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Step 1 - N° 31

Le Entità - Esistono i fantasmi? (1 parte)

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Che le entità esistano è chiaro, ciò che ci fa sorgere i dubbi sono le definizioni sbagliate che ci fanno dubitare della loro esistenza. Prima di tutto bisogna chiarire che esistono tanti tipi di entità, perché con il termine entità si identifica qualunque genere di presenza, viva e intelligente, che però non possiede un corpo fisico. Fra le entità esistono i cosiddetti fantasmi, ovvero ciò che generalmente reputiamo le “Anime dei morti”. A questo punto l’argomento diventa complicato dal momento in cui ognuno si fa una propria idea basandosi su nulle conoscenze, interpretando a modo suo l’esistenza delle entità. Chiaramente si finisce per mischiare informazioni perlopiù fantasiose, o basate sui film visti in TV, rischiando così di convincersi che i fantasmi in verità non esistano. Per incominciare è importante sapere che per comprendere cosa siano le entità non basta leggere uno o più libri sull’argomento, perché ognuno darà informazioni diverse e contrastanti per la semplice ragione che, chi ha scritto quelle pagine, non ha vissuto esperienze personali che gli permettessero di comprendere come esse agiscono, ma ha letto anche lui tanti libri che a sua volta ha riassunto come meglio credeva. Per capire davvero le entità, però, bisogna vivere moltissime esperienze dirette, perché senza l’esperienza non puoi minimamente comprendere come esse si comportino e le loro ragioni, in quanto i libri o gli articoli sul web sono stati scritti basandosi su altri libri e su altri articoli, e non sull’esperienza reale. Capirai, con il tempo, che sono davvero poche le persone che scrivono esperienze reali e vissute in prima persona, perché tutti gli altri preferiscono fare una raccolta di racconti già scritti da altri, facendoli passare per propri. 

Le entità esistono, ma non sono come quelle descritte nei libri o sui vari forum e non si comportano come nei film. Per semplicità di comprensione iniziamo a suddividere il “mondo delle entità” in due categorie, che sono le Coscienze delle persone decedute e le presenze appartenenti ad altre dimensioni. Le prime sono presenze che in precedenza erano persone fisiche ma che, dopo la morte del loro corpo, sono diventate (o ritornate) fantasmi, quindi Coscienze senza corpo fisico. Nel secondo caso invece si tratta di presenze che non sono mai state umane, ma sono anch’esse Coscienze che però sono da sempre energetiche senza mai aver vissuto in un corpo umano. Per Coscienza s’intende la sua Essenza, che è viva a prescindere che si possieda o no un corpo fisico. Tu sei una Coscienza che vive all’interno del corpo fisico, quindi non sei il corpo fisico ma sei ciò che c’è dentro. A questo punto comprendi che non esiste solo l’essere umano come essere vivente, ma esistono anche presenze che da sempre vivono senza mai aver posseduto un corpo fisico. 

Ciò che di solito viene avvistato dalle persone che vivono esperienze paranormali sono per l’appunto i fantasmi, quindi Coscienze che in precedenza erano persone fisiche ma che dopo il loro decesso sono rimaste su questa dimensione senza un corpo fisico. Il paradiso e l’inferno per come li racconta la chiesa non esistono, quindi le persone quando muoiono non vanno né in paradiso né all’inferno, bensì ritornano ad essere Coscienze senza un corpo fisico; il loro futuro poi dipenderà dalle proprie scelte e abilità. In genere, quando una persona muore e la sua Coscienza esce dal corpo fisico, per un certo periodo la sua presenza rimane su questa dimensione, quindi rimane sotto forma di entità. L’esempio lampante è quando muore un parente o un amico a noi stretto. Di sicuro, se hai vissuto questo triste evento, per esempio con la morte di un nonno o di un parente con cui avevi uno stretto legame, dopo la sua morte hai continuato a percepire la sua presenza anche per molto tempo dopo, quasi come se lui fosse ancora lì. Tante volte succede che quando si ha uno stretto legame con qualcuno, che dopo decede, per ancora mesi dopo si continua a sentire la sua presenza e addirittura la sua voce, tant’è che molte persone sentono la voce del proprio parente deceduto che li chiama per nome, seppure ovviamente lui – fisicamente – non ci sia più. 

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Se si trattasse solo della questione della voce, potremmo anche pensare che si tratti di suggestione, ma quando queste voci precedono oggetti che cadono, finestre o porte che si aprono da sole, o altri simili eventi fisici, non si può affatto parlare di immaginazione. La ragione per cui la presenza del defunto si percepisce solo per un certo periodo, che può variare da situazione a situazione, è perché l’entità, quindi la Coscienza, ad un certo punto se ne va, di conseguenza si smette di percepirne la presenza. Il problema è che quando si smette di percepire la presenza, si finisce per credere che anche prima non ci fosse alcuna entità, ma di essersi immaginati tutto. Ecco come funziona il Regolatore: ti fa dimenticare le esperienze accadute e ti fa convincere di esserti immaginato tutto. Ma non è così! Alcune Coscienze restano per più tempo, su questa dimensione fisica, rispetto ad altre. Difatti alcune persone decedute potrebbero restare – sotto forma di entità – all’interno di una casa addirittura per anni; altre, invece, già dopo pochissimi giorni andranno via, lasciando così vuota la casa. Naturalmente i nostri cari rimarranno per sempre nel nostro cuore, ma il ricordo di una persona non equivale alla sua presenza; infatti il ricordo non può spostare oggetti o farli cadere sul piano fisico, l’entità invece sì! 

Dove vanno queste entità, che in precedenza erano persone? Dipende, perché tutto dipende dalle singole scelte e possibilità che ognuna di loro ha. Alcune restano per molto tempo su questa dimensione fisica, perché non riescono a distaccarsene emotivamente o perché non ci riescono nel vero senso della parola. Altre invece aspettano il momento giusto per farlo e cambiare stile di vita. Alcune Coscienze cercheranno subito un altro corpo in cui reincarnarsi, per ricominciare una nuova vita all’interno di un corpo umano nascente. Altre invece esploreranno nuove dimensioni e vivranno generi di vita molto differenti da quella che conduciamo su questo piano fisico. Di sicuro le entità non vanno a scuola e non vanno a lavorare, ovvero attività che occupano la maggior parte del tempo della nostra vita; quindi comprendi che vivono uno stile di vita molto diverso dal nostro. Ciò che è certo è che molte di loro continuano la propria esistenza, in un luogo o in un altro, anche se tutti credono che dopo che la persona muore fisicamente non esista più altro o che finiscano in paradiso insieme agli angeli o all’inferno insieme ai demoni. Bisogna però sapere che, una parte di queste, quando muoiono fisicamente poco dopo muoiono anche definitivamente, ma di questo ne parleremo successivamente. Per cui dopo la morte fisica esistono infinite possibilità, anche per chi non crede alla reincarnazione o era convinto che dopo la morte non ci sia nulla, perché difatti quando il corpo muore non hai più tante possibilità di essere scettico: ti trovi catapultato nella realtà, quindi non puoi più fingere di non crederci, ma dovrai adattarti alle conseguenze; tanto vale arrivarci preparati. 

Detto questo, le entità non riescono a comunicare come riusciamo a fare noi persone fisiche, perché loro non possiedono più gli strumenti per comunicare, come per l’appunto il corpo fisico. Le alte aspettative che ci siamo fatti guardando i film horror non sono equivalenti alla realtà, quindi finisci per non credere all’esistenza delle entità solamente perché non ti è mai accaduto ciò che succede nei film horror. Ma quelli sono soltanto film! L’idea che le entità esistano “solo se” sbattono fortissimo le porte o riescono a sollevare in aria una persona e farla volare e cadere a terra, non è realmente la dimostrazione che esistono, perché le entità non hanno un corpo fisico e impiegano una fatica incredibile a compiere anche il più minimo accenno sul piano materiale. Spostare un oggetto, o parlare, per noi risulta essere l’azione più semplice del mondo, ma per l’entità no, perché non possiede un corpo fisico con cui toccare o parlare, ma deve trovare altre vie per farlo: l’utilizzo del sesto senso attraverso le sue facoltà psichiche. Il problema è che la maggior parte delle persone muore senza essere preparata a ciò che viene dopo, convinte che non esista nulla o che verranno accolte dagli angioletti che le condurranno in paradiso. Purtroppo o per fortuna non è così. Quindi le persone muoiono senza sapere che dopo la morte del corpo fisico resteranno ancora in vita, ma non potranno svolgere la maggior parte delle azioni che possiamo svolgere attraverso il corpo fisico in quanto sono morte senza neanche avere idea di quanto fosse utile e importante sviluppare il sesto senso. 

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Difatti alcune presenze sono davvero molto forti, anche sul piano materiale, tanto da saper spostare oggetti o far cadere le cose, toccare, parlare, ma tantissime altre entità non ci riescono, perché non hanno la capacità di compiere queste azioni come invece ce l’hanno le prime. Di conseguenza non possiamo pensare che in una determinata casa sia presente un’entità solamente se cadono oggetti, perché in verità potrebbe essere presente e non riuscire a compiere azioni fisiche, quindi c’è ma non si nota. Bisogna ricordare che le entità non si vedono, se non dopo aver allenato la propria vista energetica per riuscire a vederle, quindi sino ad allora potrebbero esserti passate migliaia di entità davanti alla vista in tutti questi anni di vita e non averne vista nemmeno una. 

Proprio come esistono i fantasmi, quindi le Coscienze di persone decedute, esistono anche altri generi di entità, che per farla semplice sono nate e vissute su altre dimensioni. Tante persone confondono le entità con gli alieni, seppure ci sia una differenza abissale, a partire dal fatto che le entità sono energetiche, mentre gli alieni possiedono un corpo fisico. Dal momento in cui non si possiede un corpo materiale si diventa automaticamente entità, ovvero Coscienze senza corpo. Le entità, poi, girano e rigirano le dimensioni più vaste, quindi non si può parlare di entità terrene o entità aliene, perché tutte le entità sono “universali”. Perciò quando parliamo di entità stiamo sempre e solo parlando di esseri fatti di energia, mentre quando parliamo di alieni sono esseri fisici, perché possiedono un corpo fisico. Che poi si confondano gli alieni per entità, per via delle proiezioni olografiche, è un altro discorso, ma lo approfondiremo nell’argomento apposito. Tornando alle entità esistono quelle che in precedenza erano persone che conoscevamo, ed altre che invece sono Coscienze che non sono nemmeno mai state umane, ma che hanno vissuto la loro esistenza, da sempre, in forma energetica. A prescindere che si tratti di ex umani o di presenze che provengono da altre dimensioni, dal momento in cui sono Coscienze senza corpo crollano tutte le leggi umane che esistono nella nostra società. Quindi dobbiamo toglierci l’idea che un’entità non possa entrare in casa nostra senza previa autorizzazione, ovvero che una presenza non possa attraversare la porta di casa nostra senza il nostro invito o il nostro permesso. Le entità non hanno bisogno di una porta aperta per entrare, perché possono attraversare i muri. Loro non seguono nessuna regola o legge sociale che noi umani seguiamo, per cui possono accedere a casa nostra tutte le volte che vogliono, se lo vogliono, senza che niente e nessuno glielo impedisca. Proprio come le persone, esistono entità positive, entità negative, ed entità a cui non importa niente di nessuno, perciò esistono presenze buone che vogliono aiutare la gente, presenze molto oscure che si divertono a fare del male alla gente, e presenze (la maggior parte) a cui non interessa niente degli altri e che occasionalmente fanno del male al prossimo. 

Siccome esistono entità molto negative che possono fare del male alla gente, noi compresi, è importante imparare a proteggersi da esse. Le entità oscure riescono a farci del male anche se non le vediamo, perché seppure non siamo consapevoli della loro esistenza e non le vediamo, loro ci vedono eccome e riescono a influenzare le nostre vite. Non dobbiamo pensare che il loro modo di fare del male alle persone sia quello dei film horror, come scaraventare la gente al vento o possederle; loro possono farci molto male attraverso l’influenza mentale mediante pensieri e sentimenti sbagliati, per esempio spingendoci in una grave depressione e imprimendo nella nostra mente il forte pensiero di suicidio. Le entità negative sanno come fare del male alle persone perché sanno che la gente non è capace di difendersi e allontanarle. Basterebbe imparare a praticare la Protezione Psichica per risolvere molti problemi della propria vita, in quanto non ti rendevi conto che erano proprio causati dalle presenze negative che ti mandavano sfortune ed eventi sofferenti. 

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Bisogna capire che le entità non agiscono come ci aspettiamo noi, o come vengono rappresentate nei film horror, perché i film horror non fanno altro che raccontare una storia che debba obbligatoriamente finire male, altrimenti, se avesse un finale positivo, non sarebbe horror! Ciò non significa che non esistano entità oscure molto pericolose e capaci di compiere azioni sul piano fisico tanto potenti, ma bisogna capire che questo genere di entità sono molto più rare e nascoste di quanto si pensi: seppure ci sembri strano, loro ci tengono a farci credere che esse non esistano, perché più sono potenti queste entità più hanno imparato a “proteggere la loro identità”; in altre parole non compaiono in casa del primo che capita per farsi vedere e riconoscere, come si pensa. Detto questo togliamoci l’idea che se ci proteggiamo dalle entità, queste si infuriano ancor di più, perché queste idee contorte ci sono state infilate in testa proprio dalle persone vigliacche che, siccome hanno paura e non vogliono ammetterlo, vogliono che anche tutto il resto del mondo ne abbia. 

Quando ci proteggiamo attraverso la Protezione Psichica, stiamo creando una barriera che impedisce alle entità di avvicinarsi a noi, alla nostra vita e alla nostra abitazione. Non è una provocazione, come stupidamente si pensa, bensì una Protezione. Quando c’è freddo e fuori piove, decidi di prendere l’ombrello per proteggerti dalla pioggia così che non ti bagni, perché non vuoi ammalarti e stare male. Questa non è una provocazione verso la pioggia, infatti se prendi l’ombrello non pioverà più forte apposta per farti del male; piuttosto sarai maggiormente protetto dalla pioggia e ti bagnerai di meno o quasi per nulla. La Protezione Psichica ti fa da barriera per proteggerti dalle entità e dalle loro influenze negative, per cui non c’è ragione di pensare che l’atto di proteggersi sia una “provocazione” nei confronti delle entità, tanto che se ti proteggessi le faresti arrabbiare ancor di più, perché sarebbe stupido pensarlo, bensì comprendi che staresti praticando una barriera che impedirà loro di influenzarti, quindi proprio come fa la pioggia scivoleranno senza riuscire a colpirti, tanto da dimenticarsi di te. Questo è stato solamente un assaggio del vastissimo argomento delle entità, infatti successivamente approfondiremo meglio l’argomento e scoprirai maggiori informazioni sui come e i perché si comportino in determinati modi piuttosto che altri. Nel seguente articolo troverai spiegata la Protezione Psichica e potrai seguire la traccia audio che ti guiderà nella pratica della tecnica. 

Fine pagina 4 su 4. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

1102 commenti
  • lela76 - 10:26 30/10/23

    Ed ecco un argomento che non so classificare. Purtroppo è da sempre che sono combattuta su questo campo. Ho la sensazione che queste entità esistano, ma essendo io una persona molto terrena, se non ho una prova tangibile fatico a crederlo. D'altra parte non mi sono mai lasciata andare per approfondire la cosa in quanto ho come paura di avere la risposta, non vorrei avere la capacità di "vedere" ma nello stesso tempo vorrei... So che è un controsenso, ma non lo so spiegare meglio.

  • ninalaura - 23:15 29/10/23

    Le entità varie che possono andare a spasso davanti ai miei occhi senza che io me ne renda conto, non è molto rassicurante. Non credo di averle mai percepite, però aspetto di capire come si costruisce la protezione psichica ,per stare più tranquilla. Ma sono convinta che il bene sia più forte del male

  • Catiuscia - 22:23 25/10/23

    Riguardo questo argomento sono sia un pò attratta che impaurita. Quando ero adolescente mia madre e mia sorella si divertivano a fare sedute spiritiche e questo mi terrorizzava molto, e infatti ancora oggi la cosa mi disturba un pò. Allo stesso modo però, mi ha fatto piacere ad esempio sentirmi accarezzare i capelli/o testa quelle volte che ho fatto reiki su me stessa o quando ho fatto trattamenti Egizio-Esseni, soprattutto una volta, che mi son sentita mille mani "trafiggermi" gli organi per ripulirli durante il trattamento. Sicuramente in quella sessione ci sono state entità oltre al terapeuta che mi aiutavano a ripulire la mia energia, e questo l'ho apprezzato molto.

  • Sara Medaglia per aver completato lo Step 1 - 14:52 23/10/23

    L’argomento entità è fra quelli per cui suscito maggiore interesse e voglia di apprendere. In passato, un passato non molto lontano, temevo le entità. Ne avevo paura, non del fatto che potessero essermi vicine poiché quello è inevitabile (entità negative e protezione psichica a parte), ma di vederli da un momento all’altro. La suggestione che nasce da quello che guardiamo in tv o dai racconti di chi cerca quei 5 minuti di popolarità porta ad avere paura di cose che neppure conosciamo. Probabilmente un po’ è anche questo, avere paura dell’ignoto è la risposta stessa di provare paura che non si conosce bene qualcosa. Se da piccoli tutti ci avessero raccontato delle entità e ne avessero parlato tutti pacificamente, oggi nessuno avrebbe paura delle entità, perché sarebbe considerato normale. Ad ogni modo, io ricordo di aver avuto un’amica immaginaria da bambina, un’amica che vedevo, ma non riuscivo mai a toccare. Con gli anni mi sono convinta (grazie anche agli adulti) che la mia immaginazione da bambina fosse così forte da poter aver materializzato, in termini metaforici, l’immagine di quell’amica tanto da crederla reale. L’argomento mi appassiona molto, vorrei poterle vedere e comunicare con loro. Sarei curiosa di sapere cosa ne Pensa Angel della Medianità.

  • Saras2021 Medaglia per aver completato lo Step 1 - 14:32 19/10/23

    L'argomento in questione è affascinante. Porter vedere le entità mi ha sempre spaventato ma da quando sono qua ho capito che è importante farlo e anzi meglio vederle e proteggersi. Approfondiró l'argomento nei prossimi articoli. Direttamente mi proteggo contro le entità come priorità durante la giornata

  • dafnead - 16:23 18/10/23

    Mi chiedo se abbia mai avuto a che fare con entità, penso di no ma forse semplicemente o non ricordo o non ho realizzato. Mi piacerebbe cominciare a percepirle soprattutto quelle positive per sentirmi meno sola ma anche solo per ricordarmi che sono sulla strada giusta e che c'è molto di più la fuori, per evitare di rischiare di riaddormentarmi anche se solo di poco. In una esperienza che mi è sembrata astrale, nonostante non riuscissi ad uscire dal corpo, ho come "sentito" qualcuno entrare nella stanza anche se non vedevo nessuno. Questa "entità" si è avvicinata e mi ha tirata su le braccia una alla volta.. E' stata una delle esperienze più incredibili che abbia mai fatto. Al mio risveglio ero molto confusa non riuscivo a capire cosa fosse successo, se me lo fossi sognato... Ma soprattutto perché quel gesto... Forse un giorno lo scoprirò... Per il momento rimango con la convinzione che fosse una entità positiva che stesse cercando di comunicarmi qualcosa...

  • klaudia - 16:43 16/10/23

    Credo in Dio per esperienza diretta ed è la stessa cosa per le entità, con la meditazione ho sviluppato la capacità di percepirne la presenza ed è sempre una gioia. Purtroppo non sono mai riuscita a vederle, anche se, ci sono stati alcuni episodi molto veloci che sono arrivati in modo del tutto spontaneo e che mi hanno regalato un'emozione assoluta! Nel corso del tempo e con moltissimo impegno ho imparato a vedere i segni che le entità lasciavano intorno a me per comunicare, per rispondere alle mie domande, una bellissima caccia al tesoro che mi ha sempre emozionato. In assoluto uno dei miei obiettivi è quello di poter comunicare con le entità in modo più diretto... speriamo!

  • trix - 11:39 13/10/23

    Non h ho o mai avuto particolare curiosità sui fantasmi, ho sempre creduto esistessero ma non me ne sono mai preoccupata più di tanto. Negli ultimi anni il mio pensiero è sempre andato agli alieni che mi affliggevano da sempre. Ma me ne sono resa conto solo ultimamente, dentro di me sapevo tutto, ma non ne ero consapevole e per questo non riuscivo a comprendere il mio stato. Sono certa che ci sono infinite cose che non vedo, mi sono sempre chiesta “ma può essere che è tutto qui?” E infatti non è tutto qui. Credi di sentire in me una forza nuova da quando ho capito che non posso continuare a vivere con la paura di sapere e di vedere, forse era tutto in me e forse basta semplicemente guardare dentro e trovare le risorse per ogni cosa. Non so se questo commento sia “giusto” ma è quello che mi ha suscitato L articolo e che sento.

  • Elisa - 13:19 12/10/23

    Ho avuto modo nella mia vita di entrare in contatto con le entità. Ho sentito voci, oggetti sparati a terra o spostati. Una volta come un rumore sordo e un fruscio fortissimo addosso in campagna di notte. Quando ero ragazza e morì il gatto con cui ero cresciuta, per giorni sentimmo io e mia madre il suo miagolio in casa.. e veniva a dormire sul cuscino sentivo la sua presenza netta vicino alla mia faccia era sconcertante. Una volta in una villa dove vivevo in affitto con altre studentesse sentii la voce di una donna. Lo dissi al proprietario che mi riferì fosse la voce della vecchia proprietaria che si era impiccata in quella casa e che la sentiva pure lui è di non dire nulla alle altre ragazze per non spaventarle. Insomma ho avuto anche delle conferme. In un’altra Villa dove lavoravo dicevano ci fosse il fantasma della signora che vi abitava (anche lei era morta per di morte traumatica). Ed era vero! Accendeva e spegneva le luci.. faceva dispetti.. noi ci parlavamo chiamandola per nome (Signora Moris) e lei rispondeva buttando giù oggetti, oppure appunto accendendo e spengendo luci. Grazie 🙏 di cuore per queste importanti spiegazioni e delucidazioni. 💜🌺

  • Babi999 Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta - 00:53 12/10/23

    Prima di entrare in Accademia non sapevo cosa pensare riguardo a quest’argomento perché c’erano alcuni intorno a me che raccontavano esperienze con fantasmi che poi andando avanti ho potuto capire che non erano fantasmi ma alieni e altri invece che non ci credevano e basta. Io non ricordo mai di avere avuto nessuna esperienza, non avendo la vista energetica sviluppata faccio ancora molta fatica a comprendere cosa e chi mi circonda. Questo infatti è stato uno dei primi argomenti che mi hanno spinta per nessun motivo al mondo di fare a meno della Protezione Psichica. Grazie Angel 🫶🏻🫶🏻❤️❤️

  • Cassidy Medaglia per aver completato lo Step 1 - 21:04 11/10/23

    L'argomento dei fantasmi rientra tra quegli argomenti che m'interessano di più :) Nel mio passato è successo che qualcuno che ho perso è venuto a trovarmi in sogno o anche da sveglia. Quando mia nonna è venuta a mancare, io ero molto legata a lei (soprattutto da piccola) e ricordo che un giorno, quando avevo circa 6/7 anni, mia madre si stava preparando in bagno prima di uscire e io ero in cucina che guardavo il lampadario…chiesi a mia madre “ma secondo te se chiedo a nonna di muovere il lampadario lei lo fa muovere?” e mia madre mi disse di provare a farlo…così glielo chiesi ad alta voce e la cosa incredibile è che il lampadario inizio a roteare ….e non poco, io urlai di gioia e mia madre non poteva crederci! Premetto che ovviamente tutte le finestre erano chiuse quindi non è stato il vento….anche se non mi risulta che lei avesse capacità di telecinesi, quindi chissà se fu proprio lei…a me piace pensare di sì 😊 fra l’altro poi l’ho sognata una notte (ero adolescente) e lei mi comunicava che doveva andare ed era venuta a salutarmi un’ultima volta, provai a chiederle spiegazioni e la pregai di non andarsene ma evidentemente era giunto il momento di andare avanti nel suo viaggio….e quando mi svegliai (piangendo) vidi una sfera di luce grande proprio sopra di me e la toccai e provai una grande serenità e piansi…sia per la gioia che per il dolore. Da quel momento non è più “venuta a trovarmi” in sogno….! Anche con la mia gatta (con cui ho vissuto per 22 bellissimi anni insieme) a cui sono legata in modo estremamente profondo, quando è morta 3 anni fa mi sentii persa…soprattutto perché pensavo che avrei avvertito qualcosa, la sua presenza…non percepivo nulla e mi sentivo distrutta e persa. Poi accadde il miracolo..…lei venne a trovarmi in sogno e sembrava tutto ovattato e pieno di luce e amore…ogni volta che ricordo queste cose mi viene da piangere perché sentirò sempre la sua mancanza ed ero così felice ogni volta che veniva a trovarmi, potevo finalmente riabbracciarla. Poi da circa un anno e qualche mese non è più venuta in sogno, cioè non ho più avuto questo particolare incontro ovattato nella luce…e spero davvero che attraverso questo percorso in Accademia io posso riuscire a capire dov’è andata, se sta bene, se si è reincarnata, insomma…tutto ciò che posso conoscere sulle sue attuali condizioni. E’ un’immensa fortuna essere qui in Accademia e per questo motivo spero di riuscire presto ad imparare a vedere le presenze tramite la Vista Energetica, per capire magari se lei è ancora qui attorno a me o meno. Grazie di cuore per questa lezione Angel, mi ha davvero emozionato appunto per ciò che ho raccontato 😊

  • georgia - 20:01 06/10/23

    Non sono mai andata a cercare libri o informazioni su tutto ciò, però avevo amici che parlavano con entità sia positive che negative.......la cosa mi spaventava e affascinava , ma mi sentivo al sicuro pensando che l'argomento non mi riguardasse personalmente quindi mi piaceva ascoltare ciò che mi raccontavano e interrogarli, anche se mi inquietavo parecchio , anche un po' per una questione etica, ma non era quello, mi inquietava il potere che avrebbero potuto avere su di me senza che io avessi gli strumenti per farvi fronte. Per puro caso molto tempo dopo in un libro ho letto di queste entità, nello specifico venivano descritte quelle che sono qui perchè non sono riuscite a distaccarsi dalle sensazioni del loro corpo e mi sono identificata provando molta tristezza e dispiacere per quello che ho immaginato come un continuo errare in una sorta di illusorio deserto in cui non ci sarebbe stata nessuna goccia d'acqua per loro, nonostante ne esistesse il miraggio. Dopo altri anni.. ho incontrato ACD e ho iniziato subito con gli articoli. Solo dopo i primi articoli sono andata a leggere l'esperienza che Angel ha descritto della sua infanzia e mi sono sentita rapita, sentendo una sensazione "familiare" (che purtroppo non ha niente a che vedere con la mia famiglia biologica)che ricerco da tutta la vita, errando appunto in vari luoghi... Quindi da un mese che sono qui sto gradualmente ponendo le basi per ri-dare un senso e un'esistenza a un mondo che credo sia sempre stato silente dentro di me a livello di narrazione, ma non di sentito. E questo delle entità è un argomento che mi interessa tantissimo e se prima pensavo che i paraocchi fossero per me l'unica salvezza, ora desidero vedere.

  • altomare - 20:40 04/10/23

    Io ci credo...fin da bambina ho avuto esperienze con entità. Ma sento di aver bisogno di una protezione

  • Marziana - 03:06 02/10/23

    Alcuni si nutrono dei nostri sentimenti negativi, ci fanno diventare come un colabrodo che disperde energia da tutti i buchi.

  • rob78londra - 14:14 29/09/23

    Anche io non credo di aver mai visto o sentito delle entità,non ricordo di aver sentito voci di persone mancate che mi chiamavano, fortunatamente non ho avuto questo genere di esperienze fino ad ora.Non so sinceramente come pensare a riguardo, non sono un amante dei film horror e sono un po' spaventato a riguardo di questo articolo