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Step 1 - N° 31

Le Entità - Esistono i fantasmi? (1 parte)

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Che le entità esistano è chiaro, ciò che ci fa sorgere i dubbi sono le definizioni sbagliate che ci fanno dubitare della loro esistenza. Prima di tutto bisogna chiarire che esistono tanti tipi di entità, perché con il termine entità si identifica qualunque genere di presenza, viva e intelligente, che però non possiede un corpo fisico. Fra le entità esistono i cosiddetti fantasmi, ovvero ciò che generalmente reputiamo le “Anime dei morti”. A questo punto l’argomento diventa complicato dal momento in cui ognuno si fa una propria idea basandosi su nulle conoscenze, interpretando a modo suo l’esistenza delle entità. Chiaramente si finisce per mischiare informazioni perlopiù fantasiose, o basate sui film visti in TV, rischiando così di convincersi che i fantasmi in verità non esistano. Per incominciare è importante sapere che per comprendere cosa siano le entità non basta leggere uno o più libri sull’argomento, perché ognuno darà informazioni diverse e contrastanti per la semplice ragione che, chi ha scritto quelle pagine, non ha vissuto esperienze personali che gli permettessero di comprendere come esse agiscono, ma ha letto anche lui tanti libri che a sua volta ha riassunto come meglio credeva. Per capire davvero le entità, però, bisogna vivere moltissime esperienze dirette, perché senza l’esperienza non puoi minimamente comprendere come esse si comportino e le loro ragioni, in quanto i libri o gli articoli sul web sono stati scritti basandosi su altri libri e su altri articoli, e non sull’esperienza reale. Capirai, con il tempo, che sono davvero poche le persone che scrivono esperienze reali e vissute in prima persona, perché tutti gli altri preferiscono fare una raccolta di racconti già scritti da altri, facendoli passare per propri. 

Le entità esistono, ma non sono come quelle descritte nei libri o sui vari forum e non si comportano come nei film. Per semplicità di comprensione iniziamo a suddividere il “mondo delle entità” in due categorie, che sono le Coscienze delle persone decedute e le presenze appartenenti ad altre dimensioni. Le prime sono presenze che in precedenza erano persone fisiche ma che, dopo la morte del loro corpo, sono diventate (o ritornate) fantasmi, quindi Coscienze senza corpo fisico. Nel secondo caso invece si tratta di presenze che non sono mai state umane, ma sono anch’esse Coscienze che però sono da sempre energetiche senza mai aver vissuto in un corpo umano. Per Coscienza s’intende la sua Essenza, che è viva a prescindere che si possieda o no un corpo fisico. Tu sei una Coscienza che vive all’interno del corpo fisico, quindi non sei il corpo fisico ma sei ciò che c’è dentro. A questo punto comprendi che non esiste solo l’essere umano come essere vivente, ma esistono anche presenze che da sempre vivono senza mai aver posseduto un corpo fisico. 

Ciò che di solito viene avvistato dalle persone che vivono esperienze paranormali sono per l’appunto i fantasmi, quindi Coscienze che in precedenza erano persone fisiche ma che dopo il loro decesso sono rimaste su questa dimensione senza un corpo fisico. Il paradiso e l’inferno per come li racconta la chiesa non esistono, quindi le persone quando muoiono non vanno né in paradiso né all’inferno, bensì ritornano ad essere Coscienze senza un corpo fisico; il loro futuro poi dipenderà dalle proprie scelte e abilità. In genere, quando una persona muore e la sua Coscienza esce dal corpo fisico, per un certo periodo la sua presenza rimane su questa dimensione, quindi rimane sotto forma di entità. L’esempio lampante è quando muore un parente o un amico a noi stretto. Di sicuro, se hai vissuto questo triste evento, per esempio con la morte di un nonno o di un parente con cui avevi uno stretto legame, dopo la sua morte hai continuato a percepire la sua presenza anche per molto tempo dopo, quasi come se lui fosse ancora lì. Tante volte succede che quando si ha uno stretto legame con qualcuno, che dopo decede, per ancora mesi dopo si continua a sentire la sua presenza e addirittura la sua voce, tant’è che molte persone sentono la voce del proprio parente deceduto che li chiama per nome, seppure ovviamente lui – fisicamente – non ci sia più. 

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Se si trattasse solo della questione della voce, potremmo anche pensare che si tratti di suggestione, ma quando queste voci precedono oggetti che cadono, finestre o porte che si aprono da sole, o altri simili eventi fisici, non si può affatto parlare di immaginazione. La ragione per cui la presenza del defunto si percepisce solo per un certo periodo, che può variare da situazione a situazione, è perché l’entità, quindi la Coscienza, ad un certo punto se ne va, di conseguenza si smette di percepirne la presenza. Il problema è che quando si smette di percepire la presenza, si finisce per credere che anche prima non ci fosse alcuna entità, ma di essersi immaginati tutto. Ecco come funziona il Regolatore: ti fa dimenticare le esperienze accadute e ti fa convincere di esserti immaginato tutto. Ma non è così! Alcune Coscienze restano per più tempo, su questa dimensione fisica, rispetto ad altre. Difatti alcune persone decedute potrebbero restare – sotto forma di entità – all’interno di una casa addirittura per anni; altre, invece, già dopo pochissimi giorni andranno via, lasciando così vuota la casa. Naturalmente i nostri cari rimarranno per sempre nel nostro cuore, ma il ricordo di una persona non equivale alla sua presenza; infatti il ricordo non può spostare oggetti o farli cadere sul piano fisico, l’entità invece sì! 

Dove vanno queste entità, che in precedenza erano persone? Dipende, perché tutto dipende dalle singole scelte e possibilità che ognuna di loro ha. Alcune restano per molto tempo su questa dimensione fisica, perché non riescono a distaccarsene emotivamente o perché non ci riescono nel vero senso della parola. Altre invece aspettano il momento giusto per farlo e cambiare stile di vita. Alcune Coscienze cercheranno subito un altro corpo in cui reincarnarsi, per ricominciare una nuova vita all’interno di un corpo umano nascente. Altre invece esploreranno nuove dimensioni e vivranno generi di vita molto differenti da quella che conduciamo su questo piano fisico. Di sicuro le entità non vanno a scuola e non vanno a lavorare, ovvero attività che occupano la maggior parte del tempo della nostra vita; quindi comprendi che vivono uno stile di vita molto diverso dal nostro. Ciò che è certo è che molte di loro continuano la propria esistenza, in un luogo o in un altro, anche se tutti credono che dopo che la persona muore fisicamente non esista più altro o che finiscano in paradiso insieme agli angeli o all’inferno insieme ai demoni. Bisogna però sapere che, una parte di queste, quando muoiono fisicamente poco dopo muoiono anche definitivamente, ma di questo ne parleremo successivamente. Per cui dopo la morte fisica esistono infinite possibilità, anche per chi non crede alla reincarnazione o era convinto che dopo la morte non ci sia nulla, perché difatti quando il corpo muore non hai più tante possibilità di essere scettico: ti trovi catapultato nella realtà, quindi non puoi più fingere di non crederci, ma dovrai adattarti alle conseguenze; tanto vale arrivarci preparati. 

Detto questo, le entità non riescono a comunicare come riusciamo a fare noi persone fisiche, perché loro non possiedono più gli strumenti per comunicare, come per l’appunto il corpo fisico. Le alte aspettative che ci siamo fatti guardando i film horror non sono equivalenti alla realtà, quindi finisci per non credere all’esistenza delle entità solamente perché non ti è mai accaduto ciò che succede nei film horror. Ma quelli sono soltanto film! L’idea che le entità esistano “solo se” sbattono fortissimo le porte o riescono a sollevare in aria una persona e farla volare e cadere a terra, non è realmente la dimostrazione che esistono, perché le entità non hanno un corpo fisico e impiegano una fatica incredibile a compiere anche il più minimo accenno sul piano materiale. Spostare un oggetto, o parlare, per noi risulta essere l’azione più semplice del mondo, ma per l’entità no, perché non possiede un corpo fisico con cui toccare o parlare, ma deve trovare altre vie per farlo: l’utilizzo del sesto senso attraverso le sue facoltà psichiche. Il problema è che la maggior parte delle persone muore senza essere preparata a ciò che viene dopo, convinte che non esista nulla o che verranno accolte dagli angioletti che le condurranno in paradiso. Purtroppo o per fortuna non è così. Quindi le persone muoiono senza sapere che dopo la morte del corpo fisico resteranno ancora in vita, ma non potranno svolgere la maggior parte delle azioni che possiamo svolgere attraverso il corpo fisico in quanto sono morte senza neanche avere idea di quanto fosse utile e importante sviluppare il sesto senso. 

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Difatti alcune presenze sono davvero molto forti, anche sul piano materiale, tanto da saper spostare oggetti o far cadere le cose, toccare, parlare, ma tantissime altre entità non ci riescono, perché non hanno la capacità di compiere queste azioni come invece ce l’hanno le prime. Di conseguenza non possiamo pensare che in una determinata casa sia presente un’entità solamente se cadono oggetti, perché in verità potrebbe essere presente e non riuscire a compiere azioni fisiche, quindi c’è ma non si nota. Bisogna ricordare che le entità non si vedono, se non dopo aver allenato la propria vista energetica per riuscire a vederle, quindi sino ad allora potrebbero esserti passate migliaia di entità davanti alla vista in tutti questi anni di vita e non averne vista nemmeno una. 

Proprio come esistono i fantasmi, quindi le Coscienze di persone decedute, esistono anche altri generi di entità, che per farla semplice sono nate e vissute su altre dimensioni. Tante persone confondono le entità con gli alieni, seppure ci sia una differenza abissale, a partire dal fatto che le entità sono energetiche, mentre gli alieni possiedono un corpo fisico. Dal momento in cui non si possiede un corpo materiale si diventa automaticamente entità, ovvero Coscienze senza corpo. Le entità, poi, girano e rigirano le dimensioni più vaste, quindi non si può parlare di entità terrene o entità aliene, perché tutte le entità sono “universali”. Perciò quando parliamo di entità stiamo sempre e solo parlando di esseri fatti di energia, mentre quando parliamo di alieni sono esseri fisici, perché possiedono un corpo fisico. Che poi si confondano gli alieni per entità, per via delle proiezioni olografiche, è un altro discorso, ma lo approfondiremo nell’argomento apposito. Tornando alle entità esistono quelle che in precedenza erano persone che conoscevamo, ed altre che invece sono Coscienze che non sono nemmeno mai state umane, ma che hanno vissuto la loro esistenza, da sempre, in forma energetica. A prescindere che si tratti di ex umani o di presenze che provengono da altre dimensioni, dal momento in cui sono Coscienze senza corpo crollano tutte le leggi umane che esistono nella nostra società. Quindi dobbiamo toglierci l’idea che un’entità non possa entrare in casa nostra senza previa autorizzazione, ovvero che una presenza non possa attraversare la porta di casa nostra senza il nostro invito o il nostro permesso. Le entità non hanno bisogno di una porta aperta per entrare, perché possono attraversare i muri. Loro non seguono nessuna regola o legge sociale che noi umani seguiamo, per cui possono accedere a casa nostra tutte le volte che vogliono, se lo vogliono, senza che niente e nessuno glielo impedisca. Proprio come le persone, esistono entità positive, entità negative, ed entità a cui non importa niente di nessuno, perciò esistono presenze buone che vogliono aiutare la gente, presenze molto oscure che si divertono a fare del male alla gente, e presenze (la maggior parte) a cui non interessa niente degli altri e che occasionalmente fanno del male al prossimo. 

Siccome esistono entità molto negative che possono fare del male alla gente, noi compresi, è importante imparare a proteggersi da esse. Le entità oscure riescono a farci del male anche se non le vediamo, perché seppure non siamo consapevoli della loro esistenza e non le vediamo, loro ci vedono eccome e riescono a influenzare le nostre vite. Non dobbiamo pensare che il loro modo di fare del male alle persone sia quello dei film horror, come scaraventare la gente al vento o possederle; loro possono farci molto male attraverso l’influenza mentale mediante pensieri e sentimenti sbagliati, per esempio spingendoci in una grave depressione e imprimendo nella nostra mente il forte pensiero di suicidio. Le entità negative sanno come fare del male alle persone perché sanno che la gente non è capace di difendersi e allontanarle. Basterebbe imparare a praticare la Protezione Psichica per risolvere molti problemi della propria vita, in quanto non ti rendevi conto che erano proprio causati dalle presenze negative che ti mandavano sfortune ed eventi sofferenti. 

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Bisogna capire che le entità non agiscono come ci aspettiamo noi, o come vengono rappresentate nei film horror, perché i film horror non fanno altro che raccontare una storia che debba obbligatoriamente finire male, altrimenti, se avesse un finale positivo, non sarebbe horror! Ciò non significa che non esistano entità oscure molto pericolose e capaci di compiere azioni sul piano fisico tanto potenti, ma bisogna capire che questo genere di entità sono molto più rare e nascoste di quanto si pensi: seppure ci sembri strano, loro ci tengono a farci credere che esse non esistano, perché più sono potenti queste entità più hanno imparato a “proteggere la loro identità”; in altre parole non compaiono in casa del primo che capita per farsi vedere e riconoscere, come si pensa. Detto questo togliamoci l’idea che se ci proteggiamo dalle entità, queste si infuriano ancor di più, perché queste idee contorte ci sono state infilate in testa proprio dalle persone vigliacche che, siccome hanno paura e non vogliono ammetterlo, vogliono che anche tutto il resto del mondo ne abbia. 

Quando ci proteggiamo attraverso la Protezione Psichica, stiamo creando una barriera che impedisce alle entità di avvicinarsi a noi, alla nostra vita e alla nostra abitazione. Non è una provocazione, come stupidamente si pensa, bensì una Protezione. Quando c’è freddo e fuori piove, decidi di prendere l’ombrello per proteggerti dalla pioggia così che non ti bagni, perché non vuoi ammalarti e stare male. Questa non è una provocazione verso la pioggia, infatti se prendi l’ombrello non pioverà più forte apposta per farti del male; piuttosto sarai maggiormente protetto dalla pioggia e ti bagnerai di meno o quasi per nulla. La Protezione Psichica ti fa da barriera per proteggerti dalle entità e dalle loro influenze negative, per cui non c’è ragione di pensare che l’atto di proteggersi sia una “provocazione” nei confronti delle entità, tanto che se ti proteggessi le faresti arrabbiare ancor di più, perché sarebbe stupido pensarlo, bensì comprendi che staresti praticando una barriera che impedirà loro di influenzarti, quindi proprio come fa la pioggia scivoleranno senza riuscire a colpirti, tanto da dimenticarsi di te. Questo è stato solamente un assaggio del vastissimo argomento delle entità, infatti successivamente approfondiremo meglio l’argomento e scoprirai maggiori informazioni sui come e i perché si comportino in determinati modi piuttosto che altri. Nel seguente articolo troverai spiegata la Protezione Psichica e potrai seguire la traccia audio che ti guiderà nella pratica della tecnica. 

Fine pagina 4 su 4. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

1105 commenti
  • Susanna - 11:51 05/12/23

    Ho trovato molto interessante la divisione delle entità in due categorie e altrettanto il pensiero di che cosa può capitare alla nostra anima dopo la morte.

  • Cinzi - 16:56 04/12/23

    Credo nelle entita, ne ho avuto prova quando è morta mia nonna, madre di mio padre,che non vedevo da tantissimi anni a causa del divorzio dei miei.mi è venuta a salutare una mattina,ho sentito alzarsi le coperte, ho percepito un sorriso dolcissimo e uno sguardo d amore. Aprendo gli occhi e credendo di vedere mia madre ,il constatare che non cera nessuno visibile mi ha datto sussultare di paura. Mio suocero quando è morto è venuto a salutare mia figlia, all epoca 6 anni.nipotina adorata da lui. capii che se ne era andato perchè lei mi chiese se fossi stata io a fare quella carezza, cosa impossibile, visto che io ero seduta all opposto del tavolo. Dopo 5 min la brutta notizia che mi diede ragione.queste due sono "coscienze" Un altra volta mi è apparsa di notte un entita dallo sgurdo dolce ed amorevole, e, che dalla descrizione "fisica" , è apparsa anche a mia sorella l anno precedente. Dobbiamo ancora capire il motivo!!!!

  • albertocosta - 07:56 29/11/23

    Molte informazioni sulle entita' vengono da cinema e altro, come il fatto citato che non possono entrare se non invitate. Credo sia importante imparare il piu' possibile e poi testare le cose per trasformare la conoscenza in consapevolezza. Mi interessa anche il concetto della protezione psichica. Una domanda che ho, si e' menzionato il Regolatore. Chi sarebbe? Non mi pare se ne fosse parlato in precedenza. E' per caso simile all'architetto di Matrix? O qualcos'altro? Grazie comunque per l'articolo, Alberto

  • harkhan Medaglia per aver completato lo Step 1 - 16:27 28/11/23

    Ho sempre creduto nelle entità, ma non le ho mai viste. Mai piaciuti i film horror, quindi ne so pochissimo per non dire niente. Ho visto l'esorcista, ma non è un film che mi ha interessato, anzi. Vero è che quando qualcuno "esperto" nel campo mi parlò di entità malefiche, la cosa mi colpì, ma non approfondii il discorso. Tendo a evitare tutto ciò che parla di presenze demoniache, e altro del genere. Non so se veramente esistano, ma considerato che certe persone fanno cose orribili, forse qualcosa di vero c'è, (mi piacerebbe sapere i vari Bill Gates, Klaus Schwab, e tutti gli altri che hanno lo scopo di impadronirsi del mondo e renderci schiavi, a che razza appartengano, e se sono esseri demoniaci, e senz'anima come molti "illuminati" affermano, ma immagino che non avrò risposta, in quanto non sarà mai argomento trattato in questo corso), comunque, visto che finora, ascoltando e leggendo, ho scoperto che sono di un'ignoranza abissale, attendo nuove informazioni. Grazie!

  • samudra - 21:53 27/11/23

    Non ho mai creduto nei fantasmi ma nel contempo desideravo di poterle vedere perchè darebbero certezza al mio desiderio di evoluzione spirituale. Sono sempre più contento di aver conosciuto ACD.

  • wonderantos - 18:19 27/11/23

    Adesso è più chiara la differenza tra le entità, cioè quelle che erano persone decedute e coscienze appartenenti ad altre dimensioni. Personalmente non ho mai visto un'entità ma, sicuramente ne ho avuto esperienza più di una volta. Mi è capitato che le luci si accendessero durante la notte, la tv che si accende da sola, voci bisbligliate all'orecchio, o che qualcosa mi toccasse durante la notte mentre dormivo. Spero di imparare la giusta tecnica per proteggere me stessa e soprattutto la mia famiglia.

  • BMauro89 - 18:05 24/11/23

    Non ho mai avuto il piacere o il dispiace di vedere un entità adesso sapendolo non mi prenderà più un infarto vedendone una

  • Alessia - 23:04 21/11/23

    Fin da bambina penso di aver percepito la presenza di alcune entità. Non posso negare che quest'argomento, seppure mi interessi molto, provoca in me una sensazione strana; come se ora che conosco, che prendo conoscenza di questo argomento io non possa più ignorarlo dicendo'' non ne so nulla, non posso esprimermi'' Nonostante questo voglio approfondire per abbattere lo scudo dell'ignoranza che non mi ero mai tolta per paura di scoprire una realtà che a tratti può apparire scomoda, oppure, per paura di rimanere nel limbo senza avere i mezzi giusti per superarlo. Sì, potrei lasciarmi influenzare dal Low non dando retta alle sensazioni e continuare a gioire nell'ignoranza, ma no penso che questo non faccia per me, voglio attraversare tutte le fasi che possano esserci in questo percorso per avere consapevolezza su tutto ciò che non ci insegnano sui banchi di scuola. E ora sono sicura che ACD possa e potrà fornirmi tutti i mezzi necessari per farlo. Grazie.

  • vasile-claudia - 15:25 20/11/23

    Importante sapere come possiamo prottegerci da queste entità,anche se personalmente non mi è mai capitato niente del genere,almeno fino ad adesso.

  • Salvuccio - 16:10 19/11/23

    Chiara introduzione delle diverse entità che convivono nella nostra stessa dimensione. Tali entità, che non sono visibili all'uomo, possano essere anche molto negative e pericolose, per cui sarebbe importante che impariamo a proteggere noi e i nostri cari da possibili aggressioni mediante l'utilizzo di adeguate schermature energetiche. Grazie

  • romitoroby - 07:23 17/11/23

    Un argomento altamente interessante, in quanto qualcosa di leggero mi è accaduto ma soprattutto in sogno

  • Alessandra - 08:58 15/11/23

    Questo argomento per me è molto interessante perché ho avuto varie esperienze di comunicazione sia con i miei cari defunti che con altre entità. Giusto ieri mi è capitata una situazione in cui ho percepito delle entità. Stavo scrivendo una email di lavoro importante e ad un tratto la luce della mia lampada da tavolo si è spenta ed accesa 3 volte e subito dopo la email è sparita dallo schermo. Come se non l’avessi mai scritta. Non è la prima volta che mi succede così sono rimasta calma ed ho iniziato a scrivere la email da capo. Mi arriva la telefonata del padre di mio figlio a cui non posso non rispondere e nuovamente il telefono ha come un’attività elettiva strana in cui lo schermo scompare e riappare varie volte è nuovamente la casella di posta si chiude e la email scompare per la seconda volta. A questo punto avvertivo freddo e una frequenza molto bassa. Il mio compagno stava molto male. Aveva forte mal di testa e si era sdraiato sul divano per riposare. Ho acceso un pezzetto di palosanto e ho fatto il giro della casa per purificare gli ambienti. L’energia si è subito modificata ma sentivo una forte stanchezza. Finalmente sono riuscita ad inviare la email. Ma questa è solo una delle molte esperienze che ho vissuto.

  • marco78 - 16:30 13/11/23

    Questo argomento un po’ mi turba, il perché è sicuramente insito in dogmi sbagliati. Grazie

  • caiocaio Medaglia per aver completato lo Step 1 - 21:19 11/11/23

    argomento estremamente ampio in cui ci sono mille cose e mille riflessioni da fare. sono gli stolti possono non credere all'esistenza delle entità, o fantasmi o spiriti o come vengono chiamati da tutti. è ovvio che qualcosa al di là della nostra dimensione esista, ma come al solito l'umano medio pensa sempre di essere il centro dell'universo e di essere solo in miliardi e miliardi di pianeti. non sono mai stato personalmente a stretto contatto con entità ma sicuramente le cose che ho passato mi hanno fatto aprire gli occhi e ho capito che certe cose non possono accadere cosi a caso. è strano pensare che alcune coscienze dopo aver abbandonato il proprio corpo spariscano completamente dall'esistenza. è sempre stato un mio pensiero che dopo la morte ci potesse essere il vuoto totale. e si, la maggior parte delle persone è convinta fino all'ultimo respiro di vita che stanno per andare a trovare gli angioletti e che sarà tutto bello e con le nuvolette bianche. chissà come reagiranno nel vedere che niente di quello che gli è sempre stato detto non era vero. prima ci si convince dell'esistenza di certi argomenti più velocemente riusciremo a vivere almeno la vita terrena al meglio

  • manmazzotta99 - 18:52 09/11/23

    Mi ha colpito in particolare la parte in cui viene detto che alcune Coscienze dopo aver la lasciato il corpo fisico, muoiono definitivamente..non vedo l'ora di espandere l'argomento