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Step 1 - N° 44

Il Pensiero - Pensare Positivo per non pensare negativo (3 parte)

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Il Pensiero è l'ostacolo che ogni uomo dovrà superare se vorrà trovare Se stesso. 

Il pensiero è perlopiù influenzato dall'esterno e dagli altri, infatti pochi sono i pensieri che sono realmente tuoi. Fra questi, i più pericolosi sono quelli negativi o anche detti pessimistici, che ti buttano giù come un peso morto legato ai tuoi fianchi, sempre pronti a farti cadere. Eliminare tutti i pensieri in una sola volta è impossibile, ma si può abituare la propria mente a pensare positivo, anziché lasciarla libera di buttarci giù in qualunque momento come fosse un grande masso pronto a farci crollare nell'abisso più profondo. Il pensiero negativo è il peggior nemico dell'evoluzione spirituale, motivo per il quale bisogna imparare a istruirlo. 

Inizialmente potresti sottovalutare l'idea di pensare positivo, perché ritieni che non faccia per te e che tu abbia delle buone ragioni per essere "realista", al quale ti approcci come se fosse sinonimo di "pessimista". Pensi che, il pensare positivo, sia una di quelle tecniche comportamentali che vanno tanto di moda per sembrare splendidi davanti agli altri, ma che non cambierebbe alcunché nella tua vita reale. Potresti ritenere che pensare positivo sia un modo come un altro per illudersi che qualcosa di bello possa accadere, mentre la vita ti porta sempre brutte notizie. Seguire un percorso spirituale non significa dover cambiare il proprio pensiero per adattarlo a quello che viene insegnato al suo interno; quindi non significa cambiare ciò che sei o ciò che pensi. Seguire un percorso spirituale significa aprire la propria mente alla comprensione di tutto quello che ci circonda, perché possiamo vederlo e comprenderlo con vedute più ampie. Perciò un buon percorso spirituale non ti chiede di cambiare te stesso o ciò che pensi, ma di capire se ciò che pensi è veramente ciò che sei, oppure se hai seguito l'inclinazione pessimistica a cui tutti siamo sottoposti. Di conseguenza un vero percorso spirituale ti cambia, non perché vada contro il tuo volere, ma perché ti offre l'opportunità di decidere chi vuoi essere, anziché subire ciò che sei dovuto diventare per farti accettare dagli altri. 

Iniziare a praticare il pensiero positivo è ben più complesso di quanto sembri, perché non c'è nessuno che possa entrare nella tua mente per consigliarti, dirti cosa stai sbagliando o come migliorare ciò che pensi; ci devi riuscire da solo. Però posso spiegarti le motivazioni per le quali dovresti iniziare il percorso del pensiero positivo, in quanto porterà molti più benefici all'evoluzione delle tue doti sensoriali e alla tua vita di tutti i giorni. La spiritualità non è una vita a sé, ma è un'aggiunta alla tua vita personale che potrà migliorartela verso ogni ambito. Di sicuro hai iniziato questo percorso per evolvere il tuo Sesto senso, per scoprire le verità oltre questa dimensione e provare nuove esperienze, ma quando comincerai a mettere in pratica le tecniche più seriamente, in primo luogo la Meditazione, ti renderai conto che questa porta molti più benefici di quanto inizialmente pensassi. Perché la meditazione non si riduce a farti avere qualche esperienza extra-sensoriale, ma ti migliora la vita quotidiana, la salute fisica, la capacità di relazionarti con gli altri, aumentando dai più piccoli ai più grandi successi personali senza che tu capisca da dove viene tutta questa fortuna. Con il tempo, inizierai a vedere la spiritualità come qualcosa che va ben oltre la semplice attività curiosa aggiunta alla tua routine, ma la vedrai come un gesto necessario per stare bene e iniziare al meglio la giornata; un po' come l'atto di sgranchirsi le ossa appena sveglio. Verrà tutto molto più spontaneo. Per il momento devi metterti a confronto con il Low, con i mille pensieri e ostacoli che ti getta davanti agli occhi per farti distrarre dalla tua evoluzione, ma se sceglierai di ascoltare te stesso, anziché i pensieri che insistono a farti mollare, riuscirai a raggiungere questo livello di appartenenza. La spiritualità non sarà più un hobby, ma una parte di te che da sempre sentivi mancare e che finalmente sei riuscito a trovare. 

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L'atto di pensare positivo è definibile come una tecnica, perché esso va allenato durante il giorno e preso alla lettera. Esso non equivale alla Meditazione, perché durante la pratica meditativa devi imparare a restare in non pensiero; durante il resto del giorno, però, bisogna istruire il proprio pensiero affinché diventi quantomeno positivo, anziché un nemico forte che continua a martellarti e buttarti giù per ogni cosa. Pensare positivo non è facile perché ti ritrovi ad avere sempre buone ragioni per pensare negativo, per credere di non farcela, per avere dubbi su te stesso o sulle tue capacità, o per temere che qualcosa possa andare storto "come sempre"; in qualunque ambito della tua vita. Quindi si tratta di un vero e proprio percorso di pratica, in cui ogni giorno dovresti cercare di direzionare il tuo pensiero verso il lato più positivo, anziché cascare nel tranello e affliggerti del male mentale; come sei abituato a fare e nemmeno più ti rendi conto di ciò, per quanto è impresso nelle tue abitudini. Pensare positivo non è solo un modo per essere più felici durante il giorno – che non è poco – ma aiuta a concretizzare eventi positivi nella tua vita. Anche se ora è tutto nuovo per te, tutto ciò che ci circonda è fatto e messo in moto dall'energia, ciò significa che il tuo pensiero – che è un tipo di energia – può influenzare il mondo che ti circonda. Non si tratta solo delle tue azioni giornaliere, che possono influire sulla vita degli altri, ma anche dei tuoi pensieri. Forse ora provi difficoltà a credere che il tuo pensiero possa essere capace di creare, sostenendo che il pensiero sia soltanto un pensiero. Eppure, probabilmente, sei il primo a credere nel malocchio, temendo che una persona molto invidiosa possa pensarti con malizia e, con il solo pensiero cattivo, possa influenzare negativamente la tua vita e portarti sfortuna; farti capitare un incidente, e così via. Perché ritieni che solo le persone invidiose possano creare attraverso il loro pensiero? Ciò significa che le persone invidiose hanno una marcia in più, tanto da riuscire a materializzare il loro desiderio con un semplicissimo pensiero? No, ovviamente; tutti noi creiamo con la nostra mente, però lo facciamo con incoscienza per cui non siamo capaci di creare a comando e non siamo allenati per controllare le nostre emozioni. Così facendo creiamo sia eventi negativi che positivi, ma soprattutto quelli negativi, perché abbiamo la brutta abitudine di pensare molto più negativo rispetto invece a quanto dovremmo pensare positivo. 

Per mezzo di questo percorso spirituale imparerai a creare gli eventi con il tuo volere, ma prima di insegnarti queste tecniche devi imparare a migliorare il tuo pensiero positivo. Per imparare a creare con il pensiero, devi prima allenarti a capire quali sono i tuoi desideri da quelli che invece ti vengono imposti. Quindi imparerai ad utilizzare l’intento, ovvero un pensiero così veloce che non ha il tempo di associare un’immagine o una parola; io lo definisco un sentimento mentale, perché nasce dal petto ma è più forte del pensiero. Prima di arrivare a ciò bisogna lavorare per migliorare il proprio pensiero, affinché sia sempre più positivo e meno negativo. Le tre tecniche fondamentali per iniziare al meglio il percorso spirituale sono: la Meditazione, la Protezione e il Pensiero Positivo. Naturalmente ci sono molte più tecniche che insegno e sono tutte molto importanti, ma queste tre tecniche formano la base concreta su cui creare il tuo percorso di Risveglio; sono come i pilastri principali che non dovrai mollare mai, altrimenti tutto il resto crollerà. È normale, specie agli inizi, credere che il pensiero positivo non sia poi così importante, ma con l’esperienza pratica, specialmente con la Meditazione, ti renderai conto di quanto invece sia necessario mantenere una mente positiva anche durante il giorno, e non soltanto durante la sessione meditativa. Tutto ciò che influenza la nostra mente tenta di farci pensare negativamente, con un retrogusto continuo di pessimismo. Anziché pensare che andrà tutto bene, penseremo sempre che potrebbe accadere qualcosa per cui la nostra giornata, il nostro progetto o il nostro futuro, possa andare male. Il punto è che non c’è un vero motivo per pensarlo, però noi vogliamo comunque insistere che debba essere così. Quasi ci stupiamo quando un progetto fila liscio senza intoppi, come se fossimo talmente abituati ai problemi che la loro assenza inizia a farceli mancare. 

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Anche in questo caso, sarebbe impossibile combattere contro i pensieri negativi con la forza, perché alla fine troverebbero la parola giusta per metterti a tacere e averla vinta su di te. Invece, puoi abituarli piano piano a prendere una piega sempre più ottimista, finché non avrai raggiunto il controllo. Dopo aver imparato a pensare positivo, capirai quanto sia importante pensare anche di meno durante il giorno, ma ci arriveremo in seguito. Cerca di convertire ogni pensiero in qualcosa di più positivo, che non significa irrazionale, bensì essere razionalmente positivi. Se domani hai un esame e non hai studiato niente e sai già che sarà un esame molto difficile, tanto che sia impossibile superarlo, è inutile passare la giornata a soffrire pur sapendo che un solo giorno non ti basterebbe per studiare tutto; quindi perché decidi di sprecare questo giorno a stare in ansia e ossessionarti sul domani? Sai già che non lo passerai e non è la fine, non è l’ultima occasione, e se lo fosse avresti dovuto pensarci prima; ora non hai motivo di disperare, piuttosto preparati per la prossima data. Piuttosto che passare la giornata a stare male mentalmente, accetta di non essere pronto per domani e pensa che hai l’opportunità di prepararti molto meglio per la prossima data. È una scocciatura, è una rottura, ma ci dovevi pensare prima; ora invece è tardi e non è necessario buttare all’aria anche quest’ultima giornata, perché potresti invece usarla per portarti avanti con altre materie o per la prossima data dello stesso esame. Come vedi pensare positivo non significa essere irrazionali, illudendoti di poter superare l’esame senza aver combinato nulla per farlo e poi, ovviamente, andare lì, venire bocciato, e vederti crollare il mondo addosso. Però attraverso il pensiero positivo puoi dare una ragione alla tua giornata: non passerai l’esame di domani ma sfrutterai la giornata di oggi per fare qualcosa di produttivo, anziché studiare all’ultimo momento per un esame fallito in partenza. Che cosa vorresti dimostrare? Perché studiare per un esame già fallito? Se sei perfettamente consapevole che sia impossibile superarlo con una sola giornata di studio, allora non sprecare tempo e passa al prossimo. 

Invece, se hai studiato ma temi comunque di non essere preparato abbastanza e quindi hai paura di non farcela, converti le tue paure e la tua ansia in un pensiero positivo: provaci. Pensare subito che ci riuscirai per certo e che andrà tutto bene, è sicuramente molto complicato all’inizio; però puoi scegliere di non pensare negativo, ovvero di smettere di martellarti con i pensieri ossessivi e concentrarti a fare altro. Se domani hai l’esame allora continua a prepararti, e se sei stanco di studiare, fai altro, purché non ti fermi a pensare negativo: altrimenti sarà la tua rovina. Piuttosto che stare fermo, sdraiato sul letto a ossessionarti sul risultato di domani, fai qualunque altra cosa ma non pensare negativo: altrimenti creerai l’evento per domani perché vada peggio di quanto sarebbe dovuto andare! Controlla il tuo pensiero, pensa positivo o quantomeno non passare il tempo a pensare negativo. Il pensiero crea, quindi se continui a pensare negativo, stai alimentando gli eventi negativi che potrebbero accadere per farti andare storto l’esame; invece, se smetti di pensare negativo, prima di tutto smetti di alimentare lo stress e tutto ciò che ne segue, dopodiché potrai iniziare a pensare un po' più positivo. Domani avrai l’esame, non è il primo e non è l’ultimo ostacolo che dovrai superare, non durerà un giorno intero ma solamente pochi minuti. Perché stressarti un intero giorno o un’intera settimana per un evento che durerà solo pochi minuti? Perché decidere di stare male, di soffrire, di entrare in panico, per qualcosa che accadrà solo domani e per pochissimo tempo? Silenzia la tua mente, scegli di non cadere nella trappola dell’angoscia, dello stress e dell’ansia, perché sono devastanti per la tua salute fisica e mentale. Hai studiato? Fine, se puoi studiare ancora fallo, se non riesci perché troppo stanco allora è inutile pensarci; se non sei davvero stanco allora studia, se sei troppo stanco e sarebbe inutile studiare ancora allora smetti di pensarci. Libera la tua mente! 

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Siamo troppo abituati a punire noi stessi e credere che se non facciamo il nostro dovere allora dobbiamo sentirci in colpa e trattarci male. Hai studiato per l’esame e temi che questo possa andare male ma non hai più le forze di studiare ancora, ti senti in colpa e ti punisci, pensando che se non puoi studiare allora non devi fare nient’altro, come se fossi in punizione. Non sei più un bambino e non sei il tuo genitore: smettila di punire te stesso come facevano quando eri piccolino. Sei abbastanza grande per capire se hai voglia di studiare oppure no: se proprio non riesci a studiare, che senso ha rimanere a letto a fare niente, pensando e ossessionandoti sull’esame di domani? Non hai motivo di punirti: punisciti solamente se sai di poter studiare ma sei troppo pigro per farlo, perché questo è un altro discorso. Però, se sei perfettamente consapevole che più di così non puoi fare, che hai già fatto tutto il possibile e che non puoi fare oltre, allora fai qualcos’altro; purché non ti fermi a fare un bel niente. Inutile dire che se farai qualcos’altro, come andare in palestra o a fare due passi al parco, non dimenticherai tutto ciò che hai studiato come per magia, ritrovandoti domani a non superare l’esame a causa della passeggiata fatta il giorno prima. Se non lo superi è perché non hai studiato bene in tutto il tempo che avevi a disposizione, non di certo per la passeggiata del giorno prima. Ma cosa credi, che se chiudi il libro e rimani tutto il giorno sdraiato a letto ad ossessionarti, ti manterrà la mente lucida e domani supererai l’esame grazie a questo? I nostri genitori ci hanno abituato a restare in casa per punizione: “Studia altrimenti non esci!”. Questo significa che, se non studi, non puoi uscire. Credere però che, pur avendo studiato, pur essendoti impegnato tanto, ti debba punire ugualmente – come facevano quand’eri piccolo! – solo per paura di non aver fatto abbastanza, possa cambiare qualcosa, ti sbagli di grosso. Se resti a casa ad ossessionarti e senza aprire il libro, o se esci di casa o fai qualcos’altro, non cambia le sorti dell’esame di domani. Anzi, di sicuro ti renderà meno teso e ansioso rispetto a passare la serata ad ossessionarti. 

Con l’esempio dell’esame, voglio farti capire la differenza fra agire e pensare. Se puoi cambiare un evento, per esempio studiando di più per l’esame di domani, allora resta in casa e studia, perché il sacrificio di oggi ti porterà a non doverti sacrificare durante i prossimi mesi; in quanto se domani supererai l’esame non dovrai trascinartelo ad una prossima data. Però, se hai già studiato e sai che non puoi fare più nulla di quanto hai già fatto, e non hai nessuna intenzione di studiare ancora, allora non rimanere fermo a pensarci; ma fai qualcos’altro, qualunque cosa pur di non stare fermo a pensare negativo. Questo vale per ogni singola situazione della nostra vita, e non soltanto per gli esami! Se hai paura di qualcosa, se ti spaventa un evento o sei in ansia per una riunione, fai il possibile per arrivarci preparato. Se hai già fatto tutto quello che potevi, allora smettila di pensarci e occupati di altro. Perché restare fissato a pensare a quell’evento ti fa male mentalmente, fisicamente, e inoltre il tuo pensiero negativo creerà maggiori ostacoli per quella giornata. Ergo smetti di pensare, piuttosto occupati di altro. Il primo passo per imparare a pensare positivo è quello di smettere di pensare negativo; specialmente quando non ce ne sarebbe davvero bisogno ma ti ostini a passare le ore, o peggio ancora, le intere giornate, nel vero senso della parola, ad ossessionarti su un evento che ti spaventa. Diminuisci i tuoi pensieri negativi e gli eventi futuri inizieranno a migliorare, diventando sempre più positivi. Dopodiché passeremo al cambiare l’approccio mentale verso gli eventi, pensando a loro con una consapevolezza molto più positiva. 

Fine pagina 4 su 4. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

1281 commenti
  • Klaren Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 7 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 - 14:17 04/05/23

    Il pensiero crea! È la cosa più importante da comprendere per capire la ragione per cui bisogna pensare positivo mentre si attende di migliorare il non pensiero in maniera da migliorare ancora la nostra vita. Sicuramente pensare positivo può portare tantissimi benefici alla nostra vita, anche come carattere e personalità, in più capita davvero molto spesso che come si pensa qualcosa di negativo ecco che accade proprio come l’avevamo pensata, come quando si dice “Io non mi ammalo mai” ed ecco che ti ammali! È davvero affascinante come solo il pensiero possa creare! Daltronde è fatto di energia proprio come il Matrix.

  • Spartacus Medaglia per aver completato lo Step 1 - 09:42 01/05/23

    Il fatto che il "pensiero crei" mi fa ricordare che tante volte delle cose che temevo si sono concretizzate proprio dal momento in cui cominciavo a pensarci ossessivamente mentre tutte le volte che riuscivo a distaccarmi e ad alleggerirmi poi non accadevano; il pensiero (specie se ossessivo) è come se introducesse un cavallo di troia nella mente. Il pensiero quindi se finisce nelle mani delle influenze e delle manipolazioni (e ad oggi purtroppo è così) può avere delle conseguenze davvero molto brutte ed è importante "riprenderselo" quanto prima; in questo percorso di riconquista iniziare a pensare positivo è il primo ed indispensabile passo da compiere per raggiungere questo traguardo. La mente scatta freneticamente verso la negatività e verso il pessimismo quando è sollecitata a pensare, ci si concentra unicamente sui lati brutti oscurando completamente la visione ed andando a perdere completamente di vista il lato positivo; va corretta proprio questa "molla" automatica, va aggiustata la mira per portarla su una via più leggera, più positiva, più energeticamente pulita. Serve inoltre un bel lavoro di presenza in questo esercizio di positività, occorre essere coscienti per fare questa costante correzione del pensiero perché se si è incoscienti non ci si accorgerebbe nemmeno della negatività a cui abbiamo dato inconsciamente il permesso di entrare.

  • Karen Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 7 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 - 00:15 27/04/23

    Questo documento è davvero prezioso, e ci sono tanti insegnamenti all'interno che partono dal Pensiero Positivo e vanno oltre, portandoci anche a comprendere di dover realizzare chi siamo davvero, cosa che possiamo scoprire solo con la pratica. Mi è piaciuto molto l'esempio che hai fatto perché è davvero calzante, molti di noi sono cresciuti con questa mentalità "punitiva" a causa dei genitori, ritrovandoci poi in questi punti in cui non potendo fare nulla per risolvere una situazione, ti ritrovi ad entrare in un loop di pensieri negativi e sentimento di ansia e sensi di colpa. Tutto completamente inutile, oltre che estremamente dannoso! Questo tipo di mentalità che cercano di inculcarci sin da piccoli, e che cercano anche di diffondere instillandoci convinzioni sbagliate (per esempio che è meglio pensare subito negativo, così se succede qualcosa di positivo tanto meglio, se invece succede qualcosa di negativo almeno eri preparato!!) ci rovina davvero qualsiasi esperienza, e si riversa poi nella spiritualità e nel nostro percorso. È un argomento molto importante da non sottovalutare, grazie Angel!!

  • monica-sun - 09:45 21/04/23

    Qui è spiegato bene cosa è il pensiero positivo. Mi è capitato di leggere libri dove si insegnava una tecnica che diceva che per tutto il giorno dovevi ripetere come un pappagallo (diceva proprio così) solo pensieri positivi e alla fine saresti stato bene. Ho provato più volte ma alla fine oltre che stanca mi sentivo ancora più demoralizzata e non mi sentivo affatto meglio. La tecnica pappagallo credo sia stata semplicemente una trovata di marketing di qualche anno fa, tanto fumo e niente arrosto

  • Nebula Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 - 16:05 12/04/23

    "un vero percorso spirituale ti cambia, non perché vada contro il tuo volere, ma perché ti offre l'opportunità di decidere chi vuoi essere, anziché subire ciò che sei dovuto diventare per farti accettare dagli altri. " questa parte mi ha colpita molto, da quando ho iniziato il percorso in ACD mi sono resa conto di tantissime parti del mio carattere che non erano realmente mie, ho iniziato a staccarle e ad essere più positiva, ottimista, anche se c'è tantissimo da lavorare. Ci hanno abituati da piccoli a pensare negativo, tanto che ero affondata nel pensiero che "penso negativo così la situazione può solo migliorare, se sono ottimista e poi va male poi ci rimango malissimo". quindi attiravo situazioni negative perché ero pessimista, e ora mi rendo conto che, nonostante devo migliorare tantissimo, essere positivi aiuta tantissimo, ma non è una cosa falsa del tipo "il mondo mi sta crollando addosso ma sono felicissima perché siiii", ma anche nelle situazioni negative, quando riesco a prenderne coscienza (perché spesso ancora non ci riesco) e riesco ad essere positiva, la situazione si ridimensiona o perlomeno riesco ad impedire che ciò che mi sta succedendo attorno inizi a colpire anche il mio pensiero e quindi mi permette di trovare anche prima una soluzione. credo che questa lezione sia una delle basi fondamentali per questo percorso, è importantissima! grazie Angel!!

  • helesn - 08:40 11/04/23

    Questo articolo è veramente utile, perché è vero molte volte ci stressiamo per cose inutili o cose che ormai non si possono cambiare e oltre ad andare male nell’evento stesso finiamo per rovinare il nostro umore e scoraggiarci per gli eventi successivi, mentre dovremmo solo imparare dai fallimenti rimanendo positivi e accettando ciò che non si può cambiare senza stressarsi, molte persone sottovalutano questa cosa.

  • Giuseppe. - 17:39 03/04/23

    I pensieri sono i più grandi nemici perchè la gran parte di essi sono negativi e pessimisti,bisogna sforzarci di non essere sopraffatti da tali pensieri se si vuole percorrere un iter spirituale. Poter decidere di essere quello che veramente si vuole,istruendo i propri pensieri alla positività influendo sul mondo intorno a noi. L'intento,in questo caso deve essere il nostro grande alleato,quindi essere positivi è di estrema importanza per evitare stress e angoscia.

  • atys Medaglia per aver completato lo Step 1 - 16:21 03/04/23

    Ho capito che pensare positivo è importantissimo, sto esercitandomi spesso a cambiare pensieri, a sostituire i pensieri negativi con pensieri positivi, e sto notando che il primo effetto è proprio sul mio umore, concentrandosi sulla positività si allontanano anche i sentimenti negativi e questo è fondamentale per riuscire a tenere alto il tonale. Inoltre anche gli eventi attorno a me sembrano adattarsi al mio pensiero, e anche quando qualche imprevisto accade lo affronto con uno spirito diverso, quindi mi sembra molto meno pesante di come lo avrei vissuto in passato.

  • Becky - 15:08 26/03/23

    Mi è capitato tante volte di aver paura per gli esami, colloqui e altro, ma quell'apprensione che sento alla fine me la scrollo di dosso pensando che se va male in fin dei conti non succede niente , così mi passa la paura. In pratica, o la và o la spacca, non do più importanza a quella cosa e con me funziona.

  • Chiara Calien Medaglia per aver completato lo Step 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 1 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 4 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 5 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 6 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 - 00:14 24/03/23

    Bellissimo e importantissimo questo documento. L'esempio dello studio e degli esami mi ha ricordato tanto il modo in cui lo vivevo io, sempre nell'ansia perenne per non parlare dei fortissimi mal di testa, alla maturità sono finita in una situazione in cui mangiavo forzatamente e dormivo molto male a causa di come ci avevano preparato malamente gli insegnanti nelle materie d'esame principali. La Meditazione è importantissima e aiutare davvero a migliorare la propria salute mentale e fisica tanto da non cadere ad incorrere in certe situazioni dove il pensiero negativo prevale e allo stesso tempo rischia di manifestarsi sul piano fisico. A distanza di anni posso dire che molte cose sono migliorate e ne ha risentito molto anche il mio benessere mentale, non c'è assolutamente paragone rispetto a prima. Ti ringrazio tantissimo per ogni singola insegnamento e aiuto che ci dai!

  • Alemando Medaglia per aver completato lo Step 1 - 23:58 22/03/23

    Spesso i pensieri brutti saltano fuori come funghi. Quando capita tendo a meditare in non pensiero, oppure trasformare il pensiero negativo in un qualcosa di diverso. Per comprendere e vivere ciò da un punto di vista staccato e differente. 🧘🏻‍♂️🍀 Pensiero positivo, porterà un ampliamento delle doti personali, aiuterà ad aumentare le nostre nuove esperienze extrasensoriali, migliorando i nostri successi personali. ❤️ Bisogna imparare ad ascoltare se stessi e non i pensieri mandati dal Low per non farci meditare o sconfortarci. Il nostro pensiero va addestrato a diventare un pensiero positivo! Giorno dopo giorno, bisogna trovare modi per cambiare le nostre abitudini negative. Perché i nostri pensieri vanno a incidere sui cambiamenti e nelle nostre giornate. Poiché il nostro pensiero attira energia positiva o negativa attorno a noi. Creando eventi positivi e negativi a seconda dei nostri pensieri come saranno. ( Imparando a usare l'intento ) per modificare anche gli avvenimenti che ci circondano. 🍀🧘🏻‍♂️ Propagando i pensieri positivi al di fuori delle meditazioni e le tecniche che svolgiamo, bisogna infatti imparare ad addomesticare la nostra mente in maniera ottimistica ❤️ quando entro in paranoia, corro a meditare pensando di eliminare quel brutto pensiero. Poi avvolte riesco a farlo come se fossi in meditazione a scacciarli via. ❤️☺️ E cerco di pensare positivo per attirare momenti positivi! Mi è piaciuto molto questo argomento 🧘🏻‍♂️❤️🍀

  • astro_ - 22:15 22/03/23

    Ottimo esempio quello degli esami, mi ricorda tanto alcune situazioni che mi sono capitate nella vita. In effetti più stavo tranquillo e disinteressato, distaccando ansia ed emozioni negative più avevo successo con una fatica minore. Questo sia per quanto riguardava la scuola, che gli esami che anche le relazioni con gli altri. Cercherò di renderlo un pilastro fondamentale della mia vita, non è facile ma è necessario riprogrammare la propria mente per qualcosa di più grande. Grazie ❤

  • leti Medaglia per aver completato lo Step 1 - 09:12 17/03/23

    Il pensiero chiama. Tendenzialmente penso positivo, mi capita però spesso di cadere in paranoie e pensieri negativi che mi tolgono energia. Da quando ho iniziato a meditare mi capita molto meno… mi è successo due giorni fa di avere ansia per dei problemi finanziari. Sono caduta in un buco nero ed ero veramente a terra, è durato poco, circa 1 ora, ad un certo punto non so perché ho cambiato modo di pensare, come se avessi preso in mano le redini del mio pensiero e l’ansia è andata via. Qualche mese fa quando ancora non meditavo sarei stata in ansia nervosa e negativa per tutta la giornata e forse anche di più. Mi sono proprio accorta che ero io che ero ostinata a pensarci quando ho deciso di mettere da parte i pensieri perché comunque non avrei risolto la situazione, tutto è andato meglio.

  • barb - 15:18 16/03/23

    Grazie, è proprio vero, essere agganciati di frequenza più alta e non farsi divorare da pensieri negativi è vitale🙏

  • andreatoma Medaglia per aver completato lo Step 1 - 06:24 16/03/23

    Il pensiero è l'ostacolo che ogni uomo deve superare se vuole davvero trovare se stesso. La maggior parte dei pensieri sono influenzati dall'esterno e solo pochi sono realmente nostri, i più pericolosi sono quelli negativi che ci buttano giù. Fortunatamente si può allenare la mente a pensare positivo, chiedendosi se davvero pensiamo quello che pensiamo o sei hai seguito un inclinazione pessimistica, se sei davvero quel che vuoi essere o se ti sei adattato per essere accettato dagli altri. Bisogna sforzarsi di direzionare il proprio pensiero sul lato più positivo, ciò ci permetterà di essere più felici durante il giorno, ma anche di concretizzare eventi positivi. Per imparare a creare con il pensiero devi prima capire qual sono i tuoi desideri e quali ti sono imposti, poi imparare a utilizzare l'intento che è come un pensiero che nasce dal petto, un sentimento mentale. Le tre tecniche principali sono la meditazione, la protezione e il pensiero positivo. È inutile usare la forza contro il pensiero negativo, si può però abituare piano piano a fare prendere una piega positiva, bisogna essere razionalmente positivi. Controlla il tuo pensiero, pensa positivo o almeno non passare il tempo a pensare negativo, perché il pensiero crea. Se hai paura di qualcosa fai il possibile per arrivarci preparato, se hai già fatto tutto il possibile fai altro per tenerti occupato per diminuire i pensieri negativi e piano piano cambiare approccio e diventare sempre più positivi