbero a sbloccarlo. Oltretutto, è importante conoscere la ragione per la quale invece può risultare molto utile sfruttare al meglio l’occasione della paralisi notturna. 

Per prima cosa, durante la paralisi notturna viene spontaneo cercare di urlare e chiamare aiuto. Questo sforzo fisico però non fa altro che indurire ancor di più il corpo, in quanto secondo il sistema di difesa stai cercando di urlare mentre dormi; per cui ti viene impedito dalle stesse difese naturali del tuo corpo. È fondamentale capire che la paralisi non è pericolosa per nessuna ragione, non rischi di morire in paralisi, o di soffocare, o di perdere per sempre il controllo del tuo corpo; la paralisi è assolutamente naturale proprio come accade tutte le notti da tutta la tua vita, solamente che non te n’eri mai accorto perché dormivi. Anche cercare di muoversi bruscamente per alzarsi o girare la testa rischia di peggiorare il blocco fisico, in quanto viene riconosciuto dalla difesa naturale del corpo come un tentativo di muoversi nel sonno, per cui vieni bloccato con maggiore forza. Se diventi consapevole che la paralisi non è assolutamente pericolosa, ma è del tutto normale, e che fra l’altro non può durare per sempre ma solo per pochissimi istanti, capisci che agitarsi non fa che peggiorare le cose ed è l’ultima cosa che andrebbe fatta. Per questa ragione è fondamentale restare rilassati e non forzare il collo, la schiena e nessuna parte del corpo, perché questo rischierebbe di farci provare dolori fisici molto forti. Durante la paralisi è fondamentale restare rilassati, perché solo così il corpo capirà che non c’è ragione di entrare in difesa in quanto non c’è nessun pericolo; se ti agiti, il corpo entra in difesa perché avverte il pericolo, quindi s’irrigidisce e provoca dolori, ma se ti rilassi il corpo capisce che non c’è alcun pericolo e ragione di restare bloccati, così è più facile uscire dalla paralisi. 

Ovviamente a dirsi è facile ma, quando ti trovi paralizzato a letto, è normale provare angoscia e cercare di agitarsi e urlare dalla paura; ma in questo modo non farai altro che peggiorare le cose e vivere l’esperienza della paralisi nella maniera peggiore in assoluto, che invece potresti vivere come un’opportunità positiva. Questo perché la paralisi, oltre ad essere naturale, è anche un grandissimo vantaggio per riuscire a compiere tecniche interessanti come il Viaggio Astrale, potendola sfruttare come trampolino di lancio che semplifica di gran lunga l’esperienza. Quindi prendere confidenza con la paralisi è ottimo, oltre per restare tranquillo quando ti accade, anche per poterla sfruttare per i vantaggi che offre. Infatti durante la paralisi notturna è molto più facile riuscire a compiere un o.o.b.e., perché la gran parte del lavoro è già stato fatto: il corpo è già in paralisi e non ti resta che uscire! Naturalmente esistono altre ragioni per cui si finisce per entrare in paralisi notturna e te le spiegherò nella prossima lezione. 

Nel caso ti dovesse capitare di entrare in paralisi notturna e non hai intenzione di sfruttarla per compiere un Viaggio Astrale, ma desideri piuttosto concludere presto la paralisi, ci sono dei consigli importanti che dovresti seguire. 

Per prima cosa non agitarti, né fisicamente né mentalmente, ma rimani calmo e rilassato. Respira con calma, senza farti prendere dall’ansia e dalla paura di non riuscire a respirare, perché così facendo ti sembrerà più difficile farlo seppure con la calma riusciresti a respirare normalmente. Quindi non respirare con affanno, ma respira come fai sempre, con calma, senza farti prendere dall’angoscia; il corpo è bloccato quindi se cerchi di gonfiare troppo la pancia o il petto per respirare più profondamente ti renderai conto che è più faticoso di quanto lo sia invece respirare normalmente, quindi non agitarti. Anziché cercare di urlare e sprecare le tue energie per compiere un’azione che non ti sarà utile – in quanto non riuscirai ad urlare, ma peggiorerai il blocco! – rilassati completamente e concentrati a respirare prana. 

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Se respiri prana, ti renderai conto come la paralisi si sbloccherà quasi subito, in quanto ti serviva solo un po' di rilassamento (amplificato dall’energia guaritrice) per permetterti di sbloccarti dalla paralisi rapidamente. 

È molto importante che non sforzi la spina dorsale, quindi non agitare il collo né la schiena, perché cercare di forzare i movimenti del collo e della schiena durante la paralisi, può provocarti dolori anche molto forti in queste zone. Non hai ragione di procurarti delle fitte mentre ti trovi comodamente disteso nel letto, quindi non farti prendere dal panico ma respira e rilassati, perché dalla paralisi ci esci per certo; devi solo calmarti. Quindi non sforzarti di alzare la testa o di girare il collo, perché la zona del collo è molto delicata e se la sforzi quand’è rigida puoi rischiare di provocarti dolori che resteranno anche per tutta la giornata o per i giorni a seguire; quindi sii delicato con il collo, tienilo fermo e non rischiare di compiere movimenti bruschi. La stessa regola vale per la schiena, quindi tenta di tenerla bassa e non inarcarla verso l’alto con il tentativo di alzarti dal letto, perché potrebbe indurti ad un fastidio fisico, anche doloroso, ma tenta di tenerla quanto più rilassata e poggiata al letto. 

Detto questo, restando rilassato e calmo, il corpo si sbloccherà dalla paralisi in brevissimo tempo, ma se desideri imparare a sfruttare al meglio la paralisi notturna per compiere un viaggio astrale, ti consiglio di leggere i prossimi articoli che riguardano l’argomento. Nel frattempo, ti ricordo di respirare prana quando ti accade di svegliarti in paralisi, perché ti aiuterà a rilassare il corpo e la mente con maggiore facilità, che di conseguenza concluderanno la paralisi più velocemente. 

Se questa lezione ti è stata utile ti invito a condividere il link di questo articolo con i tuoi amici o sul tuo profilo Social, ricordando loro la fonte di questi insegnamenti: Accademia di Coscienza Dimensionale. Ti ringrazio! 

Fine pagina 3su 3. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

1812 commenti
  • 💞Vivi💞 - 20:12 02/12/22

    Chi ha provato la paralisi notturna per la prima volta e ne è rimasto terrorizzato, non è assolutamente da biasimare. Personalmente, prima di far parte di questa accademia, non avevo la più pallida idea che esistesse la paralisi notturna, e non ne avevo nemmeno mai sentito parlare. Di per sé è una cosa naturale che ci appartiene, fa parte di noi e ci protegge anche durante il sonno. Ma, la paralisi notturna indotta, sicuramente non è una bella esperienza. L'articolo è stato scritto molto semplicemente, e, senza dubbio, le persone che lo leggeranno, capiranno tutto al primo colpo,soprattutto per quanto riguarda le 'tecniche per sbloccare la paralisi'. Esse sono molto importanti, infatti, se non lo avessi saputo prima, non sarei riuscita a sbloccarlo con calma. Quando siamo in paralisi, tutto sembra strano, e se parliamo di quella indotta, possiamo addirittura percepire anche l'entità o la presenza che ci ritroviamo vicino (anche senza vederla). Io ricordo di averne avute 2 indotte. Una dagli alieni, e una da ulun entità. Mentre di naturali, ne avrò avute 2 o3. Quello su cui non sono sicura sono delle esperienze in cui stavo dormendo, e mentre facevo il sogno in modo lucido, mi sentivo in paralisi. Domanderó meglio a lezione. Per quanto riguarda le paralisi avute in passato, probabilmente o non le ricordo o non vogliono farmele ricordare. Quando la paralisi è naturale, angel spiega che è un ottimo trampolino per compiere un viaggio astrale, perché il corpo è totalmente fermo e ci basta mettere intento per compiere il viaggio astrale. Questa cosa però io non l'ho mai capita, perché ho avuto qualche paralisi naturale, e ho provato a fare come spiegato, ma forse i troppi pensieri, hanno annullato l'esperienza e quindi non sono riuscita minimamente a farlo. Per quanto riguarda le tecniche per sbloccare la paralisi, quelle sono di fondamentale importanza per non procurarsi dolori atroci al collo e alla schiena. Di fatti io una volta, per fretta, nonostante sapessi di non dover fare movimenti bruschi, li feci e forse sarebbe stato meglio non farli. I dolori non vanno via subito, perché poi siamo stati noi a sforzare i muscoli, quindi assolutamente mai sforzare i muscoli. Ciò che c'è da fare è innanzitutto ripetere a noi stessi che va tutto bene e che subito riusciremo a sboccarci. Non dobbiamo spaventarci, altrimenti è peggio. Importante è respirare prana dal chi soprattutto, e lentamente iniziare a muovere le dita dei piedi, se pur le percepiamo immobili. Quindi mai agire di scatto, perché potremmo provocarci forti dolori, e i dolori al collo sono davvero fastidiosi. Se non si tratta di paralisi indotte, questo argomento è anche molto interessante ed affascinante, specialmente quando lo si prova per la prima volta. Sicuramente per me non è stato così bello, perché la prima volta che ho avuto una paralisi (cosciente che lo fosse) è stata con gli alieni che, in seguito ad un'estensione luminosa svolta su di loro, mi hanno rintracciata e attaccata, perché io non sapevo che dopo dovevo tagliare le connessioni con loro. Sicuramente, è stata un'esperienza interessante seppur molto traumatica, specialmente quando non l'hai mai provata, e dalla paura ti metti ad urlare ma nessuno può sentirti e ti sembra che stia durando un'eternità.

  • cappuccino - 21:14 29/11/22

    Mi è capitato di svegliarmi di soprassalto a causa di un brutto sogno, con il corpo paralizzato, ma è stato talmente breve il lasso di tempo da non poter mettere in pratica i consigli del messaggio…

  • frafri - 23:41 27/11/22

    Non ho mai avuto un episodio di paralisi notturna in stato di veglia. Immagino possa essere molto spaventoso, soprattutto le prime volte e se non si capisce cosa sta avvenendo e come affrontarlo. Credo che questi consigli possano essere molto utili a chi e' soggetto a questo meccanismo di iper-difesa erronea del corpo. Sui viaggi astrali...al momento l'argomento mi incuriosisce ma nn credo che me la sentirei di provare. Come sempre, grazie per le info preziose che ci mettete a disposizione🌺

  • GiacomoR Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 7 - 16:03 27/11/22

    Sono una di quelle persone che durante i periodi stressanti comincia a soffrire di paralisi notturna. È molto angosciante quando non sai cosa sta succedendo e come uscirne. Ho imparato che se rimango rilassato e comincio a muovere le dita dei piedi con molta dolcezza si sblocca qualche altra parte, ad esempio le dita delle mani, poi magari si muovono leggermente le gambe o le braccia e si esce completamente. Penso che la chiave sia non farsi prendere dal panico. Questo documento sicuramente aiuterà chi lo legge a superare le paralisi senza problemi.

  • ramy - 09:10 26/11/22

    Mi capita spesso di finire in paralisi notturna e difatti non avendo consapevolezza di cio il risveglio e sempre con dolori fisici ...

  • leryna - 14:44 25/11/22

    Non ho mai avuto un esperienza simile da sveglia o prima di addormentarmi, ma mi è capitato durante il sonno mentre dormivo di provare quella sensazione di non riuscire a muovermi e a parlare, dopo pochi minuti dallo spavento mi svegliavo. Non so se è la stessa cosa ma penso che da svegli e non conoscendo la verità uno si spaventi parecchio. Interessante come argomento sicuramente da approfondire.

  • sila - 13:28 14/11/22

    In realtà sono anni che non vado in paralisi notturna, ma onestamente non ho tanta voglia di riprovare proprio ora XD pensavo fosse dovuta a qualche entità o cose del genere, ma mi sento meglio nel sapere che è qualcosa di totalmente normale

  • Carminezen Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato lo Step 2 - 12:07 11/11/22

    Ho avuto diverse esperienze di paralisi notturne, quando non sapevo cosa fossero. Devo dire che non sapendolo mi sono spaventato e agitato. Alcune di queste devono essere state indotte da presenze, entità esterne. Infatti percepivo di subire un attacco, soprattutto all'altezza della testa, come se la mia energia fosse risucchiata. Ho provato ad entrare in paralisi per compiere un viaggio astrale, ma ancora non sono ben allenato ma mi sto avvicinando ad effettuarla. Ora quando mi capita di avere una paralisi, respiro prana con tranquillità.

  • aquila67 - 05:09 10/11/22

    Mi è capitato un paio di volte ....ricordo la voglia di urlare ma dalla bocca non usciva nulla.Cercavo di muovermi ma ero come mummificata . Ogni volta come dice l articolo stanchissima ai primi istanti di sonno.

  • Phoebe Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 - 11:20 07/11/22

    Sarebbe importante per tutti coloro che soffrono di paralisi ( e purtroppo, con le inoculazioni del siero della morte questi disturbi sono molto aumentati nelle persone) leggere questo documenti, in modo da tranquillizzarsi e non adottare un comportamento che farà uscire dalla paralisi pieni di dolori, perché il segreto è rilassarsi, respirare prana e attendere qualche secondo per sbloccarsi, senza far fare sforzi al proprio corpo. Certo, l'esperienza risulterà sicuramente più brutta se quelle stesse persone in paralisi vedono presenze poco rassicuranti accanto a loro. Ricordo che, quando mia sorella era adolescente, anche quando faceva il pisolino pomeridiano poi si sbloccava quasi urlando, dicendo di essere entrata in paralisi e che stava provando a chiedere aiuto da tempo. Io ho avuto una sola paralisi di cui mi ricordo, e risale a maggio 2021. Quella notte mi svegliai in paralisi e ricordo di aver aperto più e più volte gli occhi, perché si chiudevano, e ricordo anche di aver fatto qualche lamento. La mia visione dei colori della stanza era un po' cambiata, era come se vedessi dei colori più accesi e due figure simili a dei grigi (mi svegliai da un sogno in cui avevo la faccia di una sorta di voldemort vicina alla mia), che erano come nel muro, quindi non fisici. Mettendo l'intento mi sono sbloccata subito dalla paralisi e quella visione durò davvero una frazione di secondo, tanto da lasciarmi poi nei minuti seguenti la sensazione di se avessi visto giusto oppure no, quando durante l'esperienza non avevo dubbi e anzi sembravo quasi più lucida per certi versi, perché sapevo ciò che dovevo fare, oltre ad avere esperienza di familiarità con quella situazione. Non mi sembrava una cosa nuova, ma allo stesso tempo poteva essere una tranquillità apparente, appunto per non farmi agire. Ecco perchè, quando si esce dalla parlisi dopo aver visto qualche presenza, bisogna subito partire al contrattacco ed evitare che si concretizzino i danni che ci volevano fare, oltre a stroncare la possibilità che ci riprovino in futuro.

  • Vittorio10 Medaglia per aver completato lo Step 1 - 14:43 02/11/22

    Non credo di aver mai avuto avuto paralisi (non ne avevo nemmeno mai sentito parlare), me ne sarei accorto visto che con assoluta certezza l'avrei vissuta con grande terrore visto che non disponevo minimamente di queste informazioni così importanti prima di giungere qui su ACD (ed è facile supporre che ne avrei aggravato e peggiorato sensibilmente le sensazioni visto che probabilmente sarei entrato nel panico rendendo il tutto estremamente più angosciante; è evidente da questo documento che restare calmi e respirare Prana ne faciliti assolutamente lo sblocco qualora "sbloccarsi" fosse l'esigenza del momento). Ho trovato molto importante puntualizzare che la paralisi è un qualcosa di estremamente naturale e positivo (in effetti senza questa capacità è facile intuire che si rischierebbe tantissimo nel sonno qualora non venissero bloccati tutti una serie di movimenti inconsapevoli che metterebbero in pericolo la nostra salute); questo ci permette di conseguenza di vivere l'esperienza con tutta un'altra considerazione rispetto alla non conoscenza che ci avrebbe sicuramente portato a vivere il tutto con grande preoccupazione (perché non disponendo di queste nozioni l'avremmo ritenuta innaturale e quindi l'avremmo considerata negativamente travolgente non sapendo perché ciò è successo). L'appunto finale su come sia addirittura possibile "sfruttare" la paralisi per tramutarla in un comodo trampolino per entrare in astrale è incredibile, è sempre più evidente come scrivevo nel mio commento nel precedente documento di come (entrando in possesso della Verità) si possa imparare ad usare tutto a proprio vantaggio. Ciò è davvero straordinario: la Verità rende davvero coscienti come spesso ripeti perché ci permette di passare dalla paura fobica di entrare in paralisi (e dunque di subire passivamente qualunque cosa) alla speranza di entrarci perché sappiamo che può fungere da ponte per un viaggio astrale e vivere dunque esperienze straordinarie. Davvero un appunto di profondità unica. Grazie Angel!

  • sssnoop Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 7 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 - 10:13 30/10/22

    Non ricordo di aver vissuto delle paralisi notturne, invece mi é capitato di essere così stanco da non riuscire a dormire. Ho avuto esperienze in sogni un cui mi sentivo bloccato, non potevo urlare, o mi sentivo rallentato nei movimenti, gambe pesanti come immerse in un liquido viscoso da impedirmi di correre. A volte mi é capitata la tipica sensazione di caduta nel vuoto che mi ha portato a svegliarmi all'improvviso, con una sensazione che pare il contrario di una paralisi perché tutto il corpo sobbalza come se si preparasse ad uno scatto

  • Emanuela Medaglia per aver completato lo Step 1 - 17:42 13/10/22

    Mi è capitato tante volte di ritrovarmi in paralisi, sopratutto nella fase di addormentamento. Tuttavia non riesco sempre a sfruttare questo momento per compiere tecniche perché, non conoscendo la causa della paralisi in quel momento, la percepisco come una minaccia, come se si fossero presenze minacciose. Per le prossime volte cercherò di stare più tranquilla, magari anche prima di addormentarmi cercherò di ricordarmi che nel caso arrivi una paralisi, non succede niente di male, anzi il momento può essere sfruttato per proteggersi meglio!

  • RobyOne Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato lo Step 2 - 16:42 07/10/22

    Mai capitata una paralisi notturna. O almeno non me la ricordo. Ricordo di qualche volta che nel sogno avrei voluto urlare ma non mi usciva la voce, questo si. Non so se questa cosa è riconducibile anche a una paralisi. Fatto sta che, fermo restando l'insegnamento di Angel a provocare le paralisi per compiere i viaggi astrali, mi piacerebbe che mi capitasse anche spontaneamente. Questo perchè per compiere un Viaggio Astrale c'è bisogno di allenamento, provare e riprovare ed io non sono nelle condizioni ambientali per poter provare. Può succedere qualche volta che si verifichino delle situazioni favorevoli per tentare questo esercizio, ma è anche impensabile che in quei rari tentativi possa riuscirci al primo colpo. Mi accontento per ora di sapere che si possano provocare. Poi vedremo se un giorno potrò tentare ripetutamente per realizzarlo.

  • robertvsb - 23:04 04/10/22

    Mi è successo qualcosa di simile una volta al risveglio, il corpo completamente paralizzato. Mi sono spaventato inizialmente, poi con una incredibile e composta calma ho iniziato a ripristinare il contatto con il corpo svegliandolo piano piano con movimenti leggeri e sempre più ampi. Infine molto rapidamente si è svegliato dal torpore. Che sensazione!